<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Difetti Avenger | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Difetti Avenger

Sarà anche più conveniente cambiare la cinghia di distribuzione su questo motore ma accorciando i tempi di manutenzione la spesa è uguale, ormai le cinghie a secco arrivano tranquillamente a 200k km
Non riesco a capire il perché di questa scelta da parte dei progettisti peugeot, la cinghia a secco è un sistema stracollaudato

A conti fatti si.
Chi ha la nuova Jeep Avenger gli basterà attenersi al previsto programma di manutenzione e non avrà problemi, stessa condizione per tutti gli autoveicoli con motore termico.
 
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A conti fatti si.
Chi ha la nuova Jeep Avenger gli basterà attenersi al previsto programma di manutenzione e non avrà problemi, stessa condizione per tutti gli autoveicoli con motore termico.
La stessa cosa che dicevano sulle Peugeot con puretech seconda versione e poi si sono trovati con il motore esploso!

Giusto per rimanere in tema, il motore Purtech è oggetto di Class Action in Spagna e Francia e questo dice tutto, non c'è altro da dire.
Stellantis non ha ancora ripagato i motori difettosi....

Che dire visto tutto quello che è successo, io non comprerei mai macchine con questo motore.
 
Dopo anni e superate le criticità evidenziate dai Puretech si è giunti ad avere un motore di seconda generazione con maggiore efficienza ed affidabilità con nuove applicazioni ai componenti della distribuzione studiati ed acquisiti anche grazie al suo impiego in competizioni sportive . (Peugeot 208Rally4).

Presenta caratteristiche uniche progettate appositamente per rendere estremamente semplice la sostituzione della cinghia lubrificata del Puretech sovralimentato ( nulla a che vedere con la procedura dei vari tutorial pubblicati sui social) con costi non superiori a qualsiasi motore con cinghia a secco.

Giuste le informazioni già espresse da altri addetti del settore che condivido pienamente ovvero che Il Puretech dell' Avenger RIVISITATO VA QUINDI REINTERPRETATO CON CRITERI VALUTATIVI ATTUALI , oggi affiancato dalla versione Gen. 3 Mild Hybrid con distribuzione a catena diversamente bilanciato ed accoppiato ad un nuovo cambio automatico.

Non condivido le esagerazioni lette e dette a sproposito anche se riguardano i precedenti propulsori che dopo i necessari richiami e nel rispetto dei nuovi intervalli di manutenzione non saranno a loro volta interessati dalla criticità causare dall' usura della cinghia.
 
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Si infatti la prima generazione dei Puretech aspirati e sovralimentati sono stati oggetto di richiamo mentre gli ultimi ed attuali propulsori sono dotati fin dall' origine delle necessarie modifiche ai componenti della distribuzione prima di essere impiegati anche sulle Jeep Avenger.
 
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certo , i puretech di seconda generazione hanno risolto .
Controllando ad ogni tagliando lo stato della cinghia che viene sostituita se presenta anomalie. Anomalie che si possono presentare anche al terzo anno di vita se uno fa un uso gravoso della macchina.
Il cliente puo' rifiutare la sostituzione ma il service a quel punto e' declinato da qualsiasi responsabilita'.
Ecco come hanno risolto.
Fonte : capo officina stellantis di zona.
 
Il controllo della cinghia lo può fare lo stesso proprietario dell' Avenger è una prerogativa solo del Puretech , per gli altri si deve fare ricorso solo ai servizi di assistenza , specie se è a catena.
Nessuno si rifiuta di sostituire un componente per non incorrere in problemi maggiori specie per la distribuzione ma assolutamente non credo che dopo tre anni di impiego gravoso potrebbe essere da sostituire non accadeva neanche nei Puretech di prima generazione.
Per affidabilità , consumi ed emissioni , Stellantis come downsizer ha preferito mantenere la produzione in Europa e l' impiego di un Puretech 1.2 turbo con 100 cv. AGGIORNATO, e NON il tre cilindri FCA Firefly 1000 con 120 CV a catena gli ultimi di questi propulsori Fiat impiegati in Sud America sulle Peugeot 208 perché adatti al metanolo.

Le lamentele amplificate sui social riguardano le prime generazioni del Puretech , comunque richiamati ed aggiornati , NON gli attuali invece dotati delle necessarie modifiche ai componenti della distribuzione.

Credo sia inutile continuare a dubitare mi dispiace per chi resta in una convinzione sbagliata , l' alternativa resta solo il Puretech 3 Gen. distribuzione a catena con cambio automatico Hybrid .
Non progettano diversi motori termici oggi guardano al futuro che è solo elettrico le Avenger termica nasce solo per la Spagna ed Italia poi a gran richiesta è stata prodotta per tutti i restanti mercati , anche extraeuropei.

Ho eseguito l' ultima distribuzione ad una Peugeot 208 sovralimentata con i suoi 140 Mila km e sei anni la cinghia NON ha rilasciato nessun residuo inoltre, per caratteristiche del monoblocco e grazie ad un apposito kit fasatura , occorre meno tempo sostituire la cinghia del Puretech che rifare la distribuzione ad una Fiat Panda o Lancia Ypsilon motori fire 1.2 che hanno la distribuzione a cinghia a secco con gli stessi costi per ricambi ed intervalli di manutenzione del Puretech.
 
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A spese di…?

