<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Incidente a Casal Palocco | Page 39 | Il Forum di Quattroruote

Incidente a Casal Palocco

Comunque , latino e filosofia del diritto a parte , resta il fatto inequivocabile che 4 anni e 4 mesi siano una pena ridicola per un omicidio stradale , considerato che per guida in stato di ebrezza senza alcuna vittima , spesso si prendono 2 anni . La sproporzione è evidente ed ingiusta considerando , come già ricordato che la velocità eccessiva , in questo caso più del doppio di quanto consentito in città ,è da considerarsi causa prima (non vi è quasi mai un'unica causa in un incidente ) della morte di un bambino di cinque anni e conseguente distruzione psicologica di una famiglia . Dire il contrario è per l'appunto da ascrivere alla categoria prepotenza del lupo che imputa all'agnello la colpa di avergli sporcato l'acqua per non pagar dazio o pagarne pochissimo.
"In caso di incidente, la velocità eccessiva di uno o più veicoli coinvolti determina il nesso di causa tra l'evento e l'attribuzione delle responsabilità o corresponsabilità nel risarcimento del danno "
fonte Ansa

non sono del settore ma credo che a monte il problema sia di derubricare questo tipo di incidenti sotto quelli colposi, se non erro l'omicidio stradale resta sempre un omicidio colposo, allo stesso tempo immagino che questo sia un tema discusso in ambito giuridico e probabilmente neanche facile da sbrogliare
 
e sono molti che non valutano le velocita', nemmeno se sono basse.
non vi e' mai capitato il tipo che entra in rotonda, senza dare la precedenza, e vi guarda, alzando la mano in segno di scuse, perche' si accorge della cagata fatta mentre tu inchiodi?
io non mi sono mai schiantato, perche' le rotonde le faccio allegre solo se vedo che son deserte, altrimenti vado piano, e mi son sempre fermato.
ma io non alzo la mano, pigio il freno.
se avessimo alzato tutti e due la mano in segno di scusa, ci saremmo urtati, e piu' volte mi e' capitato.
anche signore che alzano la mano in segno di scuse... col cellulare in mano
 
Giusto cercare di imparare dai sinistri pregressi, ma in tema responsabiltà occorre accettare le colpe di ciascuno e non la mera causa scatenante.

Questione incidente ferroviario di Livorno, direi che la responsabilità del gestore dell'infrastruttura sta nel non aver controllato e preteso che circolassero solo mezzi rotabili con adeguata revisione
Ecco, questa è a mio avviso una visione del tutto italica, perdonami ma è proprio quello che volevo dire. E' la mera causa scatenante che provoca l'incidente, non il contorno degli astanti.

Il gestore delle infrastrutture (RFI) si era accertato adeguatamente mediante documentazione comprovante le revisioni dei mezzi circolanti sulla linea, che fan parte delle procedure. Se la documentazione dice che quell'assile è integro, ma poi non lo è per negligenza di chi ha compilato la documentazione o della ditta che ha fatto (male) i controlli radiografici o con liquidi penetranti, RFI non c'entra nulla. Ma nel modo più assoluto. Sarebbe come dire che a TUTTI i controlli di Polizia Stradale, esibendo il Certificato di Revisione, si parta dal presupposto che tale certificato non sia sufficiente, ma l'ANAS dovrebbe accertarsi di persona, rifacendo nuovamente la revisione del veicolo, se esso sia idoneo o meno.

Una volta che ho messo (io tecnico o io ditta incaricata della revisione dell'assile) la firma sul certificato, io prendo tutte le colpe. Stop. A meno che non fosse dimostrato che la manutenzione fosse inesistente (e non era il caso) oppure vi fosse un danno evidente (non era il caso) oppure un dolo (nemmeno).

Quindi Moretti non c'entrava nulla con la rottura dell'assile, ma nemmeno da 13,6 Parsec di distanza... Opinione non solo mia ma condivisa da decine di tecnici specializzati in trasporto ferroviario...peccato che non conti nulla.
 
Perchè stava pensando a alle vaccate che doveva postare sui social insieme agli altri imbecilli come lui che aveva in macchina, invece di stare concentrato alla guida.
Anche io mi limito ad analizzare lo scenario che abbiamo di fronte.

Mi va bene l'analisi dell'incidente, ma che in una sentenza vengano attribuite delle attenuanti generiche (non ho ancora letto da nessuna parte di cosa si tratti...) quando invece io vedo delle aggravanti (auto a nolo Per scopi futili, riprese video durante la guida con distrazione, visi girati in telecamera piuttosto che sulla strada, OCCULTAMENTO DI PROVE + OSTACOLO ALLE INDAGINI per la sparizione della SD, velocità vicina al TRIPLO del limite -con tempi di percorrenza vicini, quindi a 1/3 dell'atteso- e dichiarazioni fatte ad hoc nella prima parte delle indagini).

