<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B | Page 73 | Il Forum di Quattroruote

Milano (per i milanesi): divieto ingresso AREA C e limiti km area B

Specifico ulteriormente, per evitare fraintendimenti, il traffico è sostenuto in tutte le ore giorno sulla tangenziale est; e dalle 16:45 alle 20:00 in direzione Nord tra le uscite P.zle Corvetto e Cascina Gobba Nord, tutti i giorni domeniche comprese il traffico è in coda.
Ancora peggio sulla A4 nel tratto cittadino. Tra viale Certosa e Cormano le code sono perenni dalle 7 di mattina fino alle 20 e lo stesso in direzione opposta tra Cinisello e Cormano.
Secondo me in ognuna delle 2 direzioni passano almeno 500.000 veicoli al giorno con una percentuale consistente di mezzi pesanti.
 
Buongiorno a tutti.
Sono nato e vivo tutt'ora a Milano Il mondo automobilistico si è evoluto proponendo diverse tipologie di carburante (GPL, benzina, gasolio) adeguandosi di volta in volta alle nuove normative antinquinamento (Fap, euro1, 2 ,3...6A, 6B ecc.). Milano da parte sua è ha subito innumerevoli cambiamenti urbanistici quasi sempre a discapito dell'uso dell'auto privata. La "scusa" più inflazionata riguarda l'inquinamento, per il quale nella maggior parte dei casi è stato puntato il dito contro il demonio automobile. Hanno creato l'Area C per avere un'area pedonale e togliere l'inquinamento dal centro, ma se paghi puoi entrare. Ora hanno creato l'area B dove non puoi entrare neanche a pagamento, a meno che tu non abbia l'auto adeguata per farlo; ma il criterio di questa scelta a mio parere è assolutamente iniquo. Perchè un auto a benzina del 2003 può circolare ed un auto a gasolio del 2014 no? I motori sono stati comunque sempre aggiornati alle varie regole imposte! Andiamo avanti; hanno creato piste ciclabili ovunque, e quando dico ovunque intendo anche quelle che non hanno fatto altro che peggiorare la già critica circolazione delle auto, nonostante si potesse tranquillamente evitare...non di fare la pista ciclabile, ma di restringere la carreggiata ancora una volta solo a discapito delle automobili (chi è di Milano sa bene di cosa parlo). Al momento attuale la situazione di Milano è la seguente; se devo attraversare Milano da nord a sud con un auto non idonea per l'area B = 10 km e 50 minuti circa. Con auto autorizzata per l'area B = 7 km e 35 minuti circa. Fino al 2012, quando ancora potevi tagliare in linea retta dal centro, 5 km e 20 minuti circa. Al di là dell'inconfutabile fatto che l'inquinamento non è così "intelligente" da riconoscere l'area C e B, ritengo che non si sia fatto altro che peggiorare le cose non dando alternative agli automobilisti per muoversi da un punto A ad un punto B, senza contare le innumerevoli strade che una volta erano a doppia carreggiata ma sono state modificate in singola per creare le piste ciclabile, andando così a tutti gli effetti a raddoppiare la fila di auto ferme al semaforo. Che dire, finalmente è arrivata la panacea di tutti i mali; l'auto a pila!!!!
2 cose:area C non è una zona pedonale ed area C è una congestion charge, quindi per ridurre il numero di auto. Se proprio vuoi entrare in area C perché non vuoi mischiarti coi poveri in metro, allora paghi.
 
2 cose:area C non è una zona pedonale ed area C è una congestion charge, quindi per ridurre il numero di auto. Se proprio vuoi entrare in area C perché non vuoi mischiarti coi poveri in metro, allora paghi.
Corretto, ma siamo sempre lì...riduci le macchine in una determinata zona e le raddoppi nelle zona circostanti. Personalmente sono anni che non vado più in centro perchè non ho nessuna voglia di prendere i mezzi (per la felicità dei negozianti poichè temo di non essere l'unico). Pensavo a chi ha l'auto che usa quasi esclusivamente per recarsi al lavoro; se il luogo di lavoro è all'interno dell'area B e l'auto non rientra nei parametri per accederVi si troverà ad affrontare obbligatoriamente due costi, quello dell'auto (volente o nolente anche se non la usi ti costa) e quello per i mezzi di trasporto pubblici. E' la sottile differenza che passa tra poter scegliere di fare una cosa ed essere obbligati a farla, consapevoli che in entrambi i casi paghi...
 
Va anche detto che sono stati dati diversi anni per mettersi in regola, poi se in molti casi ha vinto il menefreghismo non ci si può lamentare.
 
E' la sottile differenza che passa tra poter scegliere di fare una cosa ed essere obbligati a farla
Ho capito, non ti piacciono i mezzi pubblici, ma è la differenza per nulla sottile che passa tra fare ognuno a capoccia sua e fare in modo compatibile con la qualità di vita della collettività.
In tante zone pedonali i commercio è rifiiorito e rigoglioso. Perché passeggiando per centri storici ci si sofferma meglio davanti a vetrine o nei dehor dei locali.
 
Ancora peggio sulla A4 nel tratto cittadino. Tra viale Certosa e Cormano le code sono perenni dalle 7 di mattina fino alle 20 e lo stesso in direzione opposta tra Cinisello e Cormano.
Secondo me in ognuna delle 2 direzioni passano almeno 500.000 veicoli al giorno con una percentuale consistente di mezzi pesanti.
Vero una tangenziale improponibile, traffico tossico.
 
Non so, io la domenica poneriggio spesso andavo a Bergamo Orio o a Linate, non ricordo code.
Sei proprio fortunato quando passi tu vai a 90 km/h
Situazione in tempo reale:
E lo monitorerò, non bisogna parlare di sensazioni, ma di fatti.
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