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Esperienze con la mia ID.4

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Questo è il comportamento alla rotonda successiva ad una velocità più altra, dopo il "veleggio" che non ho messo, la decelerazione all'inizio è più consistente che nel test precedente e poi si attenua portando l'auto ad una velocità pià consona tenedo conto della distanza della rotonda.
 
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Ecco qui invece un piccolo video dove si possono notare diversi eventi.
-L’auto dal veleggio inizia a decelerare infatti si vede la barra di rigenerazione crescere
-Nel frattempo entro in zona 30 km/h e si vede il segnale stradale passare dai 50 km/h ai 30 km/h ma essendo oltre il limite di codice per farvelo capire il simbolo inizia a lampeggiare con un punto di domanda.
-Contemporaneamente sullo sfondo si vede l’auto che ho davanti, che si sta avvicinando, ecco in questo caso il riferimento non sarà più la rotonda ma l’auto.
-Dai 45 km/h l’auto comincia a diminuire la rigenerazione perché “ha fatto i conti” che deve poter arrivare dietro l’auto.
Se nel frattempo l’auto svolterà perché non si dovesse fermare alla rotonda verrà ri aggiornato nuovamente il calcolo e rimodulata la rigenerazione.
 
Conclusione :
Piccola chicca che poi è lo scopo di questi post.
Notare nel video che a stessa percentuale 68% di tutte le prove effettuate lo stesso giorno e in sequenza l’autonomia è aumentata da 402 km a 428 km
Questo è il motivo perché con guida predittiva la ID.4 è molto più efficiente rispetto a quella One Pedal gestita dal guidatore che potrebbe essere influenzata e penalizzata da imprecisione e incostanza.
 
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Ecco un altro particolare :
L’auto percorre una strada con limite di 90 km/h e sta decelerando per affrontare la rotonda.
Ma nel frattempo cambia anche il limite passando da 90 km/h a 50 km/h.
Ma dato che il cambio di limite coincide con una decelerazione che porta l’auto a 50 km/h, quando cambia il cartello sul display non viene vegnakato lo sforamento di codice.
Notare a sinistra che cambiando limite cambia anche il limite del cruise control, in grigio, che anche non essendo attivo si aggiorna sempre al cambio di velocità di codice.
 

E questa è la situazione finale fotografata in box dopo il giro di prova
Partito da casa con il 68% e 402 km di autonomia e arrivo con il 66% e 419 km.
Praticamente si potrebbero fare alcune considerazioni:
- Consumato il 2%, 1,54 kWh, percorrendo 12 km.
- Autonimia cresciuta da 402 km a 419 km, + 17 km.
Vw, secondo me, ha fatto un’ottima scelta a non adottare la guida One Pedal e i risultati si vedono.
 

Come ho già pubblicato recentemente in un altro post a pochi giorni dal compiere un anno in elettrico ecco una piccola sorpresa. La media generale ha guadagnato un watt per km portandola da 0,165 kwh per km a 0,164 kwh per km.
 
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Questo è il totale generale con varie statistiche e approfondimenti di un anno di auto elettrica :

N.B. avevo trovato degli errori nelle formule quindi potrebbe differire da qualche report che avevo già postato.

 
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Dati salienti riportati dalla tabella qui sopra a un anno dall'acquisto e di utilizzo :
- km percorsi 14069
- con kwh ancora in batteria 14398
- kwh totali erogati ( casa + fuori ) 2688,27
- costo totale dei kwh erogati ( casa + fuori ) 878,73 euro
- media consumo annuale 0,164 kwh/km
- costo totale al km 0,061 euro
 
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Un valore interessante che non ho pubblicato è il consumo totale annuale per km del sistema auto-wallbox/DC/AC ovvero il consumo per km contando le perdite non attribuibili all’auto ma all’infrastruttura di ricarica.
Il consumo dei kWh per km in questo caso è di 0,186. Che non va a intaccare il costo al km di 0,061 euro perché calcolato con il totale dell’energia erogata quindi comprensiva di perdite. Secondo me è un valore utile per calcolare i costi totali della vostra auto elettrica se la ricarica sarà principalmente effettuata a casa.
Perché se no in un contesto ideale senza perdite il costo totale annuale per km sarebbe di 0,055 euro .
 
Dopo qualche giorno di brutto tempo oggi è tornato il sole quindi abbiamo fatto una gita a Salò sul lago di Garda.
La scelta è stata dettata perchè essendo secondo l'Anas giorno da bollino rosso abbiamo optato per una distanza breve, 113 km di cui 84 km di pura autostrada e i restanti 29 di Statale.
Non posto questa resoconto per le gita in se ma per i dati che ne sono risultati.
Auto caricata al 90% con previsione di arrivo a Salò con il 65% e ritorno a Casa al 39%.
Reale 66% all'arrivo a Salò e ritorno al 37%.
Essendo una uscita poco significativa non ho fotografato il consumo del viaggio di andata ma una volta a casa dando una occhiata veloce ai consumo del ritorno e quello totale ho scoperto qualcosa di interessante :
Il tempo di ritorno praticamente è la metà del tempo totale come pure i km ( frecce verdi ) quindi matematicamente la media oraria risulta identica ( freccia viola ). Allori se ne deduce che tempo e km di andata e media oraria sono uguali a quelli del ritorno.
Ma la media di consumo totale è più bassa di quella del ritorno, quindi se ne deduce che all'andata nonostante si è tenuta la stessa media oraria si è consumato di meno e più precisamente : media totale x 2 (0,178 kwh/km X 2) - media del ritorno ( 0,193 kwh/km ) = media dell'andata 0,163 Kwh/km.
Quindi la ID.4 ha consumato all'andata per 112 km e 91 kmh di media 0,163 kwh/km contro i 0,193 kwh/km del ritrono con stessi km e media oraria.
La spiegazione sta nella dicersa distribuzione delle velocità con cui abbiamo percorso i vari tratti del percorso.
All'andata in autostrada è stata tenuta una velocità sui 125 km/h di cruise adeguandomi al traffico, mentre la statale essendo libera ho potuto tenere una buona velocità, infatti siamo arrivati con 1% di guadagno sullea stima ( 65% stimata).
Al ritorno invece la statale era trafficata con una media abbastanza bassa ma in autostrada o potuto schiaccare in diversi tratti con punte sui 160-165 km/h per poi fare i conti con i tutor e rallentare di conseguenza ma recuperando tutto il tempo perso in statale.
Il problema però e stato che seppur fare gli stessi km alla stessa velocità media il percorso di andata è stato più bilanciato mentre il ritorno più irregolatre dando un consumo medio più altro di 30 Watt al km in più.
Piccolo particolare, l'ultima foto ritrae cosa appare sull'App se pre condizionate l'auto.
Nel riquadro blu i gradi impostati e il tempo rimante prima dello spegnimento ( durata totale max 30 minuti ) che in questo caso ritrae che mancano 23 minuti.


