<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Marchionne, mercato Italia a picco, mai detto di voler andare via | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Marchionne, mercato Italia a picco, mai detto di voler andare via

olide ha scritto:
non si può espropriare la fiat
io sono perchè lo stato stia fuori dalle tratative di economia
o meglio sono per un libero mercato che si deve regolare da solo
se c'è un crollo del mercato dell'auto è perchè prima tante auto non servivano e adesso possiamo farne anche a meno....
se in italia ci sono degli esuberi vuol dire che c'è gente che viene pagata e non fa nulla...
ogni volta che un azienda passa di mano si dice che ci sono tot esuberi (alitalia fiat trenitalia ecc ecc) vuol dire che fino al giorno prima quegli esuberi non facevano niente o no?

allora va a lavorare a Wall Street e non alla Fiat.
Li si fanno i soldi con le speculazioni, posto giusto, in fretta, mandando bene bene in merda il mondo intero...vuoi leggere qualcosa in proposito?
A Torino, Lingotto ed altro, ci era venuta la balsana idea di fare delle auto. Talmente sbagliata che si volevano fare belle...sai, noi Italiani con il design...i motori.
Ecco, Marchionne ci azzecca una cippa lippa con tutto questo.
Ce lo vogliamo far entrare a forza ma non ci sta.
 
128 bit ma non capisci che torino il lingotto le auto belle e palle varie sono storia ed è passata?
adesso la fiat vende in italia in europa in brasile in america e chissa dove...
non è più una piccola azienda locale
adesso fa affari in tutto il mondo e se oggi in italia non si fanno affari va via o ci resta il meno possibile...
ma scusa se tu sei un dipendente e per fare ciò che fai io ti pago 10 e un altro ti propone 20 che fai stai da me o vai dall'altro?
ovvio a parità di condizioni
se in america riesce a produrre meglio che qui ovvio che andrà la...
qui terrà il reparto progettazione perchè il nostro knowhow è migliore e altrove produrrà
fino a quando anche altrove avranno un buon knowhow e quindi chiuderà qui a che quello
o fino a quando anche noi non diventeremo competitivi nella produzione allora farà tornare anche quella
fiat non è una onlus e marchionne non è il papa
 
olide ha scritto:
i cosidetti ammrtizzatori sociali facciamo l'esempio della cassa integrazione...
quanto dura per un operaio che lavora da 10 anni e per un operaio che lavora da 40 anni e quanto percepisce tale persona?

chiedo perchè in tv ne ho sentite di storie che se sono vere e spero che non lo siano c'è da decapitare qualcuno....

La cassa integrazione dovrebbe durare al max 12 mesi per poi poter essere nuovamente richiesta dopo un periodo di 8 mesi (2/3 della sospensione) con un max di 3 anni in un lustro.
Nella realta' ci sono diverse scappatoie, io per esempio ho appena iniziato i quarto anno consecutivo e so che ad Alitalia e' stata concessa per 7 anni,ed e' indipendente dall'anzianita' lavorativa, come invece accade per la mobilita'.

In riferimento alla cassa integrazione a zero ore, sono previsti 2 importi :

- 1053? lordi per chi aveva uno stipendio lordo superiore ai 2000?
- 875? lordi per chi aveva uno stipendio lordo inferiore ai 2000?
 
cosa vuol dire cassa integrazione a zero ore?

ok vi pare logico pagare gente che non lavora per 7 anni?
in svizzera sapete cosa succede?
ti trova lo stato un altro lavoro
mica ti paga lo stato per stare a casa
è ben diversa....
in soldoni voglio dire che anche noi (non solo noi cittadini ci mancherebbe ) abbiamo dato il nostro contributo a fare andare le cose come vanno adesso
parlo sempre in media...
poi ovvio che brave persone ci sono e gente che si mette in gioco, si tira su le maniche ci sono....
però siamo stati molto nella banbagia fino adesso e adesso ci lamentiamo perchè+ i nostri capi chiudono e vanno via...
 
olide ha scritto:
cosa vuol dire cassa integrazione a zero ore?

ok vi pare logico pagare gente che non lavora per 7 anni?
in svizzera sapete cosa succede?
ti trova lo stato un altro lavoro
mica ti paga lo stato per stare a casa
è ben diversa....
in soldoni voglio dire che anche noi (non solo noi cittadini ci mancherebbe ) abbiamo dato il nostro contributo a fare andare le cose come vanno adesso
parlo sempre in media...
poi ovvio che brave persone ci sono e gente che si mette in gioco, si tira su le maniche ci sono....
però siamo stati molto nella banbagia fino adesso e adesso ci lamentiamo perchè+ i nostri capi chiudono e vanno via...

