<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 499 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 7 26,9%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 11,5%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 15,4%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 12 46,2%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 30,8%

  • Total voters
    26
In ogni caso mica tutte in una volta...Le acque non verranno riversate in mare tutte nello stesso momento. Anzi, il processo avverrà gradualmente e durerà addirittura 40 anni di attività. In breve, la società che gestisce la centrale nucleare di Fukushima, la Tokyo electric power company (Tepco), che si è occupata finora di ripulire le acque, farà scorrere tali liquidi verso la costa tramite una conduttura. Qui, le acque verranno diluite con acqua marina per poi passare attraverso un tunnel sottomarino e raggiungere così il mare aperto.
 
...e in generale tutti quelli che affidano decisioni del genere a un referendum.
Non trovo assolutamente sbagliato gestire alcune grandi questioni con i referendum, forse il problema è indire un referendum nel pieno dell’emotività derivante da Chernobyl.

In genere non guardo alla Svezia come un modello da seguire, ma non posso che approvare il loro pragmatismo.

https://www.ansa.it/canale_ambiente...are_a315d999-d96f-4fec-a7be-1c9ad2055082.html
 
Oddio, non è che lasciare decisioni del genere ai politici sia una scelta migliore.
Beh, a prescindere dall’etimologia del nome (dal greco polites -scritto in caratteri latini- ovvero “cittadino”, quando la cittadinanza era un grande onore ed onere, ovvero colui che facendo parte a pieno titolo della polis aveva il diritto ed il dovere di partecipare alla gestione ed alla difesa del bene comune), oggi un sinonimo di “politico” è anche “decisore”.
 
Non trovo assolutamente sbagliato gestire alcune grandi questioni con i referendum, forse il problema è indire un referendum nel pieno dell’emotività derivante da Chernobyl.

Infatti, errore madornale, io votai a favore (delle centrali), me lo ricordo benissimo, anche perché con le centrali in Francia, poco cambiava, a livello di sicurezza.
 
Infatti, errore madornale, io votai a favore (delle centrali), me lo ricordo benissimo, anche perché con le centrali in Francia, poco cambiava, a livello di sicurezza.
Idem, io ho Krsko a un’ora di Bora. E mi era chiarissimo già all’epoca (ancora di Guerra fredda) che i gestori delle nostre centrali non erano dei pazzi come in quelle sovietiche.
 
Se parliamo di questioni etiche, sono d'accordo, ma su temi che richiedono conoscenze tecniche specifiche assolutamente no. IMHO.

Assolutamente d’accordo, non si può lasciare a l'uomo della strada l'onere di decidere temi estremamente complessi come le sorti della politica energetica di un paese per i decenni a venire, lo trovo di una superficialità imbarazzante, o in altre parole di una paraculaggine dei decisori altrettanto imbarazzante, sono pagati ed eletti per decidere su temi importanti e rilanciano la palla al cittadino, secondo me è sbagliato.
 
nota a margine, oggi matrimonio al paesello mio, furgone del fiorista parchegiato di fronte al negozio, è stato più di un'ora (forse anche due) col motore acceso per la cella frigorifera che tiene i fiori al fresco, adesso si ferma un'altro furgone con le mozzarelle, altro quarto d'ora fermo col motore acceso (giustamente), moltiplicate questo per x furgoni per x tempo per x giorni all'anno
 
Non cambiava assolutamente nulla, le centrali francesi sono a un tiro di schioppo, senza contare le svizzere e slave. In pratica il norditalia era circondato da centrali (e lo è ancora).
Mi viene in mente un mitico scambio di battute nel film Tremors:
- "Anche se riusciamo a raggiungere le rocce, tempo tre giorni e saremo tutti morti."
- "A me mi fanno comodo altri tre giorni!"
:emoji_sweat_smile:
Questo per dire che è vero che quando salta per aria una centrale nucleare la ricaduta radioattiva arriva a diverse centinaia di chilometri ma tra avere una centrale a pochi km da casa oppure al di là delle Alpi... A me mi fa comodo avere le Alpi in mezzo!
 
...e in generale tutti quelli che affidano decisioni del genere a un referendum.


Bisogna sempre ricordare che
ci sono 2 tipologie di referendum.
Fra loro diversissime.
TIPO:
-La prima e' quella in cui si coinvolge direttamente ogni singola persona
( Divorzio/Aborto ).
-La seconda, ( il resto praticamente ) e' in mano ai " Comunicatori "
 
Beh, a prescindere dall’etimologia del nome (dal greco polites -scritto in caratteri latini- ovvero “cittadino”, quando la cittadinanza era un grande onore ed onere, ovvero colui che facendo parte a pieno titolo della polis aveva il diritto ed il dovere di partecipare alla gestione ed alla difesa del bene comune), oggi un sinonimo di “politico” è anche “decisore”.

O, meglio, oggi " Rappresentante "
 
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