<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> da oggi boicotto i distributori che non accettano il bancomat, e che c****!! | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

da oggi boicotto i distributori che non accettano il bancomat, e che c****!!

Grattaballe ha scritto:
pll66 ha scritto:
Mah!
E' quasi una decina d'anni che uso diesel ed ho quasi sempre fatto rifornimento col bancomat o cc. E' l'unico sistema per avere sempre la ricevuta del rifornimento, stratagemma che uso da quando un conoscente ebbe dei problemi con un rifornimento di gasolio sporco.

Non ho mai-mai-mai avuto alcun problema da parte di nessun gestore, questo in tutto il nord Italia, fino alla Campania e Puglia.

Puntualizzo, però che faccio sempre il pieno.

E dire che, fra auto privata ed aziendale di strada ne ho sempre fatta parecchia.

Sarà che sono spesso in giro, ma le banconote spiccie è difficile che mi rimangano a lungo nel portafogli. Un caffè...un giornale...una colazione...spuntino...aperitivo...
La cartamoneta la uso quasi solo acquisti da pochi euro a qualche decina, oltre uso sempre la "plastica". Non ricordo d'aver mai avuto problemi.

Ma infatti non c'è nulla da eccepire. Quello che mi meraviglia è che non sia tollerato un atteggiamento meno accomodante di qualche operatore, verso una cosa che non è partita dagli esercenti per aumentare il loro giro d'affari, ma dai banchieri per cercare di far spendere ancora di più a chi spesso non potrebbe. A spese dell'esercente, oltretutto.

Sono estremamente selettivo nello scegliere gli esercizi commerciali: vado solo dove accettano la moneta elettronica. Motivazione: non porto mai molti contanti con me, non faccio il commerciante quindi lo stipendio arriva in banca, tutte le spese fisse (bollette, scadenze, tasse) le ho domiciliate in banca oppure le pago tramite i servizi web-bank, insomma le entrate e le uscite nel mio budget avvengono quasi tutte per via telematica/elettronica.
Questo sistema mi consente anche di tenere tutto sotto controllo perchè di ogni transazione mi resta sempre una traccia, cosa che per le spese in contanti spesso non avviene.
Per avere contanti in tasca dovrei andare spesso a prelevare, cosa che mi sarebbe oltremodo scomoda.

Ciò detto, trovo sacrosanta la libertà del commerciante di scegliere in assoluta libertà se accettare o meno i pagamenti elettronici. Se un commerciante decide di accettare solo contanti, per me è retrogrado ed anacronistico ma ha tutto il diritto di farlo e per me è importante che così continui ad essere. Ovviamente sarà lui a subire le conseguenze della sua scelta (ossia la perdita dei clienti come me). D'altronde mi risulta che esista chi va solo dove accettano la carta mentre non mi risulta che esista chi va solo dove non la accettano.

Non tollero però le "furbizie", ossia quando uno espone le vetrofanie per attirare i clienti, mette il pos in bella vista ma poi, sotto al bancone lo tiene scollegato per avere la scusa di rifiutare la carta.
Questo comportamento non ha nulla a che vedere con la sacrosanta libertà di rifiutare la carta, questo comportamento è una vera presa in giro per il cliente che viene attirato con una promessa (perchè tale è la vetrofania volutamente esposta) che poi non viene mantenuta cercando addirittura di dare la colpa al cliente che si è fidato dell'esercente.
Purtroppo questi comportamenti esistono eccome, e sono molto diffusi, (a titolo di esempio non esaustivo provate ad andare a Livigno nel mese di giugno..........) e vengono subdolamente giustificati talvolta con problemi tecnici, altre volte con le commissioni eccessive. Per i problemi (che possono succedere) basta mettere un bel cartello sulla porta accanto alla vetrofania, per le commissioni, basta non esporre alcuna vetrofania e rifiutare le carte, accettando però il fatto che molti clienti (sempre di più) girino al largo rispettando la libertà del commerciante di restare inchiodato alla carta moneta e la propria di pagare come meglio crede.

Saluti
 
Grattaballe ha scritto:
Non fraintendermi, non navigo nell'oro, il mio portafoglio è sottile, solo che "almeno" una banconota per taglio da 5 a 50 mi sembra un puro atto di buon senso e non significa che sono più ricco di uno che ha solo la carta con sè. A prescindere dalle convinzioni personali sull'uso della carta stessa.

