<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> la FIOM non firma... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

la FIOM non firma...

spartacodaitri ha scritto:
La Fiom fa il suo lavoro....se agli operai non garba,
votano Bonanni e tutto si sistema.
Non ti pare?, mica sono obbligati,
anche blu' dopo 30 anni e' venuta via dalla CGIL

Un'affermazione, diciamo, ingenua: le persone non sono tutte uguali, e non tutti hanno la cultura, la capacita' dialettica e razionale per farsi un'analisi della situazione. Molta e' gente semplice che, in totale buona fede, da' la sua fiducia a chi si proclama difensore dei deboli, gli dice quel che vuole sentirsi dire e poi la sfrutta per ben altri fini.
 
99octane ha scritto:
princep79 ha scritto:
CinghialeMannaro ha scritto:
princep79 ha scritto:
fa bene a non firmare, l'azienda così non fa altro che mettersi contro gli stessi operai, e tutto si riperquoterà sul prodotto finale.

e' una tua supposizione.

In realtà in fiat hanno già iniziato a mandare a casa -giustamente- a pedate nel culo chi sabota la produzione.

...ed aver escluso il sindacato i cui membri CASUALMENTE sono stati allontanati proprio per questo motivo, beh, mi fa pensare :)

gli scanzafatica ci sono ovunque, ed è giusto che l'azienda adotti misure, ma non facciamo di tutta l erba un fascio, tutti gli insuccessi di Fiat negli ultimi anni non sono certo da addebitare agli operai ( bravo, brava, marea multipla thesis croma, lybra idea 155, 145, 146, la stessa 159 ecc ecc).

Trovo anche molto odiose le minacce del Marpione di delocallizare

Se poi si chiude per apreire all estero qui le macchine chi le compra...

Bravo, brava, marea e multipla sono state tutt'altro che insuccessi. Sono state auto di grande successo e molto apprezzate, alla loro uscita. La colpa del management non e' stata certo di realizzare brutte auto (assieme a Barchetta e Coupe' sono state le auto della grande ripresa Fiat anni fa), bensi' di sedersi sugli allori una volta ottenuto il successo, mantenendo la stessa gamma per quasi 10 anni restando indietro di due generazioni rispetto alla concorrenza.

Marchionne questo l'ha superato, come ha cercato di ristrutturare l'azienda per traghettarla dalle logiche assistenzialiste e lottizzate del passato a essere una vera azienda competitiva, e ci sta riuscendo.
Per farlo, ha fatto un'apertura pressoche' unica in quest'ambito: cercare di riportare in patria una produzione passata all'estero.
Chiaro che, per farlo, deve anche essere qualcosa che oltre che alle maestranze giova anche all'azienda, che deve fare dividenti, non beneficienza (o assistenzialismo).
Se in Italia una produzione normale risulta impossibile, e' ovvio ed e' bene che venga spostata altrove.
D'altro canto ci sono ottimi motivi se l'Italia perde costantemente in competitivita' e se sono pochissimi che dall'estero sono disposti a venire a investire qui.
Prima di dare le colpe a chi, finalmente, fa, e invece di trovare problemi alle soluzioni, bisognerebbe fare una serena e obiettiva autocritica, un'analisi di coscienza per valutare i nostri (gravi) difetti e provare a correggerli.
Poi, quando uno e' quanto meno nella media e ha la coscienza ragionevolmente a posto, allora magari puo' sollevare obiezioni a certe decisioni.

bravo brava sono stati successi??? ma scusa mi sapete dire come mai fiat perde da 20 anni quote di mercato da cosa dipende???
dai 10 minuti di pausa?? non credo!!
io sono un metalmeccanico (non fiat) e lavoro per una grossa azienda, i tedeschi e i giapponesi nostri concorrenti vendono un prodotto miglior del nostro con salari più alti. a cosa è dovuto???
 
NEWsuper5 ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
princep79 ha scritto:
fa bene a non firmare, l'azienda così non fa altro che mettersi contro gli stessi operai, e tutto si riperquoterà sul prodotto finale.
.....e saranno licenziati...
ps: diffidare di chi vive nel 1800
veramente nell'800 gli operai

ma questi 10 minuti di pausa pranzo eliminati cosa significano, bene? che lavorano 8 ore senza stop?
sono remunerati 32 euro al mese, non "portati via"; e cmq per via dei turni incasseranno 3700? in più ogni 12 mesi. Temo c hé quello che orecchia di più i cgillini sia la lotta dura contro gli assenteisti; categoria sempre protetti da sindacalisti e giudici. Mai visto un fancazzista licenziato? è quasi sempre reintegrato e ciò non va bene
Ps gli stop ci sono ma non so dirti quanti e per quanto
 
