<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> l 'Utente alfa,é davvero cosi diverso dagli altri? | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

l 'Utente alfa,é davvero cosi diverso dagli altri?

valvonauta_distratto ha scritto:
Maxetto ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Noto un estrema recrudescenza di ultracorpi fiat che cercano di sostenere l'indifendibile.

La 75 o la 33 non erano Alfa pure? Ma perchè: chi le ha progettate non era Alfa Romeo? Come si fa a dire che non "fossero Alfa" quando avevano meccanica, know-how, schemi, tecnologie, peculiarità e prestazioni con paternità Alfa?

La 75 non era al livello delle antesignane? Probabilmente era così. Ma tacciarla di non essere Alfa è una balla.
Sul rifacimento di uno schema datato (Alfetta) ma straordinariamente all'avangardia, con pochissimi fondi ha fruttato prestazioni e piacere di guida di primo livello, nel solco della tradizione.

Come cita Valvo, la povera 75 ci ha regalato un motore Twin Spark che era il 2 L aspirato più potente ell'87 (ed è durato altri 10 anni su cofani TA), la 1.8Turbo e tutte le sue declinazioni "pistaiole" con relativi successi sportivi.

Certo non è fra le migliori Alfa di tutti i tempi: ma qui la colpa è di fiat. Se non fosse per la 155 ed eredi (quelle si, poco più che Tipo/Tempra Alfizzate), la 75 non avrebbe mai assunto quel ruolo di "ultima Alfa" che ora tutti gli riconosciamo (e che gli valgono il nostro omaggio)
E perchè i fondi erano pochi?
Hai mai visto qualcosa in mano ai politici italiani non rimanere senza fondi? :D
Quindi prendetevela coi politici.
 
Maxetto ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Maxetto ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Noto un estrema recrudescenza di ultracorpi fiat che cercano di sostenere l'indifendibile.

La 75 o la 33 non erano Alfa pure? Ma perchè: chi le ha progettate non era Alfa Romeo? Come si fa a dire che non "fossero Alfa" quando avevano meccanica, know-how, schemi, tecnologie, peculiarità e prestazioni con paternità Alfa?

La 75 non era al livello delle antesignane? Probabilmente era così. Ma tacciarla di non essere Alfa è una balla.
Sul rifacimento di uno schema datato (Alfetta) ma straordinariamente all'avangardia, con pochissimi fondi ha fruttato prestazioni e piacere di guida di primo livello, nel solco della tradizione.

Come cita Valvo, la povera 75 ci ha regalato un motore Twin Spark che era il 2 L aspirato più potente ell'87 (ed è durato altri 10 anni su cofani TA), la 1.8Turbo e tutte le sue declinazioni "pistaiole" con relativi successi sportivi.

Certo non è fra le migliori Alfa di tutti i tempi: ma qui la colpa è di fiat. Se non fosse per la 155 ed eredi (quelle si, poco più che Tipo/Tempra Alfizzate), la 75 non avrebbe mai assunto quel ruolo di "ultima Alfa" che ora tutti gli riconosciamo (e che gli valgono il nostro omaggio)
E perchè i fondi erano pochi?
Hai mai visto qualcosa in mano ai politici italiani non rimanere senza fondi? :D
Quindi prendetevela coi politici.
Ce la prendiamo si :!:
 
G5 ha scritto:
La Duna era volutamente una esagerazione ..... ci mancherebbe!
Detto questo la Alfa 75 non è stata una vera Alfa ... le vere Alfa erano già estinte, quello era un palliativo, un tentativo fallito .... c'era rimasto solo il rombo del motore.

Marco, mi permetto per la confidenza che abbiamo, ma....

