il_chicco_show ha scritto:
Non hai torto, il concetto di sportivo secondo la fisica viene associato alle prestazioni, e poco importa se l'auto sia talmente potente da lasciar le gomme sull'asfalto al retrotreno che scappa via ad ogni accelerata brusca... sarà il conducente a "limitare" le reazioni col piedino.
Naturalmente un buon pilota tira fuori il meglio da ogni veicolo, sia una Fiat Uno Turbo, un'auto da famiglia come la mia, una SL AMG o una Zonda.
Concordo su tutto, anche circa il conducente, che deve saper sentire se la la piattaforma regge, e dosare il gas di conseguenza, fuor di dubbio.
Ma se parliamo della sola piattaforma, che poi é quello che l'acquirente può scegliere e comprare, beh, non so voi, ma a me spesso capita di veder pattinare le ruote a delle semplici golfette diesel in mano ad innocenti madri di famiglia in partenza al semaforo, su asfalto asciutto.
Quindi si può insistere quanto si vuole sulla necessaria sensibilità del piede del pilota accorto, ma se la piattaforma di partenza ha simili inclinazioni già in situazioni innoque, é evidente che in curva e magari su bagnato, si avrà a che fare con limiti strutturali maggiori, e certamente non di gran lustro per un mezzo che fa del piacere di guida un lustro.
La serie 1 attuale non ha simili reazioni, la prossima si. A me l'idea non piace affatto, e non mi stupirà se la prossima 125d, o anche solo 120d, avrà necessità strutturale di trazione integrale, pena il comportarsi in maniera incontrollata e ridicola per una asserita auto sportiveggiante.
E la trazione integrale costa soldi e peso, oltre a non piacermi, e non aver nulla a che spartire col concetto di Bmw.
Peccato che l'asticella dell'autenticità dei vari marchi, il limite al dinsopra del quale paghi ed in cambio hai una "vera" Bmw, Mercedes o quant'altro, si sposti sempre un po' più in sù. Al di sotto, solo paccottiglia tutta uguale, omogeneizzata e normalizzata. Sottraendo cilindri, trazione ed altro, ci rimane solo il marchio, e un pacco di soldi da spendere.