Verissimo.
Pure io certe volte ce l'ho, e altre no.
Ma, comunque, e' una questione di principio.
Potrei non averlo, potrei avere solo il 50, e potrei essere seriamente a secco, nel qual caso dovrei regalare una bella fetta al gestore. E capita, e pure spesso, perche' se stai facendo un viaggio, quanti si rifanno magari 100 km per venire a riprendersi i 5-10 euro d'avanzo?
Ma anche senza arrivare a tali estremi, magari gli spiccioli me li voglio tenere per altre occasioni in cui sono giustificati: chesso', comprare il giornale.
 
fabiologgia ha scritto:
Sono estremamente selettivo nello scegliere gli esercizi commerciali: vado solo dove accettano la moneta elettronica. Motivazione: non porto mai molti contanti con me, non faccio il commerciante quindi lo stipendio arriva in banca, tutte le spese fisse (bollette, scadenze, tasse) le ho domiciliate in banca oppure le pago tramite i servizi web-bank, insomma le entrate e le uscite nel mio budget avvengono quasi tutte per via telematica/elettronica.
Questo sistema mi consente anche di tenere tutto sotto controllo perchè di ogni transazione mi resta sempre una traccia, cosa che per le spese in contanti spesso non avviene.
Per avere contanti in tasca dovrei andare spesso a prelevare, cosa che mi sarebbe oltremodo scomoda.

Ciò detto, trovo sacrosanta la libertà del commerciante di scegliere in assoluta libertà se accettare o meno i pagamenti elettronici. Se un commerciante decide di accettare solo contanti, per me è retrogrado ed anacronistico ma ha tutto il diritto di farlo e per me è importante che così continui ad essere. Ovviamente sarà lui a subire le conseguenze della sua scelta (ossia la perdita dei clienti come me). D'altronde mi risulta che esista chi va solo dove accettano la carta mentre non mi risulta che esista chi va solo dove non la accettano.

Non tollero però le "furbizie", ossia quando uno espone le vetrofanie per attirare i clienti, mette il pos in bella vista ma poi, sotto al bancone lo tiene scollegato per avere la scusa di rifiutare la carta.
Questo comportamento non ha nulla a che vedere con la sacrosanta libertà di rifiutare la carta, questo comportamento è una vera presa in giro per il cliente che viene attirato con una promessa (perchè tale è la vetrofania volutamente esposta) che poi non viene mantenuta cercando addirittura di dare la colpa al cliente che si è fidato dell'esercente.
Purtroppo questi comportamenti esistono eccome, e sono molto diffusi, (a titolo di esempio non esaustivo provate ad andare a Livigno nel mese di giugno..........) e vengono subdolamente giustificati talvolta con problemi tecnici, altre volte con le commissioni eccessive. Per i problemi (che possono succedere) basta mettere un bel cartello sulla porta accanto alla vetrofania, per le commissioni, basta non esporre alcuna vetrofania e rifiutare le carte, accettando però il fatto che molti clienti (sempre di più) girino al largo rispettando la libertà del commerciante di restare inchiodato alla carta moneta e la propria di pagare come meglio crede.

Saluti

Guarda, sono assolutamente daccordo con te, ma faccio una piccola aggiunta, a integrazione di quanto hai detto.
Una cosa che non sopporto sono quelli (e in questo thread ce ne sono diversi) che vogliono fare come preferiscono ma non sono disposti ad accettarne le conseguenze e pietiscono storie melodrammatiche di tragedia pur di convincere che la loro scelta e' quella giusta e tutti gli altri si devono adeguare, non importa se il mondo intero va in direzione opposta.

Intanto gli istituti hanno introdotto anche in Italia quello che all'estero, specie in nord Europa, esiste da un pezzo: carta di pagamento RFID a passata.
Per pagamenti sotto i 25 euro, non devi nemmeno digitare il PIN: passi la carta e basta.
Sei tutelato in caso di furto (al massimo ti ciulan 25 euro, e comunque la compagnia ti rifonde) e per le piccole spese e' piu' semplice addirittura che pagare con la carta: niente cercare gli spiccioli e le monetine, niente problemi di resto.
Il mondo e' sceso dagli alberi tanto tempo fa, e continua a progredire, e va sempre piu' avanti. ;)
 
Grattaballe ha scritto:
E poi cosa sarebbe: io ho il diritto di pagare come mi pare? Ma da quando? E i doveri, ve li dimenticate sempre? Solo diritti?

