<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> FAP, questa truffa legalizzata | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

FAP, questa truffa legalizzata

emavita ha scritto:
Ragazzi, ora non mi posso dilungare ma avete un idea sbagliata del DPF/FAP, il particolato viene in ogni caso ridotto, e di molto, e la generazione di particolato + sottile avviene, ma bisogna vedere IN CHE QUANTITA'.
Bisogna fare discorsi molto più tecnici dei discorsi da "sentito" dire...

Inoltre il filtro una volta consumato è assolutamente innocuo, niente di pericoloso.

Siamo qui per imparare, esponi le tue ragioni tecniche.
 
|Mauro65| ha scritto:
marimasse ha scritto:
Tra gli effetti... benefici (per l'ambiente forse, per i fatturati senz'altro) del FAP includerei anche quelli relativi alla riduzione, in certi casi sensibile, degli intervalli tra un cambio di olio e l'altro.
Al contrario (parliamo però di DPF e non di FAP), il filtro è spesso causa di più frequenti cambi olio, per la diluizione del gasolio nel lubrificante.
A dire il vero, mi pareva di aver detto proprio questo:
"riduzione degli intervalli tra un cambio di olio e l'altro"
 
emavita ha scritto:
Ragazzi, ora non mi posso dilungare ma avete un idea sbagliata del DPF/FAP, il particolato viene in ogni caso ridotto, e di molto, e la generazione di particolato + sottile avviene, ma bisogna vedere IN CHE QUANTITA'.
Bisogna fare discorsi molto più tecnici dei discorsi da "sentito" dire...

Inoltre il filtro una volta consumato è assolutamente innocuo, niente di pericoloso.

Non c'e' nessun "sentito dire", ma articoli pubblicati sia su riviste di settore che scientifiche.
Una rivista concorrente di 4R, che non cito per netiquette, e Scientific American, per esempio.
Le emissioni di nanoparticolato del FAP sono rilevanti.
Aggiungo che il nanoparticolato non si deposita (a differenza del PM10).
Rimane sospeso.
Anche per anni.
Ridurre il PM10, anche di molto, in cambio di emissioni di nanoparticolato e' da CRIMINALI.
Certo e' che la ricerca sulle nanoparticelle e' agli albori.
Se hai qualche novita', non esitare.
Anche se, piu' se ne sa, peggio diventano le notizie, almeno fin'ora.
 
Tutta salute ... le nanoparticelle nei polmoni sono come l'acqua frizzante in bocca ... una botta di vita!!!
 
quattrocerchi ha scritto:
Forse non tutti sanno che il Filtro Antiparticolato è una truffa legalizzata.

- Fa aumentare i consumi, quindi maggiore CO2 nell'atmosfera
- Aumenta l'inquinamento: il particolato accumulato viene semplicemente buttato da un'altra parte sottoforma del super-cancerogeno nano-particolato.

Accumulare il particolato nel filtro e poi buttarlo da un'altra parte in maniera ancor più inquinante è un sistema assolutamente inadeguato, peggiorativo e truffaldino di far finta di tutelare l'ambiente.

Il FAP non serve a niente...anzi peggiora l'inquinamento.

Ciò che serve è invece è realizzare carburanti più puliti. Già se tutti utilizzassero i gasoli speciali, il particolato si ridurrebbe moltissimo, senza alcun bisogno dei filtri antiparticolato.

E poi che fine fanno i filtri antiparticolato e tutto l'inquinamento dovuto alla loro produzione e smaltimento?

Siamo al delirio.
Non comprate auto dotate di FAP ! E se lo hanno, fatevelo smontare!

Complimenti per l'esposizione quattrocerchi. Io pero' penso che se il particolato si accumula inun filtro alla fine cambiando il filtro (cosa che prima o poi si dovra' pur fare il particolato rimarra' coninato nel vecchio filtro che butti via. Oppure il FAP non e' cosi' e non devi cambiare il filtro?

Regards,
The frog
 
quattrocerchi ha scritto:
Forse non tutti sanno che il Filtro Antiparticolato è una truffa legalizzata.

- Fa aumentare i consumi, quindi maggiore CO2 nell'atmosfera
- Aumenta l'inquinamento: il particolato accumulato viene semplicemente buttato da un'altra parte sottoforma del super-cancerogeno nano-particolato.

Accumulare il particolato nel filtro e poi buttarlo da un'altra parte in maniera ancor più inquinante è un sistema assolutamente inadeguato, peggiorativo e truffaldino di far finta di tutelare l'ambiente.

Il FAP non serve a niente...anzi peggiora l'inquinamento.

Ciò che serve è invece è realizzare carburanti più puliti. Già se tutti utilizzassero i gasoli speciali, il particolato si ridurrebbe moltissimo, senza alcun bisogno dei filtri antiparticolato.

