Andrew_89 ha scritto:
TI rispondo velocemente
1) Il maggior costo di produzione nell'elettrico, sta proprio nello sviluppare motore, batterie e componenti varie, non nell'adattare la Fluence o la Kangoo (che sono modelli già esistenti) all'elettrico! E questo ultimo passo è stato fatto da poco, non lo sviluppo della tecnologia che va avanti da anni e su cui la Renault ha speso soldi ben prima dei finanziamenti pubblici! Non tutte le case sono come la Fiat che sviluppano un motore e sembrano che abbiano inventato una nuova tecnologia.
Andrew non ci siamo. O non capisci o non vuoi capire. L'elettrico non risolve niente! Le case lo sanno, sanno che è una bandiera e poco più. E che a conti fatti oggi e per un decennio almeno una vettura elettrica di taglia media avrà un prezzo di almeno 30.000?. Una tecnologia concreta al momento è rappresentata dall'ibrido. Le sole elettriche potranno poco per molto tempo ancora. Anzi io spero che non si affermi mai perchè questo comporterebbe la fine del nostro pianeta. Senza contare che
1)le materie prima delle batterie, litio in primis, sono carissimi e molto poco diffusi e certamente insufficienti gli attuali giacimenti per evadere la domanda per l'industria automobilistica, oltre al problema dello smaltimento
2)il più grosso mercato mondiale attuale dell'auto, la cina, produce energia elettrica nella stragrande maggioranza dei casi con centrali che vanno a carbone. Non hai manco idea di quali sarebbero le conseguenze di un accresciuta richiesta di corrente per farci girare le auto. Altro che co2.
E scusa se è poco, fiat le nuove tecnologie, pratiche ed immediatamente realizzabili, le crea davvero. Altrimenti non si spiegherebbe perchè il 99% della produzione motoristica mondiale alimentata a gasolio adotta da 13 anni ormai un invenzione torinese. Giusto per dire..la strada dell'elettrico sia fiat che la stessa renault la battono dagli anni 50. E non è bastato.
2) Conosco benissimo come funziona il mondo dell'imprenditoria, visto che mio padre ha una sua impresa! E so anche bene che la cassaintegrazione è pagata dalla casa (come avevo scritto anche prima)! Forse non mi sono spiegato bene, ma volevo dire che la Fiat ha abusato della cassa integrazione, spendendo ben+ di quanto ha versato, e quindi lo Stato deve pagare! Non ci vuole una laurea per capire che se PER ESEMPIO la Fiat ha versato 1000 ? per quell'operaio per la cassa integrazione e poi quell'operaio lo mette in cassaintegrazione per 6 mesi, quei 1000 ? finiscono ben presto e lo Stato paga! Senza considerare tutti gli sgravi fiscali che la Fiat ha ricevuto quando era nel periodo nero e di cui non ha ridato indietro niente, se non le tasse che deve pagare normalmente!
L'esempio che hai fatto e che qualcuno ha avuto pure il coraggio di quotare è la cosa più sbagliata che potessi scrivere. Fortunatamente Fiat ha fatto ricorso alla cassa integrazione per diverse settimane nel 2009 venendo da almeno 5 anni in cui non ne ha fatto ricorso, in cui l'ha solo versata. E comunque l'abuso è una parola che non va da nessuna parte. Lo strumento della CIG è disciplinato dalla legge anche nei modi e tempi per farvi ricorso. Mio caro piccolo imprenditore si metta in testa che la CIG lo stato l'ha pensata per tutelare le masse lavorative non le aziende. E grazie alla CIG che le imprese non licenziano quando per un motivo o per un altro cala la domanda. Se sei contrario alla CIG anzichè spappolare le gonadi ad un forum automobilistico su quella che è una
conquista dei lavoratori fatti promotore di un disegno di legge di iniziativa popolare per la sua abolizione, anzi no, se ho capito che soggetto sei, fatti firmatario di un provvedimento che impedisca a Fiat di ricorrere a questo strumento.
3)L'Alfa in effetti forse fa + concorrenza ora alla Fiat che non allora, visti i modelli che sfornano (che in pratica sono delle Fiat sportivizzate)!
Però supponiamo fosse andata alla Ford! Capisci bene che prodotto italiano era quello Fiat e prodotto italiano era quello Alfa! Ovviamente io cliente tra una Croma e una 75 potevo scegliere tra 2 auto di 2 case DIFFERENTI, e ogni cliente che sceglieva l'Alfa, era un cliente che perdeva la Fiat! Così come una segmento C faceva concorrenza alla Bravo (o chi per lei)... Insomma la concorrenza si creava, magari non direttissima, ma c'era la possibilità che la Fiat perdeva ancora + clienti (visti quanti ne ha persi negli anni 90 a causa dei suoi prodotti), soprattutto se l'Alfa Romeo fosse stata sfruttata per quella che era! Invece dandola alla Fiat si è scongiurato il pericolo, visto che la Fiat l'ha trasformata in una succursale della Fiat stessa, togliendole ogni segno contrastintivo.
Stai girando intorno al problema, Fiat ha acquistato Alfa perchè qualcuno (l'Iri)ha deciso che Ford non doveva entrare in Italia. Ne più ne meno. Se tu un domani avessi l'esigenza di cedere la tua impresa e fra diverse offerte scegli quella che permetta di evitare l'ingresso della concorrenza straniera nel tuo mercato ma che non ha grosse prospettive di sviluppo la colpa di chi è? Di chi ti ha comprato o di te che hai scelto a chi venderti?
4) Ripeto, la Fiat non è un ente benefico! Secondo te, vista la qualità dello stabilimento di Pomigliano, la Fiat andava ad investire ben 700 milioni così, giusto perchè la gente voleva la Panda italiana?
750mlioni per la precisione. Anche qui, o non leggi o altrimenti non riesco a spiegarmi. T'ho gia detto cosa c'è in cambio all'investimento di 1500 miliardi di vecchie lire su Pomigliano. La chiusura di Termini.