Anche dal punto di vista della morosità io ho molto da ridire sull'operato degli ultimi due amministratori.
Il primo ha sempre arrotondato per eccesso le spese condominiali,al punto che quando 1 dei 15 condomini ha smesso di pagare le spese non è servito aggiungere soldi ma le rate pattuite versate solo da 14 famiglie invece di 15 bastavano a coprire tutte le spese.
Non è stato fatto nulla se non richiami a voce,l'amministratore all'epoca era uno dei condomini quindi aveva un'autorità pari a zero (inoltre ho il sospetto che arrotondando qui e la sia sempre riuscito a far uscire fuori i soldi per la propria quota di spese condominiali).
Nel momento in cui siamo passati da quell'amministratore all'amministratrice attuale un condomino,di sua iniziativa e solo per fare dispetto all'ex amministratore,ha pattuito col condomino moroso un piano di rientro con rate mensili da 200 euro.
L'assemblea ha verbalizzato però che alla prima rata saltata saremmo andati per vie legali.
L'amministratrice attuale ha fatto finta di niente per mesi,alla fine questo debito di circa 2000 euro ha richiesto oltre 3 anni per essere saldato.
A me dispiace perchè le difficoltà economiche le abbiamo tutti,però i condomini morosi avevano sempre la sigaretta in bocca e hanno due auto molto più nuove della mia che pago puntualmente.
Se l'amministratore non ha le palle,senza voler alludere al fatto che si tratta di una donna,purtroppo qualsiasi problema,che sia legato al rispetto del regolamento,al pagamento delle spese oppure alle regole della convivenza civile,non solo non si risolve ma peggiora.