Te la rispiego: vuoi i miei soldi?
Eccoli qui. Una comoda tessera, una passata e sono tuoi.
Non ti va bene?
Nessun problema, li spendo da qualche altra parte.
Non ti sta bene?
Peccato.
 
|Mauro65| ha scritto:
99octane ha scritto:
Come faranno a Milano, che la gente compra solo con il bancomat? Come faranno nel resto del mondo? Tutti benefattori?
;)
O si son fatti furbi?
Se la gente non ha voglia di sbattersi a trovarsi delle condizioni piu' convenienti, peggio per loro.
Per esempio, moltissimi commercianti non pagano la telefonata del POS... ;)
Vedi, indipendentemente dalle convinzioni della media dei Milanesi, Milano non è rappresentativa della situazione media Italiana, ma solo di se stessa. Non fraintendermi: le situazioni (le condizioni bancarie, nel nostro caso) che si trovano lì non è detto che siano riproducibili allo stesso modo ovunque.
Nel bene e nel male.
Tanto per spezzare il tono serioso, se tu vai in un agriturismo in Friuli è probabile che non ci sia il Pos, ma in compenso mangi e bevi a sazietà e divinamente per una somma con cui in Corso Magenta non arrivi nemmeno al primo con la minerale
Nel bene e nel male, appunto :)

Vero. Ma, come dicevo, il mondo va avanti, nel bene e nel male.
L'importante e' cercare di conservare e massimizzare sempre piu' bene, introducendo quanto meno male possibile.
In tutto il mondo la plastica e' sempre piu' usata, con piena soddisfazione di tutti, esercenti e consumatori, che non si sognerebbero mai di tornare indietro.
Se in certe situazioni italiane c'e' un'anomalia, la soluzione non e' tornare indietro, ma risolvere l'anomalia.
Altrimenti, con l'altro modo di ragionare, saremmo appunto ancora sugli alberi a tirare la cacca ai leopardi.
 
stefano_68 ha scritto:
Epme ha scritto:
Se non hai 5 euro in tasca e metti benzina e il bancomat non funziona che fai ?
Gli lasci lo scooter in pegno e vai a piedi a prendere i soldi ?
Lasci un documento e vai a prelevare.
Obiezione che mi aspetto: POtresti essere un falsario di documenti, e aver fatto in modo di manomettere il bmat per non farlo funzionare.
Per fottere 10euro di benza?! A quel livello fregherei 3 borse di Luis Vutton, almeno che il rischio valga la candela... :!: :!:

Cioe' praticamente fai 10 km per mettere benzina, ne metti 5 euro, non funziona il bancomat e non ha contante, torni a casa prendi 5 euro e ritorni a pagare ??
A questo punto hai consumato i 5 euro di benzina e ricominci da capo ?? :lol: :lol:
 
99octane ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
E poi cosa sarebbe: io ho il diritto di pagare come mi pare? Ma da quando? E i doveri, ve li dimenticate sempre? Solo diritti?

Te la rispiego: vuoi i miei soldi?
Eccoli qui. Una comoda tessera, una passata e sono tuoi.
Non ti va bene?
Nessun problema, li spendo da qualche altra parte.
Non ti sta bene?
Peccato.

:rolleyes: La tua non mi sembra per niente la descrizione di un diritto, ma quella di una prevaricazione. La fai ADESSO che la maggioranza l'ha ottenuta. Venti anni fa, pur magari avendo già la carta, dicendo queste parole in un negozio qualsiasi avresti avuto serie probabilità di riceverne di ancora peggiori e di dover uscire a mendicare il tuo acquisto elettronico. Per quanto riguarda il mondo che va avanti, per certi aspetti rimango volentieri indietro e non sarà la massa che fa il contrario a farmi cambiare idea, o come minimo non senza portarmi argomentazioni meno sceme di : é così, ti va bene? No? Affari tuoi.
 
