<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Inciviltà in condominio...un genio! | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Inciviltà in condominio...un genio!

Le offerte devono essere in busta chiusa così da aprirle tutte insieme alla presenza dei conisiglieri e amministratore.
Così facendo si evita che l'amministratore chieda alle ditte "la mezza" e si ha l'offerta migliore dopo aver comparato i vari preventivi
Sai meglio di me che, se l’amministrazione è disonesta, la procedura a buste chiuse è solo un modo elegante per “gestire” l’appalto dando ai condomini l’illusione che l’aggiudicazione sia “pulita”.

Condivido appieno invece l’incarico ad un professionista esterno di fiducia del condominio (o dei capi casa) per il computo metrico e/o direzione lavori nel caso di interventi rilevanti. Sono soldi ben spesi e che alla fine rientrano in termini di qualità e durata nel tempo delle opere eseguite.
 
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Si stai fresco...è da 10 anni che nel mio condominio si dice in assemblea che il cortile non è il parcheggio privato di qualcuno,che l'ascensore non va sporcato,che non si fuma nelle parti comuni,che la raccolta differenziata va fatta in un certo modo...ma non cambia mai nulla.
Ci deve essere almeno un condomino con le palle ed un minimo di competenza che meni le danze. Io non pretendo di avere né le prime né la seconda, ma ti garantisco che stuzzicando nei punti giusti gli altri condomini qualcosa si ottiene.
Certo, poi ogni condominio fa caso a sè.
 
Ah beh ... un amministratore dovrebbe costare 100-150 più iva a ente per anno come sue competenze dirette. Noi siamo in 60 e andiamo appunto sui 100 più Iva (i condomini più piccoli pagano una tariffa pro capite superiore)

se un certo numero dei 60 si rende insolvente, gli altri (specie con riscaldamento centralizzato) alla fine spendono come ad alloggiare in una villa singola sul mare

i crediti condominiali non sono privilegiati, quindi (in caso di insolvenza del debitore) dipendenti, artigiani, creditori ipotecari ecc...passano avanti

ci sono delle eccezioni (es. spese per migliorie/manutenzioni straordinarie necessarie, se preventivamente autorizzate dal giudice, vanno in prededuzione) ma il grosso... passa in cavalleria (=resta a carico degli altri)

Casa singola senza ascensore e senza ammmministratore, ben coibentata e con impianto di riscaldamento "a zone", in linea di massima (al metro cubo) costa come abitare in condominio (con impianto centralizzato, ascensore e ammmministratore) o forse qualcosa meno

e sicuramente minor usura delle gonadi e... delle coronarie
 
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Condivido appieno invece l’incarico ad un professionista esterno di fiducia del condominio (o dei capi casa) per il computo metrico e/o direzione lavori nel caso di interventi rilevanti. Sono soldi ben spesi e che alla fine rientrano in termini di qualità e durata nel tempo delle opere eseguite.
Sono contento che condividi questa scelta e aggiungo che in genere i condomini pensano di risparmiare non incaricando un tecnico di fiducia per il progetto e computo metrico. Pensando di risparmiare, fanno fare dei preventivi "a casaccio" a più imprese ma che, alla fine, non sono comparabili tra loro perché prevedono lavorazioni differenti, oppure non le prevedono proprio.
Altri, sempre pensando di risparmiare, fanno fare un preventivo ad una impresa, poi cancellano i prezzi e fanno quotare il preventivo ad altre imprese. Così alla fine hanno dei preventivi comparabili però non sanno se il preventivo base è corretto e prevede tutte le lavorazioni. Infatti bisogna sapere che la prima impresa che fa il primo preventivo, lo fa sulla base delle indicazioni date dei condomini o amministratore, quindi generiche. Siccome le imprese sanno come vanno le cose, non ci pensano neanche ad impegnarsi per fare un progetto gratis.
Sperano solo di riuscire ad aggiudicarsi il lavoro al prezzo più basso è poi rifarsi con i lavori imprevisti e/o furbescamente omessi nel preventivo.
Quindi è più che corretto affidarsi ad un tecnico di fiducia perché chi più spende (all'inizio) meno spende (alla fine)
 
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Ci deve essere almeno un condomino con le palle ed un minimo di competenza che meni le danze. Io non pretendo di avere né le prime né la seconda, ma ti garantisco che stuzzicando nei punti giusti gli altri condomini qualcosa si ottiene.
Certo, poi ogni condominio fa caso a sè.

