<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La fine delle auto a diesel? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

La fine delle auto a diesel?

|Mauro65| ha scritto:
forse quelli che ho provato io erano "strani", ma con il ciclo diesel usi il cambio molto di più per tenerlo in coppia giusta (d'altra parte ha un range molto più ristretto)

Su questo non concordo. Non so che diesel tu abbia provato, ma un 2.0diesel fatto bene (e magari un po' diverso dal mio boxer D che punta molto sugli alti) lo usi dai 1500 ai 2500 con piena disponibilità di coppia.
Ora non mi ricordo bene il regime a 1500 in IV e V ma credo che tra quei regimi puoi passare benissimo dai 60 ai 120km/h abbastanza in scioltezza.
Dopo andando a casa controllo a quanto sono a quei regimi in IV e IV. Ad ogni modo, a meno che non voglia tirare io i 2500 li supero raramente
 
Suby01 ha scritto:
Non so che diesel tu abbia provato, ma un 2.0diesel fatto bene (e magari un po' diverso dal mio boxer D che punta molto sugli alti) lo usi dai 1500 ai 2500 con piena disponibilità di coppia.
Appunto: 1.000 giri di range, metà - un terzo di un equivalente benzina
Ciao
 
|Mauro65| ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Non so che diesel tu abbia provato, ma un 2.0diesel fatto bene (e magari un po' diverso dal mio boxer D che punta molto sugli alti) lo usi dai 1500 ai 2500 con piena disponibilità di coppia.
Appunto: 1.000 giri di range, metà - un terzo di un equivalente benzina
Ciao

Sì ma con marce ben più lunghe, cosa c'entra? E comunque è ovvio che volendo anche io arrivo ai 4500 giri che discorsi sono? Mi vuoi dire che nella marcia normale tu arrivi ai 6500 con il tuo benzina? E' comunque il range più che sufficiente per scendere a 50-60km/h e tornare a 120km/h.... voglio vedere se per caso con un benza sei costretto a rallentare a 50 all'ora in V magari sotto i 2000 giri come riprendi
 
|Mauro65| ha scritto:
Sui tratti brevi, basta rilevare il tempo che impiega un clclo diesel ad andare in temperatura rispetto ad un benzina (a meno che non abbia un aiuto elettrico, ma siamo di nuovo a capo, più complicazioni e in ogni caso maggiori assorbimenti)
uhm ... ma questo ha influenza solo in caso di pochi e brevi tratti seguiti da lunghe soste. Caso che non mi pare sia stato quello che ha originato il tuo commento, o forse si?
Se cosi' non fosse, estrapolando il discorso un furgoncino abidito a consegne che viene avviato svariate decine di volte al giorno dovrebbe auto-distruggersi in pochi anni, eppure .... vanno avanti ... e avanti ... e avanti. :D
 
|Mauro65| ha scritto:
... mi rendo conto che sto diventando troppo acido.
Forse ho raggiunto una "sazia" di forum (occhio e croce saranno 10 anni ...)
O forse sono invecchiato.
Fatto sta che non mi diverto più (come, d'altra parte, sempre meno mi diverte l'automobile e tutto quanto ci gira attorno)

Un salutone, magari ci si rivede
Non diventarmi come il marimasse che si lamenta che non vale la pena prendere la moto! :lol:
Tu hai bisogno di un hobby!
Sui forum concordo, ecco perche' ho risolto il problema appartenendo a piu' di uno (7 se ben ricordo)
 
Suby01 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
Suby01 ha scritto:
Non so che diesel tu abbia provato, ma un 2.0diesel fatto bene (e magari un po' diverso dal mio boxer D che punta molto sugli alti) lo usi dai 1500 ai 2500 con piena disponibilità di coppia.
Appunto: 1.000 giri di range, metà - un terzo di un equivalente benzina
Ciao

Sì ma con marce ben più lunghe, cosa c'entra? E comunque è ovvio che volendo anche io arrivo ai 4500 giri che discorsi sono? Mi vuoi dire che nella marcia normale tu arrivi ai 6500 con il tuo benzina? E' comunque il range più che sufficiente per scendere a 50-60km/h e tornare a 120km/h.... voglio vedere se per caso con un benza sei costretto a rallentare a 50 all'ora in V magari sotto i 2000 giri come riprendi
Con lo stesso ragionamento potremmo considerare una Viper un esempio inadatto per quanto riguarda le vetture sportive e il "piacere" di guida: pensa che invece di urlare fino a millemila giri come le moto plastojappe "muore" a soli 5.5/5.8mila giri ... gia', peccato che giunto a quel punto hai gia' lasciato dietro almeno 3/4 dell'intero parco circolante, chissa' se fa la differenza .... :D
 
