<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I furbetti del Filtro Antiparticolato | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

I furbetti del Filtro Antiparticolato

Sinceremente tolto Bmw chi più chi meno c'è dentro..tra l'altro almeno la Fiat non ha la X sull'astina dell'olio..

Ciao Alfalele,

se parliamo di post-iniezioni immagino ci sia dentro anche BMW, come tutti (ma proprio tutti) gli altri. E per tutte le rigenerazioni, come dici correttamente.
Se parliamo della diluizione dell'olio, non conosco la casistica BMW, ma, conoscendo un po' quella PSA, non me la sentirei di annoverare i FAP (con la cerina) assieme ai DPF (senza cerina).
Poi magari la cerina è dannosissima (non lo so, ma non sono certo neanche del contrario), ma bisogna dare atto a PSA che a livello di assistenza e di manutenzione programmata si sono organizzati in modo che, se c'è (ipotizzo) qualche problema di gestione, questo sia abbastanza trasparente all'utente finale. Comunque molto più trasparente rispetto a certi DPF (Mazda, che conosco, sicuramente, probabilmente molti altri).

Ciao, Nicola.
 
Ciao Alfalele,

se parliamo di post-iniezioni immagino ci sia dentro anche BMW, come tutti (ma proprio tutti) gli altri. E per tutte le rigenerazioni, come dici correttamente.
Se parliamo della diluizione dell'olio, non conosco la casistica BMW, ma, conoscendo un po' quella PSA, non me la sentirei di annoverare i FAP (con la cerina) assieme ai DPF (senza cerina).
Poi magari la cerina è dannosissima (non lo so, ma non sono certo neanche del contrario), ma bisogna dare atto a PSA che a livello di assistenza e di manutenzione programmata si sono organizzati in modo che, se c'è (ipotizzo) qualche problema di gestione, questo sia abbastanza trasparente all'utente finale. Comunque molto più trasparente rispetto a certi DPF (Mazda, che conosco, sicuramente, probabilmente molti altri).

Ciao, Nicola.


Si si io parlvao di Dpf,il Fap Psa da meno problemi!

Bmw ha una gestione delle rigenerazioni che non da problemi praticamente..
 
Purtroppo no e anche i Taxi sono passati alle Ibride perche le rigenerazioni erano ingestibili.
Nì. Sono passati alle ibride per lo più per gli incentivi.
Ma basta spostarsi dal Nord e trovi tantissimi taxi recenti a gasolio con FAP, e tantissime Multipla con una barca di km. Ma queste ultime non per il fatto che non abbiano filtri antiparticolato, semplicemente perchè non c'è più un'auto equivalente nel listino.
 
No non è esatto..purtroppo il grosso problema sono proprio le basse temperature del diesel,anche in autostrada a velocità codice c'è sempre bisogno della Pos iniezioni..Sempre la Fiat dichiarava che la rigenerazione spontanea avveniva solo con un uso sportivo irrealizzabile su strada..
E infatti la cerina serve nei Fap proprio perchè abbassa la temperatura di rigenerazione..450gradi contro 650..

Bah, mio papà con la Delta non ha mai avvertito una rigenerazione* in 160k km, però fatti quasi tutti su extraurbano/autostrada, e non proprio col piede leggero.

*Non dico ovviamente che non ce ne siano state, ma che sono assolutamente inavvertibili. Ben altra cosa sul Nemo 1.3 mjet dove si sentono - e vedono, viste le fumate che provocano - eccome, ma quello per cause di forza maggiore fa 90% percorso urbano - e comunque, mai avuto problemi di olio diluito...
 
Bmw ha una gestione delle rigenerazioni che non da problemi praticamente..
Puoi togliere il "praticamente". Non hai nemmeno modo di accorgertene (sono micro rigenerazioni inavvertibili anche all'orecchio più allenato, zero ventole, zero spie), perché utilizza un procedimento che lavora in modalità spontanea già a basse temperature, attorno ai 250 gradi. Sfrutta l'eccesso di NOx (che a sua volta è inversamente proporzionale al consumo, quindi meno consumi più NOx emetti) come agente catalizzante per abbassare la temperatura di ossido riduzione del particolato (e nel processo di riduce anche l'NOx, motivo per cui non hanno bisogno dellAdBlue negli Euro 6B fino ai 2 litri di cubatura). A questo si aggiunge un filtro più capiente della media per sopperire nelle prime fasi "fredde" post avviamento, nonché una fase di riscaldamento motore molto rapida (dopo una notte a -15 bastano una decina di km per arrivare in regime termico corretto). Tutta questa baracca ovviamente ha un costo significativo che si riflette nel prezzo finale.
Saluti
 
