<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ecco chi è il vero MARCHIONNE ! | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Ecco chi è il vero MARCHIONNE !

MultiJet150 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Questo è un Manager e contemporaneamente un Leader !!!!!!!

Uomini come LUI dovrebbero guidare il PAESE ITALIA ! :thumbup: :thumbup:
abbiamo berlusca, manager e leader......più di marchionne....
cosa vuoi di più.....
infatti stiamo di mer......................... :(

Non ne sono convinto,

Marchionne fa i FATTI e porta vantaggi al paese, l'altro, per adesso, ha fatto solamente promesse, come per altro tutti i politicanti.

Il vero problema è che di Politici con la P maiuscola, oggi, se ne vedono pochi, sia da una parte sia dall'altra.

Diciamo nessuno,Multi,l'unica cosa che gli sta a cuore sono i loro interessi personali e basta,mentre il sistema ItaGlia va a rotoli... :evil: :evil:
 
Se non vuoi continuare ok..ma non liquidarmi scrivendo queste idiozie.

Andrew_89 ha scritto:
Sull'elettrico ti ho già detto che è una tecnologia che richiede molti anni di studi, quindi i soldi ce li ha messi in gran parte la Renault. Poi, che non sia una tecnologia con qui si faranno grandi numeri è normale, ma se mai si comincia mai si arriva.

Io non ho mai scritto che a Renault servivano i soldi per sviluppare l'elettrico. Ho scritto una cosa diversa, ci riprovo, serviva l'ultimo step di investimenti,una quota non certo irrilevante, e che considerate le basse remuneratività nel breve periodo di tale tecnologia e lo stato delle casse Renault questo poteva avvenire solo dietro prestiti. Di più, non un prestito qualunque a tassi di mercato, ma un prestito dello stato a tassi insignificanti.

Un'altra precisazione riguarda il common rail, il quale alla fine è stato sviluppato da Bosch! Infatti la Fiat ebbe l'idea, ma dopo alcuni studi non arrivò a grandi risultati e vendette il brevetto alla Bosch, la quale lo sviluppò!

Oh beh questa poi...ma almeno le fonti di certe "notizie" le puoi riportare? Giusto per capire dove ti informi. Si da il caso che la storia sia leggermente diversa da questo basso tentativo revisionistico e che veda Fiat sviluppare il common rail fino al punto di ingegnerizzarlo e brevettarlo e d'averlo poi ceduto a Bosch che lo ha industrializzato (la conosci la differenza tra brevettare ed industrializzare?) commettendo un GRAVISSIMO errore perchè una tecnologia come quella andava finanziata in proprio anche a costo di indebitarsi fino al collo. Purtroppo la fiat degli anni 90 ne ha commesse diverse di fesserie.
Ti sei accorto che sei l'unico ad affermare che il commonrail è un invenzione Bosch? Nemmeno i tedeschi lo affermano. Riesci a farlo tu. Oggi il MultiAir sai da chi è stato inventato studiato e ingegnerizzato? E sai da chi è stato industrializzato?

Per quanto riguarda la cassaintegrazione, ti assicuro che la Fiat ne ha fatto ricorso abbondantemente anche ultimamente! Nella città in cui abito producono i motori fire (prossimamente produrranno i twin air)

Sei polacco? Vivi in polonia? No perchè se non è cosi hai detto un'altra fesseria. Si dà il caso che i bicilindrici nascano lì.

fino a ottobre dello scorso anno (in pieno periodo di ecoincentivi) hanno messo a turno per 2 settimane in cassaintegrazione gli operai! E sono abbastanza sicuro che questo sia avvenuto non solo qui in Molise, ma anche in molti altri stabilimenti!
E capisci bene che se io verso 100 per un servizio e richiedo però 300, i 200 di differenza da qualche parte devono uscire (in questo caso dallo Stato).
Infine io non sarei così sicuro che gli faranno chiudere Termini così senza problemi!... E secondo me la Fiat punterà proprio sulla non chiusura di Termini per ottenere qualcosa dallo Stato (ovviamente qualcosa in termini economici), spingengo anche sul fatto che poverini hanno dovuto riportare la Panda in Italia!

Senti..è evidente che ti ci metti di impegno per non capire...quindi le tue conclusioni sulle manovre Fiat lasciano il tempo che trovano. Già più volte t'ho spiegato cosa c'è dietro: "Io non ti chiedo aiuti e tu non mi rompi per la chiusura di Termini e per far vedere che non intendo abbandonare l'italia porto la Panda a pomigliano e faccio aumentare la produzione nazionale". STOP.
 