leolito ha scritto:
Con lo stesso ragionamento potremmo considerare una Viper un esempio inadatto per quanto riguarda le vetture sportive e il "piacere" di guida: pensa che invece di urlare fino a millemila giri come le moto plastojappe "muore" a soli 5.5/5.8mila giri ... gia', peccato che giunto a quel punto hai gia' lasciato dietro almeno 3/4 dell'intero parco circolante, chissa' se fa la differenza .... :D
Adesso tornando seri: i tempi di ripresa da velocita' bassissime e da un numero di giri sottocoppia lasciano il tempo che trovano: io ho cinque oppure sei marce (a seconda del mezzo) e, nel pieno rispetto della meccanica (benza oppure gasolio che sia), le uso TUTTE per ottimizzare alla meglio il motore.
Prendere come riferimento la capacita' di riprendere da mille giri in 5ta oppure 6ta senza "singhiozzi" ma sforzando l'intera catena cinematica lavorando sottocoppia mi pare poco oppurtuno, se adotto un concetto di "senso comune", e addirittura da citrullo se uno considera come funziona un motore endotermico e i rapporti tra motore, cambio, differenziale, e ruote.

Questo non c'entra niente col fatto che in tantissime condizioni il motore a benzina sia molto piu' gradevole da guidare del Diesel, o viceversa.
 
leolito ha scritto:
Questo non c'entra niente col fatto che in tantissime condizioni il motore a benzina sia molto piu' gradevole da guidare del Diesel, o viceversa.

Su questo non ci sono dubbi. Contesto solo il fatto che si dica che con un turbodiesel moderno di debba usare di più il cambio. Per me non è così... magari sono io che ho guidato solo auto a benzina di piccola cilindrata e/o bassa coppia e magari guidando qualche benzina aspirato di nuova concezione mi si aprirebbe un mondo nuovo :D
 
leolito ha scritto:
leolito ha scritto:
Con lo stesso ragionamento potremmo considerare una Viper un esempio inadatto per quanto riguarda le vetture sportive e il "piacere" di guida: pensa che invece di urlare fino a millemila giri come le moto plastojappe "muore" a soli 5.5/5.8mila giri ... gia', peccato che giunto a quel punto hai gia' lasciato dietro almeno 3/4 dell'intero parco circolante, chissa' se fa la differenza .... :D
Adesso tornando seri: i tempi di ripresa da velocita' bassissime e da un numero di giri sottocoppia lasciano il tempo che trovano: io ho cinque oppure sei marce (a seconda del mezzo) e, nel pieno rispetto della meccanica (benza oppure gasolio che sia), le uso TUTTE per ottimizzare alla meglio il motore.
Prendere come riferimento la capacita' di riprendere da mille giri in 5ta oppure 6ta senza "singhiozzi" ma sforzando l'intera catena cinematica lavorando sottocoppia mi pare poco oppurtuno, se adotto un concetto di "senso comune", e addirittura da citrullo se uno considera come funziona un motore endotermico e i rapporti tra motore, cambio, differenziale, e ruote.

Questo non c'entra niente col fatto che in tantissime condizioni il motore a benzina sia molto piu' gradevole da guidare del Diesel, o viceversa.

Beh, io di sicuro sono un amante della coppia e, in questo, riconosco un pregio dei diesel.
Altro discorso quando si parla di elasticità e piacevolezza di guida: per me questo si traduce nella coppia, si, ma ben distribuita!
I diesel (sopratutto gli ultimi in commercio) hanno tonnellate di coppia ma con "curva a ginocchio", quindi, di sicuro non ben distribuita...non mi meraviglia che qualcuno possa trovare più gradevole ed elastico nell'erogazione un benzina che, sebbene abbia meno coppia, ce l'ha meglio distribuita.
E non è neanche vero che col diesel si usa meno il cambio: con cosi tanta coppia, in condizioni di traffico, è un continuo 1,2,3 e scalare...col benzina tieni la 2 e "trotterelli"...in quel caso il diesel può risultare più brusco, ruvido e nervoso.
Altro discorso in extraurbano dove sulle marce alte, li si, il diesel si guida di coppia e si usa meno il cambio.
La verità, alla fine, è che se diesel e benzina fossero a pari consumi, nessuno comprerebbe più il diesel...e voglio vedere a riparlare di piacevolezza di guida quanti ancora sarebbero pro diesel... ;)
 
Suby01 ha scritto:
Su questo non ci sono dubbi. Contesto solo il fatto che si dica che con un turbodiesel moderno di debba usare di più il cambio.
Prova il 2 litri biemme a ciclo otto e subito dopo l'omologo turbodiesel .. con il primo dimentichi il cambio mentre con l'altro, pure io che non amo l'automatico smoccolo se non c'è lo steptronic ... e quel motore non può certo essere definito antiquato. Anzi, considera che proprio su input Bmw hanno fatto l'8 rapporti, proprio a causa del range ristretto di coppia