Il perché si sia andati su attenuanti generiche (da capire) invece che sulle evidenti aggravanti (soprattutto la sparizione della SD fatta rapidamente e volontariamente) io, sinceramente, non l'ho capito.

Tralascio l'emotività del fatto che a perdere la vita sia stato un bimbo innocente, tralascio finanche la colpa che la madre si sentirà addosso per tutta la vita, ma possibile mai che comportamenti così negativi, futili e premeditati possano essere addirittura "premiati" con un periodo di lavori socialmente utili e null'altro? Senza entrare in temi politici, però mi pare strano anche questo silenzio da parte dei soliti "strilloni" che sfruttano ogni opportunità per fare demagogia, qui nemmeno quello (nonostante sentenza e motivazioni quantomeno "allegre" che puntano verso attenuanti e non considerano le aggravanti).

È strano...
 
....tutto il contrario di quello che si vede nel video...scusa la domanda, ma stai andando a tentativi o hai visto un altro video?

Ho visto il video della ricostruzione di qualche pagina addietro.
Il veicolo che viene superato dalla Urus non è una 500L? Ho visto male io? Se si ho fatto confusione con il modello.

In questo caso riformula il mio ultimo intervento mettendo al posto di "500L" "il veicolo che viene sorpassato dalla Urus in prossimità dell'incrocio". Forse così è chiaro
 
Anche io mi limito ad analizzare lo scenario che abbiamo di fronte.

Mi va bene l'analisi dell'incidente, ma che in una sentenza vengano attribuite delle attenuanti generiche (non ho ancora letto da nessuna parte di cosa si tratti...) quando invece io vedo delle aggravanti (auto a nolo Per scopi futili, riprese video durante la guida con distrazione, visi girati in telecamera piuttosto che sulla strada, OCCULTAMENTO DI PROVE + OSTACOLO ALLE INDAGINI per la sparizione della SD, velocità vicina al TRIPLO del limite -con tempi di percorrenza vicini, quindi a 1/3 dell'atteso- e dichiarazioni fatte ad hoc nella prima parte delle indagini).

Il perché si sia andati su attenuanti generiche (da capire) invece che sulle evidenti aggravanti (soprattutto la sparizione della SD fatta rapidamente e volontariamente) io, sinceramente, non l'ho capito.

Tralascio l'emotività del fatto che a perdere la vita sia stato un bimbo innocente, tralascio finanche la colpa che la madre si sentirà addosso per tutta la vita, ma possibile mai che comportamenti così negativi, futili e premeditati possano essere addirittura "premiati" con un periodo di lavori socialmente utili e null'altro? Senza entrare in temi politici, però mi pare strano anche questo silenzio da parte dei soliti "strilloni" che sfruttano ogni opportunità per fare demagogia, qui nemmeno quello (nonostante sentenza e motivazioni quantomeno "allegre" che puntano verso attenuanti e non considerano le aggravanti).

È strano...

senza entrare troppo in altri temi, da romano posso dire che mi è sempre sembrato strano che non si sia mai toccato il discorso di alcuni impiegati di alcuni palazzi, figure che hanno benefici potrei dire abbastanza 'particolari' spesso per mansioni altrettanto quotidiane e banali, oltretutto sono figure che hanno incarichi che durano decenni e per questo mentre le persone elette passano questi restano e si creano un loro orticello, anche di potere, abbastanza consistente.
Probabilmente no c'entra nulla con questa storia, però come dicevo in precedente non ho mai trovato un libro che parlasse di questa 'casta' o qualcuno disposto a sollevare la questione.
 
Ultima modifica:
Il video di luglio era una ricostruzione, quello di questi giorni e' reale....e si vede chiaramente che la Smart era troppo spostata sulla sua dx dietro la 500L per vedere la Urus arrivare....ed ha svoltato semza alcuna esitazione....quindi non ha proprio rallentato prima di svoltare
Puoi linkare il video reale cortesemente? Io ero rimasto alla ricostruzione 3D. Grazie
 
Ecco, questa è a mio avviso una visione del tutto italica, perdonami ma è proprio quello che volevo dire. E' la mera causa scatenante che provoca l'incidente, non il contorno degli astanti.

Sarebbe come dire che a TUTTI i controlli di Polizia Stradale, esibendo il Certificato di Revisione, si parta dal presupposto che tale certificato non sia sufficiente, ma l'ANAS dovrebbe accertarsi di persona, rifacendo nuovamente la revisione del veicolo, se esso sia idoneo o meno.

Una volta che ho messo (io tecnico o io ditta incaricata della revisione dell'assile) la firma sul certificato, io prendo tutte le colpe...

È l'ordinamento giuridico italiano, ovviamente si può essere in disaccordo...

Per riprendere il tuo esempio

Certificato revisione di officina autorizzata, controllo su strada fatto all'uscita dall'officina, si scopre che il veicolo ha difformità (freni, luci, numero di telaio ecc...)

