Tante, considerando le flotte.. Che poi diventano usati sul mercato e se piace, vende, se vende viene aggiornata e affinata.. Poi va da sé e guadagnano.
Anch'io sarei molto interessato alla SW, e coi prezzi che girano ora nell'usato inizierebbe ad avvicinarsi al mio scarso budget. Le berline a 3 volumi le trovo troppo poco pratiche.
mi sa che siete in molti ad esserne interessati. A mio parere il più grosso errore dopo non aver progettato l'erede della punto.
esatto. fa piacere sentire tanti pareri favorevoli. La giulia ad oggi ha un valore sull'usato decisamente accessibile, fosse esistita la famosa SW non avrei pensato ad altro. mi sfugge il motivo per il mancato sviluppo del modello, FCA ha già avuto la prova con Tipo che sul medesimo pianale e con stesse forme si può creare una berlina quanto una station di discreto successo.
vero...ma noi siamo italiani, tifosi per nascita...o sei con noi o contro...anche se FCA credesse davvero nei prodotti che fa, avrebbe sempre più detrattori che sostenitori.
su questo non ci piove. Ed è sempre stato così. In ogni caso, complimenti al nostro amico per aver scelto l'alfa! Aspettiamo aggiornamenti!!
Ritiro l'auto domattina in zona Brescia e poi volo subito a Padova a far montare le palette (l'azienda piemontese che citavo in precedenza organizza dei week end in giro per il nord, raggruppando gli interventi presso officine di terzi). Quindi avrò subito modo di testare l'auto... speriamo in bene!
Ho riportato quanto spiegatomi dal capofficina dell'assistenza AR a cui mi sono rivolto. Credo che in ogni caso, dove ci sono ingranaggi lubrificati, con il passare del tempo il naturale decadimento delle prestazioni del lubrificante (come Tu citi correttamente) farà sì che aumenti lo sfregamento tra i denti degli ingranaggi stessi nei treni epicicloidali e quello tra le frizioni utilizzate per comandarli. Presumo che col tempo questa usura produca particelle metalliche che si andranno a raccogliere. Nei cambi meccanici manuali il tappo di scolo magnetizzato le attira sottraendole al lubriicante.Ma nei cambi automatici l'olio non ha solo la funzione lubrificante, ma provvede anche agli azionamenti nei treni epicicloidali di ingranaggi, quindi passa in condotti e valvole di comando, e risulta più alto il rischio che depositi di particelle metalliche anche esegui possano intasarli, causando quando va bene strappi e difficoltà di innesto, e quando va male il bloccaggio del cambio stesso.
Quindi queste potenziali noie al cambio si potrebbero evitare rendendo l'automatico estremamente affidabile, per esempio utilizzando un doppio serbatoio d'olio ciascuno con una propria funzione??
Ma possibile non si riesca a trovare qualche immagine sull'imminente restyling (anche se, pare, esteticamente minimo...) di novembre del duo Stelvio/Giulia, di cui è in programma il lancio a Los Angeles?? Anche xchè sarà interessante vedere anche quali saranno gli abbinamenti allestimenti/dotazioni... Saluti
Tecnicamente credo si possa fare, bisogna vedere quanto, in un'ottica costi (aggiungo complicazioni)/ benefici, sia effettivamente conveniente. Alla fine "quello che non c'è non si rompe". Inoltre parecchie funzioni attuative nel CA sono oggi eseguite dalla parte elettromeccanica, e quelle di comando-gestione dall'elettronica. Le soluzioni tecniche, parlando di cambi automatici a convertitore di coppia idrodinamico sono abbastanza assodate ed adottate dai principali costruttori, e garantiscono una buona affidabilità nel tempo. Invenzione italiana, il cambio automatico: brevetto registrato negli anni trenta, ma furono gli americani tra i primi ad adottarlo in maniera significativa nelle vetture.
Vista..., grazie Pilota; se non altro l'aggiornamento è sicuro..., vedremo cosa riguarderà realmente... Ciao
