<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consiglio cambio auto. Giulietta vs Mazda3 vs Golf VII | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Consiglio cambio auto. Giulietta vs Mazda3 vs Golf VII

A proposito di assicurazioni, io con la Leon 2.0TDI 150CV nuovissima pago 50-60 euro in meno per l'RCA+incendio e furto+atti vandalici+eventi naturali e qualche altra cosetta rispetto alla BMW 118D da 143CV del 2007.
Eppure la Leon l'ho assicurata per 20.000 euro e la BMW l'avevo assicurata per 10.000 euro.

Ciao.
 
XPerience74 ha scritto:
saturno_v ha scritto:
La terza serie me la ricordo un po' sottotono e sicuramente alla seconda e terza serie preferivo la Tipo....non sparatemi, non parlo di finiture ovviamente ma la Tipo quando usci' fu un balzo avanti enorme per Fiat (in casa abbiamo avuto una 1.4), abitabilita' mostruosa, tenuta e stabilita' a tutta prova, cambio e sterzo finalmente migliorati ed andava davvero forte in rapporto alla potenza disponibile.
sempre per la cronaca: la tipo ai tempi deteneva il record in termini di rapporto dimensioni est/int...

La Tipo ( ne ho avute due) è stat il motivo per cui per oltre vent'anni non ho più comprato Fiat...
 
g.fabbri ha scritto:
zero c. ha scritto:
tra le tre consiglierei anche per estetica la mazda..però di quel 1500 aspirato non so nulla...
sui diesel invece sì: eccellenti. ma 2,2 litri...
quando gli altri sono 1500/1600 o 2000...

Come ho già spiegato su un altro topic, il limite di avere 200 cc in più rispetto alla concorrenza è solo psicologico.
Per il fisco e per le assicurazioni conta la potenza massima, non la cilindrata. E la Mazda3 2.2 ha "solo" 150 cavalli.
Anzi, costando meno di una Golf o di una Giulietta 2000 di pari potenza, paga meno di furto e incendio.
Per chi non è molto influenzabile psicologicamente :D ci sono solo vantaggi ad avere questi 200 cc in più. Nella guida di tutti i giorni, per la precisione: maggiore coppia ai bassi regimi e maggiore fluidità.
Provare per credere. ;)
B
Per le assicurazioni contano i cv fiscali, legati alla cilindrata, per cui un 2,2 paga di più ( per il furto/incendio conta il valore assicurato).
Non ho ben chiaro ( alcuni dicono di sì, altri il contrario) se il 2,2 sia o meno all'attenzione del fisco, come lo sono di certo i tre litri
 
Jambana ha scritto:
gallongi ha scritto:
E' uno d di rari casi in cui non si parla di qualità percepita ma reale in rapporto alla concorrenza....la golf IV viene universalmente riconosciuta come la migliore di sempre

Per ciò che ho scritto sopra, da me, che ce l'ho posseduta e ne ho possedute tante altre di altre serie, no.

Ho l'impressione che sia riconosciuta "la migliore di sempre" probabilmente da chi non ha posseduto le prime serie o magari neanche una Golf, e soprattutto per l'estetica (concordo che sia una delle serie più riuscite, senza ombra di dubbio la più significativa tra quelle "moderne")

Vorrei aggiungere, comunque: a che pro stabilire "la migliore"? E in base a quale parametro? a che serve stabilire una specie di classifica assoluta, soprattutto tra oggetti che sono diacronici, che hanno vissuto in momenti diversi, e sono stati indispensabili l'uno all'altro nel loro processo evolutivo?

:D sono di fretta ma qui rispondo subito...ciò che ho detto deriva da sensazioni dirette...la golf II Gtd e' passata,la III,la IV le ho viste e vissute dentro,la V l'ho avuta io....ho queste sensazioni,che sui forum di golfisti specializzati in parte ritrovo...tutto qui ..per il resto a dopo.. ;) la I e' troppo lontana ,la II pure ( anche se ha fatto 300.000 km no problem,facendo i 180 di tachimetro ;) ) questo solo per dirti che,come sai,parlo quando so di poter parlare rimanendo molto aperto ad ascoltare,..scusa ma ci tengo che pensi questo... ;) poi ,ognun dica la sua,...
 