Questi sono ancora più furbetti, puntano ai soldi...
Però loro hanno sempre la Televisione per attirare gli allocchi a comprare il loro tubo! Comodo far informare la gente da persone che di auto non ne sanno un H e altre persone che ci riempiono di slogan che le auto sono così e cosà pur non ne sapendone un H! Se Beppe Grillo (Mi dispiace se parlo di politica, ma è un rospo difficile da ingoiare!) avesse un'onesta intellettuale (e non solo), oppure è solo uno stupido, invece di parlare che non ci sono auto ibride in vendita in Italia, perché non è stato uno dei primi a valicare, nel 2013, le porte di un concessionario Toyota-Lexus e darci il buon esempio acquistando una IS/Altezza! https://www.lexus.it/car-models/is/...dclid=CPrm-NvjsdYCFUSuUQod8jYKtQ#Introduction
 
Però loro hanno sempre la Televisione per attirare gli allocchi a comprare il loro tubo! Comodo far informare la gente da persone che di auto non ne sanno un H e altre persone che ci riempiono di slogan che le auto sono così e cosà pur non ne sapendone un H!
Se avessero certezza del funzionamento del loro prodotto, dopo anni di nulla di fatto per ottenere omologazioni, mi chiedo perchè, a parte farsi notare con i media che non si occupano di motori, non abbiano fatto altro.
Perchè non si sono presentati alla redazione delle maggiori riviste del settore auto con una vettura con dispositivo installato, rendendosi disponibili ai test?
Posto che io sono quasi certo che non abbiano alcuna influenza sui gas di scarico, nè su altre parti del ciclo di combustione.
Una per tutte, il dispositivo va installato a monte del common rail e della pompa ad alta pressione, per cui qualsiasi beneficio dovrebbe essere automaticamente annullato dalla enorme variazione di pressione.
 
Se avessero certezza del funzionamento del loro prodotto, dopo anni di nulla di fatto per ottenere omologazioni, mi chiedo perchè, a parte farsi notare con i media che non si occupano di motori, non abbiano fatto altro.
Perchè non si sono presentati alla redazione delle maggiori riviste del settore auto con una vettura con dispositivo installato, rendendosi disponibili ai test?
Posto che io sono quasi certo che non abbiano alcuna influenza sui gas di scarico, nè su altre parti del ciclo di combustione.
Una per tutte, il dispositivo va installato a monte del common rail e della pompa ad alta pressione, per cui qualsiasi beneficio dovrebbe essere automaticamente annullato dalla enorme variazione di pressione.
La variazione di pressione dalla pompa al flauto iniettori parli? Beh se tu vedessi com'è fatto, vederesti che all'interno c'è una spirale che rallenta il flusso di carburante.
 
La variazione di pressione dalla pompa al flauto iniettori parli? Beh se tu vedessi com'è fatto, vederesti che all'interno c'è una spirale che rallenta il flusso di carburante.
Sì, ma il dispositivo va installato prima della pompa alta pressione, tra serbatoio e alimentazione, quindi a che serve rallentare il flusso del carburante? Ad aumentare il carico di lavoro della successiva pompa, a valle della quale ogni influenza è annullata dalle pressioni elevate?
Il "flauto" è, in parole molto povere, assimilabile al serbatoio di un compressore d'aria (solo che al suo interno è contenuto solo gasolio, anzichè gas) il cui punto di sfogo sono gli iniettori.
Capisci le contraddizioni...
 
Sì, ma il dispositivo va installato prima della pompa alta pressione, tra serbatoio e alimentazione, quindi a che serve rallentare il flusso del carburante? Ad aumentare il carico di lavoro della successiva pompa, a valle della quale ogni influenza è annullata dalle pressioni elevate?
Il "flauto" è, in parole molto povere, assimilabile al serbatoio di un compressore d'aria (solo che al suo interno è contenuto solo gasolio, anzichè gas) il cui punto di sfogo sono gli iniettori.
Capisci le contraddizioni...
Si basti pensare alle pressioni elevatissime che servono per polverizzare il gasolio negli iniettori. Però quel che non mi va a genio è questo: Come si fa a dire che si utilizza lo stesso principio delle radiazioni create dai corpi celesti se nelle navicelle spaziali ci sono all'interno sia combustibile che comburente?
 
Ultima modifica:
Back
Alto