<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> L'Inghilterra dice addio ai motori endotermici nel 2030 | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

L'Inghilterra dice addio ai motori endotermici nel 2030

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Non mi ci far pensare.....
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Ma ho promesso a Streamliner che a sto giro sto dalla sua, perciò vedi di convincerti alla svelta che nel deserto non ci si passa più se non col cammello o la macchina elettrica che si carca coi pannelli.
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:


Però mi piace tanto il motore a scoppio.... :emoji_sweat_smile:

Guarda cosa ho trovato...... Avevo un po' di anni ( parecchi ) di meno
SAVE_20200923_210749.jpg
 
.....e nessuno parla dell'esplosione del traffico aereo....che cosa esce dagli scarichi di un 737 Ryanair che vi porta a Londra con 20 Euro???

Ve lo ricordate il caso di Leonardo di Caprio che da Cannes ando' a ritirare il premio per l'impegno sull'ecologia in California andandoci con un jet privato??


Però perdonami per quanto dici quindi il settore aereo può tranquillamente vivere ma solo a favore di chi può spendere cifre importanti per viaggiare in magnifica, perché detta così sembra che l'alternativa ad un occidente (che ormai non è più solo occidente) che ha uno stile di vita energetivo dispendioso è quello per cui solo chi se lo può permettere per via di costi alti può avere accesso alle fonti energetiche mentre il resto della popolazione ritorna ad uno stile di vita che prevede poco sfruttamento energetico perdendo molte opportunita, certo che così ridurremmo ad esempio l'inquinamento degli aerei ma torniamo ad un tipo di societa ottocentesca.
Io tutto è una mia interpretazione a quanto hai scritto, potrei quindi aver compreso male io il tuo pensiero.
 
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Sì, lo dico io. In compagnia di diversi colleghi/conoscenti molto più esperti di me in materie energetiche. Haha.

Quanti pareri interessati di esperti ci sono? Molti esperti, si schierano secondo le lobbies che li finanziano e li sostengono.
É normale. Non c'é una verità unica, ognuno porta l'acqua al suo mulino o semplicemente alle sue convinzioni.
Mi ricordo uno strenuo fautore "esperto" , del ritorno del nucleare in Italia, che era in tutte le TV a fare campagna sul nucleare e dire quanto era bello e sicuro, e gli scoppiò Fukushima praticamente in diretta...: )
 
Non mi ci far pensare.....
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Ma ho promesso a Streamliner che a sto giro sto dalla sua, perciò vedi di convincerti alla svelta che nel deserto non ci si passa più se non col cammello o la macchina elettrica che si carca coi pannelli.
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:


Però mi piace tanto il motore a scoppio.... :emoji_sweat_smile:

Ti ringrazio per il sostegno :), ma per me nel deserto è meglio se ci vai col Land Cruiser V8 (un posto dove finalmente sfruttarlo), o magari con la R4 a fare il 4L Trophy come un mio amico.
 
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Mah! Sembra un'isteria collettiva. Una mattina mi sveglio e scopro che è stato tutto un sogno.

A frasi fatte sei ben dotato : )

A me non pare così male che ci sia un dibattito sui temi della sostenibilità, della mobilità. Che la gente inizi a considerare certe cose importanti

Non mi piace l'approccio italiano dei divieti, spesso assurdi. Ma è un altro discorso. Questi problemi sono più che mai globali.
 
Però perdonami per quanto dici quindi il settore aereo può tranquillamente vivere ma solo a favore di chi può spendere cifre importanti per viaggiare in magnifica, perché detta così sembra che l'alternativa ad un occidente (che ormai non è più solo occidente) che ha uno stile di vita energetivo dispendioso è quello per cui solo chi se lo può permettere per via di costi alti può avere accesso alle fonti energetiche mentre il resto della popolazione ritorna ad uno stile di vita che prevede poco sfruttamento energetico perdendo molte opportunita, certo che così ridurremmo ad esempio l'inquinamento degli aerei ma torniamo ad un tipo di societa ottocentesca.
Io tutto è una mia interpretazione a quanto hai scritto, potrei quindi aver compreso male io il tuo pensiero.


No, dico semplcemente che probabilmente sono prezzi toppo bassi rispetto ai costi (incluso quelli ambientali) reali....non dimentichiamo l'enorme sovvenzionamento rappresentato dai tassi di interesse praticamente a zero.

Tra viaggiare in business class e pagare l'equivalente di una pizza ed una birra per un viaggio in aereo, c'e' una bella via di mezzo....
 
A frasi fatte sei ben dotato : )

A me non pare così male che ci sia un dibattito sui temi della sostenibilità, della mobilità. Che la gente inizi a considerare certe cose importanti

Non mi piace l'approccio italiano dei divieti, spesso assurdi. Ma è un altro discorso. Questi problemi sono più che mai globali.

Guarda, o qualcuno tira fuori il classico coniglio dal cappello ( x restare nelle frasi fatte ), e un po' me lo aspetto xchè non si può rischiare di distruggere un settore trainante come quello dell'auto, o finisce tutto in una bolla di sapone ( altra frase fatta).
 
Guarda, o qualcuno tira fuori il classico coniglio dal cappello ( x restare nelle frasi fatte ), e un po' me lo aspetto xchè non si può rischiare di distruggere un settore trainante come quello dell'auto, o finisce tutto in una bolla di sapone ( altra frase fatta).

Perché, il settore non è già stato distrutto in Italia negli ultimi decenni?
Ci sono dei cambiamenti che non si possono evitare, perché sono globali, purtroppo l'elettrico risponde in pieno a quella che è la tendenza prossima della produzione industriale: riduzione delle lavorazioni fatte dal personale, lavorazioni più semplici, e maggiore meccanizzazione e automazione delle lavorazioni. Riduzione del lavoro umano, in soldoni.
Ora, o certe tendenze si subiscono, o si prende il toro per le corna e si diventa competitivi.Il mondo è in evoluzione continua, non si può mettere la testa sotto la sabbia e far finta di niente, ancorandosi a modelli che stanno diventando parte del passato.
Però è anche vero che la cosiddetta "green economy" è anche una grande opportunità di lavoro (pensiamo alla vituperata rete infrastrutturale di colonnine, etc, di lavoro ce n'è per decenni) non a caso gran parte dei piani di rilancio economico degli statii (inclusi UK e Italia) la contemplano come ricetta di rilancio economica più importante, che speriamo funzioni. Se gestita bene è un'enorme opportunità a livello di occupazione.
 
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Una cosa vorrei capire, se c'è qualcuno che può ripondere a questa domanda:
Considerato che il problema delle elettriche attuali è l'autonomia, quanto dovrebbe essere grande un motore che funge da alternatore ( esclusivamente da alternatore ) per la ricarica del pacco batterie?:
 
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