Certo che lo so ;)
C'è anche da dire una cosa secondo me, le mk1 e mk2 sono ormai auto d'epoca, anche se "youngtimer"...ed hanno vissuto in un mondo nel quale non esisteva internet, non esistevano i forums,,,oggi ne parliamo con i ricordi, come cimeli del passato, se le guidiamo, guidiamo auto chiaramente obsolete, difficili da giudicare col metro di oggi. Anche per la MK3 era troppo presto, mentre la MK4 è stata la prima che ha vissuto nell'era informatica, ed è ancora una vettura possibile da usare normalmente nel traffico di tutti i giorni. Essendo -questo si- probabilmente la più riuscita e la più significativa tra le golf "moderne", è chiaro che chi ha vissuto solamente questa epoca, ed ha molte informazioni soprattutto sulle ultima serie (che dal punto di vista affidabilità a volte hanno fatto anche peggio, fra l'altro) tenda a metterla giustamente sul piedistallo. Per chi invece ha vissuto tutta l'"epopea" Golf come il sottoscritto (anche se all'inizio da bambino... :) ma son riuscito a guidare, senza patente, anche la MK1), e magari era abituato ad altri riferimenti,, il giudizio può essere piuttosto diverso.
 
renexx ha scritto:
g.fabbri ha scritto:
zero c. ha scritto:
tra le tre consiglierei anche per estetica la mazda..però di quel 1500 aspirato non so nulla...
sui diesel invece sì: eccellenti. ma 2,2 litri...
quando gli altri sono 1500/1600 o 2000...

Come ho già spiegato su un altro topic, il limite di avere 200 cc in più rispetto alla concorrenza è solo psicologico.
Per il fisco e per le assicurazioni conta la potenza massima, non la cilindrata. E la Mazda3 2.2 ha "solo" 150 cavalli.
Anzi, costando meno di una Golf o di una Giulietta 2000 di pari potenza, paga meno di furto e incendio.
Per chi non è molto influenzabile psicologicamente :D ci sono solo vantaggi ad avere questi 200 cc in più. Nella guida di tutti i giorni, per la precisione: maggiore coppia ai bassi regimi e maggiore fluidità.
Provare per credere. ;)
B
Per le assicurazioni contano i cv fiscali, legati alla cilindrata, per cui un 2,2 paga di più ( per il furto/incendio conta il valore assicurato).
Non ho ben chiaro ( alcuni dicono di sì, altri il contrario) se il 2,2 sia o meno all'attenzione del fisco, come lo sono di certo i tre litri

Certo temo solo che la scelta del 1500 ciclo Otto di Mazda si riveli essere quella di un gran polmonazzo come, tanto per non far nomi, il boxer 1,6 di subaru....
In dubbio mi asterrei.
 
renexx ha scritto:
La Tipo ( ne ho avute due) è stat il motivo per cui per oltre vent'anni non ho più comprato Fiat...

Magari avrai avuto problemi di affidabilita (noi ne abbiamo avuto una, mai un problema a parte la sostituzione della frizione dopo un bel po' di km alle spalle per colpa di mia sorella che aveva una guida abbastanza "mangiafrizione") o di qualita' generale (quella si che difettava, ricordo benissimo i tessuti dei sedili che si sbucciavano abbastanza presto ad es.) ma tecnicamente, ergonicamente e prestazionalmente la Tipo era parecchio avanti rispetto alla concorrenza.

