<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Girare con vecchie auto | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Girare con vecchie auto

l'OP ha proprio chiesto questo
un'auto "storica" da usarsi tutti i giorni.

Usarla tutti i giorni non vuol dire "approfittare" di nessuna agevolazione. Se paghi normalmente il bollo di quali agevolazioni approfitteresti??
Parliamo di youngtimer, non di auto ultratrentennali.
L'OP in realtà ha detto che vorrebbe prendere una GTI degli anni 90 perché è un'auto che gli è sempre piaciuta e non ha posseduto ai tempi, e la sua preoccupazione era che non potesse circolare.

E comunque, se per caso (difficile per una youngtimer) trovasse anche qualche contratto di assicurazione vantaggioso, farebbe parte del rapporto contrattale squisitamente privatistico tra contraente e assicuratore, quindi senza nulla togliere a nessuno.
Ricordo che assicurazioni sono società private e non sono neanche enti di beneficenza, e se propongono determinate tipologie di contratto a canone ridotto, è perché gli conviene. In molti casi, l'alternativa ad un contratto per auto storiche, è un'auto ferma in garage che non paga nessuna assicurazione.
 
Ultima modifica:
purtroppo, e ripeto purtroppo,
oggi come oggi una bella auto vecchiotta è diventata un lusso
se uno fa chilometri, se uno li fa anche in città,
tra inaffidabilità e limitazioni del traffico come fai?
 
Ok allora le auto vecchiotte son tutte inaffidabili.
E' bene che ci sia questa mentalità, così chi ne è appassionato le compra meglio : )

In Italia c'era il mito che un'auto si decomponeva passati i 100 mila km, ora (forse complice la crisi economica) gli italiani iniziano a comprare anche auto con 150-200 mila km. (le compravano anche prima ma erano schilometrate e pensavano ne avessero 90 mila).

In genere le auto che da noi vengono scartate perché ritenute troppo vecchie o chilometrate, vanno all'Est pronte per una seconda vita e per fare in questa fase più chilometri di quelli fatti in Italia...

Per i blocchi del traffico, invece, c'è poco da fare
 
Ultima modifica:
purtroppo, e ripeto purtroppo,
oggi come oggi una bella auto vecchiotta è diventata un lusso
se uno fa chilometri, se uno li fa anche in città,
tra inaffidabilità e limitazioni del traffico come fai?

Io comunque più che un lusso, lo definirei una passione.
E per qualcuno che non ha grandi mezzi economici, un'auto vecchiotta può essere una necessità.
 
Io comunque più che un lusso, lo definirei una passione.
E per qualcuno che non ha grandi mezzi economici, un'auto vecchiotta può essere una necessità.

io sono sempre dell'idea, non necessariamente corretta, che comunque un auto che ha 25 anni ha bisogno di essere seguita in maniera maggiore di una più recente, se poi il tutto nasce dal risparmio è un altro discorso ma se non hai capacità di manutenzione ed ogni minima cosa ti devi rivolgere ad un professionista non so quanto poi si risparmi rispetto ad un usato di 8 o 10 anni fa.
Se poi è un discorso economico parliamo quindi di vetture che probabilmente allora, 25 anni fa , forse potevano non avere l'ABS ne tantomeno ESP e gli airbag erano ridotti all'osso, per me questo anche ha un valore, sempre considerando che chi fa un passo del genere può non essere avvezzo nella manutenzione e neanche alla guida.
 
