<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 905 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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A 5000 euro vorrebbe dire 35000 euro di svalutazione in 7 anni.
L'87%.
Quasi il 12,5% all'anno pur percorrendo solo 10000 km.

Secondo me la venderanno ma non a quella cifra.
A me la i3 è sempre piaciuta.
 
Io ne avevo vista un'altra a 16000 euro interessante.
Però ho la sensazione che oggi sia difficile venderle.
Un'elettrica nuova,magari meno interessante della i3,con gli incentivi costa più o meno uguale e come acquisto è un po' meno rischioso.
 
Anche a me.
https://www.autoscout24.it/annunci/...source=listpage_search-results&order_bucket=5
Questa è interessante, se me la dessero a 9.000 più la Yaris Hybrid, quasi quasi potrei pensarci....
Secondo me non ci sei tanto lontano!!!

Se la yaris hybrid è tenuta bene, con la fame di usato e i prezzi folli che ci sono in giro riesci a racimolare una bella cifra! ;)

Magari non vedendola a quel concessionario in permuta ma vendendola a parte e andando poi col cash a trattare la i3.

Comunque prova a fare una telefonata, meno di 20.000 km in meno di 5 anni dovrebbero aver lasciato l'auto in un buonissimo stato!
 
non ti preoccupare, che un modo lo trovano
da quello tecnologico, imporre all'auto di comunicare i kW che si ingurgita direttamente all'ade, a una bella tassa fissa sulla dimensione della batteria, o alla potenza del motore, o al numero di scarpe del proprietario.
38 miliardi, se non entrano dagli idrocarburi, dovranno entrare dagli elettroni.
e, per non sbagliare, i 38 miliardi, diventeranno 42, perche' un po' di tolleranza ci vuole :(



Ci sono sempre delle " dispersioni "
 
La i3 è un mezzo davvero notevole, fin troppo avanti per i tempi in cui venne lanciata (e quindi costoso da costruire). Avevo accarezzato l’idea come mia unica auto personale lasciando alla mogliemobile a nafta il ruolo per le trasferte più lunghe, ma il requisito minimo era quello di poter fare andata e ritorno in giornata in montagna (350 km) con qualsiasi tempo. Impossibile, nemmeno con la versione da 120 Ah a meno di uno sbattimento infinito con le due colonnine a bassa potenza disponibili in paese, scomode e spesso fuori uso. Per mia moglie invece sarebbe stata ottima (al massimo fa 150 km al giorno fino a 3-4 volte la settimana nei periodi più intensi), ma:
1) costava quasi il doppio della Renegade che poi ha preso
2) non abbiamo per ora la possibilità di ricarica domestica
 
Se non si inventano qualcosa sulle accise caricheranno sul bollo, magari introducendo l'obbligo della scatola nera (che di fatto è già presente nelle auto moderne, basta farle "spifferare" i dati all'AdE...). Il risultato non cambia, in un modo o nell'altro i schei te li cilindrano, sicuro come la morte. Anche differenziare i kWh "domestici" in base alla destinazione non è impossibile, basta mettere un contatore specifico sulla wallbox, in fondo non aggiungi niente di nuovo perchè i contatori sono già connessi, dal momento che fanno la telelettura.... come i Supercharger riconoscono le Tesla quando attacchi la spina, possono fare lo stesso a casa. Fidati che, se vogliono, il sistema lo trovano.

E....
Metteranno un SUPERBOLLO sui
K di eccedenza rispetto gli X....
Come sui termici....

ahahahahahahahahahahahahahahah
 
Sulla questione fiscale si stanno già ponendo il problema a Bruxelles. Per le colonnine pubbliche il prelievo dell’accisa ad hoc deliberata non sarà certo un problema, il controllo si farà con lo stesso sistema dei distributori automatici. La questione, enorme come una casa, è sulle ricariche domestiche o … aziendali. Tecnicamente si potrebbe risolvere con un modulo GSM installato a bordo del veicolo, che però dovrebbe poter lavorare anche in modalità asincrona perché la copertura non è sempre garantita (pensiamo ad un garage o altro).
Di sicuro non si può alzare la tassazione sull’energia elettrica tout court perché danneggerebbe di brutto la nostra già scarsa competitività e non sarebbe equa (farebbe pagare anche chi non usa i BEV).
Ad ogni modo è un problema che, se il parco BEV cresce significativamente, diventerà allarmante per le finanze pubbliche.
 
Non resta che il superbollo....
A partire
( e verso l' infinito );
dalle automobiline tele/radiocomandate
con almeno 12 pile tradizionali:
quelle da 1,5 volt

ahahahahahahahahahahahahahahahahahah
 
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