Willis... Cazzo dici?? Ok ci hanno lavorato insieme, ma è stata prodotta da alfa, aveva tutti motori alfa, meccanica tipicamente alfa!!!
Ok ok, metà della vita della 75 è stata sotto l'ombra della Fiat, ma dal progetto, sino al de dion, allo
Schema dei freni posteriori al QA, al torsen, è, anzi sono alfa ed erano da un bel po di tempo alfa..
 
angelo0 ha scritto:
Chiedo a smargia2002i di lasciare camminare questo post affinche i lor signori se le sono date di santa ragione....................chissa che la fortuna ci aiuta é finalmente si trova la pace in questo Forum.
Se é davvero che l'alfista /utente sia diverso dagli altri utenti,
dimostrate/dite la vostra dove vi sentite di essere migliori, e perché l alfista é migliore, visto che qui si desidera una macchina assolutamente migliore ...............di cio che si trova sul mercato oggi!

ciao Angel, abbocco alla tua simpatica provocazione, già la prima risposta che hai avuto (quella di vecchioalfista) è esaustiva. Io però mi permetto di battere il chiodo sul discorso identità di marca, pensa che io imparai a guidare su un'alfetta (di mio padre) ed una citroen (di mio zio).
2 auto diversissime come ben saprai, una epigona della tp e della sportività grintosa italiana, l'altra classica emblema della ta e del comfort tipico delle auto made in france grazie alle idropneumatiche
Eppure 2 auto bellissime e che porto sempre nel cuore nonostante la diversità, quindi si possono , anzi si devono fare auto appaganti anche a fronte di scelte diverse ma rispettando il dna e la propria storia
ecco quale è il dramma di alfa , aver buttato via l'identità di marca per ottimizzare i costi con economie di scale e prodotti sostanzialmente uguali a fronte di un cofano diverso, demenziale !!
 
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Chiedo a smargia2002i di lasciare camminare questo post affinche i lor signori se le sono date di santa ragione....................chissa che la fortuna ci aiuta é finalmente si trova la pace in questo Forum.
Se é davvero che l'alfista /utente sia diverso dagli altri utenti,
dimostrate/dite la vostra dove vi sentite di essere migliori, e perché l alfista é migliore, visto che qui si desidera una macchina assolutamente migliore ...............di cio che si trova sul mercato oggi!

ciao Angel, abbocco alla tua simpatica provocazione, già la prima risposta che hai avuto (quella di vecchioalfista) è esaustiva. Io però mi permetto di battere il chiodo sul discorso identità di marca, pensa che io imparai a guidare su un'alfetta (di mio padre) ed una citroen (di mio zio).
2 auto diversissime come ben saprai, una epigona della tp e della sportività grintosa italiana, l'altra classica emblema della ta e del comfort tipico delle auto made in france grazie alle idropneumatiche
Eppure 2 auto bellissime e che porto sempre nel cuore nonostante la diversità, quindi si possono , anzi si devono fare auto appaganti anche a fronte di scelte diverse ma rispettando il dna e la propria storia
ecco quale è il dramma di alfa , aver buttato via l'identità di marca per ottimizzare i costi con economie di scale e prodotti sostanzialmente uguali a fronte di un cofano diverso, demenziale !!

Tanto di cappello, Franco.

OItre a 5 stelle ;)
 
valvonauta_distratto ha scritto:
Maxetto ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Maxetto ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Noto un estrema recrudescenza di ultracorpi fiat che cercano di sostenere l'indifendibile.

La 75 o la 33 non erano Alfa pure? Ma perchè: chi le ha progettate non era Alfa Romeo? Come si fa a dire che non "fossero Alfa" quando avevano meccanica, know-how, schemi, tecnologie, peculiarità e prestazioni con paternità Alfa?

La 75 non era al livello delle antesignane? Probabilmente era così. Ma tacciarla di non essere Alfa è una balla.
Sul rifacimento di uno schema datato (Alfetta) ma straordinariamente all'avangardia, con pochissimi fondi ha fruttato prestazioni e piacere di guida di primo livello, nel solco della tradizione.

