Tra una vita, ma se iniziano domani.
Domani....Acca'....
Su tutto cio' che e' relativo al fare,
ha, storicamente, pochi riscontri
Tra una vita, ma se iniziano domani.
Dici?io penso che l'auto elettrica abbia preso piede
Io da profano non credo molto nell'idrogeno.
Mi sembra che risolva solo la questione delle batterie ma che permanga il problema di come produrre l'energia necessaria per "fabbricarlo".
E poi come distribuirlo e conservarlo.
Alla base di tutto imho c'è sempre la questione su quale cavallo puntare per produrre l'energia.
Il nucleare fa paura,le fonti rinnovabili dicono che non bastano.
Quelle non rinnovabili avranno tanti difetti però sono disponibili,almeno per ora,quindi rappresentano una scelta prudente,magari non la più lungimirante per il futuro.
In Italia?Potrei essere un minus habens anche io......
Non tanto per l'avversione verso tale fonte energetica, quanto per il timore di come verrebbero costruite, mantenute e smaltite a fine ciclo vita le centrali in Italia!
Oltre che i combustibili "esausti".
Ma qui vado proprio di pancia, ignoro veramente la materia.
E parliamo dei giapponesi, che dovrebbero essere presi ad esempio.
Cina e Corea del sud in primis, ringraziano.
Ormai io penso che l'auto elettrica abbia preso piede,decisamente di più rispetto all'auto a idrogeno in cui,per motivi validi o meno,nessuno ha creduto.
Poi magari ci sarà il ribaltone perchè nei prossimi anni le materie prime per le batterie non ci saranno o costeranno ancora di più quindi bisognerà inventarsi qualcos'altro.
E magari l'idrogeno potrebbe tornare in voga.
Però mi sembrano comunque cambiamenti talmente epocali da non poter avvenire nel giro di pochi anni.
Trovo inutile parlare di noi....
....Che " godiamo " da sempre.
Bensi' approfondire il discorso, riguardante altri, cui lo vorremmo impedire.
Questo, in nome, OGGI, di una presunta giusta solidarieta' Universale.
Altri che,
PERO',
" goduto ",
non hanno MAI....
Negli anni ‘60 eravamo il terzo paese al mondo per potenza installata e siamo stati ad un passo dal costruirci il nostro primo sottomarino a propulsione atomica (si sarebbe dovuto chiamare Marconi). I minus habens sono quelli che hanno orientato l’opinione pubblica.Potrei essere un minus habens anche io......
Non tanto per l'avversione verso tale fonte energetica, quanto per il timore di come verrebbero costruite, mantenute e smaltite a fine ciclo vita le centrali in Italia!
Oltre che i combustibili "esausti".
Ma qui vado proprio di pancia, ignoro veramente la materia.
Personalmente sono convinto che allo scontro ci arriviamo (ci stiamo già arrivando)la resa no , ma si deve entrare nell'ottica che lo scontro frontale prima o poi allora arriva se non si cerca di mediare
In Italia?
E' di oggi, la decisione di "accettare" che la centrale di Fukushima scarichi tutta l'acqua radioattiva nell'oceano, data l'impossibilità di gestirla.
E parliamo dei giapponesi, che dovrebbero essere presi ad esempio.
Cina e Corea del sud in primis, ringraziano.
I minus habens sono quelli che hanno orientato l’opinione pubblica.
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa