<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I nuovi ricchi... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

I nuovi ricchi...

EdoMC ha scritto:
keko01 ha scritto:
dexxter ha scritto:
capisci perchè si continua a dite che mancano gli artigiani d ci sono troppi "filosofi" ecc ecc; la capiremo?

guarda che un laureato in filosofia o in lettere o in storia o psicologia può anche adattarsi a far l'operaio o il tecnico se vuole (se non altro per motivi economici) e se ha un po' di elasticità mentale che dati certi tipi di studi dovrebbe avere (dovrebbe), ci sarebbero operai e/o tecnici (già ci sono....) con un livello culturale e di apertura mentale (almeno potenziale) almeno non di livello infimo e credo che ci sia bisogno di esseri umani così come di persone capaci nei vari mestieri, se poi le cose combaciano meglio...e il tempo passato a studiare? beh quello rimane un investimento a lungo termine nel proprio animo.

Esatto! Io che studio lettere, archeologia per la precisione, tutti i lavoretti manuali che necessita la casa li faccio da solo. Dirò di più, ho imparato a farli proprio all'università durante gli scavi: le basi logistiche che affittiamo (in genere vecchie case disabitate, baite, ex pollai...), richiedono molti lavori di manutenzione, e, essendo i budget di scavo spesso molto risicati (a meno che non ci sia la Montepaschi che finanzia...), è necessario arrangiarsi a riparare tubature che perdono, fare semplici collegamenti elettrici ecc...

vedi? se in futuro ti dovessi trovare senza lavoro e avessi bisogno di soldi potresti sempre andare da DareAvere(exTDI89) a sistemargli la casa :)
 
EdoMC ha scritto:
keko01 ha scritto:
dexxter ha scritto:
capisci perchè si continua a dite che mancano gli artigiani d ci sono troppi "filosofi" ecc ecc; la capiremo?

guarda che un laureato in filosofia o in lettere o in storia o psicologia può anche adattarsi a far l'operaio o il tecnico se vuole (se non altro per motivi economici) e se ha un po' di elasticità mentale che dati certi tipi di studi dovrebbe avere (dovrebbe), ci sarebbero operai e/o tecnici (già ci sono....) con un livello culturale e di apertura mentale (almeno potenziale) almeno non di livello infimo e credo che ci sia bisogno di esseri umani così come di persone capaci nei vari mestieri, se poi le cose combaciano meglio...e il tempo passato a studiare? beh quello rimane un investimento a lungo termine nel proprio animo.

Esatto! Io che studio lettere, archeologia per la precisione, tutti i lavoretti manuali che necessita la casa li faccio da solo. Dirò di più, ho imparato a farli proprio all'università durante gli scavi: le basi logistiche che affittiamo (in genere vecchie case disabitate, baite, ex pollai...), richiedono molti lavori di manutenzione, e, essendo i budget di scavo spesso molto risicati (a meno che non ci sia la Montepaschi che finanzia...), è necessario arrangiarsi a riparare tubature che perdono, fare semplici collegamenti elettrici ecc...
il problema è che mentre in un pollaio tenti volentieri, tanto rimarranno due fili scotchati a vista, una lampadina che penzola dal soffito, un paio di pennellate alla parete che si vedono da un km di distanza fatte da cani, un tubo mezzo arrugginito fasciato da alluminio in nastro ecc.ecc. in casa le cose debbono essere fatte con un minimo di perizia, precisione, senso estetico.
questo per dire che molte volte si fanno più danni che altro, perchè se è vero che con un pò di buona volontà tutti ad esempio possiamo tinteggiare una parete, il risultato finale può essere dall'eccellente al devastante.
montare un rubinetto su un nuovo lavello potrebbe causare danni irreversibili al lavello stesso, con il risultato finale di dover spendere magari tre volte la spesa preventivata.
senza considerare che spesso per effettuare alcuni lavori di casa si prendono dei rischi gravi, per mancanza di attrezzature come ponteggi ad esempio.
dunque ben vengano i lavoretti fatti in bricolage, ma alcuni lavori debbono quasi obbligatoriamente essere fatti da professionisti. in questo caso delle regole di trasparenza più ferree sarebbero gradite, perchè obbiettivamente il costo intorno ai 100 euro (al nero tra l'altro) orari di manodopera sono un ladrocinio. perchè non offrire un servizio comunale a tal proposito? artigiani messi a disposizione dal comune, naturalmente a pagamento, per i cittadini. in questo caso si avrebbe un aumento dell'occupazione, tariffe vantaggiose, un servizio di qualità media, e tasse pagate. la quadratura del cerchio.
non capisco perchè si debba passare dal tutto statale al tutto privato. le vie di mezzo non sempre sono un ripiego, anzi.
 
skamorza ha scritto:
EdoMC ha scritto:
keko01 ha scritto:
dexxter ha scritto:
capisci perchè si continua a dite che mancano gli artigiani d ci sono troppi "filosofi" ecc ecc; la capiremo?

guarda che un laureato in filosofia o in lettere o in storia o psicologia può anche adattarsi a far l'operaio o il tecnico se vuole (se non altro per motivi economici) e se ha un po' di elasticità mentale che dati certi tipi di studi dovrebbe avere (dovrebbe), ci sarebbero operai e/o tecnici (già ci sono....) con un livello culturale e di apertura mentale (almeno potenziale) almeno non di livello infimo e credo che ci sia bisogno di esseri umani così come di persone capaci nei vari mestieri, se poi le cose combaciano meglio...e il tempo passato a studiare? beh quello rimane un investimento a lungo termine nel proprio animo.

Esatto! Io che studio lettere, archeologia per la precisione, tutti i lavoretti manuali che necessita la casa li faccio da solo. Dirò di più, ho imparato a farli proprio all'università durante gli scavi: le basi logistiche che affittiamo (in genere vecchie case disabitate, baite, ex pollai...), richiedono molti lavori di manutenzione, e, essendo i budget di scavo spesso molto risicati (a meno che non ci sia la Montepaschi che finanzia...), è necessario arrangiarsi a riparare tubature che perdono, fare semplici collegamenti elettrici ecc...
il problema è che mentre in un pollaio tenti volentieri, tanto rimarranno due fili scotchati a vista, una lampadina che penzola dal soffito, un paio di pennellate alla parete che si vedono da un km di distanza fatte da cani, un tubo mezzo arrugginito fasciato da alluminio in nastro ecc.ecc. in casa le cose debbono essere fatte con un minimo di perizia, precisione, senso estetico.
questo per dire che molte volte si fanno più danni che altro, perchè se è vero che con un pò di buona volontà tutti ad esempio possiamo tinteggiare una parete, il risultato finale può essere dall'eccellente al devastante.
montare un rubinetto su un nuovo lavello potrebbe causare danni irreversibili al lavello stesso, con il risultato finale di dover spendere magari tre volte la spesa preventivata.
senza considerare che spesso per effettuare alcuni lavori di casa si prendono dei rischi gravi, per mancanza di attrezzature come ponteggi ad esempio.
Esattamente.
 
leon83 ha scritto:
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Buongiorno a tutti.
Essendo io un incapace completo per ciò che concerne i lavoretti manuali e le riparazioni ho dovuto chiamare un operaio esperto un po' di tutto per porre rimedio a qualche problemino che avevo in casa. Ieri, dopo averlo rincorso telefonicamente per due settimane(mi sono anche dovuto far raccomandare da un collega, mi era più facile procurarmi un incontro con un Ministro) l'impegnatissimo operaio si è presentato a casa mia(ho dovuto prendere una giornata di ferie). Mettendosi con efficacia subito all'opera ha sistemato i seguenti problemi in circa tre ore di lavoro:
- sostituzione di due rubinetti che perdevano leggermente(i rubinetti li avevo comprati io)
- sostituzione di una corda della serranda spezzatasi di netto
- sostituzione del citofono(anche il citofono è stato acquistato dal sottoscritto)
- altre piccole cosette
Mentre lavorava ha ricevuto innumerevoli telefonate di potenziali clienti, segno che questi mestieri non subiscono minimamente la crisi. Magari uno può rinunciare a comprare l'orologio di lusso o ad andare al ristorante due volte la settimana ma se ti si rompe qualcosa comunque devi chiamare qualcuno.

