<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> "I problemi delle auto elettriche" e futuro auto elettrica in generale | Page 35 | Il Forum di Quattroruote

"I problemi delle auto elettriche" e futuro auto elettrica in generale

L'obiettivo vero di tutte queste normative non è farci acquistare un auto elettrica ma non farci usare un auto termica.
Già sappiamo che molte amministrazioni comunali in Italia e in Europa stanno cercando con tantissimi incentivi di invogliare a non usare auto come piste ciclabili, riduzione delle carreggiate e riduzione delle velocità massime non solo consentite ma proprio possibili, eliminazione dei parcheggi e mobilità alternativa.

Già, mobilità alternativa. Non vogliono che compriamo elettriche che non possiamo permetterci ma che le noleggiamo al bisogno. Che scendiamo di casa e prendiamo la prima che troviamo e poi la lasciamo ad altri. Così facendo riducono il numero di auto in circolazione e il costo di utilizzo per il singolo forse.

Una famiglia con due o tre auto al massimo ne avrà una per le medie lunghe distanze e gli altri a noleggio quotidiano.

La morte della passione, e di tanto altro che ruota intorno all auto

Le lampade al tungsteno praticamente non esistono più. Ma l'obiettivo non era quello di farti stare al buio. Le TV a tubo catodico non esistono più ma l'obiettivo non era privarti della TV. Mi permetto di farti notare queste apparenti sciocchezze o comunque scontate e acquisite abitudini. L'obiettivo è quello di passare ad energia alternativa. Perché la fonte energetica che attualmente e ampiamente usiamo è una fonte di per sé finita e non riciclabile. Bisogna trovare, cercare, inventare qualcosa che in qualche modo possa essere circolare, rigenerata, quasi o meglio infinita per così dire.
 
Le lampade al tungsteno praticamente non esistono più. Ma l'obiettivo non era quello di farti stare al buio. Le TV a tubo catodico non esistono più ma l'obiettivo non era privarti della TV. Mi permetto di farti notare queste apparenti sciocchezze o comunque scontate e acquisite abitudini. L'obiettivo è quello di passare ad energia alternativa. Perché la fonte energetica che attualmente e ampiamente usiamo è una fonte di per sé finita e non riciclabile. Bisogna trovare, cercare, inventare qualcosa che in qualche modo possa essere circolare, rigenerata, quasi o meglio infinita per così dire.

Il tuo ragionamento segue indubbiamente una certa logica, il problema sta nel fatto che se oggi puoi acquistare un'auto a 15.000€ e anche meno, le elettriche attualmente hanno prezzi elitari non proprio alla portata di tutti i comuni mortali, è vero che l'auto evolve e che continuerà ad esistere, ma non sarà per tutti.
 
Il tuo ragionamento segue indubbiamente una certa logica, il problema sta nel fatto che se oggi puoi acquistare un'auto a 15.000€ e anche meno, le elettriche attualmente hanno prezzi elitari non proprio alla portata di tutti i comuni mortali, è vero che l'auto evolve e che continuerà ad esistere, ma non sarà per tutti.

Non lasciarti spaventare dai prezzi attuali. Inizi del 900 l'auto non era assolutamente per tutti. Per molti c'era a piedi o il cavallo o il carretto. Quando si sentiva il rombo di un motore i ragazzini erano come le mosche tutti dietro alla vettura. Stessa cosa per tutto potrei fare un elenco sterminato. Frigorifero, televisione, lavatrice tutte cose che erano per pochi all'inizio. No sinceramente non ci vedo la catastrofe. Vedo semplicemente la necessità di un cambiamento e la difficoltà di una transizione che dovrebbe essere immediata ma non può esserlo e ci vorrà del tempo. Quindi in sintesi stai sereno che avremo sempre e comunque la nostra macchinetta in un modo o nell'altro, buona parte del sistema si tiene in piedi sui molti e non sui pochi. Almeno questa è la mia visione. Magari mi sbaglio.
 
