Da appassionato Ferrari …quest’anno guarderò ancora massimo 2 gare > se poi non cambiasse nulla e i podi fossero sempre gli stessi …per non farmi inutilmente del male/ripetuti nervi/morir di noia, abbandonerò la visione di questo bellissimo sport motoristico.
Fregherà a nessuno di questa mia esternazione, ma in questi termini …credo saremo in tanti a pensarla e comportarci così!
Io, nonostante sia "malato" di motori fin da quando ero bambino, l'anno scorso per la prima volta mi è successo di "disinteressarmi" naturalmente dei GP di F1 e non è la prima stagione in cui Ferrari non vince (anzi, ricordo ancora con dolore tutti gli anni tra che ho iniziato a seguire a metà degli '80 fino al primo trionfo del Kaiser, e adesso dall'ultimo alloro di Kimi più o meno siamo di nuovo in situazioni simili con alti e bassi.
Se faccio un minimo di auto-analisi posso dire che a "stufarmi" sono stati aspetti come il continuo cambio di regole "ad personam", l'atteggiamento assolutamente manicheo ma solo a convenienza, giudici e stewart che ballano come foglie al vento ma anche infrazioni e regole per cui le penalità non sono chiare (possono variare da niente a tantissimo a seconda del trasgressore).
Il tutto venendo da anni di dominio artificiale (non sto qui alludendo a zone grigie, bianche o nere nonostante le "irregolarità limitate", divieti per gli altri o dall'anno dopo e tante altre cose poco orientate verso lo sport) che hanno reso questo mondo a me caro sempre più lontano dal concetto di sport, per quanto motoristico, e sempre più vicino a quello di show (con alcune punte tipo wrestling).
La cosa bella della F1 è che qualcuno con i giusti soldi e competenze potesse competere, dominare o recuperare (a seconda di dove si trovasse nello schieramento) mentre da qualche anno, e la costa sta peggiorando sempre di più, non è semplicemente possibile farlo, e se a questo si aggiunge il fatto che ai primi della classe sia concesso usare soluzioni proibite agli altri o infrangere il tetto di spesa (ma solo di X e non di Y...) il tutto risulta ancora più artificiale.
Il corollario di spettacolarizzazione portato dalla deriva stile "drive to survive" mi piace, se possibile ancora meno.
Con ciò, comunque, se posso le gare le guardo ma lo faccio con un occhio che io per primo mi accorgo essere diverso a quello con cui guardavo fino a qualche anno fa...
E la cosa mi spiace terribilmente, per riassumere questo lungo e accorato post direi che mi sento un amante tradito.