Tra l'altro non e' che le Fiat appena precedenti alla Tipo (parlo a partire dai primi anni 80) fossero meglio sotto questo aspetto, anzi peggio....parlo di Uno, Ritmo Regata, Croma, insomma tutta la gamma...La Tipo alzo' la media qualitativa Fiat.
 
tra le quattro vetture indicate sicuramente o mazda o giulietta. la giulietta a gpl solo se le percorrenze sono superiori alla norma a meno di particolari vantaggi al momento dell'acquisto. il millequattro alfa non ha niente da invidiare al vw
la volvo solo se le percorrenze sono da diesel (cioè superiori ai 2000 km/annui)

bello l'articolo alla 128... soprattutto per il riferimento al prezzo "non riusciremo mai fare una macchina con una meccanica così raffinata a questo prezzo"
 
Jambana ha scritto:
gallongi ha scritto:
:lol: il prezzo da pagare per divertirsi....a modo mio ho avuto modo di apprezzare l'erede ,la 106 rallye 1.6 120 cv... ;) e il golf GTI III 8v 115 cv,col classico 1988 cc....corposo ,pieno,un bel motore ,azzeccatissimo sulla vettura ;)

Io l'ho avuta la MK3 GTI 8V, per il motore non concordo...per me proprio il motore è stato abbastanza deludente: 115 cv erano pochi per un 2.0, ma soprattutto aveva perso quella fantastica progressione e "voglia" di prendere i giri, a qualsiasi regime, che aveva sempre caratterizzato tutte le GTI 8V, che dava la sensazione di avere riprese fulminee. Probabilmente era anche una questione di sensazioni, il 2.0 sembrava più "tappato" (e effettivamente lo era di più a livello di rumore di scarico) più civile, più piatto. (L'adeguamento a norme antinquinamento più severe e il catalizzatore sicuramente hanno influito)Poi in realtà ci si ritrovava ad andare comunque forte, ma a livello di sensazioni c'era una bella differenza, il 1.8 della serie precedente sembrava molto più generoso e sportivo, a livello di sensazioni c'era una bella differenza.
Un grande passo avanti invece secondo me lo fecero assetto e sterzo, la vettura era davvero piatta e neutra tra le curve, reagiva alle correzioni di traiettoria in modo fulmineo e molto composto, e il limite di tenuta era molto elevato: mi trovavo a tenere delle medie molto elevate nei percorsi guidati in assoluta sicurezza e con un impegno minimo.
In definitiva era una vettura che mi piaceva molto, nonostante il motore un po' sottotono rispetto alle antenate. In più rossa a 5 porte e col tetto apribile spaccava :) .

Capito che intendi,probabilmente era una questione di sensazione perché a memoria con quella GTI si arrivava a velocità alte senza accorgersene .... ;)
 