Come cita Valvo, la povera 75 ci ha regalato un motore Twin Spark che era il 2 L aspirato più potente ell'87 (ed è durato altri 10 anni su cofani TA), la 1.8Turbo e tutte le sue declinazioni "pistaiole" con relativi successi sportivi.

Certo non è fra le migliori Alfa di tutti i tempi: ma qui la colpa è di fiat. Se non fosse per la 155 ed eredi (quelle si, poco più che Tipo/Tempra Alfizzate), la 75 non avrebbe mai assunto quel ruolo di "ultima Alfa" che ora tutti gli riconosciamo (e che gli valgono il nostro omaggio)
E perchè i fondi erano pochi?
Hai mai visto qualcosa in mano ai politici italiani non rimanere senza fondi? :D
Quindi prendetevela coi politici.
Ce la prendiamo si :!:

Oltretutto andremmo scandalosamente ot.
Dato che Angelo non si proponeva la ricerca di colpevoli, ma di carpire lo spirito Alfista (se ho ben inteso).

Se poi vogliamo trovare i colpevoli, vi invito a rileggervi il grassettato sopra di Franco.
Alfa ha cominciato a morire quando ha appiattito le sue peculiarità sulle economie di scala "tout court", senza criteri e rispetto del prodotto. E lì lo Stato non c'entrava già più da un pezzo...
 
vecchioAlfista ha scritto:
franco58pv ha scritto:
angelo0 ha scritto:
Chiedo a smargia2002i di lasciare camminare questo post affinche i lor signori se le sono date di santa ragione....................chissa che la fortuna ci aiuta é finalmente si trova la pace in questo Forum.
Se é davvero che l'alfista /utente sia diverso dagli altri utenti,
dimostrate/dite la vostra dove vi sentite di essere migliori, e perché l alfista é migliore, visto che qui si desidera una macchina assolutamente migliore ...............di cio che si trova sul mercato oggi!

ciao Angel, abbocco alla tua simpatica provocazione, già la prima risposta che hai avuto (quella di vecchioalfista) è esaustiva. Io però mi permetto di battere il chiodo sul discorso identità di marca, pensa che io imparai a guidare su un'alfetta (di mio padre) ed una citroen (di mio zio).
2 auto diversissime come ben saprai, una epigona della tp e della sportività grintosa italiana, l'altra classica emblema della ta e del comfort tipico delle auto made in france grazie alle idropneumatiche
Eppure 2 auto bellissime e che porto sempre nel cuore nonostante la diversità, quindi si possono , anzi si devono fare auto appaganti anche a fronte di scelte diverse ma rispettando il dna e la propria storia
ecco quale è il dramma di alfa , aver buttato via l'identità di marca per ottimizzare i costi con economie di scale e prodotti sostanzialmente uguali a fronte di un cofano diverso, demenziale !!

Tanto di cappello, Franco.

OItre a 5 stelle ;)
Ciao Franco, dove non cé identificazione,non ci sará mai un seguito,mi fa piacere che cé gente che capisce senza che glie lo spieghi cosi come avete capito tu e vecchio che sarebbe il senso del topic.. questo é il problema per cui le troppe incomprensioni tra gli alfisti vecchi e l alfista moderno,
che si sta creando una nuova identificazione.
Se ció é la giusta via?
 
vecchioAlfista ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Maxetto ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Maxetto ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
Noto un estrema recrudescenza di ultracorpi fiat che cercano di sostenere l'indifendibile.

La 75 o la 33 non erano Alfa pure? Ma perchè: chi le ha progettate non era Alfa Romeo? Come si fa a dire che non "fossero Alfa" quando avevano meccanica, know-how, schemi, tecnologie, peculiarità e prestazioni con paternità Alfa?

La 75 non era al livello delle antesignane? Probabilmente era così. Ma tacciarla di non essere Alfa è una balla.
Sul rifacimento di uno schema datato (Alfetta) ma straordinariamente all'avangardia, con pochissimi fondi ha fruttato prestazioni e piacere di guida di primo livello, nel solco della tradizione.

