Pubblicità ne ho vista assai poca e quanto alla comunicazione, io "legato" con la memoria ai vecchi comunicati stampa Fiat spesso e volentieri la giudico "grottesca" enfatica nei toni, quasi una provocazione.....mi scuso se mi ripeto sempre, negli ultimi anni come giustamente hai detto tu e la "percezione" del cliente finale , ma non tanto nel "prodotto" ( a cui interessa pochi bullonisti) quando nella veicolazione "pubblicitaria" che diciamolo e' piu' simile ad uno "pizzicagnolo" d'angolo che di una multinazionale.
ci sono state campagne pubblicitarie non solo in ambito ex-fiat
Oppure si potrebbe vedere diversamente la cosa, come chi sapendo che ha una coppia rilancia a poker.....una multinazione che non ha "coerenza" gia' nel linguaggio che usa e lo cambia continuamente ( come cambia i vari direttori responsabili) non venderà mai....ma alla lunga non avrà mai fiducia nel cliente ne' di quelli nuovi nei dei possibili ritorni.
Sono trenta anni che si lamenta il costo degli stabilimenti italiani e bla bla....sai la vera verità quale è è il famoso do ut des, io ti faccio un milione di auto se tu mi dai x, quando chiusi i rubinetti chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato e gli investimenti vanno dove il giochino funziona.....invece nella probabile chiusura e/o sottoproduzione degli stabilimenti italiani per me a monte ci sono dei costi e delle "problematiche" ingestibili .... non dipendenti in parte dalla stessa Stellantis. qa mio avviso ( da non addetto ai lavori) la stessa Stellantis avrà molte meno "noie" a gestire l'impinato in Algeria che uno italiano.
Direi che uno stabilimento che deve importare mano d'opera ha più problemi.....altro che....e questo si riflette inevitabilmente sul prodotto.