Purtroppo quelli dell'altra scala fanno cartello,è capitato anche in passato di essere tutti d'accordo prima della riunione per cambiare e poi magicamente all'assemblea uno non c'era,l'altro si è tirato indietro e la maggioranza non c'era più.
Poi tante persone oltre a fregarsene del condominio e a non voler mai cambiare nulla hanno addirittura paura a lamentarsi,magari non sono contente di un servizio ma non dicono nulla altrimenti vengono bollate come rompimaroni.
Per arrivare alla doppia libidine,quelli che in assemblea fanno tanti bei discorsi sulla civiltà e l'educazione e il giorno dopo buttano i mozziconi di sigaretta in cortile,lasciano la macchina parcheggiata per giornate intere e sporcano l'androne.
Sono irrecuperabili.
 
Sono contento che condividi questa scelta e aggiungo che in genere i condomini pensano di risparmiare non incaricando un tecnico di fiducia per il progetto e computo metrico. Pensando di risparmiare, fanno fare dei preventivi "a casaccio" a più imprese ma che, alla fine, non sono comparabili tra loro perché prevedono lavorazioni differenti, oppure non le prevedono proprio.
Altri, sempre pensando di risparmiare, fanno fare un preventivo ad una impresa, poi cancellano i prezzi e fanno quotare il preventivo ad altre imprese. Così alla fine hanno dei preventivi comparabili però non sanno se il preventivo base è corretto e prevede tutte le lavorazioni. Infatti bisogna sapere che la prima impresa che fa il primo preventivo, lo fa sulla base delle indicazioni date dei condomini o amministratore, quindi generiche. Siccome le imprese sanno come vanno le cose, non ci pensano neanche ad impegnarsi per fare un progetto gratis.
Sperano solo di riuscire ad aggiudicarsi il lavoro al prezzo più basso è poi rifarsi con i lavori imprevisti e/o furbescamente omessi nel preventivo.
Quindi è più che corretto affidarsi ad un tecnico di fiducia perché chi più spende (all'inizio) meno spende (alla fine)
Esattamente.
Nel 2008 abbiamo sostituito le caldaie passando da gasolio a metano (condensazione) più contabilizzazione separata (con i sensori applicato ai termosifoni, visto che l’impianto non era a distribuzione orizzontale). Un lavoro da circa 200.000 euro per capirci. L’ingegnere che ci ha seguito ha chiesto, se ben ricordo, 10-12 mila euro tra progetto assistenza e direzione lavori. Il risultato è stato eccellente, il risparmio sui consumi in termini di costi è stato ben superiore alla media normalmente attesa quando si passa da gasolio a metano e la tabella dei “millesimi termici” adottata 10 anni fa è risultata perfettamente attuale rispetto alle normative entrate recentemente in vigore (con una sciocchezza di parcella lo stesso professionista ha fatto la verifica dell’adeguatezza dei dati). Tra l’altro, nei primissimi anni c’è stata la necessità di qualche piccolo ritocco all’impianto (insonorizzazione dei bruciatori, una diversa taratura delle pompe a portata variabile e qualcosina sull’acqua sanitaria), ci ha seguito su queste cose senza null’altro chiedere.
Presto dovremo mettere mano alle facciate, useremo lo stesso approccio.
 
se un certo numero dei 60 si rende insolvente, gli altri (specie con riscaldamento centralizzato) alla fine spendono come ad alloggiare in una villa singola sul mare
Eh lo so. Un grosso aiuto viene dall’efficienza dell’amministratore: se inizia a pressare subito i morosi, spesso contieni i danni. Io anni fa mi ero scordato una rata e dopo solo tre settimane mi era arrivata una prima lettera di richiamo bonario. Poi come sempre dipende dal condominio. A casa mia zero morosità su circa 60 enti, a casa dei miei su 50 enti un paio di situazioni critiche di piccola entità e una morosità grave (negozio), purtroppo malissimo gestita dal vecchio amministratore con la colpevole complicità di qualche condomino “buonista”. Alla fine si sono trovati 24.000 euro di buco da coprire che, grazie al nuovo amministratore, sta pian piano rientrando (ma ci vorranno anni)
 
megacondominio...112 appartamenti + 18 fondi commerciali, riscaldamento centralizzato, compenso amministratore 7.000€/anno, spesa mia 1.300€/anno compreso riscaldamento e gas cucina.
L'amministratore ha dato le dimissioni dopo 20 anni e non si trova nessuno che voglia sostituirla...