conan2001 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
controilbanditismo ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
G5 ha scritto:
Non voglio rompere le uova nel paniere ma quelle belle parole sono le stesse che ho usato anche io per rilanciare la nostra piccola associazione. Ovviamente ben pochi soci hanno creduto fermamente nella possibilità di invertire la rotta relegando un sentimento sincero e convinto al rango di ovvia banalità. Noi continuiamo a vivacchiare in attesa di un influenza seria che ponga fine alle sofferenze del malato. FIAT è in attesa di che cosa?
Dei soldi statali cioe sottoforma di incentivi rottamazione, La Fiat si muoverà solo dopo che lo stato odierno di buffoni paghi . es: "Caro stato vuoi che Pomigliano resti aperta per i proximi 10 anni e che il governo non caschi?Passami i soldi per la rottamazione. Non lo fai cavoli tuoi trasferiamo tutto di nuovo all'estero:" il ragionamento fila se saremmo in un paese sudamericano ma il brutto che siamo in Italia . :(

La supersocialista Francia è un paese sudamericano?
No perchè quello che hai avuto il coraggio di scrivere è quello che è davvero successo l'anno scorso all'Eliseo tra Governo gruppo Renault e gruppo PSA. Caccia li sordi che sennò spostiamo nell'est-europeo...ed ecco ottenuta la pioggia plurimiliardaria per le due case automobilistiche che Sergione ha denunciato e che l'europa ha benedetto facendo spallucce.

Veramente è stato il contrario! E' lo Stato che ha detto "Se volete i soldi dovete produrre qua, altrimenti nisba!"

Prego? Com'è iniziata la trattativa scusami? :D Sarkozy s'è trovato con qualche miliardo di ? in eccesso e li ha invitati a palazzo per vedere se fossero interessati ad un prestito a tasso fuori mercato? :lol:
Ti sei dimenticato forse che buchi di bilancio avevano registrato nel 2008 le due case e come avevano intenzione di procedere per abbassare i costi di produzione? Allora provo a rinfrescare la memoria..LICENZIAMENTI E SPOSTAMENTI DI PRODUZIONE VERSO L'EST EUROPEO.
Questi erano i rimedi che avevano progettato..per Renault poi bastava una nottata per spostarsi in Romania dove gia possiede Dacia...
Quelli che dici tu sono i rimedi concordato sotto la pioggia miliardaria in prestito. Ah..aggiungo per completezza di informazione..che si sono impegnati pure ad investire nell'elettrico con quel prestito.

L'elettrico è partito ben prima di questo finanziamento...
Comunque è anche vero che la Renault ha dichiarato che entro la fine dell'anno inizierà a restituire il prestito ricevuto:
http://www.omniauto.it/magazine/12656/renault-ripaga-la-francia
Hai mai sentito invece da parte della Fiat che era pronta a restituire qualcosa allo Stato? Io no!

Ve l'ho già scritto in svariate occasioni: il marpionne con gli aiuti dello stato italiano s'è aumentato considerevolmente lo stipendio, pero' ha scelto di risiedere in Svizzera, cosi' non ci rifonde nemmeno un euro di IRPEF.

Inqualificabile!

A me bastano quelli che versano in IVA e tasse le società del gruppo.

che sappia io l'iva la versa il consumatore finale.
per il resto vorrei sapere quante tasse paga rispetto a quello che incassa.
per ultimo mettiti il cuore in pace, sulle auto che vanno all'estero e che poi vengono reimportate anche lì c'è un piccolo buco.
non è evasione questo è certo ma intanto sono soldi che ci sarebbero dovuti.
ma..........così fan tutti!!!!!!!!!!!

Certo che l'IVA è a carico del consumatore finale, in ogni caso anche FIAT produce indirettamente un bel gettito.

Per le auto reimportate, non ho capito cosa intendi.

Inoltre ti aggiungo, pensa a quelle straniere prodotte interamente all'estero, vengono qui, vengono vendute, una volta versata l'IVA e tolti i costi, tutto quello che è possibile, cioè il massimo, stai tranquillo che la casa madre lo rimpatria.

Anche FIAT fa così, la differenza sta nel fatto che FIAT è una entità legale ITALIANA ! Inoltre, se tutto il gruppo FIAT va bene, indipendentemente da dove vende e produce, il titolo azionario, sale, soprattutto sulla piazza di MILANO, garantendo un ritorno agli azionisti, eventuali dividendi e magari trascinando altri titoli del comparto.
 
