All'atto pratico le auto elettriche sono fruibili solo per un uso urbano ed al max extraurbano, sempre compatibilmente con gli alti costi di acquisto (una 500E con batteria da 24Kwh costa 30k , che salgono a 33,6k per la piu' adeguata versione da 42Kwh di batteria, a cui si scontano 3k di incentivi + altri 2k in caso di rottamazione ).
Il problema e' sempre la limitata autonomia e i tempi di ricarica.
Prendendo spunto dalla prova della Tesla model 3 con batteria da 57,5 Kwh (che in versione base costa 41,5k ma beneficia di incentivi e quindi puo scendere a 38,5 e 36,5 e in alcune regioni anche di piu'), si nota che in citta' percorre quasi 7km con 1 Kwh per un'autonomia di circa 450km piu' che sufficiente per 10/15 giorni ripetto all'uso che se ne puo' fare in citta'.
In statale la situazione e' leggermente peggiore, con 6,5km x Kwh e autonomia max di 440km, che potrebbero comunque bastare a chi fa max 80km al giorno x 5 giorni lavorativi.
Dove non e' sostenibile e' l'autostrada che normalmente viene usata da chi fa molti km x lavoro o comunque dei viaggi lunghi. Qui l'autonomia crolla notevolmente con al max 300km, che poi nella realta' sono di meno se non si vuole rischiare di rimanere per strada e considerando il fatto che nei fast charger di solito si carica fino al 80%, quindi i 550km che separano Milano da Roma richiederebbero 2 soste per ricaricare (se si parte con il pieno).
La cosa curiosa e' che a 130km/h la Tesla percorre 4,2km x Kwh, ma anche rallentando a 100 la percorrenza migliora solo a 6km x Kwh con un'autonomia attorno ai 400km.
Morale della favola, dobbiamo spendere 40/50k per comprare un'auto elettrica che possa servire una famiglia (anche negli spostamenti al completo) pero' se si decide di andare in vacanza distanti o fare lunghi viaggi in autostrada ogni 2/3 ore si e' costretti a fermarsi per cercare una colonnina per ricaricare.
Io non lo ritengo ne' accettabile ne' sostenibile su larga scala (in ottica obbligo 2035), perche' energia elettrica ne abbiamo poca (men che meno pulita, altrimenti la useremmo normalmente senza importarla dall'estero).
Poi ognuno e' libero di fare le sue scelte e se preferisce l'auto elettrica buon per lui, ma non ha nessun senso (con lo stato attuale delle tecnologie e della situazione geopolitica che vede la Cina principale proprietaria della produzione di batterie e delle relative materie prime) l'imposizione di abbandonare il termico nel 2035.
Se proprio si volesse dare una mano all'ambiente, solo il passaggio al full hybrid potrebbe dare dei consistenti vantaggi in ottica CO2, ma la conversione dovrebbe essere a livello mondiale, non solo nella piccola Europa che pesa solo per l'8% a livello mondiale !!
Capisco le sue preoccupazioni riguardo alle auto elettriche, ma cerchiamo di esaminare alcuni punti:
1. Costi di acquisto e incentivi: È vero che alcune auto elettriche hanno ancora un prezzo di acquisto più elevato rispetto ai veicoli a combustione interna. Tuttavia, con il progresso della tecnologia e l'aumento della produzione, si prevede che i costi diminuiranno nel tempo, rendendo le auto elettriche più accessibili.
2. Autonomia e tempi di ricarica: È vero che l'autonomia e i tempi di ricarica delle auto elettriche possono essere un ostacolo per alcuni utenti, soprattutto per i lunghi viaggi su autostrade. Tuttavia, l'autonomia delle batterie sta migliorando costantemente, e sempre più stazioni di ricarica veloce stanno emergendo per ridurre i tempi di ricarica.
3. Emissioni complessive: Anche se è vero che l'estrazione, la produzione e la spedizione delle batterie comportano un'impronta di carbonio, è importante considerare il ciclo di vita completo delle auto elettriche. Nel corso del tempo e con l'uso quotidiano, le auto elettriche emettono meno emissioni complessive rispetto alle auto a combustione interna.
4. Problema di energia elettrica: È vero che la richiesta di energia elettrica aumenterà con una maggiore adozione di auto elettriche. Tuttavia, la transizione verso fonti rinnovabili e l'ottimizzazione della rete elettrica possono affrontare questa sfida. Inoltre, i veicoli elettrici possono anche fungere da risorse di accumulo di energia per la rete, migliorando la gestione energetica.
5. Dipendenza dalle batterie cinesi: È vero che attualmente la produzione di batterie è dominata dalla Cina, ma altri paesi e aziende stanno aumentando la propria produzione e sviluppando tecnologie alternative. La diversificazione delle fonti di batterie e delle materie prime è essenziale per garantire una maggiore sicurezza e sostenibilità.
6. Passaggio al full hybrid: Le auto ibride possono essere un'opzione valida per ridurre le emissioni di CO2, ma le auto elettriche hanno il vantaggio di zero emissioni locali e una maggiore efficienza nel lungo termine. Inoltre, incoraggiare l'adozione delle auto elettriche può accelerare lo sviluppo tecnologico e l'efficienza dell'intero settore automobilistico.
È importante considerare che la transizione verso le auto elettriche è un processo complesso e graduale. Le sfide e le criticità sollevate sono reali, ma molte di esse stanno già trovando soluzioni e il progresso tecnologico continuerà a migliorare la situazione. La combinazione di veicoli elettrici con fonti rinnovabili di energia può aiutare a ridurre significativamente le emissioni e mitigare l'impatto ambientale del trasporto su larga scala.