Ho già scritto in un altro post ( mi scuso per la ripetizione ) che da un paio d'anni ho conosciuto un gruppo di persone che hanno auto d'epoca, youngtimer e oltre.
Con le loro auto d'epoca ( io no, almeno per ora ).
Partendo dal Nord il primo anno abbiamo girato Marche, Umbria,Toscana .
Il secondo anno sempre partendo dal Nord ,siamo andati in Costiera Amalfitana, Ischia, Capri ecc.
Solo un'auto, su circa 20 che facevano parte del gruppo, ha avuto un problema ad un tubicino della benzina, purtroppo il giorno del rientro.
L'ha dovuta lasciare in officina in un paesino della Toscana, è rientrato a Milano con me e la settimana successiva è tornato a riprenderla.
In nessun paese o città visitata, con il permesso delle forze dell'ordine per entrare in aree ZTL, c'è mai stato un controllo se queste auto potevano o no circolare liberamente.
Aggiungo che un mio vicino di casa ha come unica auto ( preciso che non ha problemi economici, è una scelta ) una Mercedes 200 benzina di 27 anni e circa 300000 km ( bellissima ) la usa tutti i giorni e 2/3 volte l'anno percorre MIlano, San Vito Chietino dove ha una seconda casa.
A milano nella nuova area B tra qualche anno non entreranno più auto a combustione, ma le auto d'epoca di almeno 40 anni potranno circolare liberamente.
 
Il fatto che a 100000 Km si "deve" cambiare la macchina è il frutto di un condizionamento mentale (un vero e proprio lavaggio del cervello) inculcato negli automobilisti da decenni di pubblicità martellante da parte delle case costruttrici : un'auto , se manutenuta correttamente , dura molto di più , e , anche se a un certo punto necessita di interventi costosi , l'esborso che si deve affrontare è sempre una frazione minima del prezzo di acquisto del nuovo ; ho sentito di gente che ha cambiato la macchina solo perchè doveva rifare i freni o cambiare le gomme .....
Io ho sempre comprato macchine nuove , tutte rigorosamente a benzina (le motorizzazioni diesel mi hanno sempre fatto profondamente schifo) , e le ho sempre tenute fino alla demolizione , eccetto la prima , una NSU Prinz 4L , che ho rivenduto nel 1983 ad un amico dopo 10 anni e 135000 Km (la mia schiena non ce la faceva più) .
Nel 1993 ho demolito la 124 S (19 anni e 332000 Km) che era appartenuta a mio padre , e che io ho continuato ad usare dopo la sua scomparsa , e nel 2003 la mia Ritmo 60 (20 anni e 328000 Km)
Attualmente giro con una Peugeot 406 ST del 2000 , trasformata a metano nel 2005 , con la quale ho percorso finora 499000 Km (di cui oltre 400000 Km a metano) ; è la mia terza macchina , e ho la patente da quasi 55 anni .
Fino a 488000 Km non avevo mai avuto problemi importanti ; ho cambiato la cinghia di distribuzione tre volte , nel 2006 a 124979 Km , nel 2009 a 247324 Km e nel 2011 a 370373 Km (in concomitanza dei tagliandi , fatti a 6800 Km , 35708 Km , 65110 Km , 95584 Km , 124979 Km , 154915 Km , 184900 Km , 215437 Km , 247324 Km , 277952 Km , 308575 Km , 340229 Km , 370373 Km , 399188 Km , 420224 Km , 450749 Km , 479695 Km ) , i dischi freni a 191800 Km e a 399188 Km (erano rumorosi) , le pastiglie a 95584 Km , 191800 Km , 308575 Km , 399188 Km , 441242 Km , la frizione a 219500 Km e a 403786 Km.
Come mi aspettavo (era solo questione di tempo e mi ero già preparato psicologicamente e finanziariamente) a 488640 Km il patatrak : problemi alle sedi valvole , alla guarnizione della testata , più altre cose .
Il rifacimento del motore mi è costato più di 4000 € presso un autorizzato Peugeot , compresi alcuni lavori già in programma , come rifacimento della distribuzione (quarta volta) e sostituzione paraoli vari : non mi è passata neanche dall’anticamera del cervello l’idea di farla demolire o comunque di sostituirla , visto la manutenzione scrupolosa da sempre effettuata e le ottime condizioni generali (la carrozzeria è ancora perfetta) , anche perché per un modello equivalente oggi servono almeno 50000 € .
D'altra parte con 4000 € cosa potevo farci ?
 
