<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La fine delle auto a diesel? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

La fine delle auto a diesel?

Suby01 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
aggiungo (se non si fosse capito): per me, no replacement for displacement
E, con cattiveria, preciso: se una data vettura (non suv) devi prenderla diesel,vuol dire che non puoi permettertela a ciclo otto. Quindi meglio una più piccola, ma con il motore giusto. Scusate l'acidità, ma mi fanno cagare (si può dire) le 530d ... se si vuole risparmiare si prende le 520d, altrimeti 530i o 535i ... giusto per capirci

Detto sinceramente, e spero che non ti offenda... avete sinceramente scassato la minchia con questa guerra benzina-diesel e piacere di guida. Ognuno prenda quello che gli fa risparmiare di più
Ogni 3x2 se ne esce qualcuno con "i SUV sono inutili e chi guida i SUV sono arroganti tassiamoli" o "viva il benzina a morte i motori dei trattori, tassiamo i motori dei trattori che inquinano di più"

Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!
 
manuel46 ha scritto:
Suby01 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
aggiungo (se non si fosse capito): per me, no replacement for displacement
E, con cattiveria, preciso: se una data vettura (non suv) devi prenderla diesel,vuol dire che non puoi permettertela a ciclo otto. Quindi meglio una più piccola, ma con il motore giusto. Scusate l'acidità, ma mi fanno cagare (si può dire) le 530d ... se si vuole risparmiare si prende le 520d, altrimeti 530i o 535i ... giusto per capirci

Detto sinceramente, e spero che non ti offenda... avete sinceramente scassato la minchia con questa guerra benzina-diesel e piacere di guida. Ognuno prenda quello che gli fa risparmiare di più
Ogni 3x2 se ne esce qualcuno con "i SUV sono inutili e chi guida i SUV sono arroganti tassiamoli" o "viva il benzina a morte i motori dei trattori, tassiamo i motori dei trattori che inquinano di più"

Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!

Guarda ieri ero un po' nervoso e magari ho risposto un po' acidamente. Di solito concordo abbastanza con Mauro... però veramente a volte credo che noi automobilisti siamo la categoria più autolesionista di tutte.
Avessero detto "il gasolio costa di più a produrlo, la benzina ha più accise, è giusto che riducano le accise della benzina e parificare i due carburanti" potevo essere d'accordo. Invece no... come al solito morte tua vita mia o meglio, mal comune mezzo gaudio.
Come sempre.. come quando è spuntata l'ipotesi del super bollo sopra i 110KW, come ogni volta si parventa una tassa sui SUV etc. etc. ecco che "gli altri" sperano in un aumento perchè tanto a loro non gli tocca
 
Leggo appena ora
Tranqui Suby zero problemi (anche io ero nervoso il giorno prima ;) )

Scrivendola meglio, mi sta un po' sulle balle pagare in teoria più accise sulla benzina che non sul gasolio. In teoria, perché dove mi rifornisco le accise sono quasi uguali ed i prezzi finaili anche: e difatti lì la scelta tra ottano e cetano è molto più "fredda" e razionale. E tutti vivono felici e contenti :D

Pace e bene fratelli :D
 
manuel46 ha scritto:
Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!
Fai conto che io scopro dopo un anno di aver sbagliato ad acquistare un'auto nuova e pure ben accessoriata :? una goduria che non ti dico :cry:
 
hewie ha scritto:
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
Il problema, a mio avviso, non sta tanto nella questione dell'alimentazione in se, che sia bz o ds, ma nel tipo di scelta a livello di motore che il mercato odierno ci offre:
Se faccio 15000km annuali, e devo comprare una Punto, la logica direbbe di scegliere il benzina, ma poi, all'atto pratico, mi trovo a confrontare un 1.4 77cv 8v aspirato ad iniezione indiretta contro un 1.3 turbo 16v iniezione diretta con distribuzione a catena.
Chiaramente, il motore a gasolio è tecnologicamente anni luce più avanti di quello a benzina e anche superiore in resa, prestazioni e consumi!
Il confronto è impari e i 1500 euro in più si spendono per avere tanti vantaggi in più...dai consumi alle prestazioni!
Abbiamo detto che le auto pesano: una Punto arriva a pesare quasi 12q.li...serve coppia! Il diesel me la da, il benzina no!
Questo è il punto!
Finchè non si evolveranno i motori a benzina...di cosa parliamo? Non è un confronto equo...