 

Dopo un anno di utilizzo e di raccolta dei dati è possibile avere una indicazione precisa di come rende una batteria da 77 kwh netti e più precisamente di una ID.4
Appena ritirata a luglio 2024 preso da altre cose non ho fatto la foto dell’autonomia dichiarata con carica all’ 80% ma fortunatamente ne ho trovata una al 79% e ne ho calcolato l’autonomia.
Come avevo detto altre volte la ID.4 calcola l’autonomia in base agli ultimi percorsi, non so dire quanti ma ad occhio una decina.
Lo screenshot più a sinistra è di luglio 2024 ed è stato fatto il giorno dopo il ritiro della ID.4 quindi ancora “a digiuno” di dati per elaborare una media. Infatti i 509 km al 80% sono stati calcolati ad una media di 0,120 kwh al km il che non è indicativo. Anche perchè al ritiro l’auto era stata caricata al 100% presentando una autonomia di circa 630 km.
Molto scenico ma poco credibile.
Dopo poco più di un anno al 80% presenta una autonomia estiva di 481 km (foto centrale dello screenshot) pari a un consumo di 0,128 kwh al km calcolati come detto su gli ultimi 10 viaggi che sono stati effettuati tutti tra casa e lavoro. Caricando al 100% si avrebbe una autonomia di 600 km.
Il che potrebbe essere credibile solo se si impiegasse l’auto in questa stagione e solo per il casa lavoro, se non che il range % consigliato di un uso quotidiano prevede un 20%-80% e non un 0%-100%. Quindi applicando i termini porta ad un’autonomia utile a circa 360 km in città.
In extra stando dalla parte della ragione tenendo una media consumo di 0,160 kwh per km si ha un’autonomia di circa 290 km.
Nel caso di viaggi autostradali invece il range di utilizzo è più ampio perchè è vero si che la batteria viene caricata al 100% ma è anche vero che la si utilizza subito il che è possibile senza rischi. Quindi un 10%-100% è il range massimo utilizzabile ma dato che le colonnine non spuntano automaticamente quando arriviamo al 10% calcolerei un range più conservativo come un 15%-100% portando l’autonomia con un consumo medio di 0,195 kwh per km a un minimo di 330 km.
Ho scritto minimo perché nel caso di viaggi sui 400 km, a meno che non abitiate a zero metri dal casello di entrata e la vostra destinazione è a zero metri dal casello di uscita, la media di consumo si abbassa perchè c’e tutto il percorso extra/città, prima e dopo l’autostrada. Generalmente non ho mai superato i 0,185 kwh per km così portando l’autonomia utile a 350 km.
In paragone si può vedere (foto a destra dello screenshot) invece l’autonomia calcolata al 80% però nel periodo invernale ma anch’essa calcolata su una media di 10 tragitti tra casa è lavoro che risulta di “solo” 408 km pari ad un consumo medio di 0,150 kwh per km. Quindi stesse condizioni di utilizzo porta ad un peggioramento dei consumi del 17-18%.
Attenzione però, questa percentuale di peggioramento la si ottiene se le temperature di esercizio sono comprese tra gli -3° gradi e i +10° gradi, sotto tali temperature è lecito aspettarsi perdite di autonomia intorno al 25%.
Riassumendo con batteria da 77 kwh e a maggior ragione con una ID.4 ci si potrebbe aspettare un range annuale vero e affidabile di questo tipo a seconda delle temperature e della stagione, tra parentesi per temperature sotto i -5° gradi :
In città da : 300 km ( 270 km ) a 360 km
In extra da : 240 km ( 220 km ) a 290 km
In autostrada da : 290 km (260 km ) a 350 km
 
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Nell'arco di un solo mese non effettuando ricariche esterne, anche per alcune gite domenicali che le richiederebbero per rientegrare in fretta la carica per la settimana lavorativa i margini di miglioramento del costo al km si vedono.
Passati da 0,61 euro al km a 0,59 al km.
Questo è dovuto al costo al km delle ricarica a casa passato da 0,49 euro la km a 0,47 euro al km, lasciando invariati i 12 centesimi al km delle ricariche esterne perchè non effettuate.
Sono solo 2 centesimi ma da un'idea che finche non si sitemano i prezzi alle colonnine il costo delle ricriche esterne avrà sempre un suo peso.
 
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