<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1902 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 9 26,5%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 8,8%
  • no dipende dalle case

    Votes: 6 17,6%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 15 44,1%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 9 26,5%

  • Total voters
    34
Aggiungo anche che queste "sfide all'O.K. Corral" sono inutili, autoreferenziali ma soprattutto di una noia incredibile per chi entra e legge, anche per noi corpo di moderazione.

Aggiungo a quanto ottimamente scritto da @ALGEPA che ci si deve dare un taglio, una volta per tutte, perché altrimenti ci lasciate davvero poche opzioni se non quelle di chiusure di thread o allontanamenti di utenti che è tutto ciò che NON vogliamo fare a meno che non ci veniamo costretti.

Siamo tutti adulti e vaccinati, siamo su uno spazio che ci ospita, cerchiamo di porci dei limiti che consentano a tutti di partecipare e fruire dei contenuti, se ci sono utenti che non si sopportano è sufficiente evitare di replicare, far cadere la cosa (oppure inserire nella ignore list, così non si legge nemmeno).


Speriamo sia l'ultima volta in cui dobbiamo riscriverlo...
 
Al di là delle battute però le PHEV di ultima generazione (quelle che tu chiami "superibrido") sui segmenti di attacco A e B sono più difficili da portare per due diverse tematiche:

- costi (sono sistemi complessi che aumentano il costo di un'auto, su segmenti più piccoli si fa fatica ad avere prezzi finali accessibili chenconsentano anche una marginalità corretta)

- spazi (sono sistemi con molte componenti che richiedono un corretto posizionamento, su segmenti più piccoli si fa fatica a "farci entrare tutto")
Aggiungerei che nella pratica non servirebbero a niente. Come detto, passare da una riduzione del 100% al 90% configura la fattispecie di "presa per il sottocoda aggravata con dolo eventuale", in quanto va a PEGGIORARE la situazione, altro che migliorarla. Nella pratica, l'unica tipologia di powertrain ibrido che consentirebbe questa riduzione - IMHO - sarebbe quella che fu la BMW i3 Range Extender, ma quello era appunto un range extender di emergenza, giusto per portarti a destinazione evitando di trovarti a piedi magari a dieci km dall'arrivo, ma avendo un generatore da 35 cavalli non diventava un'auto polivalente con cui affrontare sia il commuting come una BEV, sia il viaggio medio/lungo come una "vera" PHEV. E infatti, abbiamo visto come è andata a finire.... Resta il fatto che con la tagliola del -90% o si parla di carburanti rinnovabili (bio -o e-fuel), o si sta parlando di pura fuffa. E ribadisco, continuo a stupirmi di come sui social o media anche con la parola "motori" nel nome del sito se ne parli con tanto entusiasmo. O mi sfugge qualcosa....
 
Penso anche io che passare dal 100% al 90% sia un "contentino" per indorare la pillola... per me non cambia nulla, o fanno le cose fatte bene, dal 100% al 10% esempio, oppure possono lasciare tutto com'è oggi, ne pagheranno comunque le conseguenze delle decisioni.

Bisogna liberalizzare il mercato, non imbrigliarlo... chi vuole si compra l'elettrica, chi vuole l'ibrida e chi vuole il termico... e chi vuole va a piedi... così sono tutti contenti del loro brodo e amen.
 
Che non sarebbe stato facile si sapeva adesso salta fuori la Spagna a dire di non concedere manco 1%….ovvio per proteggere i suoi investimenti.
Comunque andrà di “morti sul campo” ne lascerà parecchi.
 
a me sembra che passare dal 100% al 90% non sia altro che assecondare il desiderio di diverse case proponendo un modello di settore automobilistico con posizionamento delle gamme molto più in alto, con un calo sostenuto dei numeri di vendita ma al contempo con utili per ogni vettura venduta molto più alti . Alla fine si andrebbe comunque verso quello che noi abbiamo sempre temuto della transizione , un abbandono delle proposte del mercato nelle fasce economiche più basse.
 
Aggiungerei che nella pratica non servirebbero a niente. Come detto, passare da una riduzione del 100% al 90% configura la fattispecie di "presa per il sottocoda aggravata con dolo eventuale", in quanto va a PEGGIORARE la situazione, altro che migliorarla. Nella pratica, l'unica tipologia di powertrain ibrido che consentirebbe questa riduzione - IMHO - sarebbe quella che fu la BMW i3 Range Extender, ma quello era appunto un range extender di emergenza, giusto per portarti a destinazione evitando di trovarti a piedi magari a dieci km dall'arrivo, ma avendo un generatore da 35 cavalli non diventava un'auto polivalente con cui affrontare sia il commuting come una BEV, sia il viaggio medio/lungo come una "vera" PHEV. E infatti, abbiamo visto come è andata a finire.... Resta il fatto che con la tagliola del -90% o si parla di carburanti rinnovabili (bio -o e-fuel), o si sta parlando di pura fuffa. E ribadisco, continuo a stupirmi di come sui social o media anche con la parola "motori" nel nome del sito se ne parli con tanto entusiasmo. O mi sfugge qualcosa....
Anche io non capisco come tante testate, gruppi social o altro ancora oggi facciano dei titoloni tipo "lunga vita al motore termico". E sotto tutta gente che si esalta. Boh basterebbe in teoria poco per capire che non è proprio così, anzi...
 