Giusto perchè non mi piace essere definito come uno che dice idiozie (d'altronde non ho mai detto nulla nei tuoi confronti, eppure tu non puoi avere la verità assoluta in tasca):
1) Hai prove su quanto dici di Renault? Il prestito agevolato a cui afferisci è stato fatto a tutte e 3 le case francesi, che poi la Renault lo abbia utilizzato per l'elettrico fatti suoi, ognuno l'ha utilizzato come meglio credeva! Resta il fatto che la Renault, senza ancora mettere in vendita l'elettrico, entro fine anno restituirà già una grossa fetta di prestito! Se come dici tu le servivano le finanze per sviluppare una tecnologia che le creerà solo debiti (come se fossero degli incompetenti), a che pro restituivano dei soldi allo Stato Francese?
2)Tu hai fonti sul fatto che la Fiat abbia sviluppato interamente il sistema common rail e poi ceduto a Bosch solo per industrializzarlo? A me risulta diversamente:
http://it.wikipedia.org/wiki/Common_rail
Qui leggo: "La pre-industrializzazione del sistema "Common rail" è iniziata, nel 1990 dalla collaborazione tra Magneti Marelli, Centro Ricerche Fiat ed Elasis. Dopo le ricerche non conclusive portate avanti dal Gruppo Fiat, il progetto venne ceduto nell'aprile 1994 alla ditta tedesca Robert Bosch GmbH per il completamento dello sviluppo e l'industrializzazione"
Come vedi non mi invento nulla, non sto a sentire le storielle dette da Fiat! Secondo te se avevano creato questo popo di sistema di alimentazione, lo cedevano solo perchè la Bosch gli stava simpatica??
3) Ho confuso, dovevo scrivere fire e multiair, e mi è uscito twin air!
http://www.allaguida.it/articolo/mo...li-lo-stabilimento-fiat-che-lo-produce/15803/
Come vedi, anche qui non mi invento nulla, e la cassa integrazione c'è stata fino lo scorso anno, nonostante si era in pieno periodi di ecoincentivi:
http://www.mytermoli.com/index.php?...i-e-crisi-&catid=40:cronaca-termoli&Itemid=53
4) Sicuro che gli permetteranno di chiudere Termini Imerese senza batter ciglio? Guarda che casino c'è stato a Pomigliano solo per il tipo di contratto, immaginati se chiudono uno stabilimento!
 
Parecchia gente qui dentro,con il caldo asfissiante di questi giorni,ha visto peggiorare in maniera preoccupante le sue manie di persecuzione e vede complotti ovunque...fanno tenerezza... :lol: :lol:
 
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
G5 ha scritto:
Non voglio rompere le uova nel paniere ma quelle belle parole sono le stesse che ho usato anche io per rilanciare la nostra piccola associazione. Ovviamente ben pochi soci hanno creduto fermamente nella possibilità di invertire la rotta relegando un sentimento sincero e convinto al rango di ovvia banalità. Noi continuiamo a vivacchiare in attesa di un influenza seria che ponga fine alle sofferenze del malato. FIAT è in attesa di che cosa?
Dei soldi statali cioe sottoforma di incentivi rottamazione, La Fiat si muoverà solo dopo che lo stato odierno di buffoni paghi . es: "Caro stato vuoi che Pomigliano resti aperta per i proximi 10 anni e che il governo non caschi?Passami i soldi per la rottamazione. Non lo fai cavoli tuoi trasferiamo tutto di nuovo all'estero:" il ragionamento fila se saremmo in un paese sudamericano ma il brutto che siamo in Italia . :(

La supersocialista Francia è un paese sudamericano?
No perchè quello che hai avuto il coraggio di scrivere è quello che è davvero successo l'anno scorso all'Eliseo tra Governo gruppo Renault e gruppo PSA. Caccia li sordi che sennò spostiamo nell'est-europeo...ed ecco ottenuta la pioggia plurimiliardaria per le due case automobilistiche che Sergione ha denunciato e che l'europa ha benedetto facendo spallucce.

Veramente è stato il contrario! E' lo Stato che ha detto "Se volete i soldi dovete produrre qua, altrimenti nisba!"

Prego? Com'è iniziata la trattativa scusami? :D Sarkozy s'è trovato con qualche miliardo di ? in eccesso e li ha invitati a palazzo per vedere se fossero interessati ad un prestito a tasso fuori mercato? :lol:
Ti sei dimenticato forse che buchi di bilancio avevano registrato nel 2008 le due case e come avevano intenzione di procedere per abbassare i costi di produzione? Allora provo a rinfrescare la memoria..LICENZIAMENTI E SPOSTAMENTI DI PRODUZIONE VERSO L'EST EUROPEO.
Questi erano i rimedi che avevano progettato..per Renault poi bastava una nottata per spostarsi in Romania dove gia possiede Dacia...
Quelli che dici tu sono i rimedi concordato sotto la pioggia miliardaria in prestito. Ah..aggiungo per completezza di informazione..che si sono impegnati pure ad investire nell'elettrico con quel prestito.

L'elettrico è partito ben prima di questo finanziamento...
Comunque è anche vero che la Renault ha dichiarato che entro la fine dell'anno inizierà a restituire il prestito ricevuto:
http://www.omniauto.it/magazine/12656/renault-ripaga-la-francia
Hai mai sentito invece da parte della Fiat che era pronta a restituire qualcosa allo Stato? Io no!

Intanto per ora è solamente una promessa, quando sarà un fatto vedremo.

Pensa se da domani, per ipotesi alla Renault dovessero crollare le vendite ...... secondo te a fine anno potrebbe mantenere la promessa ?? Con le promesse non si fa impresa, con i fatti si !

Inoltre, come fa FIAT a restituire un prestito allo stato se non lo ha mai ricevuto ???

