<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 282 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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io credo invece che sia il contrario perchè al diminuire dell'autonomia (come avviene con un elettrica) aumentano le circostanze in cui si deve ricaricare.
Quindi ci si trova costretti molto spesso a caricare anche fuori casa.
Peraltro già ora non credo nessuno ricarichi sempre allo stesso distributore
Pienamente d'accordo, peraltro con una termica si può tranquillamente rifornire una volta o due al mese, facendo il pieno, perdendo 3 minuti di orologio, mentre con un'elettrica si pone l'esigenza di ricaricare periodicamente e con tempi mediamente più lunghi. Quindi il rapporto tra pompa di benzina e colonnina non è affatto di 1 a 1, semmai di 1 a 10
 
Fotovoltaico da 6 kWp e accumulo 23.000 €?
Pensavo qualcosa meno.
Avevo fatto i conti a 18k€, a occhio, considerando 15 anni e 4% di interesse per l'ammortamento e mi veniva un costo del kWh di 0,33 €.
Se costa 23.000 invece di 18.000 sfondiamo allegramente gli 0,40 €/kWh.
Sì i prezzi chiavi in mano sono quelli che dice Davz e mi pare che siano pure in aumento per roba simile anche cambiando produttore (SolarEdge, LG etc)
 
Sì i prezzi chiavi in mano sono quelli che dice Davz e mi pare che siano pure in aumento per roba simile anche cambiando produttore (SolarEdge, LG etc)

Si. Come scrivevo, non sono aggiornato sui prezzi. Mi sembrava che mi avesse detto che aveva speso quella cifra un mio amico, ma parliamo di prima dell'estate.
Quindi, considerando che dovrebbe produrre circa 6600 kWh/anno, facendo un ammortamento in 15 anni al 4% di interesse, viene una rata di ammortamento di 2070 € all'anno. Diciamo anche solo 300 € all'anno di manutenzione, fanno 0,36 €/kWh e credo di essere stato cauto sia con i tempi che con il tasso di interesse.
Non esattamente gratis.
 
Si. Come scrivevo, non sono aggiornato sui prezzi. Mi sembrava che mi avesse detto che aveva speso quella cifra un mio amico, ma parliamo di prima dell'estate.
Quindi, considerando che dovrebbe produrre circa 6600 kWh/anno, facendo un ammortamento in 15 anni al 4% di interesse, viene una rata di ammortamento di 2070 € all'anno. Diciamo anche solo 300 € all'anno di manutenzione, fanno 0,36 €/kWh e credo di essere stato cauto sia con i tempi che con il tasso di interesse.
Non esattamente gratis.

teniamo anche presente che in un ottica di sostituzione del metano, se vuoi riscaldare, cucinare e farti il pediluvio caldo, con 6 kW non ce la fai. E quindi, col kaiser che ci carichi la macchina, o le macchine di casa.....
 
Direi che una soluzione abbastanza semplice c'è (per noi Europei) Andare a piedi o a pedali.
Per un pò di sole basta mettere un lettino in giardino o in terrazzo per un rilassante rumore di risacca un bel CD new age

E no se vai a piedi o a pedali sbuffi ed emetti troppa CO2 :emoji_wink:
Ovviamente per ascoltare il CD New Age userai un impianto stereo ecosostenibile alimentato da sorgenti green ( sole, vento, pedali )
 
Età media parco circolante in Italia nel 2021, diciamo che il mercato, se nel 2022 la media non si è abbassata in modo significativo, è potenzialmente ancora enorme, o no?

Immagine 2023-02-05 102043.jpg
 
Età media parco circolante in Italia nel 2021, diciamo che il mercato, se nel 2022 la media non si è abbassata in modo significativo, è potenzialmente ancora enorme, o no?

Vedi l'allegato 26441
Certo che è "enorme" ma, assieme all'età media che continua a crescere, aumenta di pari passo anche l'impossibilità a cambiare di un numero sempre maggiore di famiglie/nuclei/individui.

Motivo per cui è un cane che si mangia la coda: l'età media cresce perché si cambiano meno auto, il che riporta al fatto che "l'énormità" del mercato potenziale sia solo una chimera e che, in realtà, il mercato reale è in continua contrazione.
 
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Al di la' della mera valutazione della categoria di emissioni dell'auto, queste sintesi della vetustà del parco circolante mi lascia perplesso da tempo.
Un'auto tenuta in ordine oggi può durare quasi come nuova per oltre 20 anni.
Come diceva qualcuno in altri thread, i fattori che incidono di più sulla qualità e l'affidabilità di un auto durante il suo ciclo di vita sono le ore di circolazione, la severità dell'utilizzo e la manutenzione (anche con sostituzioni importanti).
Certo che se si acquista un modello base risparmioso, ci si troverà già da subito con delle caratteristiche "vecchie", dal punto di vista degli adas etc...
Nelle succitate condizioni standard, quella tabella può avere applicabilità solo per i diesel con più di 10 anni che in parte erano ancora Euro5 o inferiori.
 