Jambana ha scritto:
Ne abbiamo parlato più volte, come sai io da ex possessore la penso diversamente da te: la MK4 era un ottimo progetto, con molti punti che la mettevano su un piano di superiorità rispetto alla concorrenza, come la fattura dei lamierati, le ottime prestazioni strutturali nei crash tests (che la rendono ancora una vettura attuale ed abbastanza sicura nonostante l'età) l'estetica riuscitissima e direi senza tempo, le finiture dall'apparenza molto piacevole e la cura in tanti dettagli.
Però, dal punto di vista qualitativo non concordo con l' "ottima", ma direi -scocca e alcune finiture interne ottime a parte- "media", talvolta in certi particolari "mediocre".
La mia impressione (e non solo mia, ma anche del mio carrozziere e del mio meccanico per esempio) è che sia figlia di quel periodo di "razionalizzazione" - vedi riduzione dei costi- che hanno intrapreso praticamente tutti i costruttori tedeschi a cavallo dell'anno 2000, che poi su alcuni modelli, comprese premium e strapremium, ha portato ai problemi di affidabilità che conosciamo.
Le Golf MK4 sono vetture che se curate e tenute in ordine possono essere anche molto longeve, perché la base è solida e ben fatta, ma sono allo stesso tempo vetture che hanno sofferto di tanti piccoli problemi ricorrenti, magari dovuti a dettagli da due lire, ed è quello che dispiace, una vettura in apparenza solida e ben costruita in tutto, anzi benissimo costruita (guarnizioni, luci pannelli carrozzeria, dettagli degli interni) che poi scivolava su defaillances di dettagli dozzinali ma nascosti alla vista: alzacristalli che cadevano, silent blocks della barra stabilizzatrice che si usuravano precocemente causando cigolii e instabilità, perdite d'olio (a me una dalla guarnizione del coperchio punterie, un particolare davvero da due lire, mi fece rimanere a piedi costringendomi a chiamare il carro attrezzi ed a sostituire la frizione, che si era completamente imbevuta d'olio) io ebbi pure una perdita d'acqua dalla pompa, con accensione spia dell'acqua in autostrada...
Oppure le plastiche delle plancette che si spellavano tutte, a tutti...
Sulla mia mi pioveva copiosamente in macchina da una guarnizione di un particolare dell'impianto elettrico posto sul parafiamma, e il motorino del tergicristallo e relativo leverismo a volte facevano rumori strani...
Oltre a questi problemi, per così dire "spiccioli", ci fu anche qualche problema ricorrente più serio, come per esempio il cedimento dei cambi manuali serie DUU montati sulle 1.6 a benzina, che in alcuni casi si danneggiavano irreparabilmente (talvolta con la perforazione del carter del cambio...) a causa della rottura dei rivetti della campana del differenziale, alloggiata dentro al cambio. VW commercializzava un kit di sostituzione dei rivetti costituito da bulloni, più robusti.
Io li feci sostituire preventivamente in occasione dello smontaggio del cambio dal motore causa imbrattamento di olio della frizione, e trovai anche il differenziale da cambiare perché usurato in modo anomalo...
Per tutti questi problemini o problemoni, mai un richiamo.
Io, alla fine della fiera ci sono rimasto un po' male, perché secondo me era un peccato, su una vettura bella e ben fatta sotto tanti punti di vista -quindi, giustamente, oggetto di aspettative elevate da parte dei possessori- aver tanti piccoli problemi per difetti o economie su dettagli quasi insignificanti, quasi sempre nascosti, ma fastidiosi (e costosi) da ripristinare, A me il concetto di "qualità percepita" non piace, preferisco quello di "qualità sottopelle", l'affidabilità e l'assenza di problemi in una vettura moderna mi paiono requisiti fondamentali.

Fermo restando che purtroppo ogni auto ha qualche magagna ,sono riuscito ad averle con auto giapponesi su cui avevo elevate aspettative,il discorso che volevo fare circa la IV era che ,come poi alla fine dici anche tu,la parvenza di classe superiore era palpabile ,più li che nelle altre serie che seguiranno ( incluso V e Vi) forse perché anche la concorrenza e ' sensibilmente salita...in soldoni,all'epoca sbattevo il muso su un golf tdi 110 cv,una bravo jtd e una 147 jtd...insomma,tra le due italiane e la golf ,salire a bordo e chiudere la portiera equivaleva a metterci di mezzo l'oceano.....questo aspetto era quello che intendevo ,poi ad esempio la bravo era un kart ,su strada veramente uno spettacolo ;)
 
Jambana ha scritto:
Certo che lo so ;)
C'è anche da dire una cosa secondo me, le mk1 e mk2 sono ormai auto d'epoca, anche se "youngtimer"...ed hanno vissuto in un mondo nel quale non esisteva internet, non esistevano i forums,,,oggi ne parliamo con i ricordi, come cimeli del passato, se le guidiamo, guidiamo auto chiaramente obsolete, difficili da giudicare col metro di oggi. Anche per la MK3 era troppo presto, mentre la MK4 è stata la prima che ha vissuto nell'era informatica, ed è ancora una vettura possibile da usare normalmente nel traffico di tutti i giorni. Essendo -questo si- probabilmente la più riuscita e la più significativa tra le golf "moderne", è chiaro che chi ha vissuto solamente questa epoca, ed ha molte informazioni soprattutto sulle ultima serie (che dal punto di vista affidabilità a volte hanno fatto anche peggio, fra l'altro) tenda a metterla giustamente sul piedistallo. Per chi invece ha vissuto tutta l'"epopea" Golf come il sottoscritto (anche se all'inizio da bambino... :) ma son riuscito a guidare, senza patente, anche la MK1), e magari era abituato ad altri riferimenti,, il giudizio può essere piuttosto diverso.