E poi che fine fanno i filtri antiparticolato e tutto l'inquinamento dovuto alla loro produzione e smaltimento?

Siamo al delirio.
Non comprate auto dotate di FAP ! E se lo hanno, fatevelo smontare!

Probabilmente tu non usi l'auto per lavoro, oppure fai poca strada, allora non inveire sul FAP, non e' tutto come hai sentito dire, comprati un'auto a benzina /gpl e hai risolto il problema , almeno fin che qualcuno non ti dice il contrario.
 
come ha evidenziato qualcun'altro in precedenza, i diesel privi di fap emettono a seconda dei casi particolato in quantità, e questo anche in zone ad alta densità di popolazione, i centri urbani ad esempio. il particolato emesso non è solo PM 10 , ma anche PM &lt 2,5
non sono quindi più salubri delle auto dotate di fap. queste ultime per lo meno finscono per rigenerare fuori dai centri abitati, rendendo l'aria meno soffocante in città, ove si muovono anche bambini e neonati nei passeggini. chi è contrario al fap è poco informato, oppure semplicemente egoista. se proprio vuole fare qualcosa per la salute pubblica non deve certo eliminare il fap, quanto piuttosto smettere di utilizzare i mezzi di trasporto ed in particolar modo quelli privati
 
G5 ha scritto:
Ho un idea ... perché non mettiamo i filtri, lavabili, nella trachea delle persone?
Mi pare un'ottima idea. In fondo, un filtro ceramico per nanoparticelle non costa troppo.
:D :D :D
Certo, per mantenere con la depressione esercitata dai polmoni lo stesso flusso d'aria dovrebbe avere diversi m quadri di superficie, ma cos'e' un lieve incomodo in confronto alla salute? :lol:
 
skamorza ha scritto:
come ha evidenziato qualcun'altro in precedenza, i diesel privi di fap emettono a seconda dei casi particolato in quantità, e questo anche in zone ad alta densità di popolazione, i centri urbani ad esempio. il particolato emesso non è solo PM 10 , ma anche PM &lt 2,5
Il diesel senza FAP non emette nanoparticolato.

non sono quindi più salubri delle auto dotate di fap. queste ultime per lo meno finscono per rigenerare fuori dai centri abitati, rendendo l'aria meno soffocante in città, ove si muovono anche bambini e neonati nei passeggini. chi è contrario al fap è poco informato, oppure semplicemente egoista.

O forse chi e' contrario al FAP e' meglio informato o piu' altruista.
Quale delle due? Io ho fornito le argomentazioni esatte alle spalle della critica al FAP. Tu ti limiti a dire che chi si esprime contro non sa (cosa non sa? non si capisce) o e' egoista. Io non ho un diesel... probabilmente sono egoista perche' non voglio che mio figlio respiri nanopolveri.

se proprio vuole fare qualcosa per la salute pubblica non deve certo eliminare il fap, quanto piuttosto smettere di utilizzare i mezzi di trasporto ed in particolar modo quelli privati

Ma certo. Restiamo tutti a casa.
Anzi, torniamo sugli alberi.
 
99octane ha scritto:
skamorza ha scritto:
come ha evidenziato qualcun'altro in precedenza, i diesel privi di fap emettono a seconda dei casi particolato in quantità, e questo anche in zone ad alta densità di popolazione, i centri urbani ad esempio. il particolato emesso non è solo PM 10 , ma anche PM &lt 2,5
Il diesel senza FAP non emette nanoparticolato.

non sono quindi più salubri delle auto dotate di fap. queste ultime per lo meno finscono per rigenerare fuori dai centri abitati, rendendo l'aria meno soffocante in città, ove si muovono anche bambini e neonati nei passeggini. chi è contrario al fap è poco informato, oppure semplicemente egoista.

O forse chi e' contrario al FAP e' meglio informato o piu' altruista.
Quale delle due? Io ho fornito le argomentazioni esatte alle spalle della critica al FAP. Tu ti limiti a dire che chi si esprime contro non sa (cosa non sa? non si capisce) o e' egoista. Io non ho un diesel... probabilmente sono egoista perche' non voglio che mio figlio respiri nanopolveri.

se proprio vuole fare qualcosa per la salute pubblica non deve certo eliminare il fap, quanto piuttosto smettere di utilizzare i mezzi di trasporto ed in particolar modo quelli privati

Ma certo. Restiamo tutti a casa.
Anzi, torniamo sugli alberi.
questo si trova nella letteratura medica:
"Proprio i PM 10 e la loro concentrazione a quote appena superiori a quelle del suolo, quindi dove possono essere inalate dai nostri polmoni, sono da non molti anni al centro dell'attenzione di chi si occupa di sostanze inquinanti e dei loro effetti sulla salute umana; le normative sulle emissioni degli autoveicoli ne tengono conto in misura crescente, in particolare ponendo limiti sempre più severi alle motorizzazioni diesel, responsabili della maggior parte delle emissioni. Molti contestano la misura del PM 10, sostenendo che la maggior pericolosità per la salute è costituita da particelle ben inferiori a questa soglia. Va detto, infatti, che il PM 10 è costituito per il 50-80% da PM 2,5, quindi da particelle grandi meno di un quarto del limite considerato. Il PM 2,5 può raggiungere la zona alveolare dei polmoni, diversamente dalle microparticelle più grandi che spesso si fermano nelle alte vie respiratorie. Inoltre, minore è la dimensione della particella, maggiore sarà la durata di sospensione nell'aria e le distanze percorse dal luogo di emissione prima che raggiunga il suolo per gravità o precipitazioni atmosferiche. "
ciao.
 
