Sicuramente per certi aspetti il fatto di vivere in una città medio piccola aiuta.
I mezzi fanno vergogna lo stesso però le distanze sono inferiori e dove non arriva ne l'auto ne l'autobus si può addirittura andare a piedi.
Il figlio di una coppia di clienti da quando hanno inventato i monopattini usa praticamente solo quelli.
C'è da aver paura però i genitori comunque non lo possono o non lo vogliono accompagnare.
Se poi una persona dice no all'auto elettrica per i figli e veramente li accompagna e li va a riprendere tanto di cappello.
Ma come dicevo ho il timore che tanti ragazzi a prescindere dall'alimentazione dell'auto dei genitori non abbiano la fortuna di avere un autista personale sempre a disposizione.
Potremmo aprire un rubrica, "Il mondo secondo Zinza" ...
Io potrei anche alcune cose a piedi, ma come dicevano i latini cui prodest ?
Il tempo mio e di mia moglie è contato, ad iniziare dalle 6-7 di mattina (a seconda dei giorni), fino a notte inoltrata.
Ci mancherebbe solo di perdere qualche mezzoretra in più durante il giorno per andare a fare qualche commissione distante a piedi con l'aggravante magari di arrivare mezzanotte con qualche dolore in più.
Attenzione, questo non significa fare un uso sconsiderato della macchina, anzi, ma significa programmare bene e nel modo più più efficiente la giornata pet limitare i "danni", ed anche così delle giornate in cui avevo programmato lavoro di studio, basta uno squillo del tefono per sconvolgere i programmi e portare a fare 50--100-150 km ...