bumper-morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
princep79 ha scritto:
fa bene a non firmare, l'azienda così non fa altro che mettersi contro gli stessi operai, e tutto si riperquoterà sul prodotto finale.
.....e saranno licenziati...
ps: diffidare di chi vive nel 1800
veramente nell'800 gli operai

ma questi 10 minuti di pausa pranzo eliminati cosa significano, bene? che lavorano 8 ore senza stop?
sono remunerati 32 euro al mese, non "portati via"; e cmq per via dei turni incasseranno 3700? in più ogni 12 mesi. Temo c hé quello che orecchia di più i cgillini sia la lotta dura contro gli assenteisti; categoria sempre protetti da sindacalisti e giudici. Mai visto un fancazzista licenziato? è quasi sempre reintegrato e ciò non va bene
Ps gli stop ci sono ma non so dirti quanti e per quanto
l'importante è che ci siano le pause minime garantite. altrimenti rischiamo veramente di pagarle care di tasca nostra (INAIL)................ ;)
 
princep79 ha scritto:
99octane ha scritto:
princep79 ha scritto:
CinghialeMannaro ha scritto:
princep79 ha scritto:
fa bene a non firmare, l'azienda così non fa altro che mettersi contro gli stessi operai, e tutto si riperquoterà sul prodotto finale.

e' una tua supposizione.

In realtà in fiat hanno già iniziato a mandare a casa -giustamente- a pedate nel culo chi sabota la produzione.

...ed aver escluso il sindacato i cui membri CASUALMENTE sono stati allontanati proprio per questo motivo, beh, mi fa pensare :)

gli scanzafatica ci sono ovunque, ed è giusto che l'azienda adotti misure, ma non facciamo di tutta l erba un fascio, tutti gli insuccessi di Fiat negli ultimi anni non sono certo da addebitare agli operai ( bravo, brava, marea multipla thesis croma, lybra idea 155, 145, 146, la stessa 159 ecc ecc).

Trovo anche molto odiose le minacce del Marpione di delocallizare

Se poi si chiude per apreire all estero qui le macchine chi le compra...

Bravo, brava, marea e multipla sono state tutt'altro che insuccessi. Sono state auto di grande successo e molto apprezzate, alla loro uscita. La colpa del management non e' stata certo di realizzare brutte auto (assieme a Barchetta e Coupe' sono state le auto della grande ripresa Fiat anni fa), bensi' di sedersi sugli allori una volta ottenuto il successo, mantenendo la stessa gamma per quasi 10 anni restando indietro di due generazioni rispetto alla concorrenza.

Marchionne questo l'ha superato, come ha cercato di ristrutturare l'azienda per traghettarla dalle logiche assistenzialiste e lottizzate del passato a essere una vera azienda competitiva, e ci sta riuscendo.
Per farlo, ha fatto un'apertura pressoche' unica in quest'ambito: cercare di riportare in patria una produzione passata all'estero.
Chiaro che, per farlo, deve anche essere qualcosa che oltre che alle maestranze giova anche all'azienda, che deve fare dividenti, non beneficienza (o assistenzialismo).
Se in Italia una produzione normale risulta impossibile, e' ovvio ed e' bene che venga spostata altrove.
D'altro canto ci sono ottimi motivi se l'Italia perde costantemente in competitivita' e se sono pochissimi che dall'estero sono disposti a venire a investire qui.
Prima di dare le colpe a chi, finalmente, fa, e invece di trovare problemi alle soluzioni, bisognerebbe fare una serena e obiettiva autocritica, un'analisi di coscienza per valutare i nostri (gravi) difetti e provare a correggerli.
Poi, quando uno e' quanto meno nella media e ha la coscienza ragionevolmente a posto, allora magari puo' sollevare obiezioni a certe decisioni.

bravo brava sono stati successi??? ma scusa mi sapete dire come mai fiat perde da 20 anni quote di mercato da cosa dipende???
dai 10 minuti di pausa?? non credo!!
io sono un metalmeccanico (non fiat) e lavoro per una grossa azienda, i tedeschi e i giapponesi nostri concorrenti vendono un prodotto miglior del nostro con salari più alti. a cosa è dovuto???

La netiquette, per non parlare della semplice cortesia, vorrebbero che prima di rispondere almeno si leggesse il post a cui si sta replicando...

Per rispondere comunque alla tua domana, e' dovuto al semplice fatto che le altre aziende sono strutturate come aziende, per produrre con efficienza ed efficacia e fare utile, di cui si avvantaggiano tutti, maestranze incluse, e non per servire da serbatoio di voto di scambio, leva politica e pretesto per dare posti ad amici dei parenti e parenti degli amici.
E dal fatto che i sindacati, altrove, capiscono che gli interessi delle maestranze coincidono largamente con gli interessi dell'azienda, e cercano di tutelare i loro iscritti, non di usarli per guadagnare potere politico.
 