Epme ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Epme ha scritto:
Se non hai 5 euro in tasca e metti benzina e il bancomat non funziona che fai ?
Gli lasci lo scooter in pegno e vai a piedi a prendere i soldi ?
Lasci un documento e vai a prelevare.
Obiezione che mi aspetto: POtresti essere un falsario di documenti, e aver fatto in modo di manomettere il bmat per non farlo funzionare.
Per fottere 10euro di benza?! A quel livello fregherei 3 borse di Luis Vutton, almeno che il rischio valga la candela... :!: :!:

Cioe' praticamente fai 10 km per mettere benzina, ne metti 5 euro, non funziona il bancomat e non ha contante, torni a casa prendi 5 euro e ritorni a pagare ??
A questo punto hai consumato i 5 euro di benzina e ricominci da capo ?? :lol: :lol:

ha inventato il moto perpetuo, ti pare poco?

:lol: :lol: :lol:
 
matteomatte1 ha scritto:
Epme ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Epme ha scritto:
Se non hai 5 euro in tasca e metti benzina e il bancomat non funziona che fai ?
Gli lasci lo scooter in pegno e vai a piedi a prendere i soldi ?
Lasci un documento e vai a prelevare.
Obiezione che mi aspetto: POtresti essere un falsario di documenti, e aver fatto in modo di manomettere il bmat per non farlo funzionare.
Per fottere 10euro di benza?! A quel livello fregherei 3 borse di Luis Vutton, almeno che il rischio valga la candela... :!: :!:

Cioe' praticamente fai 10 km per mettere benzina, ne metti 5 euro, non funziona il bancomat e non ha contante, torni a casa prendi 5 euro e ritorni a pagare ??
A questo punto hai consumato i 5 euro di benzina e ricominci da capo ?? :lol: :lol:

ha inventato il moto perpetuo, ti pare poco?

:lol: :lol: :lol:

Le Sette Sorelle gli mandano gli auguri per Natale
 
Grattaballe ha scritto:
99octane ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
E poi cosa sarebbe: io ho il diritto di pagare come mi pare? Ma da quando? E i doveri, ve li dimenticate sempre? Solo diritti?

Te la rispiego: vuoi i miei soldi?
Eccoli qui. Una comoda tessera, una passata e sono tuoi.
Non ti va bene?
Nessun problema, li spendo da qualche altra parte.
Non ti sta bene?
Peccato.

:rolleyes: La tua non mi sembra per niente la descrizione di un diritto, ma quella di una prevaricazione. La fai ADESSO che la maggioranza l'ha ottenuta. Venti anni fa, pur magari avendo già la carta, dicendo queste parole in un negozio qualsiasi avresti avuto serie probabilità di riceverne di ancora peggiori e di dover uscire a mendicare il tuo acquisto elettronico. Per quanto riguarda il mondo che va avanti, per certi aspetti rimango volentieri indietro e non sarà la massa che fa il contrario a farmi cambiare idea, o come minimo non senza portarmi argomentazioni meno sceme di : é così, ti va bene? No? Affari tuoi.

Non c'e' nessuna prevaricazione:
- TU hai diritto di pretendere il pagamento come preferisci.
- IO ho il diritto di comprare altrove.

Se non ti sta bene che io eserciti il MIO diritto, dopo che TU hai esercitato il tuo, sei tu il prevaricatore, non importa come la condisci o quanto rigiri la frittata. :evil:

Siccome poi la plastica sta bene a tutti (commercianti e consumatori) in mezzo mondo, evidentemente e' chi non la accetta a essere in difetto.

Quanto alle argomentazioni "sceme", e' una semplice constatazione di uno stato di fatto. Non ti sta bene? La perdita e' tua, non certo mia. Pensala come preferisci, non sono io che rosico amaro. ;)
Se non ti piace, ti conviene fartela piacere, perche' l'unica cosa che ci guadagni e' di digrignare finche' devi spendere soldi per un ponte.
E se hai dei problemi, ti conviene trovare il modo di risolverli, perche' il mondo va sempre piu' in quella direzione, e chi non si adatta, ho gia' mostrato che fine fa.
Che ci guadagni? Il fegato marcio e basta. :(
La fortuna e' che, siccome sempre piu' esercenti vanno in quella direzione, e molti invece di frignare sterilmente si associano, le commissioni pretese dalle banche calano sempre di piu', dunque le probabilita' sono a favore anche di quelli che non han voglia di cambiare: il loro problema sara' probabilmente risolto da quelli che la voglia l'hanno avuta e l'impegno ce l'han messo.
Come sempre in Italia.
 