Incentivi non sono prestiti !!! Questa è la furbizia degli stranieri, io presto soldi solamente alle mie imprese, se fosero incentivi, dovrei darli a tutti per non sputtanarmi nella comunità Europea.

Anche con OPEL fecero così, poi, le cose andarono diversamente perché GM decise di tenersela e infatti puntualmente la Merkel disse a GM che così facendo avrebbe dovuto restituire il prestito.

Voi guardate la pagliuzza nell'occhio della FIAT e non vedete le TRAVI degli altri marchi.
 
Andrew_89 ha scritto:
Giusto perchè non mi piace essere definito come uno che dice idiozie (d'altronde non ho mai detto nulla nei tuoi confronti, eppure tu non puoi avere la verità assoluta in tasca):
1) Hai prove su quanto dici di Renault? Il prestito agevolato a cui afferisci è stato fatto a tutte e 3 le case francesi, che poi la Renault lo abbia utilizzato per l'elettrico fatti suoi, ognuno l'ha utilizzato come meglio credeva! Resta il fatto che la Renault, senza ancora mettere in vendita l'elettrico, entro fine anno restituirà già una grossa fetta di prestito! Se come dici tu le servivano le finanze per sviluppare una tecnologia che le creerà solo debiti (come se fossero degli incompetenti), a che pro restituivano dei soldi allo Stato Francese?

Se hai la memoria corta o peggio ancora non hai seguito la vicenda io non posso farci nulla. L'Eliseo finanziò le 3 case a patto che:
1) non trasferissero produzioni all'estero;
2) li investissero nello sviluppo di vetture dal basso impatto ambientale;
Come non ricordare poi la protesta di alcune settimane fa organizzata da un gruppo di ecologisti francesi contro Renault colpevole, a loro dire, d'aver usato i soldi pubblici non per i fini di cui sopra ma per investire nella creazione del Suv Dacia che tutto è meno che a basso impatto ambientale. Questo sempre a loro dire.

2)Tu hai fonti sul fatto che la Fiat abbia sviluppato interamente il sistema common rail e poi ceduto a Bosch solo per industrializzarlo? A me risulta diversamente:
http://it.wikipedia.org/wiki/Common_rail
Qui leggo: "La pre-industrializzazione del sistema "Common rail" è iniziata, nel 1990 dalla collaborazione tra Magneti Marelli, Centro Ricerche Fiat ed Elasis. Dopo le ricerche non conclusive portate avanti dal Gruppo Fiat, il progetto venne ceduto nell'aprile 1994 alla ditta tedesca Robert Bosch GmbH per il completamento dello sviluppo e l'industrializzazione"
Come vedi non mi invento nulla, non sto a sentire le storielle dette da Fiat! Secondo te se avevano creato questo popo di sistema di alimentazione, lo cedevano solo perchè la Bosch gli stava simpatica??

Guarda..premesso che Wikipedia è quello che è e può essere modificata a proprio piacimento, specie su queste cose che non sono esatte come la matematica, prendendo per veritiero quello che riporti io leggo che Bosh ha "completato lo sviluppo" oltre ad averlo industrializzato. E nulla potrebbe escludere che il completamento riguarderebbe la parte elettronica del sistema in cui Bosch è maestra. Detto questo anche completare non è inventare. E dire che il sistema lo ha inventato Bosch significa essere in mala fede. E come ho detto prima lo ha ceduto per problemi economici e per la scarsa validità del management che la guidava in quegli anni.

3) Ho confuso, dovevo scrivere fire e multiair, e mi è uscito twin air!
http://www.allaguida.it/articolo/mo...li-lo-stabilimento-fiat-che-lo-produce/15803/
Come vedi, anche qui non mi invento nulla, e la cassa integrazione c'è stata fino lo scorso anno, nonostante si era in pieno periodi di ecoincentivi:
http://www.mytermoli.com/index.php?...i-e-crisi-&catid=40:cronaca-termoli&Itemid=53

Non me ne può fregare di meno..la legge consente alle imprese di fare ricorso alla CIG in determinate condizioni di mercato..e gli incentivi sono il segno più evidente che quelle condizioni c'erano tutte. Pure Lamborghini ha fatto ricorso alla CIG l'anno scorso. Evidentemente nonostante gli incentivi quello stabilimento aveva gia prodotto un numero di motori sufficiente ad evadere le richieste del mercato tanto da poter fermare la produzione.

4) Sicuro che gli permetteranno di chiudere Termini Imerese senza batter ciglio? Guarda che casino c'è stato a Pomigliano solo per il tipo di contratto, immaginati se chiudono uno stabilimento!

Di sicuro c'è solo la morte...il ciglio comunque lo hanno battuto eccome..sono gia diversi gli scioperi organizzati a Termini da quando Marchionne ha deciso di chiudere. Sono stati avvisati a fine 2009 con 2 anni d'anticipo..tutto il tempo necessario per far si che i lavoratori si cerchino altre occupazioni o viceversa di intavolare un discorso con nuovi imprenditori che vogliano rilevare lo stabilimento. Fiat s'è detta disponibile anche a collaborare con i nuovi investitori per favorire le trattative e andarsene. Poi continua a credere ciò che più ti aggrada.
 
