non credo che la transizione abbia come scopo la sostituzione 1:1 di auto termiche con BEV.Che l'autoproduzione di energia elettrica inneschi un circolo virtuoso, e alla medio/lunga possa anche risultare economico, credo non lo discuta nessuno. Le criticità, come al solito, sono sui numeri. Io continuo a essere convinto che l'elettrico a batterie non sia in grado di sostituire 1:1 il termico, ma che già superare il 25% di elettrico circolante sul totale sia già al limite del fattibile. Poi, ovviamente, chi ne ha le possibilità logistiche (ed economiche) certo che fa bene....
I politici ecoambientalisti prevedono di ridurre di almeno 2/3 il parco circolante, e gli altri a