Il programma di manutenzione dell' Avenger prevede la sostituzione della cinghia entro i sei anni o il raggiungimento dei 100.000 km.
La sostituzione anche della pompa del liquido di raffreddamento solo alla seconda sostituzione perché a differenza di altri termici è esterna alla distribuzione e non viene sostituita sempre.
Questi sono i limiti noti , dopo oltre 10 anni di impiego dei propulsori aggiornati Puretech ed anche per i primi propulsori oggetto di richiamo.

Ogni casa costruttrice ha un proprio programma di manutenzione che deve essere osservato , se un difetto viene evidenziato nei limiti ed intervalli stabiliti , gli interventi sono rimessi a carico del costruttore.
 
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Il controllo della cinghia lo può fare lo stesso proprietario dell' Avenger è una prerogativa solo del Puretech , per gli altri si deve fare ricorso solo ai servizi di assistenza , specie se è a catena.
Nessuno si rifiuta di sostituire un componente per non incorrere in problemi maggiori specie per la distribuzione ma assolutamente non credo che dopo tre anni di impiego gravoso potrebbe essere da sostituire non accadeva neanche nei Puretech di prima generazione.
Per affidabilità , consumi ed emissioni , Stellantis come downsizer ha preferito mantenere la produzione in Europa e l' impiego di un Puretech 1.2 turbo con 100 cv. AGGIORNATO, e NON il tre cilindri FCA Firefly 1000 con 120 CV a catena gli ultimi di questi propulsori Fiat impiegati in Sud America sulle Peugeot 208 perché adatti al metanolo.

Le lamentele amplificate sui social riguardano le prime generazioni del Puretech , comunque richiamati ed aggiornati , NON gli attuali invece dotati delle necessarie modifiche ai componenti della distribuzione.

Credo sia inutile continuare a dubitare mi dispiace per chi resta in una convinzione sbagliata , l' alternativa resta solo il Puretech 3 Gen. distribuzione a catena con cambio automatico Hybrid .
Non progettano diversi motori termici oggi guardano al futuro che è solo elettrico le Avenger termica nasce solo per la Spagna ed Italia poi a gran richiesta è stata prodotta per tutti i restanti mercati , anche extraeuropei.

Ho eseguito l' ultima distribuzione ad una Peugeot 208 sovralimentata con i suoi 140 Mila km e sei anni la cinghia NON ha rilasciato nessun residuo inoltre, per caratteristiche del monoblocco e grazie ad un apposito kit fasatura , occorre meno tempo sostituire la cinghia del Puretech che rifare la distribuzione ad una Fiat Panda o Lancia Ypsilon motori fire 1.2 che hanno la distribuzione a cinghia a secco con gli stessi costi per ricambi ed intervalli di manutenzione del Puretech.
Sicuramente la cinghia in umido e' stata problematica, ma sono anche convinto che molto dipenda dal tipo di manutenzione che e' stata fatta.
In tutte le mie auto ho sempre rispettato le scadenze dei tagliandi previsti dalla casa, una sola volta cin la vecchia Aygo, causa pandemia, ho allungato i tempi del ragliando di sette otto mesi e fatalita', da quel momento ha iniziato a bere olio come un ubriacone.
Mio cugino ha il 1.2 turbo automatico, credo il 110 cv e mi diceva che ad ogni tagliando cintrollano la cinghia ed a oggi nessun problema....non so di preciso i km che ha percorso, ma l'auto ha 4 anni suonati ed e' l'unica auto di famiglia.
 
Sicuramente la cinghia in umido e' stata problematica, ma sono anche convinto che molto dipenda dal tipo di manutenzione che e' stata fatta.
In tutte le mie auto ho sempre rispettato le scadenze dei tagliandi previsti dalla casa, una sola volta cin la vecchia Aygo, causa pandemia, ho allungato i tempi del ragliando di sette otto mesi e fatalita', da quel momento ha iniziato a bere olio come un ubriacone.
Mio cugino ha il 1.2 turbo automatico, credo il 110 cv e mi diceva che ad ogni tagliando cintrollano la cinghia ed a oggi nessun problema....non so di preciso i km che ha percorso, ma l'auto ha 4 anni suonati ed e' l'unica auto di famiglia.

L' olio motore sintetico è sottoposto alla inesorabile degradazione nel tempo indipendentemente dal numero di chilometri percorsi questo accade a causa del suo naturale invecchiamento chimico dopo che è stato immesso nel motore.
Nel corso del tempo e dei cicli di utilizzo l' olio va incontro ad una serie di cambiamenti che variano la sua composizione iniziale .
Progettato per operare in un intervallo specifico di temperature subisce, ad ogni funzionamento del motore , continui processi di liquefazione che ne riduce la viscosità e di solidificazione che produce dei depositi ( morchie) tali da comprometterne la circolazione .
Il lubrificante viene inoltre contaminato dai residui di carbonio conseguenti la combustione .
Per questi motivi il lubrificante perde le sue caratteristiche iniziali e, deve essere cambiato sempre ogni anno a prescindere dalla percorrenza del veicolo .
Il Puretech adotta la cinghia lubrificata ed è quindi importante l' impiego del giusto lubrificante, per i motivi indicati , sostituirlo anche prima dei 20.000 km indicati dal costruttore per impieghi gravosi ed avrete la certezza che la vostra distribuzione durerà anche più dei 100.000 km indicati.
 
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