MCTC deve disporre il controllo su tutti i veicoli "revisionati" da quella officina e, se del caso, revocare l'autorizzazione

Diversamente il ministero, in caso di sinistro, risponde eccome per culpa in vigilando
 
Analizzando per mia esperienza decine di incidenti anche di lavoro, ho notato purtroppo (ma può essere un mio errore per carità...non mi ritengo mica infallibile) che non c'è quasi mai un vero approccio di tipo tecnico, volto ad accertare le cause e ad evitare che si ripetano. Bensì, l'andamento dei processi pare quasi sempre finalizzato ad identificare un colpevole, anche se questo colpevole non c'è. Pare non esistere, a differenza di altri ordinamenti, la possibilità che si sia trattato di un "incidente", ma bisogna sempre identificare un colpevole, dare "la colpa" a qualcuno...come se questo qualcuno avesse invece agito per dolo. E questo colpevole ha sempre un nome: sopravvissuto. Colui che sopravvive è quasi sempre colpevole, ancora di più se è sopravvissuto e automobilista.
Si vero, ma nel caso di incidente grave o gravissimo, (con feriti gravi o morti) mentre nel caso di incidente, solo con danni alle cose e/o lievi alle persone, la "colpa" dalla giurisprudenza, viene imputata, parzialmente o totalmente a chi eccedeva nella velocità.
 
senza entrare troppo in altri temi, da romano posso dire che mi è sempre sembrato strano che non si sia mai toccato il discorso di alcuni impiegati di alcuni palazzi, figure hanno benefici potrei dire abbastanza 'particolari' spesso per mansioni altrettanto quotidiane e banali, oltretutto sono figure che hanno incarichi che durano decenni e per questo mentre le persone elette passano questi restano e si creano un loro orticello, anche di potere, abbastanza consistente.
Probabilmente no c'entra nulla con questa storia, però come dicevo in precedente non ho mai trovato un libro che parlasse di questa 'casta' o qualcuno disposto a sollevare la questione.
C'entra, c'entra, hai colto con precisione ciò a cui mi stavo esattamente riferendo! ;)

Ragazzi pensiamo cosa sarebbe venuto fuori se al posto di quel ragazzo ci fosse stato uno straniero qualsiasi (con patente e regolare, s'intende!!!).

Immagino già interviste, titoloni, richiami a giustizia esemplare ed educazione...

Per quello prima scrivevo di andare oltre all'incidente in sé ed analizzare (molto) bene il contorno e gli elementi AGGRAVANTI che in un processo penale (omicidio stradale) non possono essere trascurati come invece sembrerebbe successo (addirittura qui si parla di scuse, pentimento e attenuanti generiche senza farne menzione, mentre hanno rimosso e nascosto agli inquirenti la SD-card che rappresentava una paura per loro).
 
MCTC deve disporre il controllo su tutti i veicoli "revisionati" da quella officina e, se del caso, revocare l'autorizzazione

Diversamente il ministero, in caso di sinistro, risponde eccome per culpa in vigilando
Comprendo, ma non sono completamente d'accordo. E in ogni caso Moretti poteva far fare dei controlli a campione (li avranno anche fatti), ma al limite DOPO il sinistro poteva prendere quel provvedimento che tu richiami, di sospendere tutte le cisterne GAATX dalla circolazione in via cautelativa. Non è stato incriminato per "aver lasciato correre" dopo un controllo rivelatosi problematico, ma per un generico "non aver vigilato".... ma allora bisognerebbe vigilare sul vigilante, come i due Carabinieri...

Significa che se delego un terzo, ancorché certificato ed autorizzato dalla legge, non basta accertarmi della regolarità della documentazione, averla ricevuta, classificata e correttamente gestita, ma devo di nuovo fare tutti i controlli io? A me pare un'impostazione surreale...
 
Ultima modifica:
Perdonami però, ma questa frase non ha senso... :emoji_wink: a mio parere eh... :emoji_sweat_smile: nessun rancore!
Ma ci manderebbe che io possa avere del rancore, anzi!

Semplicemente nel quadro di contorno di questo avvenimento trovo anche questo com'è elemento di distonia, ovviamente in aggiunta a tutti gli altri (preso singolarmente sono d'accordo che non solo non ha significato ma non ha nemmeno peso).
 
Probabilmente no c'entra nulla con questa storia, però come dicevo in precedente non ho mai trovato un libro che parlasse di questa 'casta' o qualcuno disposto a sollevare la questione.
A me sembra che il libro La Casta ne parlasse di queste figure che dici, mi ricordo le famose "rammendatrici di arazzi del Quirinale" o di altri impiegati e/o quadri intermedi che prendevano stipendi da CEO di multinazionale americana, ovviamente intoccabili...

mi scuso per l' O/T
 
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