Ma , io continuo a non capire come una delle lobbies più potenti al mondo sino a qualche anno fa , quella delle case automobilistiche , con miliardi di dollari di capitali investiti , milioni di dipendenti e un indotto enorme , si sia fatta mettere nel sacco , soprattutto qui in Europa , ma anche in parte negli Usa , da quattro burocrati della Ue , da un manipolo di sindaci paraculi che fiutano l'aria che tira , dai movimenti green antiautomobili e dalla lobby dei ciclisti anonimi...insomma da un'armata Brancaleone in confronto alla potenza delle industrie automobilistiche , che sembrava inarrestabile , inscalfibile e destinata a reggere le sorti del mondo...

https://www.veritaeaffari.it/auto/crisi-auto-mercato-crolla-italia-17-giugno-2022/
Come faceva dire a Sherlock Holmes Sir Conan Doyle “Una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità. Tutto questo è divertente, anche se elementare, Watson.” Evidentemente ci sono lobbies più potenti....
 
Nel 2024 si dovrà rinnovare il parlamento europeo, potrebbe darsi che i nuovi eletti "stravolgano" le decisioni di chi li ha preceduti.
Assolutamente quando gli effetti della crisi che la stessa europa si è causata ovviamente gli scenari cambieranno, ad oggi con gli ecochic è difficile che possa cambiare qualcosa...
 
Ma , io continuo a non capire come una delle lobbies più potenti al mondo sino a qualche anno fa , quella delle case automobilistiche , con miliardi di dollari di capitali investiti , milioni di dipendenti e un indotto enorme , si sia fatta mettere nel sacco , soprattutto qui in Europa , ma anche in parte negli Usa , da quattro burocrati della Ue , da un manipolo di sindaci paraculi che fiutano l'aria che tira , dai movimenti green antiautomobili e dalla lobby dei ciclisti anonimi...insomma da un'armata Brancaleone in confronto alla potenza delle industrie automobilistiche , che sembrava inarrestabile , inscalfibile e destinata a reggere le sorti del mondo...

https://www.veritaeaffari.it/auto/crisi-auto-mercato-crolla-italia-17-giugno-2022/

Abbiamo chiuso un tipic del 2012 dove allora si trattava della crisi del mercato , crisi in piedi da anni già allora. Sarebbe quindi da capire se in realtà le case automobistiche sono vittime o se invece in questo modello di transizione non vedono delle opportunità rimodulando il loro sistema produttivo e di business
 
Va detto che, se in alcuni regioni d'Italia oggi l'età media delle auto arriva a 18 anni (e quindi l'auto media è stata immatricolata nel 2005) con l'incremento vertiginoso dei prezzi e la carenza di infrastrutture non è assurdo pensare che in un prossimo futuro possa superare addirittura i 20 anni. Certo, la Campania non è l'Europa, però mi sembra un dato significativo su cui riflettere
 
Nel 2024 si dovrà rinnovare il parlamento europeo, potrebbe darsi che i nuovi eletti "stravolgano" le decisioni di chi li ha preceduti.

Embè per la antica legge del contrappasso je starebbe pure bene...

Occorrerebbe , a mio modestissimo parere , maggior equilibrio . Sì ad una maggiore attenzione per l'ambiente con scarichi più puliti , uso di auto elettriche (preferibilmente tascabili) nelle grandi città , uso di carburanti puliti negli endo-termici sulle extraurbane ed autostrade, maggior diffusione delle ibride full e plug-in e pure delle bev per percorsi e location che lo permettano.

Sì ad una maggiore attenzione verso gli utenti più deboli delle strade : pedoni , ciclisti e monopattinisti , ma anche assicurazioni , targhette identificative , luci standardizzate e obbligatorie per questi utenti.

Sì a diffusione di adas sempre più perfezionati per evitare il più possibile incidenti , soprattutto i mortali e gli invalidanti che stanno di nuovo aumentando e a campagne informative e formative che insegnino alla gente che masse di 2 tonnellate o più , con baricentro alto ( nel caso dei suv , ma anche di station o berline con cavallerie una volta in forza alle formula 1 ed oggi a portata di chiunque ) devono necessariamente essere gestite con il cervello e non spinte sfanalando per guadagnare la pool position a 200 km ora in corsia di sorpasso , sino alla prox fermata (?) del traffico e probabilissimo disastroso tamponamento...

Insomma in medium stat virtus , no agli estremisti ecologistici , con sgonfiaggio di pneumatici ai suv nei quartieri residenziali , no alla chiusura di fabbriche , concessionarie e filiere varie , conseguenze di un antiautomobilismo stupido e snobbistico , no ai diktat di sindaci sceriffi che vogliono città degne del socialismo reale , con ricchi asserragliati in gabbie d'oro ciclabili e pedonali , poche auto di privilegiati e gli altri o a casa nei casermoni di periferia o stipati in mezzi pubblici melanconici e deprimenti.

Ma sì ad un nuovo modo di intendere l'automobile più pulito e responsabile e più sicuro ...
Mio padre mi ricordava sempre come Manuel Fangio nei primi anni del dopoguerra ( seconda guerra mondiale of-course) fosse solito transitare per una nota località di mare imbrigliando accuratamente i generosi cavalli della sua auto sportiva ,probabilmente la Alfa Romeo 6C 2500 sport del 1947, per rispettare pedoni , ciclisti , "topolinisti" , "millecentisti" e "ardeisti", con andatura al minimo , 30 all'ora ? :) e invitare i comuni mortali a fare come lui, campione rarissimo nella guida...

L'Alfa Romeo 6C 2500 sport del 1947 , una della auto personali appartenute a Manuel Fangio :
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