Certo capisco il tuo punto di vista più diretto a ritroso ..qui non posso farci nulla io però... ;) quindi mi baso su conoscenza e racconti ,informazione insomma... ;)
 
Jambana ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
per la cronaca, la 128 fu auto dell'anno 1970 (se non vado errato fu la prima ad adottare le ruote indipendenti al posteriore ... come la punto mk1 dopo ... e curiosità, anch'essa auto dell'anno -1995-)

Le sospensioni a ruote indipendenti, tra le utilitarie, ce le aveva già la Mini di Issigonis nel 1959, che è stata la madre di tutte le vetture a trazione anteriore con motore trasversale;
guarda, potrebbe anche darsi che ricordi male io nello specifico ... ma ricordo che la 128 ebbe cmq un primato, quindi merito/motivo per avere il riconoscimento in questione ...
XPerience74 ha scritto:
sempre per la cronaca: la tipo ai tempi deteneva il record in termini di rapporto dimensioni est/int...

La stessa Mini di Issigonis, che è stato uno dei progetti automobilistici più geniali, sicuramente a livello di rapporto tra dimensioni esterne e volume interno era meglio delle Tipo, per inciso...
beh, io mi riferivo rispetto alla concorrenza all'epoca ...

mentre se dobbiamo andare a ritroso potrei anche controbattere con la 600 multipla :D
 
XPerience74 ha scritto:
mentre se dobbiamo andare a ritroso potrei anche controbattere con la 600 multipla :D

Non vale, hai cambiato tipologia, monovolume con meccanica tutto dietro, io mi riferivo alle auto con lo schema della Tipo e di tutte le C tuttoavanti...se si parla di monovolume, allora potrei controbattere con l'Alfa Castagna Aerodinamica del 1913 :D

Attached files /attachments/1770715=34435-Castagna_Alfa40-60HP_Aerodinamica_1914_10.jpg
 
Jambana ha scritto:
... la MK4 era un ottimo progetto, con molti punti che la mettevano su un piano di superiorità rispetto alla concorrenza, come la fattura dei lamierati, le ottime prestazioni strutturali nei crash tests (che la rendono ancora una vettura attuale ed abbastanza sicura nonostante l'età)
vero relativamente alla sostanza dei lamierati, scocca (ottimi smorzamenti in termini strutturali...) etc... ma, se parliamo di crash test risultava assolutamente nella norma dato che all'euro n-cap figurava con i medesimi punteggi (26) della media (alta) della categoria (focus/astra mk1 ad es...) ... ed anzi, la megane faceva anche qualcosina meglio (dopo qualche modifica di dettaglio) ...

e tanto per dire, la yaris dei tempi (mk1), con la metà degli airbag (2 vs 4), quindi pre-restyling, vantava addirittura 29 punti (golf 415cm - yaris 361cm) ...
 
renexx ha scritto:
La Tipo ( ne ho avute due) è stat il motivo per cui per oltre vent'anni non ho più comprato Fiat...
non dubito ma ... considera che ero sostanzialmente "nel pieno del periodo buio"("fedina penale" che a tutt'oggi si trascina?) di fiat dal punto di vista proprio della qualità ed affidabilità generale ... anche se questo non sta certo a significare che la cosa fosse "sistematica"...

ciò detto, e come anche con te altre volte accennavo, allo stato attuale trovo che fiat, ed italiane in genere, si trovino assolutamente nella media da questo punto di vista ... ;)
 
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