Buongiorno a tutti,
Concordo con 
@alex.79, e cogliendo l’invito di un confronto tra amici chiarisco che la mia domanda se l’utente fosse un ingegnere progettista l’ho posta perché dalla sicurezza ostentata sembrava che lo fosse, non era certo per affermare che solo chi ha una laurea può avere voce in capitolo, ci mancherebbe. Ora, anche un ingegnere può sbagliare, ed un meccanico senza alcun titolo può saperne di più per esperienza e consigliare meglio; certo è, però, che se si afferma con sicurezza qualcosa di tecnico, lo si deve fare con cognizione di causa, competenza, possibilmente dettagliando le spiegazioni, e magari anche con un pizzico di umiltà che secondo me non guasta mai. Tutto ciò senza polemica da parte mia.
Ciò premesso e tornado alla questione tecnica, vorrei scongiurare un malinteso forse generato da una mia non esaustiva spiegazione. Quando infatti ho riportato l’affermazione di taluni che una maggiore viscosità può causare usura, non intendevo dire che l’olio di per sé la possa causare, perché è ovvio che lo scopo dell’olio sia proprio quello opposto. Ma una maggiore viscosità significa anche un maggiore spessore dell’olio, che per passare in tutte le parti coinvolte non solo comporta una maggiore fatica del motore e consumo di gasolio, il che non sarebbe un problema grave di per sé, ma potrebbe anche non raggiungere tutte le componenti da lubrificare, o non nel modo previsto, e questo sì che comporterebbe poi usura o danno.
Quanto appena detto si riallaccia e trova conferma proprio con questa affermazione:
	
	
		
		
			Ha senso sì. Una volta (non so adesso) c'era l'olio Fiat HPX, concepito proprio per motori un po' usurati e naturalmente piuttosto viscoso.
Oli del genere hanno anche una funzione, per così dire, riempitiva / ammortizzante là dove ci sono "giochi" maggiori del normale, ad es. per ridurre lo scampanio tra pistoni e cilindri, nonché per ridurre un po' il consumo d'olio.
		
		
	 
Queste tolleranze previste anche dalla casa madre ovviamente non sono illimitate, se si sbaglia la viscosità si possono creare dei danni o magari accelerare l’apertura di questi “giochi” per i suddetti motivi. Da non esperto o addetto ai lavori lo trovo tutto sommato ragionevole (che non significa necessariamente vero al 100%), senza subire alcun terrorismo psicologico e sicuramente non prendendo ogni parere come oro colato.
Come dicevano gli antichi la virtù è nel mezzo, perciò mi sento abbastanza tranquillo sulla viscosità consigliata dal manuale del veicolo (che nel mio caso è 5W-30) ma dormirei sereno anche con un 10W-40, che è comunque nella tabella dello stesso manuale.