Il potere comunque l'abbiamo noi... basterebbe non comprare e abbasserebbero subito le ali... ma no, il mito della macchina nuova, o del fringe benefit, è più potente di mille rate.
 
Anche io non capisco come tante testate, gruppi social o altro ancora oggi facciano dei titoloni tipo "lunga vita al motore termico". E sotto tutta gente che si esalta. Boh basterebbe in teoria poco per capire che non è proprio così, anzi...

secondo me dipende sempre da che punto di vista si guarda il settore automobilistico, poi certo che se è un approccio generalizzato il dubbio viene anche a me ,ma per il resto io credo che ci sono tanti appassionati che guardano alle auto dal punto di vista passionale e quindi sono contenti che si potranno ancora mettere in commercio vetture con determinate caratteristiche e riservate ad una percentuale di automobilisti ristretta, io la vedo in maniera differente perchè per me l'auto non può essere solo una passione, è un mezzo di trasporto su larga scala , ma ognuno ha il suo approccio giustamente
 
Ovviamente considerazione personale, ma questa correzione più che estendere l’uso del termico farà riflettere molti a passare all’elettrico.
Plug-in significa:
Per essere economica da gestire devi sfruttare molto la batteria, ergo ricariche giornaliere. Ma le ricariche sono anche la bega che uno vuole evitare, però questa soluzione è peggio rispetto ad una Ev.
A complicare le cose ti obbligheranno a usare combustibili ecologici quindi oltre a loro costo la disponibilità.
inoltre, essendo termica anche se si va quasi sempre a corrente ogni anno deve essere comunque tagliandata e qui c’è anche la parte elettrica che potrebbe incidere sui costi.
Ultimo ma non ultimo il bollo, dubito che riceveranno un incentivo.
Praticamente sarà come mantenere una moderna sportiva succhia benzina.
 
Il potere comunque l'abbiamo noi... basterebbe non comprare e abbasserebbero subito le ali... ma no, il mito della macchina nuova, o del fringe benefit, è più potente di mille rate.
Attualmente il potere è solo nela rigettare le proposte commerciali irricevibili, ma ci sono categorie che cambiano auto comunque, vuoi per sfizio, vuoi per necessità, altri perchè devono scaricare per tot anni e poi devono per forza cambiare. Proprio oggi ho visto un'auto di servizio, ditta fornitrice di servizi, MG HS, sinora il marchio predominante era skoda...
 
Si torna al solito punto .. 100 o 90 nulla cambia rispetto agli effetti sui privati nella transizione.
Dal mio punto di vista sarebbe più corretto indicare un obbiettivo realmente raggiungibile ovvero il dimezzamento o più del parco circolante che a quel punto potresti attuare mettendo al bando le auto e non potendo sostituirle visti i costi avresti chiuso la questione ma siccome hanno paura nel dire il vero obbiettivo allora ce la smeniamo con queste stupidaggini e con le fabbriche di "fionde, cerbottane e schioccapalle" che invece derogano da tutto.
 
Ovviamente considerazione personale, ma questa correzione più che estendere l’uso del termico farà riflettere molti a passare all’elettrico.
Plug-in significa:
Per essere economica da gestire devi sfruttare molto la batteria, ergo ricariche giornaliere. Ma le ricariche sono anche la bega che uno vuole evitare, però questa soluzione è peggio rispetto ad una Ev.
A complicare le cose ti obbligheranno a usare combustibili ecologici quindi oltre a loro costo la disponibilità.
inoltre, essendo termica anche se si va quasi sempre a corrente ogni anno deve essere comunque tagliandata e qui c’è anche la parte elettrica che potrebbe incidere sui costi.
Ultimo ma non ultimo il bollo, dubito che riceveranno un incentivo.
Praticamente sarà come mantenere una moderna sportiva succhia benzina.
A me la tecnologia plug.in infatti proprio non mi convince per nulla...
 
A me la tecnologia plug.in infatti proprio non mi convince per nulla...
Dipende quale plugin: io ricarico una volta a settimana, sempre al weekend e sempre a casa senza sbattimenti, a 1,55 euro circa a ricarica e la media consumo sull'ultimo pieno di oltre 1.400 km e' di 3.2l/100 km. Per cui per me e' un'ottima tecnologia.
 
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