Buon per te che non lo sai.
Vuol dire che sei sospeso dal lavoro per il periodo stabilito dall'azienda, la quale essendo in crisi mette i lavoratori in cassa integrazione a costo praticamente nullo e l'Inps provvede al pagamento.
Questo dovrebbe permettere all'azienda di attuare nuovi piani industriale per uscire dalla crisi ed evitare di perdere posti di lavori.
Purtroppo, in molti casi, le aziende se ne approfittano e grazie alla cassa integrazione tagliano i costi del personale evitando costosi licenziamenti (devono liquidare i dipendenti con il TFR e magari pagare anche le cause se il licenziamento non ha giusta causa) e passano parte del lavoro a fornitori esterni che lavorano con dipendenti precari a bassissimo costo.
Questo e' quello che succede in Italia. Purtroppo, difficilmente si riesce a trovare altro lavoro se si ha piu' di 35 anni.
Cosa succeda in Svizzera non lo so.
 
HenryChinaski ha scritto:
Ecco cosa dice Landini, io e Romiti siamo con lui :evil:

http://video.repubblica.it/economia-e-finanza/landini-marchionne-aspetta-il-2014-fiat-sara-chiusa/105390/103770

Romiti ha ucciso il gruppo fiat.....non dovrebbe neanche osarsi più ad aprire bocca....per me la sua opinione conta quanto quella di una zecca...
 
_Ulisse_ ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
Ecco cosa dice Landini, io e Romiti siamo con lui :evil:

http://video.repubblica.it/economia-e-finanza/landini-marchionne-aspetta-il-2014-fiat-sara-chiusa/105390/103770

Romiti ha ucciso il gruppo fiat.....non dovrebbe neanche osarsi più ad aprire bocca....per me la sua opinione conta quanto quella di una zecca...

Hai pienamente ragione.
E' stato il primo ad iniziare ad accuparsi di finanza anziche' di auto.
 
olide ha scritto:
anche noi abbiamo abusato di diritti che ci sono stati dati....
o saremmo stati pronti ad abusarne

Olide, con tutto il rispetto delle opinioni altrui, permettimi di farti vedere l'altra faccia di quello che esprimi di tanto in tanto.

Si vive in uno stato di diritto e non sta a nessuno deprivartene per una quale ragione. Per arrivarci ci sono state le guerre, il sangue dei nostri nonni.

Tanti diritti non sono abusati e permettimi di dirlo, i problemi che abbiamo in questo paese non sono degli operai e gente comune che deve perdere dignità e diritti, come ad espiare non so quali errori.
Gli sbagli per cui paghiamo e siamo in crisi li hanno fatti altri. Quei signori hanno avuto dei benefici noi NO!
Quindi, fammi il favore di non predicare la reprimenda per tutti cittadini ma guarda altrove.
Guarda che i signori di Wall Street hanno fatto fallire gli USA (leggere per credere) . Parliamo di banche d'affari. Cambiarono la legge, l'articolo 13 della legge americana, che non consentiva alle banche (se non di affari) di speculare con i risparmi dei loro clienti. Quindi, ogni banca prese i soldi dei correntisti e cominciò ad investirli.
Questa è una parte.
Questo il bello: per essere sicure di non rimetterci, misero su assicurazioni ed altro, in modo da tutelarsi. I mutui furono dati a tutti, erano anche assicurati e le banche a lro volta.
Te la faccio breve e semplice: un bene o servizio che sia, non ha più il suo reale prezzo ma è la conseguenza di 7-8 ritocchi che vengono messi a tutela o a speculazione.
Cosa significa?
Che il bene costerebbe il 50% in meno e molta gente ci guadagna senza fare nulla! Speculando.
Poi il botto. Gli USA con la Federal Reserve andarono falliti. Stamparono moneta e pagarono parte dei debiti ma oramai il casino si stava spostando su tutto il mondo...e arivò anche da noi.