Per me non è così... magari sono io che ho guidato solo auto a benzina di piccola cilindrata e/o bassa coppia e magari guidando qualche benzina aspirato di nuova concezione mi si aprirebbe un mondo nuovo :D
Ok, è più chiaro. Non necessariamente devono essere recenti o grossi. Il Fire 1.2 è ancora insuperabile, nelle piccole cubature, quanto a elasticità nella marcia cittadina; il vecchio torque 1.6 Fiat ti permetteva di sviluppare in V marcia 40 kmh per 1.000 giri, e non era "spento"; salendo di cubatura, il 2 litri Valvetronic (lanciato nel 2000 - 2001!) riesce a stupire ancora oggi molti dieselisti convinti (tant'è che l'hanno ritirato fuori ed upgradato portandolo a ben 170 cv ... aspirato ...).
Poi ci sono vari "oggettini" Honda
Lascio fuori perché ovviamente no-contest i 6L bavaresi
E non mi piacciono molto nemmeno i turbo benzina (sempre il solito problema, poco allungo, a 4.000 giri sono finiti, non mi piace)

Però è vero, nell'ultimo decennio non è che ci siano stati molti bei motori benzina aspirati. Ora, con i costi dell'euro 6 sui piccoli diesel (improponibili) stanno tornando a sviluppare i benzina, alcuni con la sola scorciatoia del turbo, altri con soluzioni ben più raffinate (sono curioso di provare, quando avrò l'occasione, un multiair)

lamps
 
hewie ha scritto:
Altro discorso quando si parla di elasticità e piacevolezza di guida: per me questo si traduce nella coppia, si, ma ben distribuita!
I diesel (sopratutto gli ultimi in commercio) hanno tonnellate di coppia ma con "curva a ginocchio", quindi, di sicuro non ben distribuita...non mi meraviglia che qualcuno possa trovare più gradevole ed elastico nell'erogazione un benzina che, sebbene abbia meno coppia, ce l'ha meglio distribuita.
Hai spiegato meglio di me, grazie.
Aggiungo un altro vantaggio, per me importante, del benzina aspirato: la guida su neve. Con il pedale del gas controlli molto meglio l'erogazione di coppia, mentre su un turbodiesel è fon troppo facile spararne troppa, in eccesso.
 
hewie ha scritto:
Beh, io di sicuro sono un amante della coppia e, in questo, riconosco un pregio dei diesel.
Altro discorso quando si parla di elasticità e piacevolezza di guida: per me questo si traduce nella coppia, si, ma ben distribuita!
I diesel (sopratutto gli ultimi in commercio) hanno tonnellate di coppia ma con "curva a ginocchio", quindi, di sicuro non ben distribuita...non mi meraviglia che qualcuno possa trovare più gradevole ed elastico nell'erogazione un benzina che, sebbene abbia meno coppia, ce l'ha meglio distribuita.
E non è neanche vero che col diesel si usa meno il cambio: con cosi tanta coppia, in condizioni di traffico, è un continuo 1,2,3 e scalare...col benzina tieni la 2 e "trotterelli"...in quel caso il diesel può risultare più brusco, ruvido e nervoso.
Altro discorso in extraurbano dove sulle marce alte, li si, il diesel si guida di coppia e si usa meno il cambio.
La verità, alla fine, è che se diesel e benzina fossero a pari consumi, nessuno comprerebbe più il diesel...e voglio vedere a riparlare di piacevolezza di guida quanti ancora sarebbero pro diesel... ;)

infatti ...come si fa a parlare di piacere di guida se in 100 m butti 5 marce..?...ma poi chi dice che i motori benzina non hanno coppia...avete mai provato un turbo benzina?
 
leolito ha scritto:
uhm ... ma questo ha influenza solo in caso di pochi e brevi tratti seguiti da lunghe soste. Caso che non mi pare sia stato quello che ha originato il tuo commento, o forse si?
Mi riferivo proprio a quel caso. Forse perché è un po' il mio: circa 8 - 10.000 km annui in città su un totale di circa 15.000 (di cui 3.000 circa concentrati ad agosto e Natale), tratte a volte di 2 km, a volte di 10, poi qualche ora di sosta. Ogni tanto qualche tragitto più lungo. Non sono certo l'unico a fare questo tran tran, però uno dei pochi ad andare a benzina. Ovvio, consumo di più. Ma non ho problemi di filtro. C'è qualcuno che almeno una sera a settimana deve "inventarsi" un giro di una ventina di km ben su di giri per "spurgare". E d'inverno con il freddo è un disastro.
Saluti
 
leolito ha scritto:
Non diventarmi come il marimasse che si lamenta che non vale la pena prendere la moto! :lol:
Tu hai bisogno di un hobby!
Sui forum concordo, ecco perche' ho risolto il problema appartenendo a piu' di uno (7 se ben ricordo)
No, è solo un periodo di forte stanchezza.
Ho perso il conto dei forum cui sono iscritto (aspetta che penso ... 7 anch'io! :shock: poi si certi non partecipo quasi mai o mai :rolleyes: )
Lamps
 
Back
Alto