Totale delle riparazioni, 300 Euro più IVA. Ho preteso la fattura e pagato con assegno bancario non trasferibile a lui intestato(fatelo sempre anche voi se potete). Sbuffando è andato a prendere l'intonso blocchetto delle ricevute e ha accettato l'assegno(ho detto di non avere contanti in casa). In tutta fretta mi ha salutato, aveva ancora molte riparazioni da fare.
Ora poniamo che il signore nel pomeriggio abbia eseguito lavori per la stessa cifra(tot 600 Euro al giorno) e moltiplichiamo tutto per 27 giorni. Il totale al mese è di 16200 Euro. Togliamo qualche spicciolo per il fisco e qualche migliaio di Euro per sicurezza. Siamo sui 12000/13000 Euro al mese. Parliamo del trattamento economico che in genere spetta ad un Direttore Generale, nemmeno ad un dirigente(mio padre, dirigente, 35 anni di banca una cifra simile se la sogna).
Questi sono i nuovi ricchi.
Ah, ovviamente, lui munito di Audi Q7 benzina e il figlio di BMW X6.

mmm peccato che la pressione fiscale sia circa del 40 % per cui lui diciamo ne rimane si e no 6000 che servono anche per comprare materiale di consumo . molto probabilmente ha sbuffato perchè se il tuo assegno è scoperto lui lo saprà tra qualche settimana avra speso tempo e soldi per saperlo e intanto per poi aver scoperto di aver lavorato a gratis ( vedrai che quando ti capita un paio di volte incominceresti a sbuffare pure tu). non so se ti sei mai informato per comprare del materiale professionale ma per un avvita svita della makita costa circa 600 euro poi c'e l'auto e anche quella non te la regalano poi c'e il probblema che non e detto che questo mese sia pieno di gente e il prossimo sta a casa tutti i giorni , essendo un tutto fare ha meno probabilità perchè si adatta e si ingegna..
comunque montare la cinghia della tapparella , e rubinetto potevi farlo pure tu perchè e semplice si trovano pure le guide su internet l'unica cosa complicata del rubinetto è se devi allargare il buco!

e lui si fa pagare molto bene 100 euro l'ora! se vuoi per montare un rubinetto vengo io per 50 euro ..

tra l'altro il calcolo deve essere effettuato per 26 giorni lavorativi se sta a casa solo la domanica
A parte che non è corretto detrarre direttamente il 40% dalla base imponibile, ma bisogna vedere anche quanto di quei denari vengono effettivamente dichiarati.
Non penso abbia sbuffato perchè pensava che l'assegno fosse scoperto. Conosce un mio collega e sa che lavoro faccio, non mi metto certo a firmare assegni scoperti(da 300 Euro poi, fossero 30000)...
 
migliazziblu ha scritto:
Bravo
se incroci....
ma non lo fanno.
Ciao
P.s ma anche se ne ho un beneficio fiscale e lui mi raddoppia la tariffa...che minchia di affare faccio?

Se tutti gli idraulici chiedessero 600 euro per ogni lavoretto, faremmo tutti da soli, altrochè...
Siccomegli idraulici lo sanno, si accontentano di "appena" 300...
 
dexxter ha scritto:
capisci perchè si continua a dire che mancano gli artigiani e ci sono troppi "filosofi" ecc ecc; la capiremo?

dexxter ha centrato il punto...
purtroppo in italia continuiamo a parlare sempre dei laureati....
come se a tutti dovesse per legge spettare il posto dirigenziale
per il solo fatto di aver ottenuto la laurea....
-
in un esercito di generali ne serve uno... gli altri mille soldati devono combattere
solo cosi' si vince la battaglia... se invece l'esercito e' fatto da mille generali e un solo soldato combatte... di certo non si vince
-
di filosofi le università ne sfornano troppi cosi' come di giornalisti
ecc ecc..... non sarà possibile dare lavoro a tutti.....
mentre di idraulici o elettricisti , o fabbri..... non ce ne sono abbastanza...
e questo spiega il perche' se chiami l'idraulico per tre ore sdi lavoro
quello vuole minimo trecento euro...
se fossi in lui del resto farei lo stesso...
-
 
a me pare un po alta come tariffa se il materiale l'hai messo tu....in ogni caso ad essere liberi professionisti, ok hai l'inps da pagare che è una menata e pure il commercialista è una piattola....però se sai farla girare bene io solo sa quanto riesci a portarti a casa....il nero conviene un po a tutti....è brutto dirlo ma alla fin fine è così....quanti di noi di fronte alla domanda: 300euro...però se nn le serve la fattura facciamo 250 risponderebbero negativamente?
 