NEWsuper5 ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
princep79 ha scritto:
fa bene a non firmare, l'azienda così non fa altro che mettersi contro gli stessi
ma questi 10 minuti di pausa pranzo eliminati cosa significano, bene? che lavorano 8 ore senza stop?
sono remunerati 32 euro al mese, non "portati via"; e cmq per via dei turni incasseranno 3700? in più ogni 12 mesi. Temo c hé quello che orecchia di più i cgillini sia la lotta dura contro gli assenteisti; categoria sempre protetti da sindacalisti e giudici. Mai visto un fancazzista licenziato? è quasi sempre reintegrato e ciò non va bene
Ps gli stop ci sono ma non so dirti quanti e per quanto
l'importante è che ci siano le pause minime garantite. altrimenti rischiamo veramente di pagarle care di tasca nostra (INAIL)................ ;)
non credo sia nemmeno possibile rimanere sul posto 8 ore di fila, anche per questioni fisiologiche. Mi pare -ripeto mi pare - che abbiano 2 pause sempre da 10 minuti
 
Ecco i termini dell'accordo
Da rappresentanza a suv
23 dicembre, 20:53
salta direttamente al contenuto dell'articolo
salta al contenuto correlato
IndietroStampaInviaScrivi alla redazioneSuggerisci ()
TORINO - L'accordo siglato oggi dopo quasi sette di trattativa riguarda un investimento da oltre un miliardo di euro attraverso una joint venture tra Fiat e Chrysler. Ma di fatto esclude dalle rappresentanze sindacali la Fiom-Cgil, che non ha sottoscritto l'intesa. Al posto delle Rsu torneranno a esserci le Rsa.

MODELLI: a regime (previsto a meta' 2012) saranno prodotti 280 mila veicoli all'anno di Suv dei marchi Chrysler e Alfa Romeo.

 ORARI: l'intesa prevede il pieno utilizzo degli impianti su sei giorni lavorativi; l'orario di lavoro individuale settimanale resta a 40 ore; il 18/o turno sara' lavorato solo dietro il pagamento dello straordinario.

PAUSA MENSA: verra' mantenuta entro il turno di lavoro fino a che lo joint venture non andra' a regime. E' uno dei punti contestati dalla Fiom, secondo la quale il ''problema e' solo rinviato''.

PAUSA LAVORO: e' prevista la compensazione di oltre 32 euro mensili per l'assorbimento della pausa di 10 minuti.

CONTRATTO: e' prevista la stesura di un contratto collettivo che la Fismic considera ''su molti punti migliorativo' del contratto nazionale dei metalmeccanici.

REFERENDUM: l'intesa siglata oggi sara' sottoposta all'approvazione dei lavoratori, attraverso un referendum in fabbrica, dal 10 gennaio.
 
NEWsuper5 ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
princep79 ha scritto:
fa bene a non firmare, l'azienda così non fa altro che mettersi contro gli stessi operai, e tutto si riperquoterà sul prodotto finale.
.....e saranno licenziati...
ps: diffidare di chi vive nel 1800
veramente nell'800 gli operai

ma questi 10 minuti di pausa pranzo eliminati cosa significano, bene? che lavorano 8 ore senza stop?
sono remunerati 32 euro al mese, non "portati via"; e cmq per via dei turni incasseranno 3700? in più ogni 12 mesi. Temo c hé quello che orecchia di più i cgillini sia la lotta dura contro gli assenteisti; categoria sempre protetti da sindacalisti e giudici. Mai visto un fancazzista licenziato? è quasi sempre reintegrato e ciò non va bene
Ps gli stop ci sono ma non so dirti quanti e per quanto
l'importante è che ci siano le pause minime garantite. altrimenti rischiamo veramente di pagarle care di tasca nostra (INAIL)................ ;)

La necessita' del personale di "staccare" ogni tot e' riconosciuta da un mucchio di tempo, come e' riconosciuto che il poterlo fare AUMENTA la produttivita' e riduce gli incidenti.
L'avere a che fare con logiche di collaborazione invece che di contrapposizione, il basare la propria organizzazione su maestranze responsabilizzate, invece che portate a dare giusto il minimo sindacale, permette ad altre aziende di gestire la medesima cosa in modi piu' efficienti.
Ci sono fabbriche in cui il personale si prende la pausa quando ritiene opportuno, e non e' tenuto a "segnare" questa pausa, responsabilizzandosi nella propria gestione. In cui puo' ruotare ad altre mansioni (apprendendo a diversificare le proprie qualifiche, e preparandosi a ruoli di responsabilita' maggiore) e via discorrendo.
Certo, se invece uno ragiona con logiche degli anni '30, poi viene trattato come negli anni 30...
E comunque, anche qui i sindacati hanno le loro oggettive responsabilita' nel mantenimento di un "sistema lavoro" vetusto e sorpassato, che pero' garantisce la loro prosecuzione e prosperita'...
 
cmq la pause sono 3 da 10 minuti anzichè 2 da 20; i 10 minuti in meno valgono 32?
 