Il mercato offre anche motori a benzina ibridi, che sono quelli che si possono confrontare col gasolio. Unisce i vantaggi del benzina (dolcezza, silenziosità, allungo, emissioni di polveri sottili ridotte) con quelli del gasolio (coppia, data dal motore elettrico, consumi) e in più permette di recuperare e riconvertire l'energia cinetica altrimenti persa in decelerazione e frenata. Il tutto con bassissime emissioni di CO2.
E costi di manutenzioni inferiori, dati dall'affidabilità del sistema di propulsione elettrica e dal consumo minore dei freni dato dalla frenata rigenerativa, dall'assenza di frizione-volano bimassa, iniezioni sofisticate e turbine soggette a rompersi, oltre alla madre di tutti i problemi: il FAP.
Purtroppo nessun costruttore italiano lo offre, così come nessun costruttore europeo, se non in alto di gamma. Mentre per le case giapponesi è una realtà consolidata, da quasi 15 anni, e le vetture ibride sono in vetta alle classifiche di vendita. E ce ne sono per tutte le tasche, anche se gli italiani stentano ancora ad accorgersene.

Comunque non sono d'accordo neanche sul fatto che il motore diesel sia "tecnologicamente anni luce più avanti" in genere rispetto ai benzina: se è vero che alcune case (soprattutto quelle europee) nell'ultimo decennio hanno sviluppato maggiormente, seguendo le richieste del mercato, i motori diesel, è vero anche che esistono motori a benzina che per contenuti tecnologici non hanno niente da invidiare a quelli diesel (un esempio noto a tutti: il Multiair Fiat) e soprattutto bisogna notare che il grande sviluppo dei diesel li ha portati ad un limite di sofisticazione (che si riflette anche sui costi di manutenzione) difficilmente superabile, mentre per i motori a ciclo Otto ci sono ancora molti margini di sviluppo da parte delle case che in passato li avevano "dimenticati".

Senza dimenticare tutte le possibili alternative future, cioè i motori a benzina con cicli di funzionamento diversi/innovativi.

Il tuo discorso regge in linea teorica, ma al lato pratico, è tutto da vedere:
In primis, i motori ibridi sono una tecnologia poco diffusa nei marchi generalisti (solo toyota) e cmq costosa all'acquisto.
I multiair, come dici tu, sono ottimi sulla carta, ma nella pratica...parliamone! Un twinair costa come un 1.3 mj! Il primo fa i 13km/l su 500, il secondo fa i 20km/l su una punto! A pari prezzo che fai?
E cmq, non è un opinione che un tb ad iniezione diretta è superiore (tecnicamente) ad un aspirato ad iniezione indiretta! E su molte auto in commercio, la scelta tra ds e bz è tra queste due soluzioni...
Ribadisco, è un confronto impari...

Per quanto riguarda gli ibridi, ti sei dimenticato di Honda, che in Italia è un marchio di nicchia ma nel mondo, soprattutto in Usa e in Asia, non lo è di certo, ed ha proposto la prima ibrida accessibile nel prezzo (l'Insight seconda serie) oltre che la prima ibrida di segmento B, la Jazz. L'Insight 2 è stata anche la prima auto ibrida nella storia ad essere l'auto più venduta in assoluto (quindi in concorrenza con le auto "convenzionali") su un mercato nazionale, quello giapponese. Mentre l'Insight 1 del 1999 è stata la prima auto ibrida ad essere venduta fuori dal Giappone.

Per quanto riguarda il Multiair, la mia risposta era semplicemente una replica, con un esempio ben noto agli italiani, alla tua affermazione che "il motore a gasolio è tecnologicamente anni luce più avanti di quello a benzina", fatto che non è vero, indipendentemente da tutte le considerazioni su costi di listino e di gestione. Il sistema di iniezione non è certo l'unica variabile che fa di un motore un motore "tecnologicamente avanzato", e comunque esistono ormai molti motori a benzina ad iniezione diretta. E molti motori a benzina attuali raffinatissimi tecnologicamente, sia nell'architettura costruttiva che nelle soluzioni adottate.
 