Punto83 ha scritto:
Parecchia gente qui dentro,con il caldo asfissiante di questi giorni,ha visto peggiorare in maniera preoccupante le sue manie di persecuzione e vede complotti ovunque...fanno tenerezza... :lol: :lol:

Guarda è incredibile che a distanza di 13 anni ci sia ancora da discutere sulla paternità del common rail.
 
Va bene, ho capito!
La Fiat è bella, non ha mai preso soldi dallo stato, anzi, è lo Stato che quando ha problemi di liquidità si rivolge a Fiat perchè tanto l'azienda non sa come spendere soldi,ne ha così tanti!
Inoltre Marchionne è santo, devono solo decidere a che giorno abinarlo e poi ci sarà anche la festività San Marchionne dal Canada!
Tanto qui dentro volete sentire solo questo, guai a muovere una critica!
Passa il tempo, ma il degrago qui dentro è sempre + dilagante!
Negando la verità, non è che la Fiat vende di più!
Quando sento dire che la Fiat dallo Stato non ha mai ricevuto nulla, ma solo i soldi degli incentivi (che spettano a tutti), mi si rizzano i capelli!
E tutti i miliardi a fondo perduto per i vari stabilimenti chi li ha presi? Io??
E tutti gli sgravi fiscali nei periodi neri? E la cassa integrazione di cui la Fiat abusa? Per i soldi della cassa integrazione, usano anche i vostri soldi, non solo quelli della Fiat! Se uno versa 100 e poi chiede 200, i 100 di differenza dove li vanno a prendere? Nessuno risponde a questa domanda!
Infine la Renault ancora non avrà versato i soldi, ma fino a prova contraria è uno dei pochi marchi che fino al mese scorso viaggiava con un bel + davanti alle percentuali di vendite, e anche questo mese ha un calo molto minore rispetto al mercato!
-24 % invece a voi non dice nulla? Mi sa che se c'è qualcuno che rischia di rientrare prima in crisi, non sono i marchi stranieri!
Con questo ho chiuso, ho provato a scrivere nuovamente su questo forum in modo civile, ma a quanto pare non è possibile!
 
Andrew_89 ha scritto:
Va bene, ho capito!
La Fiat è bella, non ha mai preso soldi dallo stato, anzi, è lo Stato che quando ha problemi di liquidità si rivolge a Fiat perchè tanto l'azienda non sa come spendere soldi,ne ha così tanti!
Inoltre Marchionne è santo, devono solo decidere a che giorno abinarlo e poi ci sarà anche la festività San Marchionne dal Canada!
Tanto qui dentro volete sentire solo questo, guai a muovere una critica!
Passa il tempo, ma il degrago qui dentro è sempre + dilagante!
Negando la verità, non è che la Fiat vende di più!
Quando sento dire che la Fiat dallo Stato non ha mai ricevuto nulla, ma solo i soldi degli incentivi (che spettano a tutti), mi si rizzano i capelli!
E tutti i miliardi a fondo perduto per i vari stabilimenti chi li ha presi? Io??
E tutti gli sgravi fiscali nei periodi neri? E la cassa integrazione di cui la Fiat abusa? Per i soldi della cassa integrazione, usano anche i vostri soldi, non solo quelli della Fiat! Se uno versa 100 e poi chiede 200, i 100 di differenza dove li vanno a prendere? Nessuno risponde a questa domanda!
Infine la Renault ancora non avrà versato i soldi, ma fino a prova contraria è uno dei pochi marchi che fino al mese scorso viaggiava con un bel + davanti alle percentuali di vendite, e anche questo mese ha un calo molto minore rispetto al mercato!
-24 % invece a voi non dice nulla? Mi sa che se c'è qualcuno che rischia di rientrare prima in crisi, non sono i marchi stranieri!
Con questo ho chiuso, ho provato a scrivere nuovamente su questo forum in modo civile, ma a quanto pare non è possibile!

E la bomba su Hiroshima te la sei dimenticata?
Comunque a competere con te bisogna fare le scorte di Energade.Sei sfiancante :lol:
 
