<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> I furbetti del Filtro Antiparticolato | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

I furbetti del Filtro Antiparticolato

Non è una truffa anhe quella?tu mi dici che nel mondo perfetto si ricarica in 30 minuti,poi però la realtà è che devo caricarla alla presa di casa che con la 220 ci metto 12..
Se fosse una tecnologia matura si dovrebbe ricaricare con i dispositivi comunemente reperibili..

Il problema del filtro è che ha colpito anche gente con percorrenze da diesel.
 
Secondo me sia il venditore che il cliente hanno le loro colpe...
Il primo dovrebbe preoccuparsi di fare domande al cliente e consigliarlo al meglio, invece di chiedere solo: "benzina o diesel" e "che allestimeto e che optional ci mettiamo" (cosa che accade il 90% delle volte).
Il secondo dovrebbe avere l'umiltà di ammettere di non capire un cavolo di auto e chiedere consiglio al venditore invece di rispondere: "motore diesel base, allestimento base, vernice che costa meno, però ci voglio i fari full led, i cerchi da 18 bruniti e il navigatore più costoso".
 
In tantissimi casi (e tra quelli che chiedono consigli per l'acquisto sul forum se ne leggono spesso) si vuole il diesel sempre e comunque, pur essendo stati informati su cosa si va incontro, ma lamentandosi dopo, quando si verificano i problemi.
Giusto,ma anche la stampa specializzata ha le sue responsabilità. Nei primi anni di questo secolo, era quasi impossibile avere notizie su auto a benzina, per vedere le loro prove su strada si doveva comprare una rivista straniera. Si parlava sempre e solo di diesel, addirittura qualcuno scrisse a 4R lettere di protesta ("Ma cos'è questa manìa del diesel?"). Non diamo sempre tutte le colpe al povero automobilista, anche se spesso ingenuo ed ignorante. Chi potrebbe informarlo correttamente non sempre lo fa.
 
Direi che purtroppo in tema di auto in Italia c'è molta ignoranza e l'italiano medio è più portato a seguire le onde e le mode piuttosto che ragionare sulle sue reali esigenze.
Il diesel ha senso se si percorrono almeno 20 mila km conti. Altrimenti bisogna ragionare,
quindi la colpa non è poi dei venditori.
 
Ma i tassisti cosa usano? Fanno lunghi percorsi fuori città? O distruggono i loro motori? Chi ha tanta paura dei problemi al FAP usi il metano e così è tutto a posto, inutile intestardirsi sulle cose di cui non ci si fida,meglio lasciarle perdere e basta. Prima del 2000 in Italia le auto diesel erano una rarità, il diesel lo trovavi solo sui veicoli commerciali. Poi è scoppiata la dieselomania, ma se crea troppi problemi nulla vieta di tornare indietro. Ricordiamoci anche che gli americani, molti anni fa, facevano dei veri "diesel a benzina" con molti cc, molta compressione e pochi giri, con un consumo specifico basso. Noi non ci abbiamo mai provato.
 
Ma i tassisti cosa usano? Fanno lunghi percorsi fuori città? O distruggono i loro motori?
I tassisti, almeno un buon 80% di quelli con cui ho viaggiato, hanno una guida abbastanza aggressiva, fatta di grandi accelerate e brusche frenate. Il motore rimane in temperatura di esercizio per quasi tutta la giornata lavorativa, e non mancano quindi le condizioni per iniziare e terminare rapidamente una rigenerazione.
Per cui credo siano i meno propensi ad avere problemi di intasamento del filtro fap. Con quello stile di guida, pur usando l'uto solo entro percorsi cittadini, si creano condizioni d'uso migliori di un uso continuo per 200 km a 95 km/h, come può accadere in un Cagliari-Sassari sulla SS131 a velocità da codice.
 
Il filtro antiparticolato non si è mai rigenerato spontaneamente. Ha sempre avuto bisogno di un additivo innescante, che sia la cerina dei FAP PSA, o il gasolio dei DPF. Non è affatto assurdo, fa solo il suo sporco lavoro.
Eccome se rigenera spontaneamente, basta portarsi a velocità autostradali...
Le post-iniezioni servono a rigenerare con temperature inferiori, tipiche dell'uso urbano, ma salendo con il carico le T° di scarico salgono da sole. Con la cerina poi basta un'andatura extraurbana per arrivare ad innescare la rigenerazione spontanea.
 