Victor92CS ha scritto:
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
Il problema, a mio avviso, non sta tanto nella questione dell'alimentazione in se, che sia bz o ds, ma nel tipo di scelta a livello di motore che il mercato odierno ci offre:
Se faccio 15000km annuali, e devo comprare una Punto, la logica direbbe di scegliere il benzina, ma poi, all'atto pratico, mi trovo a confrontare un 1.4 77cv 8v aspirato ad iniezione indiretta contro un 1.3 turbo 16v iniezione diretta con distribuzione a catena.
Chiaramente, il motore a gasolio è tecnologicamente anni luce più avanti di quello a benzina e anche superiore in resa, prestazioni e consumi!
Il confronto è impari e i 1500 euro in più si spendono per avere tanti vantaggi in più...dai consumi alle prestazioni!
Abbiamo detto che le auto pesano: una Punto arriva a pesare quasi 12q.li...serve coppia! Il diesel me la da, il benzina no!
Questo è il punto!
Finchè non si evolveranno i motori a benzina...di cosa parliamo? Non è un confronto equo...

Il mercato offre anche motori a benzina ibridi, che sono quelli che si possono confrontare col gasolio. Unisce i vantaggi del benzina (dolcezza, silenziosità, allungo, emissioni di polveri sottili ridotte) con quelli del gasolio (coppia, data dal motore elettrico, consumi) e in più permette di recuperare e riconvertire l'energia cinetica altrimenti persa in decelerazione e frenata. Il tutto con bassissime emissioni di CO2.
E costi di manutenzioni inferiori, dati dall'affidabilità del sistema di propulsione elettrica e dal consumo minore dei freni dato dalla frenata rigenerativa, dall'assenza di frizione-volano bimassa, iniezioni sofisticate e turbine soggette a rompersi, oltre alla madre di tutti i problemi: il FAP.
Purtroppo nessun costruttore italiano lo offre, così come nessun costruttore europeo, se non in alto di gamma. Mentre per le case giapponesi è una realtà consolidata, da quasi 15 anni, e le vetture ibride sono in vetta alle classifiche di vendita. E ce ne sono per tutte le tasche, anche se gli italiani stentano ancora ad accorgersene.

Comunque non sono d'accordo neanche sul fatto che il motore diesel sia "tecnologicamente anni luce più avanti" in genere rispetto ai benzina: se è vero che alcune case (soprattutto quelle europee) nell'ultimo decennio hanno sviluppato maggiormente, seguendo le richieste del mercato, i motori diesel, è vero anche che esistono motori a benzina che per contenuti tecnologici non hanno niente da invidiare a quelli diesel (un esempio noto a tutti: il Multiair Fiat) e soprattutto bisogna notare che il grande sviluppo dei diesel li ha portati ad un limite di sofisticazione (che si riflette anche sui costi di manutenzione) difficilmente superabile, mentre per i motori a ciclo Otto ci sono ancora molti margini di sviluppo da parte delle case che in passato li avevano "dimenticati".

Senza dimenticare tutte le possibili alternative future, cioè i motori a benzina con cicli di funzionamento diversi/innovativi.

Come si può paragonare un MultiAir a un turbodiesel??? Se si cerca sportività OK, ma se si ci vogliono percorrere molti chilometri mi sembra decisamente improponibile...dichiarano 18 km/l nel ciclo combinato ma in realtà non si arriva nemmeno a 10...l'altro giorno ho fatto la prova con la MiTo 135cv di un mio amico, andando decisamente piano e guidando con attenzione abbiamo fatto il percorso che faccio tutti i giorni, circa 25 km e la media alla fine è stata di 10 km/l...io con la mia DS3 1.6 HDi senza starci attento faccio 19,2 km/l (questa è la mia media storica dopo 12000 km) e quando ci sto attento arrivo anche a 21...Tante volte ho fatto il calcolo col metodo pieno-pieno e mi è sempre venuto sopra i 19 km/l e di poco peggiore rispetto a quello segnato dal CDB...Io faccio 30000 km l'anno e anche se il gasolio dovesse costare uguale alla benzina mi converrebbe...Poi non capisco perchè una persona possa essere contenta se un'altra che nemmeno conosce debba togliere più soldi per fare rifornimento, non ha senso...

