DareAvere(exTDI89) ha scritto:
G5 ha scritto:
Non mancano ne dottori ne avvocati ..... mancano falegnami, fabbri, contadini, ecc ecc
I laureati in Italia non sono troppi, sono TROPPO POCHI.
La laurea è sempre un investimento. Il tasso di disoccupazione per i laureati è sempre inferiore a quello dei diplomati, così come è più alto il tasso di occupazione. Dopo un certo numero di anni, le retribuzioni medie dei laureati sono nettamente superiori a quelle dei diplomati.
Saluti
forse non conviene dal punto di vista economico, non sul medio periodo, forse sul lungo e per alcune professioni
se pensi a quanto costa (specie oggi studiare) tasse, testi, spesso spese di trasferta o di trasferimento in sede lontana, mancati guadagni e mancato tempo libero, perchè se studi non hai tutte le sere ed i weekend liberi per divertirti (e nemmeno hai i soldi per farlo) e poi non hai la mente sgombra ma sempre al pensiero del'esame e del programma da padroneggiare bene prima dell'esame e poi sulle paturnie che ti fanno venire le fisse di chi interroga o contro interroga
poi all'inizio magari resti in uni per tentare la ricerca e la docenza poi ti accorgi che è meglio fare il dottorato, ma poi non serve, allora il perfezionamento o master, poi magari alla fine la sis o magari come nel mio caso la scuola quadriennale di specializzazione, totale (sempre nel mio caso) oltre dodici anni passati in ateneo e alcuni con contratti atipici (cococò, consulenze, borse, sostituzioni e quant'altro), ora comincio a guadagnare ed avere una posizione congrua, anche se con attribuzion non tutte retribuite, però se vedo i miei TSRM che a 22 anni guadagnavano già lo stipendio attuale (entrano con circa 1500 ? mensili, il che equivale a più della metà dei miei, ma con una preparazione che dire universitaria fa ridere di soli 3 anni con tasse ridotte e poche spese per i testi e poche ore di studio e magari qualche forma di contratto di presalario.
certo non mi è finora convenuto, ma sono soddisfatto, e non per le pergamene che ho lasciato esporre ai miei genitori orgogliosi e ma veri artefici e sponsor della mi riuscita. faccio un lavoro per cui ottengo soddisfazioni quotidiane,umane, professionali ed etiche