Andrew_89 ha scritto:
Va bene, ho capito!
La Fiat è bella, non ha mai preso soldi dallo stato, anzi, è lo Stato che quando ha problemi di liquidità si rivolge a Fiat perchè tanto l'azienda non sa come spendere soldi,ne ha così tanti!
Inoltre Marchionne è santo, devono solo decidere a che giorno abinarlo e poi ci sarà anche la festività San Marchionne dal Canada!
Tanto qui dentro volete sentire solo questo, guai a muovere una critica!
Passa il tempo, ma il degrago qui dentro è sempre + dilagante!
Negando la verità, non è che la Fiat vende di più!
Quando sento dire che la Fiat dallo Stato non ha mai ricevuto nulla, ma solo i soldi degli incentivi (che spettano a tutti), mi si rizzano i capelli!
E tutti i miliardi a fondo perduto per i vari stabilimenti chi li ha presi? Io??
E tutti gli sgravi fiscali nei periodi neri? E la cassa integrazione di cui la Fiat abusa? Per i soldi della cassa integrazione, usano anche i vostri soldi, non solo quelli della Fiat! Se uno versa 100 e poi chiede 200, i 100 di differenza dove li vanno a prendere? Nessuno risponde a questa domanda!
Infine la Renault ancora non avrà versato i soldi, ma fino a prova contraria è uno dei pochi marchi che fino al mese scorso viaggiava con un bel + davanti alle percentuali di vendite, e anche questo mese ha un calo molto minore rispetto al mercato!
-24 % invece a voi non dice nulla? Mi sa che se c'è qualcuno che rischia di rientrare prima in crisi, non sono i marchi stranieri!
Con questo ho chiuso, ho provato a scrivere nuovamente su questo forum in modo civile, ma a quanto pare non è possibile!

tutto questo panegirico,per dire che le verita' che sono accettabili sono solo le tue?il confronto E' libero e aperto a tutti,a patto di non sparare fesserie in sequenza,e qui dentro capita spesso,vista l'alta affluenza di prezzolati di varie marche estere...
 
Andrew_89 ha scritto:
Va bene, ho capito!
La Fiat è bella, non ha mai preso soldi dallo stato, anzi, è lo Stato che quando ha problemi di liquidità si rivolge a Fiat perchè tanto l'azienda non sa come spendere soldi,ne ha così tanti!
Inoltre Marchionne è santo, devono solo decidere a che giorno abinarlo e poi ci sarà anche la festività San Marchionne dal Canada!
Tanto qui dentro volete sentire solo questo, guai a muovere una critica!
Passa il tempo, ma il degrago qui dentro è sempre + dilagante!
Negando la verità, non è che la Fiat vende di più!
Quando sento dire che la Fiat dallo Stato non ha mai ricevuto nulla, ma solo i soldi degli incentivi (che spettano a tutti), mi si rizzano i capelli!
E tutti i miliardi a fondo perduto per i vari stabilimenti chi li ha presi? Io??
E tutti gli sgravi fiscali nei periodi neri? E la cassa integrazione di cui la Fiat abusa? Per i soldi della cassa integrazione, usano anche i vostri soldi, non solo quelli della Fiat! Se uno versa 100 e poi chiede 200, i 100 di differenza dove li vanno a prendere? Nessuno risponde a questa domanda!
Infine la Renault ancora non avrà versato i soldi, ma fino a prova contraria è uno dei pochi marchi che fino al mese scorso viaggiava con un bel + davanti alle percentuali di vendite, e anche questo mese ha un calo molto minore rispetto al mercato!
-24 % invece a voi non dice nulla? Mi sa che se c'è qualcuno che rischia di rientrare prima in crisi, non sono i marchi stranieri!
Con questo ho chiuso, ho provato a scrivere nuovamente su questo forum in modo civile, ma a quanto pare non è possibile!

Tanto per cominciare, lasciamo perdere la Renault, carrozzone statale da decenni. Comunque ognuno a casa sua fa quello che vuole.

Stiamo parlando dell'ultimo periodo, cioè sotto la gestione Marchionne, oppure del 1896 ???

Se non entrano in crisi i marchi stranieri, a te, ne viene in tasca qualche cosa ????

Certo che se difendere una delle poche grosse aziende rimaste in questo paese viene considerato DEGRADO, allora abbiamo proprio raggiunto la FRUTTA !

Circa la cassa integrazione, non in deroga, ma quella normale, ti vorrei informare che i soldi vengono presi da una cassa comune, amministrata dall'INPS e riempita dai lavoratori dipendenti più le loro aziende. Lo stato non c'entra proprio nulla ! Informati. Quella in deroga è una recente invenzione, cioè dopo la crisi del 2009 e dovrebbe essere erogata anche alle piccole aziende e a carico degli enti locali, quindi FIAT essendo una Grossa realtà, non potrà mai usufruirne !

Mi sa che qualcuno, prima di parlare, farebbe bene a informarsi.
 