Vedere sopra.
 
|Mauro65| ha scritto:
Leggo appena ora
Tranqui Suby zero problemi (anche io ero nervoso il giorno prima ;) )

Scrivendola meglio, mi sta un po' sulle balle pagare in teoria più accise sulla benzina che non sul gasolio. In teoria, perché dove mi rifornisco le accise sono quasi uguali ed i prezzi finaili anche: e difatti lì la scelta tra ottano e cetano è molto più "fredda" e razionale. E tutti vivono felici e contenti :D

Pace e bene fratelli :D

Ottimo :)
Eh siete fortunati voi dell'est.... anche io quando ero sten. a Udine andavo sempre oltre confine per fare benza. Il diesel invece non conveniva
 
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
Jambana ha scritto:
hewie ha scritto:
Il problema, a mio avviso, non sta tanto nella questione dell'alimentazione in se, che sia bz o ds, ma nel tipo di scelta a livello di motore che il mercato odierno ci offre:
Se faccio 15000km annuali, e devo comprare una Punto, la logica direbbe di scegliere il benzina, ma poi, all'atto pratico, mi trovo a confrontare un 1.4 77cv 8v aspirato ad iniezione indiretta contro un 1.3 turbo 16v iniezione diretta con distribuzione a catena.
Chiaramente, il motore a gasolio è tecnologicamente anni luce più avanti di quello a benzina e anche superiore in resa, prestazioni e consumi!
Il confronto è impari e i 1500 euro in più si spendono per avere tanti vantaggi in più...dai consumi alle prestazioni!
Abbiamo detto che le auto pesano: una Punto arriva a pesare quasi 12q.li...serve coppia! Il diesel me la da, il benzina no!
Questo è il punto!
Finchè non si evolveranno i motori a benzina...di cosa parliamo? Non è un confronto equo...

Il mercato offre anche motori a benzina ibridi, che sono quelli che si possono confrontare col gasolio. Unisce i vantaggi del benzina (dolcezza, silenziosità, allungo, emissioni di polveri sottili ridotte) con quelli del gasolio (coppia, data dal motore elettrico, consumi) e in più permette di recuperare e riconvertire l'energia cinetica altrimenti persa in decelerazione e frenata. Il tutto con bassissime emissioni di CO2.
E costi di manutenzioni inferiori, dati dall'affidabilità del sistema di propulsione elettrica e dal consumo minore dei freni dato dalla frenata rigenerativa, dall'assenza di frizione-volano bimassa, iniezioni sofisticate e turbine soggette a rompersi, oltre alla madre di tutti i problemi: il FAP.
Purtroppo nessun costruttore italiano lo offre, così come nessun costruttore europeo, se non in alto di gamma. Mentre per le case giapponesi è una realtà consolidata, da quasi 15 anni, e le vetture ibride sono in vetta alle classifiche di vendita. E ce ne sono per tutte le tasche, anche se gli italiani stentano ancora ad accorgersene.

Comunque non sono d'accordo neanche sul fatto che il motore diesel sia "tecnologicamente anni luce più avanti" in genere rispetto ai benzina: se è vero che alcune case (soprattutto quelle europee) nell'ultimo decennio hanno sviluppato maggiormente, seguendo le richieste del mercato, i motori diesel, è vero anche che esistono motori a benzina che per contenuti tecnologici non hanno niente da invidiare a quelli diesel (un esempio noto a tutti: il Multiair Fiat) e soprattutto bisogna notare che il grande sviluppo dei diesel li ha portati ad un limite di sofisticazione (che si riflette anche sui costi di manutenzione) difficilmente superabile, mentre per i motori a ciclo Otto ci sono ancora molti margini di sviluppo da parte delle case che in passato li avevano "dimenticati".

Senza dimenticare tutte le possibili alternative future, cioè i motori a benzina con cicli di funzionamento diversi/innovativi.

Il tuo discorso regge in linea teorica, ma al lato pratico, è tutto da vedere:
In primis, i motori ibridi sono una tecnologia poco diffusa nei marchi generalisti (solo toyota) e cmq costosa all'acquisto.
I multiair, come dici tu, sono ottimi sulla carta, ma nella pratica...parliamone! Un twinair costa come un 1.3 mj! Il primo fa i 13km/l su 500, il secondo fa i 20km/l su una punto! A pari prezzo che fai?
E cmq, non è un opinione che un tb ad iniezione diretta è superiore (tecnicamente) ad un aspirato ad iniezione indiretta! E su molte auto in commercio, la scelta tra ds e bz è tra queste due soluzioni...
Ribadisco, è un confronto impari...

