elancia ha scritto:
99octane ha scritto:
No, si puo' andare anche spediti. Ha comunque una buona tenuta e un assetto che perdona molto, progressivo e che avverte per tempo. Ma offre ben poche soddisfazioni e le prestazioni sono contenute.
Non e' una brutta auto, ci mancherebbe! Ma non e' certo il fenomeno che vogliono dare a intendere.
La Giulietta non l'ho provata, ma l'ha provata lsdiff.
Se legge e interviene puo' dirti con piu' dettaglio, comunque e' un'auto con qualita' dinamiche valide, divertente, anche se non come la MiTo, a quel che mi diceva.
Bisognera' anche vedere se (quando) esce una qualche versione GTA o comunque con motorizzazioni particolari.
Del motore mi diceva che il 1750 e' una vera bomba!
Spinge forte e da subito, ed e' guidabilissimo.
Beh, tu esaltavi in precedenti post la MINI...
...l'ho guidata (anche sulla litoranea in Gargano), l'ha un mio amico.
Mi ha colpito molto la prontezza con cui l'auto segue la MINIMA virata, avendo il passo corto ed il baricentro basso.
Sinceramente mi è parsa proprio troppo brusca, quasi isterica ed allarmante.
Preferisco mille volte la Civic attuale, anche se sbilanciata e teoricamente sottosterzante mi dà più di macchina, prevedibile ma allo stesso tempo agile e pronta. Penso questo valga anche x Golf e Giulietta.
Se ci andassi in pista, però, metterei il differenziale autobloccante...
La Mini e' tutt'altro che brusca, e assolutamente non e' un'auto isterica ne', tantomeno, allarmante. E' un'auto precisa, reattiva, ma che comunica al guidatore tutto quello che fa, che trasmette i suoi limiti per tempo e che reagisce in modo omogeneo, progressivo e prevedibile.
Certo, bisogna anche saper ascoltare quello che l'auto ti comunica.
L'impressione che la Mini mi ha dato e' di una sorta di Evo in scala ridotta.
Non e' solo una questione di passo corto e baricentro basso, ma anche di prontezza e precisione dello sterzo, che sulla Mini (come sulla Evo) e' assolutamente privo di quell'angolo morto intorno alla posizione centrale che la maggior parte delle auto hanno per relax del conducente, e che e' collegato con estrema precisione alle ruote, a loro volta prive di giochi grazie a sospensioni dalle connessioni molto rigide. Poi certamente il passo corto aiuta.