MultiJet150 ha scritto:
controilbanditismo ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
G5 ha scritto:
Non voglio rompere le uova nel paniere ma quelle belle parole sono le stesse che ho usato anche io per rilanciare la nostra piccola associazione. Ovviamente ben pochi soci hanno creduto fermamente nella possibilità di invertire la rotta relegando un sentimento sincero e convinto al rango di ovvia banalità. Noi continuiamo a vivacchiare in attesa di un influenza seria che ponga fine alle sofferenze del malato. FIAT è in attesa di che cosa?
Dei soldi statali cioe sottoforma di incentivi rottamazione, La Fiat si muoverà solo dopo che lo stato odierno di buffoni paghi . es: "Caro stato vuoi che Pomigliano resti aperta per i proximi 10 anni e che il governo non caschi?Passami i soldi per la rottamazione. Non lo fai cavoli tuoi trasferiamo tutto di nuovo all'estero:" il ragionamento fila se saremmo in un paese sudamericano ma il brutto che siamo in Italia . :(

La supersocialista Francia è un paese sudamericano?
No perchè quello che hai avuto il coraggio di scrivere è quello che è davvero successo l'anno scorso all'Eliseo tra Governo gruppo Renault e gruppo PSA. Caccia li sordi che sennò spostiamo nell'est-europeo...ed ecco ottenuta la pioggia plurimiliardaria per le due case automobilistiche che Sergione ha denunciato e che l'europa ha benedetto facendo spallucce.

Veramente è stato il contrario! E' lo Stato che ha detto "Se volete i soldi dovete produrre qua, altrimenti nisba!"

Prego? Com'è iniziata la trattativa scusami? :D Sarkozy s'è trovato con qualche miliardo di ? in eccesso e li ha invitati a palazzo per vedere se fossero interessati ad un prestito a tasso fuori mercato? :lol:
Ti sei dimenticato forse che buchi di bilancio avevano registrato nel 2008 le due case e come avevano intenzione di procedere per abbassare i costi di produzione? Allora provo a rinfrescare la memoria..LICENZIAMENTI E SPOSTAMENTI DI PRODUZIONE VERSO L'EST EUROPEO.
Questi erano i rimedi che avevano progettato..per Renault poi bastava una nottata per spostarsi in Romania dove gia possiede Dacia...
Quelli che dici tu sono i rimedi concordato sotto la pioggia miliardaria in prestito. Ah..aggiungo per completezza di informazione..che si sono impegnati pure ad investire nell'elettrico con quel prestito.

L'elettrico è partito ben prima di questo finanziamento...
Comunque è anche vero che la Renault ha dichiarato che entro la fine dell'anno inizierà a restituire il prestito ricevuto:
http://www.omniauto.it/magazine/12656/renault-ripaga-la-francia
Hai mai sentito invece da parte della Fiat che era pronta a restituire qualcosa allo Stato? Io no!

Ve l'ho già scritto in svariate occasioni: il marpionne con gli aiuti dello stato italiano s'è aumentato considerevolmente lo stipendio, pero' ha scelto di risiedere in Svizzera, cosi' non ci rifonde nemmeno un euro di IRPEF.

Inqualificabile!

A me bastano quelli che versano in IVA e tasse le società del gruppo.

Sinceramente non conosco dati aggiornati, ma da verifiche fatte 10-15 anni fa risultava che le grosse aziende (tipo FIat) in realtà non pagavano proprio nulla di tasse.
Cioè messe a bilancio tutte le passività, risultava un sostanziale pareggio. Quindi le tasse le pagavano solo i dipendenti di codeste società.

Esempio: se Fiat fattura 40-50 miliardi di euro e dichiara un utile di 1,5 miliardi, pagherà sotto forma di tasse quanto? Conquecento milioni?
Praticamente niente rispetto al fatturato.

Tornando a Marchionne, come tu ben sai, più delle chiacchiere contano i fatti ed i simboli.

Quando il n°1 di un'azienda italiana (ex italiana?) decide di prendere la residenza all'estero, è evidente che ciò rappresenta un prendere le distanze dall'Italia e dal'italianità del marchio.

Comunque, come quasi sempre accade, nelle tragicommedie all'italiana c'è sempre lo zampino dello stato: se a fronte delle enormi cifre con cui la collettività ha finanziato Fiat nei decenni passati, ed anche recentemente, lo stato, o le regioni nelle quali erano situati gli impianti produttivi, avessero preteso (ed ottenuto) la partecipazione al capitale sociale della Fiat, certe cose il marpionne non potrebbe dirle e farle, pena la cacciata immediata.
 
controilbanditismo ha scritto:
Comunque, come quasi sempre accade, nelle tragicommedie all'italiana c'è sempre lo zampino dello stato: se a fronte delle enormi cifre con cui la collettività ha finanziato Fiat nei decenni passati, ed anche recentemente, lo stato, o le regioni nelle quali erano situati gli impianti produttivi, avessero preteso (ed ottenuto) la partecipazione al capitale sociale della Fiat, certe cose il marpionne non potrebbe dirle e farle, pena la cacciata immediata.