Come cita Valvo, la povera 75 ci ha regalato un motore Twin Spark che era il 2 L aspirato più potente ell'87 (ed è durato altri 10 anni su cofani TA), la 1.8Turbo e tutte le sue declinazioni "pistaiole" con relativi successi sportivi.

Certo non è fra le migliori Alfa di tutti i tempi: ma qui la colpa è di fiat. Se non fosse per la 155 ed eredi (quelle si, poco più che Tipo/Tempra Alfizzate), la 75 non avrebbe mai assunto quel ruolo di "ultima Alfa" che ora tutti gli riconosciamo (e che gli valgono il nostro omaggio)
E perchè i fondi erano pochi?
Hai mai visto qualcosa in mano ai politici italiani non rimanere senza fondi? :D
Quindi prendetevela coi politici.
Ce la prendiamo si :!:

Oltretutto andremmo scandalosamente ot.
Dato che Angelo non si proponeva la ricerca di colpevoli, ma di carpire lo spirito Alfista (se ho ben inteso).

Se poi vogliamo trovare i colpevoli, vi invito a rileggervi il grassettato sopra di Franco.
Alfa ha cominciato a morire quando ha appiattito le sue peculiarità sulle economie di scala "tout court", senza criteri e rispetto del prodotto. E lì lo Stato non c'entrava già più da un pezzo...
:thumbup:
 
L'utente Alfa è diverso perché vuole il massimo, in prestazioni (anche in funzioni alle prestazioni), in handling e piacere di guida.
Per me non si deve fare l'associazione:
Alfista=tamarro che vuole a tutti i costi la trazione posteriore
E la dimostrazione è il successo di due modelli che del piacere di guida hanno fatto il loro credo pur avendo la trazione anteriore come la 147 e la 156. E' vero che avevano parte del pianale derivato e condiviso con Fiat, ma erano state modificate le sospensioni così da un lato prestazioni decisamente superiori e dall'altra parte costi accettabili per le economie di scala con Fiat.
Discorso diverso per segmenti superiori e non a caso la 166 ha venduto, ma non ha sfondato come vendite (anche per l'assenza di un V6 diesel).... Quindi per quel che riguarda i segmenti superiori vi è la necessità di una trazione posteriore.
 
Forse qualcuno già le conosce, ma riporto volentieri, dato l'argomento, le parole dell'ing.Orazio Satta Puliga: "L?Alfa non è una semplice fabbrica di automobili. Le sue auto sono qualcosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. E? una specie di malattia, l?entusiasmo per un mezzo di trasporto. E? un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. Qualcosa che resiste alle definizioni. I suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. Si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più con il cuore che con il cervello?
...Secondo me però, chi non ha vissuto le Alfa ante 75 e derivate, avrà più di una difficoltà a capire cosa significa. Non voglio cadere nell'oramai bistratttato argomento tra vecchi e nuovi alfisti, ma guidare come faccio spesso, la mia vecchia 75 bialbero a carburatori dell'87 mi dà delle sensazioni e delle emozioni difficile da descrivere che neanche la 159 che utilizzo quotidianamente (gran bella macchina e gran macinatrice di km) sa dispensare.
Ps: vorrei segnalare all'utente che ha descritto la 75 come poco affidabile che la mia in 24 anni non ha mai richiesto particolari attenzioni salvo l'ordinaria manutenzione e tuttora sia la meccanica che la carrozzeria e i relativi interni sono in perfetto stato (nemmeno la plancia scricchiola), sarò stato fortunato ma a mia memoria ricordo che le 75 in uso alle forze dell'ordine superavano di gran lunga 200mila/km, anzi alcuni esemplari, per la solita cronica carenza di fondi, sono stati utilizzati per quasi il doppio del kilometraggio limite: 400.000 km !!!
 
reFORESTERation ha scritto:
G5 ha scritto:
La Duna era volutamente una esagerazione ..... ci mancherebbe!
Detto questo la Alfa 75 non è stata una vera Alfa ... le vere Alfa erano già estinte, quello era un palliativo, un tentativo fallito .... c'era rimasto solo il rombo del motore.

