Si sono d'accordo, e i tempi sono pure cambiati....
L'unica cosa che a me sembrava plausibile era per non tagliare troppi investimenti a nessuno dei due brand sportivi condividere buona parte della progettazione fermando alfa un gradino sotto a Maserati, dato l'ottimo lavoro fatto con la Giorgio le premesse erano buone e la terra dei motori emiliana offre molti ingegneri e aziende specializzate.
Per il basso di gamma Alfa può attingere al resto come già fa ora, mentre Maserati continuare con le serie prodotte a Modena per il luxury sportivo.
Poi un V8 progettato da Ferrari lo si può anche commissionare e magari far costruire implementandolo nelle loro linee.
Le ambizioni ovviamente non sarebbero mai di fare quanto ha fatto Audi ma almeno sopravvivere facendo qualcosa in linea con la tradizione del marchio, senza troppe rinunce.
Ma io non sono del settore e la metto giù troppo semplice.
-Personalmente tralascio il fenomeno Maserati....
Tutto sommato, auto stimate dai piu' ma a chiacchiere, non certo a vendite....
La sorella Italiana delle altrettanto stimate Jaguar.
Anche loro con vendite sempre piu' rarefatte....
Compresi, incredibile, pure i 2 SUV....
-Per Alfa il discorso e' completamente diverso.
Dopo Giulia e Stelvio....
....Nel giro di 2, massimo 3 anni, dovevano arrivare altre 2, se non 3 auto, e sempre Premium.
P.s.
E questo e' quello che intendevo quando parlavo di
CONTINUITA' di INVESTIMENTI
P.s.2
Per delicatezza, all' uopo non citero' per l' ennesima volta il link dei mirabolanti piani di vendita,
sia di Alfa ( 8 nuovi modelli dal 2014 al 18 ) sia di Maserati ( 6 nuovi modelli sempre dal 2014 al 18 )