Per quanto riguarda gli ibridi, ti sei dimenticato di Honda, che in Italia è un marchio di nicchia ma nel mondo, soprattutto in Usa e in Asia, non lo è di certo, ed ha proposto la prima ibrida accessibile nel prezzo (l'Insight seconda serie) oltre che la prima ibrida di segmento B, la Jazz. L'Insight 2 è stata anche la prima auto ibrida nella storia ad essere l'auto più venduta in assoluto (quindi in concorrenza con le auto "convenzionali") su un mercato nazionale, quello giapponese. Mentre l'Insight 1 del 1999 è stata la prima auto ibrida ad essere venduta fuori dal Giappone.

Per quanto riguarda il Multiair, la mia risposta era semplicemente una replica, con un esempio ben noto agli italiani, alla tua affermazione che "il motore a gasolio è tecnologicamente anni luce più avanti di quello a benzina", fatto che non è vero, indipendentemente da tutte le considerazioni su costi di listino e di gestione. Il sistema di iniezione non è certo l'unica variabile che fa di un motore un motore "tecnologicamente avanzato", e comunque esistono ormai molti motori a benzina ad iniezione diretta. E molti motori a benzina attuali raffinatissimi tecnologicamente, sia nell'architettura costruttiva che nelle soluzioni adottate.

Ok tutto, ma non ti seguo...
Lasciamo stare la teoria dove posso anche darti ragione, passiamo al lato pratico:
Lasciando perdere le nicchie (ibridi ecc.), se devo acquistare un'auto di segmento B generalista (Fiat, Opel, Ford ecc.), è vero o no che la scelta tra bz e ds (a parità di potenza e cilindrata) è (quasi) sempre tra un aspirato ad iniezione indirettta contro un turbo ad iniezione diretta? E' vero o no che, per esempio, un 1.3mj va molto di più (intendo in ripresa...coppia...) di un 1.4bz e consuma molto meno? Ci può stare che per 1500 euro in più, si possa preferire il 1.3 mj a prescindere dal chilometraggio? Vogliamo provare ad andare sullo Stelvio a pieno carico con una punto 1.4bz e una 1.3 mj? E' uguale?
Non so...
Tornando al multiair, su cui ci ho sperato molto, c'è da dire che i vantaggi promessi sulla carta, al lato pratico, non si sono visti: tra un 1.4tj 120cv e un 1.4 ma 135cv, a parte i 15cv in più, non ho visto (provati entrambi) vantaggi evidenti in termini di consumi e prestazioni assolute...anzi, mi pare che non cambi propio un bel niente! Si, nel MA si sente un erogazione più lineare e fluida, ma i consumi e il resto...niente di nuovo! Le premesse/promesse erano ben altre... :rolleyes: ...vedi il TA che, per me, si sta rivelando un fiasco (in base alle promesse)...
Poi, possiamo disquisire di tecniche motoristiche fino a domani, ma quando uno va a comprare l'auto, guarda cosa gli viene in tasca! In tutti i sensi (consumi, prestazioni, affidabilità ecc...) e, per ora, il diesel resta la soluzione più credibile in questo senso!
Io, sono il primo che sarà felicissimo di ritornare la benzina quando mi verrà proposto un propulsore valido ed all'altezza (in termini di vantaggi) ai diesel attuali!
E non tiratemi fuori i V6, V8 e quant'altro, qui si parla di motori per utenti medi...
 
|Mauro65| ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!
Fai conto che io scopro dopo un anno di aver sbagliato ad acquistare un'auto nuova e pure ben accessoriata :? una goduria che non ti dico :cry:

Tanto, come già scritto più volte, la differenza di costo di gestione tra diesel e benzina dello stesso modello di vettura e con prestazioni paragonabili e per chilometraggi annui "normali" è sempre di pochissimi punti percentuali (direi non più di 2 o 3) rispetto ai costi totali,
Quindi, se hai comprato quella che ti piaceva di più, difficile pensare di avere sbagliato.

Il carburante incide molto meno di quello che ci sembra se non facciamo i conti.
 
un mio collega stava per prendere una Mercedes classe B Diesel a 18.000 euro con 120.000 km, poi ha trovato una Classe B turbo a benzina sport da 200 cv a 10.000 euro con 80.000 km... fa circa 15.000 - 20.000 km l'anno...ha pensato...
gli 8.000 euro di differenza li metto in benzina, l'auto vale meno quindi ho meno valore buttato per strada inoltre pago meno di furto e incendio.
alla fine ha preso quella a benzina...molto bella e full opzional
 
renatom ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!
Fai conto che io scopro dopo un anno di aver sbagliato ad acquistare un'auto nuova e pure ben accessoriata :? una goduria che non ti dico :cry:

Tanto, come già scritto più volte, la differenza di costo di gestione tra diesel e benzina dello stesso modello di vettura e con prestazioni paragonabili e per chilometraggi annui "normali" è sempre di pochissimi punti percentuali (direi non più di 2 o 3) rispetto ai costi totali,
Quindi, se hai comprato quella che ti piaceva di più, difficile pensare di avere sbagliato.