Marco, mi permetto per la confidenza che abbiamo, ma....

Willis... Cazzo dici?? Ok ci hanno lavorato insieme, ma è stata prodotta da alfa, aveva tutti motori alfa, meccanica tipicamente alfa!!!
Ok ok, metà della vita della 75 è stata sotto l'ombra della Fiat, ma dal progetto, sino al de dion, allo
Schema dei freni posteriori al QA, al torsen, è, anzi sono alfa ed erano da un bel po di tempo alfa..

Non lo so o non lo ricordo. Ricordo solo che la nostra 75 e quella di altri amici di famiglia era una macchina toppata sotto tanti punti di vista. Che la scheda tecnica fosse di prim'ordine l'ho già detto ma dalla scheda tecnica alla messa in strada c'è l'abisso della produzione ... ciò che pensarono non fu ciò che realizzarono.
 
francescoalt ha scritto:
Ps: vorrei segnalare all'utente che ha descritto la 75 come poco affidabile che la mia in 24 anni non ha mai richiesto particolari attenzioni salvo l'ordinaria manutenzione e tuttora sia la meccanica che la carrozzeria e i relativi interni sono in perfetto stato (nemmeno la plancia scricchiola), sarò stato fortunato ma a mia memoria ricordo che le 75 in uso alle forze dell'ordine superavano di gran lunga 200mila/km, anzi alcuni esemplari, per la solita cronica carenza di fondi, sono stati utilizzati per quasi il doppio del kilometraggio limite: 400.000 km !!!

Ciò non dimostra niente. Tutti i modelli hanno le loro auto con percorrenze alte.
L'affidabilità è fatta di tante componenti, la 75 era carente su più fronti, ciò non toglie che anch'essa avesse le sue regine di affidabilità.
 
G5 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
G5 ha scritto:
La Duna era volutamente una esagerazione ..... ci mancherebbe!
Detto questo la Alfa 75 non è stata una vera Alfa ... le vere Alfa erano già estinte, quello era un palliativo, un tentativo fallito .... c'era rimasto solo il rombo del motore.

Marco, mi permetto per la confidenza che abbiamo, ma....

Willis... Cazzo dici?? Ok ci hanno lavorato insieme, ma è stata prodotta da alfa, aveva tutti motori alfa, meccanica tipicamente alfa!!!
Ok ok, metà della vita della 75 è stata sotto l'ombra della Fiat, ma dal progetto, sino al de dion, allo
Schema dei freni posteriori al QA, al torsen, è, anzi sono alfa ed erano da un bel po di tempo alfa..

Non lo so o non lo ricordo. Ricordo solo che la nostra 75 e quella di altri amici di famiglia era una macchina toppata sotto tanti punti di vista. Che la scheda tecnica fosse di prim'ordine l'ho già detto ma dalla scheda tecnica alla messa in strada c'è l'abisso della produzione ... ciò che pensarono non fu ciò che realizzarono.

Ah si? E cosa realizzarono? La 75 era in pratica una Giulietta rifatta, aveva le stesse porte e tutta la meccanica in comune. Di nuovo ci furono solo i motori, il cambio con il ritorno alla 5 di potenza e con la manovrabilità molto migliorata. Riguardo all'affidabilità la mia ha 245,000 km, mai un problema. Certo gli esemplari sfortunati capitano, ma da li a dire che tutti i possessori di 75 fossero fissi a chiamare il soccorso ce ne corre. In famiglia ne abbiamo avute 4 mai rimasti a piedi.
Mi sa che proprio non sai di cosa stiamo parlando. Ti consiglio una visitina al sito alfaromeo75.it ;)
 
fpaol68 ha scritto:
G5 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
G5 ha scritto:
La Duna era volutamente una esagerazione ..... ci mancherebbe!
Detto questo la Alfa 75 non è stata una vera Alfa ... le vere Alfa erano già estinte, quello era un palliativo, un tentativo fallito .... c'era rimasto solo il rombo del motore.