Grattaballe ha scritto:
99octane ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
E poi cosa sarebbe: io ho il diritto di pagare come mi pare? Ma da quando? E i doveri, ve li dimenticate sempre? Solo diritti?

Te la rispiego: vuoi i miei soldi?
Eccoli qui. Una comoda tessera, una passata e sono tuoi.
Non ti va bene?
Nessun problema, li spendo da qualche altra parte.
Non ti sta bene?
Peccato.

:rolleyes: La tua non mi sembra per niente la descrizione di un diritto, ma quella di una prevaricazione. La fai ADESSO che la maggioranza l'ha ottenuta. Venti anni fa, pur magari avendo già la carta, dicendo queste parole in un negozio qualsiasi avresti avuto serie probabilità di riceverne di ancora peggiori e di dover uscire a mendicare il tuo acquisto elettronico. Per quanto riguarda il mondo che va avanti, per certi aspetti rimango volentieri indietro e non sarà la massa che fa il contrario a farmi cambiare idea, o come minimo non senza portarmi argomentazioni meno sceme di : é così, ti va bene? No? Affari tuoi.

A me invece sembra solo la descrizione della totale libertà di scelta: quella del commerciante di scegliere come vuol essere pagato e quella del cliente di scegliere con quale mezzo pagare. Nessuna prevaricazione da nessuna parte. Non ci leggo alcun obbligo per te di accettare le carte (che peraltro hai scritto che accetti nel tuo negozio), quella sì che sarebbe prevaricazione. Basta essere chiari e ognuno può fare come meglio crede.

Saluti
 
99octane ha scritto:
psm ha scritto:
99octane ha scritto:
psm ha scritto:
Prova a ritornare di giorno , quando sono aperti e spiega il tuo problema , vedrai che loro ti diranno il loro di problema, ringrazia che sono ancora aperti , visti i margini che hanno , tolte tutte le spese, affitti e altro , mi meraviglio che riescano ancora a mangiare.

Eh si'... mi hai convito proprio... :rolleyes:
Nel milanese NESSUNO (o quasi) si sogna di non accettare il bancomat.
E non mi risulta che chi ha una (o piu') stazioni di servizio lo faccia per beneficienza. Anzi, ne conoscevo uno, che ne aveva tre, e ti posso dire che aveva tanti di quei soldi che praticamente aveva l'antifurto anche alla pattumiera.
Certe storielle valle a raccontare ai bambini. Ma non quelli di piu' di due anni. :rolleyes:

Il mio senti caro era necessario vista la tua saccenza gratuita, se tu conosci un benzinaio ricco, non vuol dire che tutti lo siano, se tu vivi la realta' del milanese, guardati attorno il resto d'italia non e' propio cosi', allora prima di sparare cazz....te documentati per favore. Grazie , ringrazia che ci sono ancora i benzinai in altri stati , e' tutto self service.

Il mio intervento era solo per farti capire che prima di parlare le cose bisogna conoscerle, non generalizzare .

"
 
Grattaballe ha scritto:
Il Bancomat non è un diritto divino ma una invenzione dell'uomo.
E che cosa sarebbe il contante? Un'invenzione divina?

Grattaballe ha scritto:
La fai ADESSO che la maggioranza l'ha ottenuta. Venti anni fa, pur magari avendo già la carta, dicendo queste parole in un negozio qualsiasi avresti avuto serie probabilità di riceverne di ancora peggiori e di dover uscire a mendicare il tuo acquisto elettronico.
Il punto che non hai colto è che noi viviamo ADESSO e non vent'anni fa.

Sono comunque stupito dal fatto che ti sei messo ad imparare di utilizzare computer e internet.
 
99octane ha scritto:
Se in certe situazioni italiane c'e' un'anomalia, la soluzione non e' tornare indietro, ma risolvere l'anomalia.
L'anomalia italiana, nel caso di specie, è rappresentanta non dagli esercenti, dal sistema bancario. E te lo dice uno ex - bancario ;-)
 
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