Il carburante incide molto meno di quello che ci sembra se non facciamo i conti.

Guidando auto diesel da (ormai troppo) tempo e facendo 20-25.000 km l'anno, credo che 2-3 punti percentuali siano troppo pochi. Premetto che ho pagato l'auto allo stesso prezzo del benzina e tutti questi costi più alti in termine di manutezione (ordinaria) non li vedo.
 
Amo molto la motorizzazione diesel per la capacità di non mollare mai. Abitando in collina è poi altrettanto piacevole salire le ripide salite a fil di gas e senza rincorsa con il motore in tiro costante.
Certo se i costi alzeranno di parecchio dovremo rivedere i piani.
 
Suby01 ha scritto:
renatom ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!
Fai conto che io scopro dopo un anno di aver sbagliato ad acquistare un'auto nuova e pure ben accessoriata :? una goduria che non ti dico :cry:

Tanto, come già scritto più volte, la differenza di costo di gestione tra diesel e benzina dello stesso modello di vettura e con prestazioni paragonabili e per chilometraggi annui "normali" è sempre di pochissimi punti percentuali (direi non più di 2 o 3) rispetto ai costi totali,
Quindi, se hai comprato quella che ti piaceva di più, difficile pensare di avere sbagliato.

Il carburante incide molto meno di quello che ci sembra se non facciamo i conti.

Guidando auto diesel da (ormai troppo) tempo e facendo 20-25.000 km l'anno, credo che 2-3 punti percentuali siano troppo pochi. Premetto che ho pagato l'auto allo stesso prezzo del benzina e tutti questi costi più alti in termine di manutezione (ordinaria) non li vedo.

ad ogni modo, l' importante se uno col D ci fa pochi km,
e' che non lo faccia convinto di risparmiare,
ma solo per il suo tipo di guida
 
Suby01 ha scritto:
renatom ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
manuel46 ha scritto:
Quoto, anche perchè se poi uno sbaglia un acquisto, magari troppo tardi.....ma se ne accorge da solo!
Fai conto che io scopro dopo un anno di aver sbagliato ad acquistare un'auto nuova e pure ben accessoriata :? una goduria che non ti dico :cry:

Tanto, come già scritto più volte, la differenza di costo di gestione tra diesel e benzina dello stesso modello di vettura e con prestazioni paragonabili e per chilometraggi annui "normali" è sempre di pochissimi punti percentuali (direi non più di 2 o 3) rispetto ai costi totali,
Quindi, se hai comprato quella che ti piaceva di più, difficile pensare di avere sbagliato.

Il carburante incide molto meno di quello che ci sembra se non facciamo i conti.

Guidando auto diesel da (ormai troppo) tempo e facendo 20-25.000 km l'anno, credo che 2-3 punti percentuali siano troppo pochi. Premetto che ho pagato l'auto allo stesso prezzo del benzina e tutti questi costi più alti in termine di manutezione (ordinaria) non li vedo.

Caso abbastanza strano pagare il diesel uguale al benzina; in tal caso potrebbe essere qualcosa in più, ma non troppo.

Comunque spesso non ci rendiamo conto che le spese di gestione di un'auto, anche di categoria medio-bassa, se l'acquistiamo nuova, raggiungono i 7-8000 ? l'anno, e il carburante non costituisce certo una parte maggioritaria di tale cifra.
 
Ho appena provato a fare un preventivo con la linear per una c3 1.6 vts 120cv e una c3 16 e-hdi 90 cavalli.
Nonostante la minor potenza del diesel pagherei di più.. 1153,68 di sola RCA contro i 1073,29 del benza.
Ora appurato che il chilometraggio medio di chi compra auto diesel è diminuito e si è quasi parificato alle percorrenze del beinza, auspico che le assicurazioni alzino i premi a tutti quelli che hanno una macchina benza :twisted: :twisted: :D :D
Ovviamente sto scherzando, non vogliatemene
 
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