E caro?

Analizziamo:

Mettiamoci il diritto di chiamata chesso dai 50.00? ai 100.00?
La strada per venire a casa tua,chesso 30 minuti (forfettario) e non dimentichiamo pero che deve anche tornare in ditta.
Tre ore di lavoro effettivo (che pero lui di ore ne ha perse quatro).

Mettiamo che domandi 50.00? all'ora (che non e poco ma nemmeno molto visto che certi meccanici chiedono 60.00?...) 100.00 + 4 X 50.00 = 300.00?

Il suo tempo e il suo sapere (sorvoliamo sulla fattura),il conto e giusto.
 
Se tutti gli idraulici chiedessero 600 euro per ogni lavoretto, faremmo tutti da soli, altrochè...
Siccomegli idraulici lo sanno, si accontentano di "appena" 300...[/quote]

fare da se non sempre e' possibile
per farti un esempio
a me anni fa si crepo' il piatto doccia in un angolo...
la crepa era poco visibile e soprattutto non dava problemi di muffa o fuoriuscita acqua dal box doccia... quindi per un po' continuai ad utilizzarlo tranquillamente... un giorno la signora del piano di sotto mi disse di aver riscontrato della muffa dietro al mobile della cameretta della figlia...
essendo io assicurato, i danni alla signora del piano sottostante li ha pagati la compagnia assicurativa ed io ho sostituito il piatto del box doccia...
ora... se il lavoro lo avessi fatto io... nell'eventualità ricapitasse qualcosa del genere l'assicurazione potrebbe anche rifiutarsi di pagare poiche' io non competente in materia.... cosi' come sistemarsi da se l'impianto elettrico...
mettiamo che per un minimo errore vi sia un cortocircuito e che ne consegua un incendio... appartamento distrutto...e danni enormi al palazzo...
l' assicurazione di certo non pagherebbe e saremmo noi a dover pagare
quindi stiamo attenti prima di dire mi arrangio da solo....
certo che si tratta di cambiare la cinghia della taparella allora e' ovvio che basta solo la buona volontà
 
skamorza ha scritto:
EdoMC ha scritto:
keko01 ha scritto:
dexxter ha scritto:
capisci perchè si continua a dite che mancano gli artigiani d ci sono troppi "filosofi" ecc ecc; la capiremo?

guarda che un laureato in filosofia o in lettere o in storia o psicologia può anche adattarsi a far l'operaio o il tecnico se vuole (se non altro per motivi economici) e se ha un po' di elasticità mentale che dati certi tipi di studi dovrebbe avere (dovrebbe), ci sarebbero operai e/o tecnici (già ci sono....) con un livello culturale e di apertura mentale (almeno potenziale) almeno non di livello infimo e credo che ci sia bisogno di esseri umani così come di persone capaci nei vari mestieri, se poi le cose combaciano meglio...e il tempo passato a studiare? beh quello rimane un investimento a lungo termine nel proprio animo.

Esatto! Io che studio lettere, archeologia per la precisione, tutti i lavoretti manuali che necessita la casa li faccio da solo. Dirò di più, ho imparato a farli proprio all'università durante gli scavi: le basi logistiche che affittiamo (in genere vecchie case disabitate, baite, ex pollai...), richiedono molti lavori di manutenzione, e, essendo i budget di scavo spesso molto risicati (a meno che non ci sia la Montepaschi che finanzia...), è necessario arrangiarsi a riparare tubature che perdono, fare semplici collegamenti elettrici ecc...
il problema è che mentre in un pollaio tenti volentieri, tanto rimarranno due fili scotchati a vista, una lampadina che penzola dal soffito, un paio di pennellate alla parete che si vedono da un km di distanza fatte da cani, un tubo mezzo arrugginito fasciato da alluminio in nastro ecc.ecc. in casa le cose debbono essere fatte con un minimo di perizia, precisione, senso estetico.
questo per dire che molte volte si fanno più danni che altro, perchè se è vero che con un pò di buona volontà tutti ad esempio possiamo tinteggiare una parete, il risultato finale può essere dall'eccellente al devastante.
montare un rubinetto su un nuovo lavello potrebbe causare danni irreversibili al lavello stesso, con il risultato finale di dover spendere magari tre volte la spesa preventivata.
senza considerare che spesso per effettuare alcuni lavori di casa si prendono dei rischi gravi, per mancanza di attrezzature come ponteggi ad esempio.
dunque ben vengano i lavoretti fatti in bricolage, ma alcuni lavori debbono quasi obbligatoriamente essere fatti da professionisti. in questo caso delle regole di trasparenza più ferree sarebbero gradite, perchè obbiettivamente il costo intorno ai 100 euro (al nero tra l'altro) orari di manodopera sono un ladrocinio. perchè non offrire un servizio comunale a tal proposito? artigiani messi a disposizione dal comune, naturalmente a pagamento, per i cittadini. in questo caso si avrebbe un aumento dell'occupazione, tariffe vantaggiose, un servizio di qualità media, e tasse pagate. la quadratura del cerchio.
non capisco perchè si debba passare dal tutto statale al tutto privato. le vie di mezzo non sempre sono un ripiego, anzi.

