<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1434 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Riassumendo quella che era la soluzione più equa o addirittura vantaggiosa cioè il conto energia oggi non te la propongono più.
Immagino che funzionasse più o meno così quello che produci meno quello che consumi moltiplicato per quei 38 centesimi al kWh.
Invece quelli che non hanno il conto energia non possono sottrarre i propri consumi da quello che producono e poi farsi pagare l'eccedenza ma devono vendere quello che producono a un prezzo e comprare tutto quello che consumano a un altro prezzo rimettendoci di brutto?
Più o meno l'ho azzeccata?
 
nemmeno per viaggiare con piacere di godersi le località. L'autostrada è un non luogo in cui vedi praticamente nulla.
Eh, però hai voglia "sicura Rosina" ad arrivare a Rimini via-via Emilia... ;)

Io credo che ogni spostamento faccia storia a sé, è vero che il viaggio è già vacanza ma un conto è farsi 20 km di litoranea in un'ora invece che gli stesi 20 km in autostrada, ma ben diverso è doversi sciroppare 3/400 km e pensare di farlo nel "bel percorso" fuori dall'autostrada. ;)

Personalmente nei trasferimenti "di massa" (estate, inverno, ponti, prossimità di feste, ecc.) il minor numero di soste e la maggior velocità di trasferimento siano "vincenti" per me personalmente e per noi come famiglia, uscire all'autogrill e farsi 10 minuti in piedi, in coda, per entrare in bagno non è il mio ideale, piuttosto (ed è capitato), trattoria "da camionisti" fuori da un casello qualsiasi e va più che bene (limitandosi, ahimè a un primo non pasticciato e magari a un'insalatina).

Ho ancora negli occhi le interminabili code nella corsia di emergenza PRIMA di uscire verso i 2/3 Autogrill prima e dopo Barberino del Mugello quando siamo andati a Roma per il 25 aprile scorso... Ho provato pena per chi doveva fermarsi (impellenza, bisogno, rifornimento di qualsivoglia genere, altroché "caffettino all'Autorgill"). :D
 
Intanto per rimanere in topic col titolo EDIT MOD : Come da regolamento è vietato insultare le persone, oltretutto non aggiunge nulla alla discussione


Cito questo post perchè ho letto ora l'articolo (di oggi) di QR.it, ma voi andate come treni e già ci sono 4 pagine di risposte! E poi c'è qualcuno che dice che il forum è poco "utilizzato"...

Qui intervengo raramente, di solito per commentare articoli di QR.it o editoriali di GLP sulla rivista. E questa volta mi sembra che l'articolo sia interessante, perchè finalmente qualcosa sembra muoversi in Europa! Addirittura pare che verranno "sospese" (a DDD) le sanzioni del 2025, che costerebbero ai gruppi dell'automotive qualcosa come 15 miliardi di euro, roba da mettere in ginocchio anche chi ancora non lo è già...

Cito un passaggio importante:

<Secondo le ultime indiscrezioni, nei prossimi giorni Ursula Von der Leyen potrebbe incontrare i rappresentanti dell’industria per affrontare il piano europeo per il settore automotive, e in quell’occasione discutere anche della possibilità di congelare le sanzioni che scatterebbero dal primo gennaio. Nella giornata del 5 dicembre si radunerà anche il Consiglio europeo dei ministri dei Trasporti, per affrontare diversi temi: tra questi, anche il documento firmato da Italia e Repubblica Ceca (e firmato da altri paesi tra cui Austria, Bulgaria, Malta, Polonia, Romania e Slovacchia) per chiedere la revisione anticipata del regolamento sulle emissioni.>
 
Riassumendo quella che era la soluzione più equa o addirittura vantaggiosa cioè il conto energia oggi non te la propongono più.
Immagino che funzionasse più o meno così quello che produci meno quello che consumi moltiplicato per quei 38 centesimi al kWh.
Invece quelli che non hanno il conto energia non possono sottrarre i propri consumi da quello che producono e poi farsi pagare l'eccedenza ma devono vendere quello che producono a un prezzo e comprare tutto quello che consumano a un altro prezzo rimettendoci di brutto?
Più o meno l'ho azzeccata?
No, 38 centesimi per ogni kWh prodotto, indipendentemente che sia consumato o meno.
Rimettendoci dipende, direi di no.
Comunque con minori vantaggi rispetto a prima sicuro.
Ma, ripeto, le CER prevedono comunque incentivi allettanti.
Nel caso, come in ogni frangente, occorre studiare e valutare, possibilmente avvalendosi di persone competenti ed evitando i sentito dire.
 
Anche io sono per il partito delle gite con un occhio al budget.
Nei rari viaggi lunghi si solito ho fatto una sosta ma non mi sono mai piaciuti gli autogrill,in certi momenti poi rischi di fare più coda per un panino che per strada durante il viaggio.
Sempre per motivi di budget considero il treno un'alternativa valida fino a un certo punto.
Per un viaggio andata a ritorno da Novara a Ravenna in 2 col treno ho speso quasi 200 euro una volta.
Se fossi andato in auto con quello che risparmiavo ci pagavo davvero l'albergo.
Anche un quel caso borsa frigo con bibite e focaccia con la prosciuttella.
-------------------Meglio di un panino preso di corsa tra un treno e l'altro--------------------------
:emoji_thumbsup: :emoji_v: :emoji_ok_hand:

Sicurissimamente
 
Con rimettendoci intendevo appunto guadagnandoci di meno se i kWh prodotti vengono venduti a 2 e quelli consumati invece acquistati a 4.
Guadagnarci di meno non è esattamente come rimetterci.
Comunque sono interventi che vanno valutati e calibrati in base a diversi fattori (consumi, eventuali benefici fiscali, ovviamente costi, disponibilità di spazi idonei ecc.).
Ma la mia risposta sul FV era rivolta a chi, a mio modo di vedere, non ha ben chiaro quanto produce un impianto in base alla superficie.
 
Sempre in tema energetico, stamattina ero all'allevamento dove è nato Zeno.
A luglio hanno fatto un impianto da 20 kW con l'incentivo per l'agrifotovoltaico.
Ieri hanno ricevuto da GSE il bonifico dell'80 % dell'investimento.
Giusto, sbagliato?
Per quanto mi riguarda hanno fatto bene ad approfittarne, e sono contento per loro.
 
Se vendi qualcosa che vale 10 a 5 ci rimetti parte del profitto che potresti ottenere.
Aggiungo che non tutti sono in grado di fare cerr valutazioni,io avrei di sicuro delle difficoltà.

Aggiungo una considerazione generale che forse potrebbe essere una delle poche cose su cui tutti,scettici e entusiasti,potremmo concordare.
Quando si tratta di incentivare o imporre dei cambiamenti sulla carta positivi nel nostro paese,ma magari è così dappertutto,si riesce spesso a fare in modo chr i vantaggi non vadano al cittadino ma finiscano in tasca ad altri soggetti.

Incentivi per l'acquisto di vetture meno inquinanti?
E i concessionari smettono di applicare gli sconti che applicavano normalmente pappandosi gli incentivi.
Incentivi sull'efficientamento degli edifici?
E i prezzi schizzano alle stelle facendo si che per un numero piuttosto contenuto di edifici ristrutturati si generi un enorme profitto per chi ha acquistato i crediti d'imposta.

Forse se non ci fosse sempre dietro la fregatura saremmo tutti un po' più fiduciosi e aperti ai cambiamenti.
Invece viene istintivo pensare che sarà sempre qualcun altro a trarre i benefici e la collettività invece a sopportare i costi.
 
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