Eccome se rigenera spontaneamente, basta portarsi a velocità autostradali...
Le post-iniezioni servono a rigenerare con temperature inferiori, tipiche dell'uso urbano, ma salendo con il carico le T° di scarico salgono da sole. Con la cerina poi basta un'andatura extraurbana per arrivare ad innescare la rigenerazione spontanea.
Quindi non ci dovrebbero essere problemi se, come dicevo, il diesel è usato nel suo terreno ideale e come si dovrebbe.
Salvo, ovviamente, errori di progettazione o difetti nella singola vettura.
 
Eccome se rigenera spontaneamente, basta portarsi a velocità autostradali...
Le post-iniezioni servono a rigenerare con temperature inferiori, tipiche dell'uso urbano, ma salendo con il carico le T° di scarico salgono da sole. Con la cerina poi basta un'andatura extraurbana per arrivare ad innescare la rigenerazione spontanea.

No non è esatto..purtroppo il grosso problema sono proprio le basse temperature del diesel,anche in autostrada a velocità codice c'è sempre bisogno della Pos iniezioni..Sempre la Fiat dichiarava che la rigenerazione spontanea avveniva solo con un uso sportivo irrealizzabile su strada..
E infatti la cerina serve nei Fap proprio perchè abbassa la temperatura di rigenerazione..450gradi contro 650..
 
Premesso che i concessionari quando c'era il 'bidone' della 207 ecogpl hanno sempre venduto questo tipo di auto sapendo che era difettoso dalla nascita e non credo abbiano mai scoraggiato nessun potenziale cliente dal farlo, la stessa cosa è sempre valsa per il dpf.. veniva spacciato come la panacea di tutti i mali e dei blocchi del traffico.

Visto che non tutti scrivono o leggono i forum e che per fortuna non è obbligatorio farlo, e che non è nemmeno obbligatorio comperare riviste prezzolate e piene di pubblicità, una persona seria che lavora dalle 7 di mattina alle 6 di pomeriggio e che entra in una concessionaria dorebbe per scontato che la macchina funzioni e che l'assistenza sia all'altezza della situazione.

Purtroppo provato sulla mia pelle NON è così...

Quindi non comprerò più un'auto nuova, la prenderò in zona in modo di farla controllare dalla A alla Z dal mio meccanico di fiducia, prenderò sempre DIESEL ma senza filtro antiparticolato visto che cercando auto sino al 2010 se ne trovano ancora con pochi km e senza.

Come prima cosa farò la rimozione di tutti gli adesivi e portatarga delle concessionarie perché questi esseri non si meritano alcuna pubblicità.
 
Mia Zia sulla sua CRV 2^ Serie acquistata usata aveva messo una Bypass del FAP perchè aveva avuto dei problemi. Ecco io non capisco come si faccia ad avere dei problemi quando sei li che fai tanti chilometri al giorno (Prima faceva meno chilometri per andare al lavoro, ma ne faceva tantissimi perchè andava da un suo fidanzato in Provincia di Piacenza) per andare a lavorare da un gruppo di case Vicino a Fornovo di Taro (Vizzola) per andare a San Secondo? Ok Mia zia non è che sia un grande automobilista: Ci mette sempre pochi soldi nel serbatoio e fa viaggiare spesso l'auto in riserva (non potrebbe essere anche questo un motivo per cui il DPF non si rigenera, ovvero che la centralina non riconosce sufficiente carburante per la rigenerazione?). Una volta ha persino mancato il tagliando e ha dovuto spendere un sacco di soldi per rifare il motore (dopo questo fatto, se potessero, i miei cugini la convincerebbero a comprare un'altra auto diversa da un SUV). Comprare Monovolume e SUV e Crossover Poi non è stato anche questo uno dei motivi per cui noi abbiamo preso l'auto a gasolio?
 
No non è esatto..purtroppo il grosso problema sono proprio le basse temperature del diesel,anche in autostrada a velocità codice c'è sempre bisogno della Pos iniezioni..Sempre la Fiat dichiarava che la rigenerazione spontanea avveniva solo con un uso sportivo irrealizzabile su strada..
Allora diciamola meglio, Fiat necessita delle post-iniezioni praticamente in ogni rigenerazione, altri no.
 
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