<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Incidente a Casal Palocco | Page 36 | Il Forum di Quattroruote

Incidente a Casal Palocco

Personalmente ho fatto il corso di guida sicura a Vairano ed ho imparato e testato molte situazioni che possono tornare utili in situazioni di emergenza. Dovrebbe essere obbligatorio per tutti quelli che fanno la patente e un richiamino ogni 10 anni per rinnovarla.
 
Giusto, colpa di quello del suv che andava troppo forte, nessuna scusante. ma dall'altro lato se la smart avesse dato la precedenza, non ci sarebbe stato l'impatto.

E' un po' come dire se uno falcia un pedone andando a 100 km orari che se il pedone non fosse mai sceso dal marciapiede non sarebbe successo nulla.

ma voi frontalmente a distanza avete la percezione della velocità di chi sta sopraggiungendo?

Imho per rendersi conto di quanto velocemente si avvicina un oggetto bisogna guardarlo abbastanza a lungo,non basta un'occhiata.
In città uno guarda quanto è distante l'altra auto e presume che la sua velocità sia intorno ai 50.
Credo che sia capitato a tutti di inserirsi a un incrocio vedendo una vettura che sopraggiungeva molto lontana e poi magari sorprendersi di vederla nello specchietto attaccata al paraurti posteriore dopo pochi secondi perchè andava molto più forte di quanto ci si aspettava.
 
Quoto, se la Smart non avesse girato con l'arrivo del Suv, l'impatto non ci sarebbe stato.

E se la Lambo fosse andata a 50 l'impatto non ci sarebbe stato o avrebbe avuto conseguenze minime.
Penso che sia capitato a tutti quanti di non dare una precedenza (a volte per sbaglio altre intenzionalmente) mentre mi auguro che quasi nessuno abbia raggiunto i 120 km orari in città.
Per me le responsabilità sono su due livelli di gravità talmente distanti da non essere nemmeno paragonabili.
 
Molti incidenti, non solo in città, capitano perchè chi esce da uno stop o fa un sorpasso o quello che volete, non calcola in modo corretto la velocità di quello che arriva. Oppure non la calcola nemmeno perchè non in grado o da per scontato che se quella strada ha un certo limite l'altro arriva nei limiti,....purtroppo non è sempre così.
 
Personalmente ho fatto il corso di guida sicura a Vairano ed ho imparato e testato molte situazioni che possono tornare utili in situazioni di emergenza. Dovrebbe essere obbligatorio per tutti quelli che fanno la patente e un richiamino ogni 10 anni per rinnovarla.

Io penso che sia molto difficile ripetere gli stessi risultati ottenuti durante un corso di guida sicura a distanza di anni su strada in mezzo a mille variabili.
Non voglio dire che i corsi non servano,anzi.
Ma che è molto più probabile riuscire a eseguire correttamente la stessa manovra in pista,dove sai cosa sta per succedere e hai un istruttore affianco,piuttosto che su strada quando capita qualcosa di imprevisto (non scrivo imprevedibile di proposito perchè nel momento in cui uno viaggia a quelle velocità sa benissimo che se gli si para davanti un ostacolo non sarà facile evitare l'impatto).
Quando ho fatto il corso io la manovra più difficile,che mi pare nessuno riuscì a eseguire,è stata sicuramente evitare un ostacolo su fondo bagnato senza abs.
Frenare,rilasciare il freno,sterzare e rifrenare.
Andammo tutti dritti contro i birilli.
Eravamo anche tutti neopatentati però comunque anche a distanza di anni non è detto che uno riesca a ricordare cosa gli hanno insegnato durante un corso e a metterlo in pratica.
 
Molti incidenti, non solo in città, capitano perchè chi esce da uno stop o fa un sorpasso o quello che volete, non calcola in modo corretto la velocità di quello che arriva. Oppure non la calcola nemmeno perchè non in grado o da per scontato che se quella strada ha un certo limite l'altro arriva nei limiti,....purtroppo non è sempre così.

Va anche detto che quando ci si deve immettere su una strada cittadina oppure su una superstrada le aspettative sono diverse.
Se un veicolo per qualche motivo viaggia a una velocità non consona a quel tratto di strada può prendere di sorpresa chi non si aspetta di vedere un'auto che viaggia a velocità autostradali in città.
Come non ci si aspetta di vedere vetture che viaggiano a 40 km orari in autostrada.
 
Il "pilota" della Urus, come peraltro i suoi compari, ha ed aveva la coscienza talmente limpida ed immacoloata da aver fatto sparire la SD Card e cercato di cancellare le prove sui telefoni... io non capisco cosa sia saltato in mente ad una madre di 2 bambini di andare ad ostacolare le riprese di Fast and Furious de noartri...
 
Quando si viola il diritto di precedenza il trasgressore è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa di importo compreso tra € 167,00 a € 665,00 e sottrazione di 5 punti.

Per chi viaggia oltre 60 km orari sopra il limite si applica una multa da 845 euro fino a un massimo di 3.382 euro, più la sospensione della patente da 6 a 12 mesi.
 
Male non farebbe,però secondo me ci si dimentica piuttosto in fretta.
Soprattutto perchè,per fortuna,si tratta di manovre che non capita spesso di dover fare.

Però ti posso dire che secondo me e per la mia esperienza conoscere vuol dire consapevolezza e questa spesso porta ad avere comportamenti più cauti. Se io so che cosa può accadere,il perché si instaurano certe dinamiche e come affrontarle probabile che arrivo ad avere atteggiamenti che limitano anche i possibili pericoli.
 
Ma questo discorso è inutile perche anche qui nel forum ogni volta che si è sollevato in tanti si sono offesi probabilmente perché mettere in dubbio le capacita autodidatte è come mettere in dubbio la virilità.

Parafrasando si potrebbe dire che non basta avere la patente da 30 anni per andare in un box di una scuderia e chiedere se hanno bisogno di piloti.
Come non basta un tot di ore di esperienza nella propria camera da letto per sostituire quello della pubblicità delle Amica Chips...
 
Però ti posso dire che secondo me e per la mia esperienza conoscere vuol dire consapevolezza e questa spesso porta ad avere comportamenti più cauti. Se io so che cosa può accadere,il perché si instaurano certe dinamiche e come affrontarle probabile che arrivo ad avere atteggiamenti che limitano anche i possibili pericoli.

Può essere.
Però onestamente temo che un'esperienza in pista per quanto formativa non possa "spaventare" a tal punto da far cambiare idea chi è convinto di non correre mai rischi.
Io sono sempre stato un fifone,a fare il corso con me c'era un'altra persona che invece aveva la testa più leggera.
Non ricordo quanto tempo dopo il corso ma comunque non tantissimo questa persona si è schiantata con la sua Punto contro un palo.
E negli anni successivi ha avuto altri incidenti abbastanza seri.
Insomma credo che abbia imparato poco da quelle esperienze.
E non intendo dire in termini di abilità ma di consapevolezza.
 
Molti incidenti, non solo in città, capitano perchè chi esce da uno stop o fa un sorpasso o quello che volete, non calcola in modo corretto la velocità di quello che arriva. Oppure non la calcola nemmeno perchè non in grado o da per scontato che se quella strada ha un certo limite l'altro arriva nei limiti,....purtroppo non è sempre così.
Esatto, motivo in più per essere rigidi nel rispetto dei limiti di velocità. Senza nulla togliere alla necessità dell’essere attenti anche nell’attraversamento di una strada o di un sorpasso.
 
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