G5 ha scritto:
Ho un idea ... perché non mettiamo i filtri, lavabili, nella trachea delle persone?
Perche', tu metteresti i filtri nel collettore d'ammissione per "pulire" le emissioni? Nein! Vanno nel collettore di scarico!
Quindi filtro integrato nelle mutande, ed infilato li' ... :lol:
 
skamorza ha scritto:
99octane ha scritto:
skamorza ha scritto:
come ha evidenziato qualcun'altro in precedenza, i diesel privi di fap emettono a seconda dei casi particolato in quantità, e questo anche in zone ad alta densità di popolazione, i centri urbani ad esempio. il particolato emesso non è solo PM 10 , ma anche PM &lt 2,5
Il diesel senza FAP non emette nanoparticolato.

non sono quindi più salubri delle auto dotate di fap. queste ultime per lo meno finscono per rigenerare fuori dai centri abitati, rendendo l'aria meno soffocante in città, ove si muovono anche bambini e neonati nei passeggini. chi è contrario al fap è poco informato, oppure semplicemente egoista.

O forse chi e' contrario al FAP e' meglio informato o piu' altruista.
Quale delle due? Io ho fornito le argomentazioni esatte alle spalle della critica al FAP. Tu ti limiti a dire che chi si esprime contro non sa (cosa non sa? non si capisce) o e' egoista. Io non ho un diesel... probabilmente sono egoista perche' non voglio che mio figlio respiri nanopolveri.

se proprio vuole fare qualcosa per la salute pubblica non deve certo eliminare il fap, quanto piuttosto smettere di utilizzare i mezzi di trasporto ed in particolar modo quelli privati

Ma certo. Restiamo tutti a casa.
Anzi, torniamo sugli alberi.
questo si trova nella letteratura medica:
"Proprio i PM 10 e la loro concentrazione a quote appena superiori a quelle del suolo, quindi dove possono essere inalate dai nostri polmoni, sono da non molti anni al centro dell'attenzione di chi si occupa di sostanze inquinanti e dei loro effetti sulla salute umana; le normative sulle emissioni degli autoveicoli ne tengono conto in misura crescente, in particolare ponendo limiti sempre più severi alle motorizzazioni diesel, responsabili della maggior parte delle emissioni. Molti contestano la misura del PM 10, sostenendo che la maggior pericolosità per la salute è costituita da particelle ben inferiori a questa soglia. Va detto, infatti, che il PM 10 è costituito per il 50-80% da PM 2,5, quindi da particelle grandi meno di un quarto del limite considerato. Il PM 2,5 può raggiungere la zona alveolare dei polmoni, diversamente dalle microparticelle più grandi che spesso si fermano nelle alte vie respiratorie. Inoltre, minore è la dimensione della particella, maggiore sarà la durata di sospensione nell'aria e le distanze percorse dal luogo di emissione prima che raggiunga il suolo per gravità o precipitazioni atmosferiche. "
ciao.

E...? Non ho capito.
Che c'entra col nanoparticolato? :?:
 
E...? Non ho capito.
Che c'entra col nanoparticolato? :?:

prova a leggere qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Nanopolvere
sembra che avalli ciò che ho detto finora, ovvero che il fap se non altro sposta il problema al di fuori dei centri abitati. per il resto le polveri ultrasottili non sono una caratteristica esclusva del fap, anzi.
 
99octane ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Da Wikipedia:
La sigla PM10 identifica materiale presente nell'atmosfera in forma di particelle microscopiche, il cui diametro aerodinamico medio è uguale o inferiore a 10 µm, ovvero 10 millesimi di millimetro.

Quello che dici e' inesatto e fuorviante.
Il PM 10 sono particelle di dimensioni tipiche attorno ai 10 µm.

Non lo dico io, lo dice Wikipedia... io l'ho solo ribadito per renderlo più chiaro:

nel PM10 rientrano tutte le polveri sottili aventi diametro medio uguale od inferiore a 10 µm.

Sono d'accordo che le particelle più sono piccole e più sono dannose... ma i filtri hanno la funzione prima di concentrarle... e poi di bruciarle riducendo la quantità di queste particelle.
 
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