perchè non si fa? perchè in quel caso artigiani idraulici etc. etc. non potrebbero chiedere più di una certa cifra e non potrebbero evadere se non in minima parte.
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
biasci ha scritto:
300 euri per tre ore di lavoro e praticamente senza dover fornire nulla (dato che i pezzi da cambiare non li ha forniti lui) ???

NO. Scusa ma non torna.
Con queste cifre ce ne sarebbero a centinaia di questi tizi.
Ha fornito la corda della serranda ed un piccolo rubinetto(i due principali li ho acquistati io).
Ho chiesto in giro e più o meno per questi interventi i prezzi sono allineati ad un livello incredibilmente alto, almeno qui a Roma. Forse nelle grandi città l'elevata domanda li spinge a praticare prezzi maggiori.
Saluti

prezzi allineati? :rolleyes: per me' e' fantascienza!!!
io ti avrei fatto il lavoro a 35? l ora e sarei stato contento di pagare pure le tasse su quei soldi :D
devo cambiare mestiere :rolleyes:

comunque per fare le piccole riparazioni ci si puo' arrangiare,anche se magari la prima volta si sbaglia,ma piano piano si impara.
ho fatto casa da poco,e mi sono arrangiato almeno in cose non molto difficili,come costruire i tramezzi e il controsoffitto in legno,le spaccature per l impianto elettrico(avrei fatto anche l impianto elettrico ma al giorno d oggi servono certificati alla mano).
non mi sono cimentato nella posa del pavimento e dell intonaco perche' sono lavori che vanno fatti da persone che hanno maturato esperienza,la casa la si fa' una volta nella vita,almeno io :D

l importante e' non aver fretta di finire. ;)
 
sara' ma vuoi mettere la soddisfazione di sapere tutto
sull'arte bizantina o sulla letteratura greca?
:D
per troppi anni ci hanno inculcato che senza la laurea non si aveva un futuro...
tutte balle, oggi sta meglio chi sa fare qualcosa...
a parte materie medice ove ovviamente ancora lo studio e' fondamentale..
-
una battuta sul futuro
i libri saranno destinati a sparire soppiantati da internet....
ma per ca...are ci servira' sempre un water....
ecco perchè l'idraulico non resterà mai senza lavoro
 
@ polso

io sono uno di quelli che si e' sempre adattato a far tutto quello che capita,
l importante e' portare a casa i soldi,
pero' ora che ho 36 anni,non dico di esser pentito,ma se potessi tornare indietro almeno una marcia di scuola da meccanico o idraulico la farei,
sono ancora in tempo,ma non ne ho piu voglia :D
la scuola serve,bisogna stare attenti a scegliere bene ;)
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
leon83 ha scritto:
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Buongiorno a tutti.
Essendo io un incapace completo per ciò che concerne i lavoretti manuali e le riparazioni ho dovuto chiamare un operaio esperto un po' di tutto per porre rimedio a qualche problemino che avevo in casa. Ieri, dopo averlo rincorso telefonicamente per due settimane(mi sono anche dovuto far raccomandare da un collega, mi era più facile procurarmi un incontro con un Ministro) l'impegnatissimo operaio si è presentato a casa mia(ho dovuto prendere una giornata di ferie). Mettendosi con efficacia subito all'opera ha sistemato i seguenti problemi in circa tre ore di lavoro:
- sostituzione di due rubinetti che perdevano leggermente(i rubinetti li avevo comprati io)
- sostituzione di una corda della serranda spezzatasi di netto
- sostituzione del citofono(anche il citofono è stato acquistato dal sottoscritto)
- altre piccole cosette
Mentre lavorava ha ricevuto innumerevoli telefonate di potenziali clienti, segno che questi mestieri non subiscono minimamente la crisi. Magari uno può rinunciare a comprare l'orologio di lusso o ad andare al ristorante due volte la settimana ma se ti si rompe qualcosa comunque devi chiamare qualcuno.