Ora, quando tu mi dici certe cose, relative alla finanza e non al mercato reale, mi fai un pochino arrabbiare ;) . Non è detto che uno sappia, ma tirarsi la zappa sui piedi è un altra cosa, tu gli dai man forte...speculare...investire dove c'è maggior profitto...ma c'è un limite che si chiama sfruttamento, altrimenti avremmo ancora gli schiavi.
Ti sembra giusto affamare la gente?
Tutti con il cappio, perchè qualcuno chiede meno soldi e tu perdi il lavoro...
lotte e diritti costituzionali sotto i piedi.

Non è quello che dicevi tu ma vorrei che quanto scrivo ti portasse dei dubbi e la voglia di capire.

Ci sono libri, film ed altro in merito, non fiction (anche quella volendo).

Che lavoro fai, per curiosità ?
 
olide ha scritto:
cosa vuol dire cassa integrazione a zero ore?

ok vi pare logico pagare gente che non lavora per 7 anni?
in svizzera sapete cosa succede?
ti trova lo stato un altro lavoro
mica ti paga lo stato per stare a casa
è ben diversa....
in soldoni voglio dire che anche noi (non solo noi cittadini ci mancherebbe ) abbiamo dato il nostro contributo a fare andare le cose come vanno adesso
parlo sempre in media...
poi ovvio che brave persone ci sono e gente che si mette in gioco, si tira su le maniche ci sono....
però siamo stati molto nella banbagia fino adesso e adesso ci lamentiamo perchè+ i nostri capi chiudono e vanno via...

In svizzera non ci sarà la cassa integrazione ma nel resto dell'Europa si.
Qui non ti chiama nessuno per un lavoro.
SVEGLIA!
facciamo morire la gente di fame?
hanno delle famiglie, ce lo dimentichiamo?
7 anni senza un lavoro si perde la dignità, non si rubano i soldi, perchè la gente VUOLE LAVORARE almeno qui in Italia...guadagnarsi i soldi ed essee rispettata.
Non si chiede molto
 
Tanto per cominciare tutti quelli che vanno a manifestare fuori dagli stabilimenti, quelli che sono solidali con gli operai, quelli che vogliono che gli sia dato un lavoro potrebbero cominciare con comprare SOLO auto italiane!
Questo lo dico perchè tranne pochi segmenti, le auto italiane coprono il mercato, per cui andare ad acquistare estero non è una scelta dettata dalla necessità. Quindi visto che si può scegliere non si può essere solidali a parole e non solidali alla prima occasione

Ci dimentichiamo che, a quanto mi risulta, in tempi passati quando fiat, alfa, lancia facevano belle auto, non hanno mai fatto grandi utili, anzi... Saranno stati grandi appassionati di auto, ma dove han condotto l'azienda?

Non possiamo dare a Marchionne la colpa di tutto, tanto meno dei soldi presi dalla Fiat anni fa! Se no poi si finisce con il non ascoltare anche le critiche corrette al suo operato
 
Gully- ha scritto:
Tanto per cominciare tutti quelli che vanno a manifestare fuori dagli stabilimenti, quelli che sono solidali con gli operai, quelli che vogliono che gli sia dato un lavoro potrebbero cominciare con comprare SOLO auto italiane!
Questo lo dico perchè tranne pochi segmenti, le auto italiane coprono il mercato, per cui andare ad acquistare estero non è una scelta dettata dalla necessità. Quindi visto che si può scegliere non si può essere solidali a parole e non solidali alla prima occasione

Ci dimentichiamo che, a quanto mi risulta, in tempi passati quando fiat, alfa, lancia facevano belle auto, non hanno mai fatto grandi utili, anzi... Saranno stati grandi appassionati di auto, ma dove han condotto l'azienda?