Un perfetto esempio dell'assurdo italiota.
:rolleyes:

Comunque, questo e' lo spessore intellettuale delle persone che hanno in mano la faccenda, e tocca lavorare col materiale che si ha.
L'Italia e' fatta cosi', e continuera' ad andare avanti cosi' come fa da decenni.
Puntare il dito su cosa non va e chiacchierare sulle storture di questo sistema demente va giusto bene per fare quattro chiacchiere al bar.
Le cose andranno comunque come andranno. Staremo a vedere.
 
99octane ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
La Fiom fa il suo lavoro....se agli operai non garba,
votano Bonanni e tutto si sistema.
Non ti pare?, mica sono obbligati,
anche blu' dopo 30 anni e' venuta via dalla CGIL

Un'affermazione, diciamo, ingenua: le persone non sono tutte uguali, e non tutti hanno la cultura, la capacita' dialettica e razionale per farsi un'analisi della situazione. Molta e' gente semplice che, in totale buona fede, da' la sua fiducia a chi si proclama difensore dei deboli, gli dice quel che vuole sentirsi dire e poi la sfrutta per ben altri fini.

Ingenua in che senso :?:
 
spartacodaitri ha scritto:
99octane ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
La Fiom fa il suo lavoro....se agli operai non garba,
votano Bonanni e tutto si sistema.
Non ti pare?, mica sono obbligati,
anche blu' dopo 30 anni e' venuta via dalla CGIL

Un'affermazione, diciamo, ingenua: le persone non sono tutte uguali, e non tutti hanno la cultura, la capacita' dialettica e razionale per farsi un'analisi della situazione. Molta e' gente semplice che, in totale buona fede, da' la sua fiducia a chi si proclama difensore dei deboli, gli dice quel che vuole sentirsi dire e poi la sfrutta per ben altri fini.

Ingenua in che senso :?:

Nel senso che il tuo assunto che chi non si trova bene o pensa che la FIOM agisca male puo' scegliersi qualcun altro parte dal presupposto che tutti quanti affiliati alla FIOM facciano un'analisi critica della questione, che invece non e' alla portata di tutti, vuoi per cultura, vuoi per abitudine a un modo piu' analitico di pensare.
 
99octane ha scritto:
E, soprattutto, queste questioni che sono faccende interne di un'azienda dovrebbero essere gestite a livello aziendale, senza continue ingerenze della politica nell'amministrazione, e dell'amministrazione nella politica.

Hai ragione, queste questioni sono faccende interne ad una azienda.

Lo stato dovrebbe solamente verificare l'applicazione (alla lettera) del CCNL di lavoro.

Non lo rispetti? Fuori dai coglioni. Fabbrica e catene di produzione confiscate. Dirigenti in galera.

Mi pare una soluzione di facile applicazione.
:twisted:
 
99octane ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
99octane ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
La Fiom fa il suo lavoro....se agli operai non garba,
votano Bonanni e tutto si sistema.
Non ti pare?, mica sono obbligati,
anche blu' dopo 30 anni e' venuta via dalla CGIL

Un'affermazione, diciamo, ingenua: le persone non sono tutte uguali, e non tutti hanno la cultura, la capacita' dialettica e razionale per farsi un'analisi della situazione. Molta e' gente semplice che, in totale buona fede, da' la sua fiducia a chi si proclama difensore dei deboli, gli dice quel che vuole sentirsi dire e poi la sfrutta per ben altri fini.

Ingenua in che senso :?:

Nel senso che il tuo assunto che chi non si trova bene o pensa che la FIOM agisca male puo' scegliersi qualcun altro parte dal presupposto che tutti quanti affiliati alla FIOM facciano un'analisi critica della questione, che invece non e' alla portata di tutti, vuoi per cultura, vuoi per abitudine a un modo piu' analitico di pensare.

come dire che quelli che seguono normalmente la CISL, che segue via della Astronomia sono molto piu' acculturati, mah!?
" de opinonibus "
 
GattoToscano ha scritto:
99octane ha scritto:
E, soprattutto, queste questioni che sono faccende interne di un'azienda dovrebbero essere gestite a livello aziendale, senza continue ingerenze della politica nell'amministrazione, e dell'amministrazione nella politica.

Hai ragione, queste questioni sono faccende interne ad una azienda.

Lo stato dovrebbe solamente verificare l'applicazione (alla lettera) del CCNL di lavoro.

Non lo rispetti? Fuori dai coglioni. Fabbrica e catene di produzione confiscate. Dirigenti in galera.

Mi pare una soluzione di facile applicazione.
:twisted:
Cos'è ti sei già bevuto tutto lo spumante? :D
 
Back
Alto