Marco, mi permetto per la confidenza che abbiamo, ma....

Willis... Cazzo dici?? Ok ci hanno lavorato insieme, ma è stata prodotta da alfa, aveva tutti motori alfa, meccanica tipicamente alfa!!!
Ok ok, metà della vita della 75 è stata sotto l'ombra della Fiat, ma dal progetto, sino al de dion, allo
Schema dei freni posteriori al QA, al torsen, è, anzi sono alfa ed erano da un bel po di tempo alfa..

Non lo so o non lo ricordo. Ricordo solo che la nostra 75 e quella di altri amici di famiglia era una macchina toppata sotto tanti punti di vista. Che la scheda tecnica fosse di prim'ordine l'ho già detto ma dalla scheda tecnica alla messa in strada c'è l'abisso della produzione ... ciò che pensarono non fu ciò che realizzarono.

Ah si? E cosa realizzarono? La 75 era in pratica una Giulietta rifatta, aveva le stesse porte e tutta la meccanica in comune. Di nuovo ci furono solo i motori, il cambio con il ritorno alla 5 di potenza e con la manovrabilità molto migliorata. Riguardo all'affidabilità la mia ha 245,000 km, mai un problema. Certo gli esemplari sfortunati capitano, ma da li a dire che tutti i possessori di 75 fossero fissi a chiamare il soccorso ce ne corre. In famiglia ne abbiamo avute 4 mai rimasti a piedi.
Mi sa che proprio non sai di cosa stiamo parlando. Ti consiglio una visitina al sito alfaromeo75.it ;)

:D :D :D ....studiare un po' di più !!!!
 
fpaol68 ha scritto:
G5 ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
G5 ha scritto:
La Duna era volutamente una esagerazione ..... ci mancherebbe!
Detto questo la Alfa 75 non è stata una vera Alfa ... le vere Alfa erano già estinte, quello era un palliativo, un tentativo fallito .... c'era rimasto solo il rombo del motore.

Marco, mi permetto per la confidenza che abbiamo, ma....

Willis... Cazzo dici?? Ok ci hanno lavorato insieme, ma è stata prodotta da alfa, aveva tutti motori alfa, meccanica tipicamente alfa!!!
Ok ok, metà della vita della 75 è stata sotto l'ombra della Fiat, ma dal progetto, sino al de dion, allo
Schema dei freni posteriori al QA, al torsen, è, anzi sono alfa ed erano da un bel po di tempo alfa..

Non lo so o non lo ricordo. Ricordo solo che la nostra 75 e quella di altri amici di famiglia era una macchina toppata sotto tanti punti di vista. Che la scheda tecnica fosse di prim'ordine l'ho già detto ma dalla scheda tecnica alla messa in strada c'è l'abisso della produzione ... ciò che pensarono non fu ciò che realizzarono.

Ah si? E cosa realizzarono? La 75 era in pratica una Giulietta rifatta, aveva le stesse porte e tutta la meccanica in comune. Di nuovo ci furono solo i motori, il cambio con il ritorno alla 5 di potenza e con la manovrabilità molto migliorata. Riguardo all'affidabilità la mia ha 245,000 km, mai un problema. Certo gli esemplari sfortunati capitano, ma da li a dire che tutti i possessori di 75 fossero fissi a chiamare il soccorso ce ne corre. In famiglia ne abbiamo avute 4 mai rimasti a piedi.
Mi sa che proprio non sai di cosa stiamo parlando. Ti consiglio una visitina al sito alfaromeo75.it ;)

Essendo amministratore di un forum di appassionati me ne guardo bene dall'andare sul forum di altri appassionati. Gli elefanti diventano magicamente formiche.
 
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