Non possiamo dare a Marchionne la colpa di tutto, tanto meno dei soldi presi dalla Fiat anni fa! Se no poi si finisce con il non ascoltare anche le critiche corrette al suo operato

Se sono fatte meglio e concorrenziali le compro altrimenti no.
Di italiano ci sono anche tutti quelli che lavorano nelle concessionarie non fiat, li mandiamo a casa?
si parla di libero mercato, oltre questo aggiungerei, mercato solidare ed equo. Se sai che un prodotto è fatto sfruttando gli altri, democarticamente, non lo compri.
Paghi anche di più per un prodotto giusto.
Questo lo possiamo fare ;)
se Fiat ci aiuta
 
mac128bit ha scritto:
Gully- ha scritto:
Tanto per cominciare tutti quelli che vanno a manifestare fuori dagli stabilimenti, quelli che sono solidali con gli operai, quelli che vogliono che gli sia dato un lavoro potrebbero cominciare con comprare SOLO auto italiane!
Questo lo dico perchè tranne pochi segmenti, le auto italiane coprono il mercato, per cui andare ad acquistare estero non è una scelta dettata dalla necessità. Quindi visto che si può scegliere non si può essere solidali a parole e non solidali alla prima occasione

Ci dimentichiamo che, a quanto mi risulta, in tempi passati quando fiat, alfa, lancia facevano belle auto, non hanno mai fatto grandi utili, anzi... Saranno stati grandi appassionati di auto, ma dove han condotto l'azienda?

Non possiamo dare a Marchionne la colpa di tutto, tanto meno dei soldi presi dalla Fiat anni fa! Se no poi si finisce con il non ascoltare anche le critiche corrette al suo operato

Se sono fatte meglio e concorrenziali le compro altrimenti no.
Di italiano ci sono anche tutti quelli che lavorano nelle concessionarie non fiat, li mandiamo a casa?
si parla di libero mercato, oltre questo aggiungerei, mercato solidare ed equo. Se sai che un prodotto è fatto sfruttando gli altri, democarticamente, non lo compri.
Paghi anche di più per un prodotto giusto.
Questo lo possiamo fare ;)
se Fiat ci aiuta

Credo che i concessionari siano abbastanza proporzionali al numero di auto vendute, quindi sarebbero reindirizzati. Diciamo che per un auto italiana venduta si fa lavorare gente dalla fornitura di pezzi alla commercializzazione/marketing. Per un'auto straniera al massimo l'ultimo "pezzo" della catena.

Quindi quella dei concessionari mi sembra un po' una scusa :D
Però dal tuo ragionamento già si vede che quando si va sull'interesse personale ognuno cerca di fare il meglio, tutti devono fare questo tranne Marchionne ovviamente?

O noi italiani vogliamo sempre la gallina, l'uovo, e il cxlo caldo? :D :D :D
 
Gully- ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Gully- ha scritto:
Tanto per cominciare tutti quelli che vanno a manifestare fuori dagli stabilimenti, quelli che sono solidali con gli operai, quelli che vogliono che gli sia dato un lavoro potrebbero cominciare con comprare SOLO auto italiane!
Questo lo dico perchè tranne pochi segmenti, le auto italiane coprono il mercato, per cui andare ad acquistare estero non è una scelta dettata dalla necessità. Quindi visto che si può scegliere non si può essere solidali a parole e non solidali alla prima occasione

Ci dimentichiamo che, a quanto mi risulta, in tempi passati quando fiat, alfa, lancia facevano belle auto, non hanno mai fatto grandi utili, anzi... Saranno stati grandi appassionati di auto, ma dove han condotto l'azienda?

Non possiamo dare a Marchionne la colpa di tutto, tanto meno dei soldi presi dalla Fiat anni fa! Se no poi si finisce con il non ascoltare anche le critiche corrette al suo operato

Se sono fatte meglio e concorrenziali le compro altrimenti no.
Di italiano ci sono anche tutti quelli che lavorano nelle concessionarie non fiat, li mandiamo a casa?
si parla di libero mercato, oltre questo aggiungerei, mercato solidare ed equo. Se sai che un prodotto è fatto sfruttando gli altri, democarticamente, non lo compri.
Paghi anche di più per un prodotto giusto.
Questo lo possiamo fare ;)
se Fiat ci aiuta

Credo che i concessionari siano abbastanza proporzionali al numero di auto vendute, quindi sarebbero reindirizzati. Diciamo che per un auto italiana venduta si fa lavorare gente dalla fornitura di pezzi alla commercializzazione/marketing. Per un'auto straniera al massimo l'ultimo "pezzo" della catena.