Ho già scritto in un altro post ( mi scuso per la ripetizione ) che da un paio d'anni ho conosciuto un gruppo di persone che hanno auto d'epoca, youngtimer e oltre.
Con le loro auto d'epoca ( io no, almeno per ora ).
Partendo dal Nord il primo anno abbiamo girato Marche, Umbria,Toscana .
Il secondo anno sempre partendo dal Nord ,siamo andati in Costiera Amalfitana, Ischia, Capri ecc.
Solo un'auto, su circa 20 che facevano parte del gruppo, ha avuto un problema ad un tubicino della benzina, purtroppo il giorno del rientro.
L'ha dovuta lasciare in officina in un paesino della Toscana, è rientrato a Milano con me e la settimana successiva è tornato a riprenderla.
In nessun paese o città visitata, con il permesso delle forze dell'ordine per entrare in aree ZTL, c'è mai stato un controllo se queste auto potevano o no circolare liberamente.
Aggiungo che un mio vicino di casa ha come unica auto ( preciso che non ha problemi economici, è una scelta ) una Mercedes 200 benzina di 27 anni e circa 300000 km ( bellissima ) la usa tutti i giorni e 2/3 volte l'anno percorre MIlano, San Vito Chietino dove ha una seconda casa.
A milano nella nuova area B tra qualche anno non entreranno più auto a combustione, ma le auto d'epoca di almeno 40 anni potranno circolare liberamente.

sono auto di amatori, che le coccolano e non le usano "tutti i giorni" e comunque, una su venti, fa il 5% di guasti.
vuol dire che ogni venti viaggi, hai una probabilita' di restare a piedi.
una percentuale disastrosa.

per quanto riguara la circolazione a milano, ti sbagli.
dal prossimo mese, il tuo vicino non potra' circolare a milano con la sua amata mercedes del 1993, che suppongo sia euro uno.
e manco le auto di 40 anni possono circolare liberamente.
dal 2022 nemmeno le benza euro 2.

e non c'e' nessuna previsione sulla fine della circolazione delle auto termiche.
solo nel 2030 e' prevista la morte delle diesel euro 6d, ma magari usciranno le euro 7:cool:
 
Il fatto che a 100000 Km si "deve" cambiare la macchina è il frutto di un condizionamento mentale (un vero e proprio lavaggio del cervello) inculcato negli automobilisti da decenni di pubblicità martellante da parte delle case costruttrici : un'auto , se manutenuta correttamente , dura molto di più , e , anche se a un certo punto necessita di interventi costosi , l'esborso che si deve affrontare è sempre una frazione minima del prezzo di acquisto del nuovo ; ho sentito di gente che ha cambiato la macchina solo perchè doveva rifare i freni o cambiare le gomme .....
Io ho sempre comprato macchine nuove , tutte rigorosamente a benzina (le motorizzazioni diesel mi hanno sempre fatto profondamente schifo) , e le ho sempre tenute fino alla demolizione , eccetto la prima , una NSU Prinz 4L , che ho rivenduto nel 1983 ad un amico dopo 10 anni e 135000 Km (la mia schiena non ce la faceva più) .
Nel 1993 ho demolito la 124 S (19 anni e 332000 Km) che era appartenuta a mio padre , e che io ho continuato ad usare dopo la sua scomparsa , e nel 2003 la mia Ritmo 60 (20 anni e 328000 Km)
Attualmente giro con una Peugeot 406 ST del 2000 , trasformata a metano nel 2005 , con la quale ho percorso finora 499000 Km (di cui oltre 400000 Km a metano) ; è la mia terza macchina , e ho la patente da quasi 55 anni .
Fino a 488000 Km non avevo mai avuto problemi importanti ; ho cambiato la cinghia di distribuzione tre volte , nel 2006 a 124979 Km , nel 2009 a 247324 Km e nel 2011 a 370373 Km (in concomitanza dei tagliandi , fatti a 6800 Km , 35708 Km , 65110 Km , 95584 Km , 124979 Km , 154915 Km , 184900 Km , 215437 Km , 247324 Km , 277952 Km , 308575 Km , 340229 Km , 370373 Km , 399188 Km , 420224 Km , 450749 Km , 479695 Km ) , i dischi freni a 191800 Km e a 399188 Km (erano rumorosi) , le pastiglie a 95584 Km , 191800 Km , 308575 Km , 399188 Km , 441242 Km , la frizione a 219500 Km e a 403786 Km.
Come mi aspettavo (era solo questione di tempo e mi ero già preparato psicologicamente e finanziariamente) a 488640 Km il patatrak : problemi alle sedi valvole , alla guarnizione della testata , più altre cose .
Il rifacimento del motore mi è costato più di 4000 € presso un autorizzato Peugeot , compresi alcuni lavori già in programma , come rifacimento della distribuzione (quarta volta) e sostituzione paraoli vari : non mi è passata neanche dall’anticamera del cervello l’idea di farla demolire o comunque di sostituirla , visto la manutenzione scrupolosa da sempre effettuata e le ottime condizioni generali (la carrozzeria è ancora perfetta) , anche perché per un modello equivalente oggi servono almeno 50000 € .
D'altra parte con 4000 € cosa potevo farci ?
Si ma dire che il Diesel fa schifo a Priori, rimanendo in casa Peugeot hai mai pensato di provare un HDI?
 
