L'idea della copia più o meno legale non piace neanche a me.
Sa tanto di falsi Rolex fatti a Napoli, peraltro di buona se non buonissima qualità, venduti in spiaggia.
Ammetto, però, che il modo di ragionare di Saturno non è nè scorretto nè offensivo ed ha anche una certa logica.
Nessuno nega che possano esserci dei particolari di pregio non replicabili negli homage e soprattutto la durata nel tempo dei trattamenti superficiali è tutta da dimostrare.
A Saturno vorrei dire comunque una cosa.
Un prezzo si compone di tanti elementi.
La progettazione costa, un homage non ha questo costo
Il design costa, un homage non ha questo costo
Farsi un calibro in casa costa una fortuna, un homage compra il più sfigato dei calibri e caccia dentro.
Essere in rogala con fisco e paghe costa (in Svizzera particolarmente), non so per chi produce gli homage se ci sia uguale rigore contributivo e retributivo.
Avere sedi importanti, uffici di rappresentanza, promuovere e fare pubblicità oltre a sponsorizzare eventi in tutto il mondo ha un costo notevolissimo. I produttori di homage manco se lo sognano di promuore qualcosa.
Potrei andare avanti all'infinito.
Non basta paragonare un tipo di acciaio che, come giustamente fai notere, è lo stesso e su questo non ci piove.
La Rolex ci straguadagna e i prezzi sono assolutamente non congrui alla differenza di qualità però, se metti insieme tutti i costi per arrivare al prodotto finale le cose cambiano e non di poco.
A copiare ci vuol poco e costa poco.
A questo aggiungici l'aspetto psicologico e l'emozione di possedere un simbolo e il cerchio si chiude.
Discorso condivisibilissimo...sulla durata degli homage mi pare un problema non esistente come concetto generale, gli homage sono come tanti altri orologi di pari prezzo di tanti marchi dove non mancano certo i casi di esemplari che marciano da decenni senza problemi.
Se parliamo di homage poi parliamo nella maggior parte dei casi di brand rispettabilissimi con la loro storia ed i loro standard qualitativi (praticamente quasi tutti i generalisti si sono cimentati in homage del Submariner).
Le patacche da spiaggia non le conosco pero' se mi dici pure tu che anche loro sembrano essere fatte bene....o ero rimasto alle ferraglie placcate che ti cadevano a pezzi dopo una settimana.
Anche dietro a orologi economici (pensa Eco Drive, G-Shock, etc...) c'e' una ingegnerizzazione pazzesca e spese di R&D notevoli.
Che Rolex abbia il diritto di guadagnare di piu' per la loro storia, heritage, l'immagine non ci piove...infatto ho menzionato 1500 dollari o euro una cifra piu' che adeguata anche per pagare quel "qualcosa in piu'"...come gia' menzionato nel thread, anni fa chi lavora nel settore si e' cimentato in un tentativo di stima quanto piu' possibile attendibile (i conti di Rolex sono un segreto che manco il Pentagono...) sui costi di produzione di un Submariner e si e' arrivati ad una cifra tra i 4 ed i 600 dollari giu' di li....che poi 1500 euro/dollari e' esattamente quello che sarebbe oggi il costo di un Submariner adeguato all'inflazione (vedi il grafico che ho postato ieri) prima della "yuppie revolution" degli anni 80 che vide i prezzi impennarsi bruscamente quendo il Submariner da tool watch di qualita' e' diventato oggetto da sfoggio.
Insomma il plus sono dispostissimo a pagarlo, la rapina a mano armata no.....
Ricordiamo infine che ci sono case che producono orologi sotto i 100 euro con movimenti di manifattura (Seiko, Citizen, la stessa Vostok, etc...).
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