Questa è una bella riflessione.
 
controilbanditismo ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
controilbanditismo ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Andrew_89 ha scritto:
Luigi_82 ha scritto:
Yd.rss2025 ha scritto:
G5 ha scritto:
Non voglio rompere le uova nel paniere ma quelle belle parole sono le stesse che ho usato anche io per rilanciare la nostra piccola associazione. Ovviamente ben pochi soci hanno creduto fermamente nella possibilità di invertire la rotta relegando un sentimento sincero e convinto al rango di ovvia banalità. Noi continuiamo a vivacchiare in attesa di un influenza seria che ponga fine alle sofferenze del malato. FIAT è in attesa di che cosa?
Dei soldi statali cioe sottoforma di incentivi rottamazione, La Fiat si muoverà solo dopo che lo stato odierno di buffoni paghi . es: "Caro stato vuoi che Pomigliano resti aperta per i proximi 10 anni e che il governo non caschi?Passami i soldi per la rottamazione. Non lo fai cavoli tuoi trasferiamo tutto di nuovo all'estero:" il ragionamento fila se saremmo in un paese sudamericano ma il brutto che siamo in Italia . :(

La supersocialista Francia è un paese sudamericano?
No perchè quello che hai avuto il coraggio di scrivere è quello che è davvero successo l'anno scorso all'Eliseo tra Governo gruppo Renault e gruppo PSA. Caccia li sordi che sennò spostiamo nell'est-europeo...ed ecco ottenuta la pioggia plurimiliardaria per le due case automobilistiche che Sergione ha denunciato e che l'europa ha benedetto facendo spallucce.

Veramente è stato il contrario! E' lo Stato che ha detto "Se volete i soldi dovete produrre qua, altrimenti nisba!"

Prego? Com'è iniziata la trattativa scusami? :D Sarkozy s'è trovato con qualche miliardo di ? in eccesso e li ha invitati a palazzo per vedere se fossero interessati ad un prestito a tasso fuori mercato? :lol:
Ti sei dimenticato forse che buchi di bilancio avevano registrato nel 2008 le due case e come avevano intenzione di procedere per abbassare i costi di produzione? Allora provo a rinfrescare la memoria..LICENZIAMENTI E SPOSTAMENTI DI PRODUZIONE VERSO L'EST EUROPEO.
Questi erano i rimedi che avevano progettato..per Renault poi bastava una nottata per spostarsi in Romania dove gia possiede Dacia...
Quelli che dici tu sono i rimedi concordato sotto la pioggia miliardaria in prestito. Ah..aggiungo per completezza di informazione..che si sono impegnati pure ad investire nell'elettrico con quel prestito.

L'elettrico è partito ben prima di questo finanziamento...
Comunque è anche vero che la Renault ha dichiarato che entro la fine dell'anno inizierà a restituire il prestito ricevuto:
http://www.omniauto.it/magazine/12656/renault-ripaga-la-francia
Hai mai sentito invece da parte della Fiat che era pronta a restituire qualcosa allo Stato? Io no!

Ve l'ho già scritto in svariate occasioni: il marpionne con gli aiuti dello stato italiano s'è aumentato considerevolmente lo stipendio, pero' ha scelto di risiedere in Svizzera, cosi' non ci rifonde nemmeno un euro di IRPEF.

Inqualificabile!

A me bastano quelli che versano in IVA e tasse le società del gruppo.

Sinceramente non conosco dati aggiornati, ma da verifiche fatte 10-15 anni fa risultava che le grosse aziende (tipo FIat) in realtà non pagavano proprio nulla di tasse.
Cioè messe a bilancio tutte le passività, risultava un sostanziale pareggio. Quindi le tasse le pagavano solo i dipendenti di codeste società.

Esempio: se Fiat fattura 40-50 miliardi di euro e dichiara un utile di 1,5 miliardi, pagherà sotto forma di tasse quanto? Conquecento milioni?
Praticamente niente rispetto al fatturato.

Tornando a Marchionne, come tu ben sai, più delle chiacchiere contano i fatti ed i simboli.

Quando il n°1 di un'azienda italiana (ex italiana?) decide di prendere la residenza all'estero, è evidente che ciò rappresenta un prendere le distanze dall'Italia e dal'italianità del marchio.

Comunque, come quasi sempre accade, nelle tragicommedie all'italiana c'è sempre lo zampino dello stato: se a fronte delle enormi cifre con cui la collettività ha finanziato Fiat nei decenni passati, ed anche recentemente, lo stato, o le regioni nelle quali erano situati gli impianti produttivi, avessero preteso (ed ottenuto) la partecipazione al capitale sociale della Fiat, certe cose il marpionne non potrebbe dirle e farle, pena la cacciata immediata.

Se è per quello lo stato Italiano, cioè tutti noi, ha finanziato con ammortizzatori sociali, incentivi, defiscalizzazioni, ecc.. anche molte multinazionali straniere che al minimo segnale negativo, se ne sono andate senza fare tanto rumore e senza neanche dire grazie e scusate per il disturbo.

Inoltre le regole dei bilanci, non le fa FIAT e comunque valgono per tutti.

Pensa per esempio al disastro Alitalia gestione precedente ....... chi sta ancora pagando ? E chi si è preso le attività buone ? Eppure, non si fa e non si è fatto il rumore che si fa ingiustamente per FIAT che invece è ancora sul mercato a combattere contro la concorrenza.
 
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