Totale delle riparazioni, 300 Euro più IVA. Ho preteso la fattura e pagato con assegno bancario non trasferibile a lui intestato(fatelo sempre anche voi se potete). Sbuffando è andato a prendere l'intonso blocchetto delle ricevute e ha accettato l'assegno(ho detto di non avere contanti in casa). In tutta fretta mi ha salutato, aveva ancora molte riparazioni da fare.
Ora poniamo che il signore nel pomeriggio abbia eseguito lavori per la stessa cifra(tot 600 Euro al giorno) e moltiplichiamo tutto per 27 giorni. Il totale al mese è di 16200 Euro. Togliamo qualche spicciolo per il fisco e qualche migliaio di Euro per sicurezza. Siamo sui 12000/13000 Euro al mese. Parliamo del trattamento economico che in genere spetta ad un Direttore Generale, nemmeno ad un dirigente(mio padre, dirigente, 35 anni di banca una cifra simile se la sogna).
Questi sono i nuovi ricchi.
Ah, ovviamente, lui munito di Audi Q7 benzina e il figlio di BMW X6.

mmm peccato che la pressione fiscale sia circa del 40 % per cui lui diciamo ne rimane si e no 6000 che servono anche per comprare materiale di consumo . molto probabilmente ha sbuffato perchè se il tuo assegno è scoperto lui lo saprà tra qualche settimana avra speso tempo e soldi per saperlo e intanto per poi aver scoperto di aver lavorato a gratis ( vedrai che quando ti capita un paio di volte incominceresti a sbuffare pure tu). non so se ti sei mai informato per comprare del materiale professionale ma per un avvita svita della makita costa circa 600 euro poi c'e l'auto e anche quella non te la regalano poi c'e il probblema che non e detto che questo mese sia pieno di gente e il prossimo sta a casa tutti i giorni , essendo un tutto fare ha meno probabilità perchè si adatta e si ingegna..
comunque montare la cinghia della tapparella , e rubinetto potevi farlo pure tu perchè e semplice si trovano pure le guide su internet l'unica cosa complicata del rubinetto è se devi allargare il buco!

e lui si fa pagare molto bene 100 euro l'ora! se vuoi per montare un rubinetto vengo io per 50 euro ..

tra l'altro il calcolo deve essere effettuato per 26 giorni lavorativi se sta a casa solo la domanica
A parte che non è corretto detrarre direttamente il 40% dalla base imponibile, ma bisogna vedere anche quanto di quei denari vengono effettivamente dichiarati.
Non penso abbia sbuffato perchè pensava che l'assegno fosse scoperto. Conosce un mio collega e sa che lavoro faccio, non mi metto certo a firmare assegni scoperti(da 300 Euro poi, fossero 30000)...

non vuol dire niente anche mio zio che fa il carrozziere avanza 100 euro da uno che abita li vicino però ormai se l'è messa in saccoccia ma 100 euro oggi e cento domani fanno presto a diventare 1000 euro , a anche un bel corvette speso 15.000 euro di riparazione è da due anni li fermo che aspetta che lo pagano e intanto chi paga i dipendenti??? chi deve stare fuori con i soldi??.... quando facevo il "bocia" di un tutto fare mi è capitato spesso che quando arrivavano assegni un buon 30-40% erano scoperti facevano persino assegni da 50 euro scoperti , cosi poi chi è che va a rompersi le balle e stracciare i maroni e perdere tempo per 50 euro?? nessuno perchè perdi più tempo a farti dare dei soldi che a andare da un altro e a farti pagare in nero per recuperare i soldi non ricevuti ma fatturati! ed è anche per quello che ho cambiato strada meglio andare in fabbrica dove i soldi sono sicuri!
 
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