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Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

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Ma una truffa da parte di chi, di tutte le compagnie petrolifere? (tutti hanno aumentato i prezzi, nessuno escluso)
Ed è una truffa in atto anche nel resto dell'Europa, visto che i forti aumenti non ci sono stati solo da noi?
 
Se è un truffa allora chi di dovere intervenga, a partire da chi ha sollevato la denuncia che credo che per il ruolo che ricopre non si può limitare a fare il genere di accuse che possiamo fare noi utenti di un forum.
 
Ma una truffa da parte di chi, di tutte le compagnie petrolifere? (tutti hanno aumentato i prezzi, nessuno escluso)
Ed è una truffa in atto anche nel resto dell'Europa, visto che i forti aumenti non ci sono stati solo da noi?
Un detto dice:"la miglior difesa è l'attacco!"
Penso che sia abbastanza evidente l'incapacità di gestire queste situazioni. Vale per tutti, non solo per il ministro in questione.
Perciò incolpano altri.
Penso che siano anni dove ormai abbiamo capito che le scelte economiche siano state sbagliate in toto. Dalla globalizzazione, alle privatizzazioni di asset strategici, all'eliminazione delle "licenze" con vantaggio solo per multinazionali che poi fiscalizzano nei paradisi fiscali, e via dicendo.
 
Credo che Rieti fosse in Abruzzo, prima dell'ultimo riordino amministrativo. Sicuramente parecchie zone della sua attuale provincia.


Rieti la credevo anche io in Abruzzo....

Ovvero nel Regno di Napoli ( 1860 ) come ' Aquila....
Lo credevo perche' Antrodoco
( il paese dei miei nonni materni ),
ora sotto Rieti,
allora era sotto l' Aquila....
Insomma, con la nascita dell' Italia,
una parte del territorio Aquilano
( una delle province piu vaste in assoluto anche oggi )
e' rimasta, una parte no.
E' " scivolata " dopo un passaggio in Umbria, nel Lazio
( Dove Rieti divenne provincia essa stessa )
 
Ultima modifica:
Oggi pieno di gasolio a 1.995, la verde stesso prezzo.
10 minuti di coda al distributore EnerCoop. Media cittadina intorno ai 2.25€, pochi cent in meno la verde.
 
Rieti la credevo anche io in Abruzzo....

Ovvero nel Regno di Napoli ( 1860 ) come ' Aquila....
Lo credevo perche' Antrodoco
( il paese dei miei nonni materni ),
ora sotto Rieti,
allora era sotto l' Aquila....
Insomma, con la nascita dell' Italia,
una parte del territorio Aquilano
( una delle province piu vaste in assoluto anche oggi )
e' rimasta, una parte no.
E' " scivolata " dopo un passaggio in Umbria, nel Lazio
( E Rieti divenne provincia essa stessa )

Antrodoco è relativamente vicina a Rieti, a una ventina di minuti. È sulla Salaria andando verso Ascoli Piceno.
D'estate, quando vogliamo fare un bel giro appenninico, ci passiamo abbastanza spesso.
 
Ultima modifica:
Che le compagnie facciano cartello tra di loro non è che sia una sorpresa.
Io personalmente non so quanti siano i passaggi di mano di questi stramaledetti carburanti tra la raffinazione e la vendita al dettaglio ma è evidente che se oggi scoppia la guerra o si impenna il costo del barile è impossibile che domani mattina ci siano già i primi rincari visto che presumo che la benzina che è nelle cisterne dei distributori sia arrivata già da tempo e sia stata raffinata col petrolio estratto chissà quanto tempo prima.
Io ho la sensazione che stiano tastando il polso al mercato per vedere fin dove si possono spingere coi prezzi e che li manterranno alti anche quando,si spera presto,verranno meno i fattori che hanno portato l'impennata.
 
Antrodoco è relativamente vicina a Rieti, è sulla Salaria andando verso Ascoli Piceno.


Lo so, ci sono passato con la 125S,
venendo da Perugia, la prima volta che andai all' Aquila.

Cio' non toglie che fino al 1860
Rieti fosse nello Stato Pontificio
e
Antrodoco nel Regno di Napoli
Per quello davo, scherzando, ai miei nonni del T....
 
Che le compagnie facciano cartello tra di loro non è che sia una sorpresa.
Io personalmente non so quanti siano i passaggi di mano di questi stramaledetti carburanti tra la raffinazione e la vendita al dettaglio ma è evidente che se oggi scoppia la guerra o si impenna il costo del barile è impossibile che domani mattina ci siano già i primi rincari visto che presumo che la benzina che è nelle cisterne dei distributori sia arrivata già da tempo e sia stata raffinata col petrolio estratto chissà quanto tempo prima.
Io ho la sensazione che stiano tastando il polso al mercato per vedere fin dove si possono spingere coi prezzi e che li manterranno alti anche quando,si spera presto,verranno meno i fattori che hanno portato l'impennata.


Temo anche io....
Ancora da quando mi chiedevo della eventualita' di un gas triplicato
nel costo
 
IMHO direi speculatore:

Treccani:
a:
Chi compie operazioni di commercio al fine di trarre profitto dalle variazioni dei prezzi di mercato. b. chi riesce a ottenere lauti guadagni o un utile personale agendo senza scrupoli e a danno di altri


Infatti la parola speculatore ha una accezione tradizionale ( a ),
che negli anni ha lasciato molto piu' spazio alla ( b ), negativa
 
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