.....A quella cifra....Ci vuole un filantropo
 
Anche dal punto di vista della morosità io ho molto da ridire sull'operato degli ultimi due amministratori.
Il primo ha sempre arrotondato per eccesso le spese condominiali,al punto che quando 1 dei 15 condomini ha smesso di pagare le spese non è servito aggiungere soldi ma le rate pattuite versate solo da 14 famiglie invece di 15 bastavano a coprire tutte le spese.
Non è stato fatto nulla se non richiami a voce,l'amministratore all'epoca era uno dei condomini quindi aveva un'autorità pari a zero (inoltre ho il sospetto che arrotondando qui e la sia sempre riuscito a far uscire fuori i soldi per la propria quota di spese condominiali).
Nel momento in cui siamo passati da quell'amministratore all'amministratrice attuale un condomino,di sua iniziativa e solo per fare dispetto all'ex amministratore,ha pattuito col condomino moroso un piano di rientro con rate mensili da 200 euro.
L'assemblea ha verbalizzato però che alla prima rata saltata saremmo andati per vie legali.
L'amministratrice attuale ha fatto finta di niente per mesi,alla fine questo debito di circa 2000 euro ha richiesto oltre 3 anni per essere saldato.
A me dispiace perchè le difficoltà economiche le abbiamo tutti,però i condomini morosi avevano sempre la sigaretta in bocca e hanno due auto molto più nuove della mia che pago puntualmente.
Se l'amministratore non ha le palle,senza voler alludere al fatto che si tratta di una donna,purtroppo qualsiasi problema,che sia legato al rispetto del regolamento,al pagamento delle spese oppure alle regole della convivenza civile,non solo non si risolve ma peggiora.
 
Anche dal punto di vista della morosità io ho molto da ridire sull'operato degli ultimi due amministratori.
Il primo ha sempre arrotondato per eccesso le spese condominiali,al punto che quando 1 dei 15 condomini ha smesso di pagare le spese non è servito aggiungere soldi ma le rate pattuite versate solo da 14 famiglie invece di 15 bastavano a coprire tutte le spese.
Non è stato fatto nulla se non richiami a voce,l'amministratore all'epoca era uno dei condomini quindi aveva un'autorità pari a zero (inoltre ho il sospetto che arrotondando qui e la sia sempre riuscito a far uscire fuori i soldi per la propria quota di spese condominiali).
Nel momento in cui siamo passati da quell'amministratore all'amministratrice attuale un condomino,di sua iniziativa e solo per fare dispetto all'ex amministratore,ha pattuito col condomino moroso un piano di rientro con rate mensili da 200 euro.
L'assemblea ha verbalizzato però che alla prima rata saltata saremmo andati per vie legali.
L'amministratrice attuale ha fatto finta di niente per mesi,alla fine questo debito di circa 2000 euro ha richiesto oltre 3 anni per essere saldato.
A me dispiace perchè le difficoltà economiche le abbiamo tutti,però i condomini morosi avevano sempre la sigaretta in bocca e hanno due auto molto più nuove della mia che pago puntualmente.
Se l'amministratore non ha le palle,senza voler alludere al fatto che si tratta di una donna,purtroppo qualsiasi problema,che sia legato al rispetto del regolamento,al pagamento delle spese oppure alle regole della convivenza civile,non solo non si risolve ma peggiora.
Noi con i morosi siamo andati per vie legali e alla fine abbiamo recuperato i soldi con le more e addebito delle spese legali. Tutto sta nell'efficienza dell'amministratore e dei suoi consulenti.
 
Noi con i morosi siamo andati per vie legali e alla fine abbiamo recuperato i soldi con le more e addebito delle spese legali. Tutto sta nell'efficienza dell'amministratore e dei suoi consulenti.

I condomini solo a sentire parlare di vie legali di solito si spaventano,preferiscono rimetterci dei soldi piuttosto che andare in causa.
Poi l'amministratrice ci mette del suo proponendo sempre di risolvere tutto alla volemose bene così non si risolve mai nulla.

Siamo partiti da un presunto petomane da ascensore ma siamo arrivati a parlare di problemi ben più fastidiosi...
 
Il condominio è questo, ed altro....
Però da noi c è il giardiniere che taglia l erba nel parco, e quindi la cosa non tocca a me :emoji_laughing:
 
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