Quindi quella dei concessionari mi sembra un po' una scusa :D
Però dal tuo ragionamento già si vede che quando si va sull'interesse personale ognuno cerca di fare il meglio, tutti devono fare questo tranne Marchionne ovviamente?

O noi italiani vogliamo sempre la gallina, l'uovo, e il cxlo caldo? :D :D :D
una macchina straniera porta lavoro al centro di stokkaggio,concessionario con tutti i suoi dipendenti,centro assistenza del concessionario con tutti i suoi dipendenti,autoricambi,meccanici,elettrauti,carrozzieri,assicurazioni,benzina e demolizioni. Non funziona questo....che sia una Fiat o una Renault c'è una parte d'economia che non sta girando e si chiama MERCATO ma prima ancora si chiama ITALIANO SENZA SOLTI PROBABILMENTE NEOLICENZIATO.
 
moogpsycho ha scritto:
al di là delle critiche sterili e non propositive, penso, come suggerito ieri da un giornalista del Corriere, che se c'è l'interessamento di una casa straniera per il marchio Alfa Romeo + 1 stabilimento, è dovere del governo intervenire e fare pressioni nelle sedi opportune affinchè si consenta finalmente ad un costruttore straniero di entrare in Italia.

Sostanzialmente, la Fiat non può permettersi di chiudere due stabilimenti italiani lasciando improduttivo un marchio che per altri ha un potenziale da sfruttare e che può essere capitalizzato in risorse lavorative

ma speriamo proprio di no!
Basta vendere tecnologia italiana allo straniero.
 
ottovalvole ha scritto:
Gully- ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Gully- ha scritto:
Tanto per cominciare tutti quelli che vanno a manifestare fuori dagli stabilimenti, quelli che sono solidali con gli operai, quelli che vogliono che gli sia dato un lavoro potrebbero cominciare con comprare SOLO auto italiane!
Questo lo dico perchè tranne pochi segmenti, le auto italiane coprono il mercato, per cui andare ad acquistare estero non è una scelta dettata dalla necessità. Quindi visto che si può scegliere non si può essere solidali a parole e non solidali alla prima occasione

Ci dimentichiamo che, a quanto mi risulta, in tempi passati quando fiat, alfa, lancia facevano belle auto, non hanno mai fatto grandi utili, anzi... Saranno stati grandi appassionati di auto, ma dove han condotto l'azienda?

Non possiamo dare a Marchionne la colpa di tutto, tanto meno dei soldi presi dalla Fiat anni fa! Se no poi si finisce con il non ascoltare anche le critiche corrette al suo operato

Se sono fatte meglio e concorrenziali le compro altrimenti no.
Di italiano ci sono anche tutti quelli che lavorano nelle concessionarie non fiat, li mandiamo a casa?
si parla di libero mercato, oltre questo aggiungerei, mercato solidare ed equo. Se sai che un prodotto è fatto sfruttando gli altri, democarticamente, non lo compri.
Paghi anche di più per un prodotto giusto.
Questo lo possiamo fare ;)
se Fiat ci aiuta

Credo che i concessionari siano abbastanza proporzionali al numero di auto vendute, quindi sarebbero reindirizzati. Diciamo che per un auto italiana venduta si fa lavorare gente dalla fornitura di pezzi alla commercializzazione/marketing. Per un'auto straniera al massimo l'ultimo "pezzo" della catena.

Quindi quella dei concessionari mi sembra un po' una scusa :D
Però dal tuo ragionamento già si vede che quando si va sull'interesse personale ognuno cerca di fare il meglio, tutti devono fare questo tranne Marchionne ovviamente?

O noi italiani vogliamo sempre la gallina, l'uovo, e il cxlo caldo? :D :D :D
una macchina straniera porta lavoro al centro di stokkaggio,concessionario con tutti i suoi dipendenti,centro assistenza del concessionario con tutti i suoi dipendenti,autoricambi,meccanici,elettrauti,carrozzieri,assicurazioni,benzina e demolizioni. Non funziona questo....che sia una Fiat o una Renault c'è una parte d'economia che non sta girando e si chiama MERCATO ma prima ancora si chiama ITALIANO SENZA SOLTI PROBABILMENTE NEOLICENZIATO.

quello che cercavo di dire, appunto.
Si trasforma in una guerra tra poveri.
Se non c'è mercato rimane poco da dire.
 
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