Un'auto diventa sgangherata se viene usata male e manutenuta peggio. Te li garantisco come possessore di una brava 16v del 99 che tengo come tender, per fermi macchina più o meno programmati e per uso cittadino, meno di 5Mm annui... in perfetta efficienza e sicura... più di alcune recenti senza manutenzione, gomme liscie, freni inefficienti o altro...
io stessa macchina, brava sx 16v del 2000, volevo buttarla dalla rupe tarpea...usata bene, manutenzione inappuntabile, problemi a non finire (tra cui non uno ma DUE!!! cambi automatici da sostituire, nuovi non disponibili, revisionati a 4500€, più installazione ovviamente)...........
 
io sono sempre dell'idea, non necessariamente corretta, che comunque un auto che ha 25 anni ha bisogno di essere seguita in maniera maggiore di una più recente, se poi il tutto nasce dal risparmio è un altro discorso ma se non hai capacità di manutenzione ed ogni minima cosa ti devi rivolgere ad un professionista non so quanto poi si risparmi rispetto ad un usato di 8 o 10 anni fa.
Se poi è un discorso economico parliamo quindi di vetture che probabilmente allora, 25 anni fa , forse potevano non avere l'ABS ne tantomeno ESP e gli airbag erano ridotti all'osso, per me questo anche ha un valore, sempre considerando che chi fa un passo del genere può non essere avvezzo nella manutenzione e neanche alla guida.

Io credo che non si possa mai generalizzare: ci sono auto di 25 anni tenute meglio (e anche con meno km) di auto di 8-10, soprattutto se parliamo di auto particolari (sportive, spider, etc) versus auto "da tutti i giorni", in genere usate con meno riguardo e tenute peggio.
Ovviamente non è una regola, ma credo che si debba vedere caso per caso. Ovvio che ciò che affermo statisticamente è più difficile sui grandi numeri... ma se si è interessati ad auto storiche o youngtimer, gran parte dell'impegno sta nello scovare l'esemplare giusto, quindi non è che la proporizione valida per la media del mercato auto più vecchia uguale auto messa peggio sia sempre vera al 100%.
Se poi non si ha passione, non si ha neanche la voglia di provare a fare qualche lavoretto, si vuole un'auto esente da problemi (ma questo non è sempre vero neanche per le nuove) e in garanzia, allora è bene avere un'auto recente.
Poi c'è ovviamente il discorso sicurezza, soprattutto passiva, che è un capitolo a parte.
Anche lì ci sarebbe da discuterne: è più sicura una citycar di segmento A nuova, o una grossa berlina di segmento E di 20 anni fa (che era fra l'altro già dotata di airbag, ABS, ESP) che si compra oggi ad una frazione del prezzo?

 
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