Non lasciarti spaventare dai prezzi attuali. Inizi del 900 l'auto non era assolutamente per tutti. Per molti c'era a piedi o il cavallo o il carretto. Quando si sentiva il rombo di un motore i ragazzini erano come le mosche tutti dietro alla vettura. Stessa cosa per tutto potrei fare un elenco sterminato. Frigorifero, televisione, lavatrice tutte cose che erano per pochi all'inizio. No sinceramente non ci vedo la catastrofe. Vedo semplicemente la necessità di un cambiamento e la difficoltà di una transizione che dovrebbe essere immediata ma non può esserlo e ci vorrà del tempo. Quindi in sintesi stai sereno che avremo sempre e comunque la nostra macchinetta in un modo o nell'altro, buona parte del sistema si tiene in piedi sui molti e non sui pochi. Almeno questa è la mia visione. Magari mi sbaglio.

Vabbéh, a male che vada mi restano pur sempre de due biciclette:emoji_bicyclist:...muscolari.:emoji_grin:
 
Ettepare poco
Quanno c'e' a salute....
:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Da quel punto di vista sono ricco.
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Non lasciarti spaventare dai prezzi attuali. Inizi del 900 l'auto non era assolutamente per tutti. Per molti c'era a piedi o il cavallo o il carretto. Quando si sentiva il rombo di un motore i ragazzini erano come le mosche tutti dietro alla vettura. Stessa cosa per tutto potrei fare un elenco sterminato. Frigorifero, televisione, lavatrice tutte cose che erano per pochi all'inizio. No sinceramente non ci vedo la catastrofe. Vedo semplicemente la necessità di un cambiamento e la difficoltà di una transizione che dovrebbe essere immediata ma non può esserlo e ci vorrà del tempo. Quindi in sintesi stai sereno che avremo sempre e comunque la nostra macchinetta in un modo o nell'altro, buona parte del sistema si tiene in piedi sui molti e non sui pochi. Almeno questa è la mia visione. Magari mi sbaglio.

Il problema è il tempo: se questo passaggio repentino porta ad una riduzione occupazionale, in quanto tempo verrà riassorbita dalla nuova tecnologia? Ci sono già tensioni sociali a non finire.
 
Il problema è il tempo: se questo passaggio repentino porta ad una riduzione occupazionale, in quanto tempo verrà riassorbita dalla nuova tecnologia? Ci sono già tensioni sociali a non finire.


MAI

Se non si inventa qualche lavoro nuovo

MAI

Fra un po' ci saranno robots un po' per tutto....
Non solo per la manovalanza
 
Il problema è il tempo: se questo passaggio repentino porta ad una riduzione occupazionale, in quanto tempo verrà riassorbita dalla nuova tecnologia? Ci sono già tensioni sociali a non finire.

Le tensioni sociali sono frutto di una società orientata e guidata da paradigmi vecchi sbagliati e superati. Per evitare che si presenti il primo poliziott... Ehm moderatore di turno (ai quali mando un saluto affettuoso) taccio sui paradigmi e non li elenco. Ma chi ha naso ha potuto comprendere dai naturali eventi che è così. Non è di sicuro un cambiamento tecnologico che crea il disastro occupazionale.
 
L'obiettivo vero di tutte queste normative non è farci acquistare un auto elettrica ma non farci usare un auto termica.
Già sappiamo che molte amministrazioni comunali in Italia e in Europa stanno cercando con tantissimi incentivi di invogliare a non usare auto come piste ciclabili, riduzione delle carreggiate e riduzione delle velocità massime non solo consentite ma proprio possibili, eliminazione dei parcheggi e mobilità alternativa.

Già, mobilità alternativa. Non vogliono che compriamo elettriche che non possiamo permetterci ma che le noleggiamo al bisogno. Che scendiamo di casa e prendiamo la prima che troviamo e poi la lasciamo ad altri. Così facendo riducono il numero di auto in circolazione e il costo di utilizzo per il singolo forse.

Una famiglia con due o tre auto al massimo ne avrà una per le medie lunghe distanze e gli altri a noleggio quotidiano.

La morte della passione, e di tanto altro che ruota intorno all auto

Confesso che quando ero molto più giovane, un mio sogno ricorrente era quello di svegliarmi e ritrovare il mondo senza auto. Ed era bellissimo, un silenzio irreale, le piazze e i luoghi più belli libere dalle auto.
 
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