<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Confessione di un meccanico... | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Confessione di un meccanico...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. Libero tu di avere le tue idee, vorrei vederti ad aprire e gestire una qualsiasi attività commerciale o artigianale.
Ripeto, tutto meccanici con le officine altrui.

Ora davvero tolgo il disturbo.

Non prendertela ma se qualcuno sta facendo la figura del sordo non sono io.
Tu continui a pensare che io ce l'abbia coi meccanici o con gli artigiani,mi spiace ma stai prendendo un granchio enorme.
E il fatto che insinui che io non mi renda conto delle difficoltà e delle spese che devono affrontare gli artigiani francamente mi pare un po' offensivo.
Non puoi sapere quali sono state le mie esperienze quindi mi pare azzardato fare certe sparate.

La trasparenza non costa 1 euro e anzi secondo me aiuta a fidelizzare il cliente.
Non dico che sia la scelta migliore dal punto di vista economico o pratico ma che è la scelta più corretta.
Chi vede nella trasparenza una minaccia o ancora peggio un mancato guadagno probabilmente ha un modo di concepire il rapporto tra professionista e cliente alquanto discutibile.
 
Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. Libero tu di avere le tue idee, vorrei vederti ad aprire e gestire una qualsiasi attività commerciale o artigianale.
Ripeto, tutto meccanici con le officine altrui.

Ora davvero tolgo il disturbo.


Ma cosa sono 'sti giramenti di frittata?
Non si parla di meccanici costosi, ma di meccanici poco o per nulla trasparenti. TUTTO QUA. Quale dovrebbe essere il motivo per cui un meccanico non debba essere chiaro su prezzi e interventi fatti?
Il discorso della pizzeria c'entra niente. intanto si parla di prezzi molto diversi: una pizza costa pochi euro e se non mi piace chissene, non ci torno più. Un intervento su un'auto costa centinaia, se non migliaia di euro. E dopo aver pagato si potrebbe ripercuotere in futuro se il lavoro è fatto male. Una pizza è ovvio che non la fanno con la passata Mutti che ti porti da casa, non è fattibile, soprattutto per questioni di tempi: una pizza si fa in 5 minuti. Invece si può tranquillamente fare con un meccanico. Ma si può fare anche al ristorante se organizzi qualcosa di grosso: la torta la porto io, per esempio.
Ma sembra che tutti i discorsi siano inutili, qua. Come se noi adesso fossimo dei rompiballe.
Quando fai ristrutturare casa e spendi 200000 euro cosa fai? Dici al muratore:"fai te, dimmi quando hai finito"? Si può fare con Fratelli in Affari, ma nella nostra realtà, quella di chi i soldi non li "esce dalla bocca", non si può fare, perché o hai un muratore di fiducia, oppure ti trovi la casa al contrario e prezzi folli. Ma ho di nuovo divagato. Il discorso è LA TRASPARENZA, non il costo in sé. Non esiste un solo motivo per non esserlo per un meccanico onesto. Anzi, come ha detto Zinzanbr, fidelizza il cliente. Conviene ad entrambi. Quando si è onesti. Quando non lo si è, conviene a uno solo.
 
Ultima modifica:
Scrivo un post riappacificatore.
Mi spiace essere entrato in "collisione" con U2511.
Ci tengo a precisare che io non ho nulla contro meccanici e artigiani.
Sono figlio di artigiani e posso dire senza timore di essere smentito che appartengono a una categoria che deve sopportare di tutto e ha pochissime tutele.
E sui clienti potrei dire peste e corna.
Ce ne sono alcuni che vedono gli artigiani come se fossero dei ladri,come se non bastasse lo stato per questo,altri che vogliono fare loro il prezzo,e altri ancora che ti tirano fuori dalla grazia di Dio e non si rendono conto che l'artigiano è li per lavorare e per campare e che prima ancora di alzare la serranda al mattino ha sulle spalle tante di quelle spese da far tremare i polsi.
Quindi non sono il tipo che pensa che il cliente abbia sempre ragione,spesso il cliente ha torto marcio e si meriterebbe di essere estromesso a pedate dal negozio.
Negli anni un sacco di volte mi è capitato di sentire mia madre esasperata da qualche cliente che tirava sul prezzo e poi rompeva i maroni perchè il servizio fosse impeccabile,oppure che pretendeva risarcimenti per presunti danni inesistenti.
Più di una volta abbiamo detto insieme "Fanno bene quelli che li prendono per il XXXX e gli fanno pagare il doppio per un servizio che vale la metà della metà".
Però una volta sbollita la rabbia siamo sempre tornati in noi.
I miei genitori non si sono mai arricchiti ma sono sempre stati trasparenti con la clientela,in questo modo hanno fidelizzato molti clienti ottimi,e qualche rompimaroni.
Negli anni poi le cose hanno iniziato ad andare male per varie ragioni e tuttora lavorano facendo del loro meglio spesso senza ricevere in cambio dai clienti attestati di stima.

Io non so dire che sia più conveniente un approccio diverso,ho sempre pensato che chi considera i clienti degli stolti da prendere per il naso prima o poi la paga.
Ma magari non è così.

Fatto questo preambolo io continuo a pensare che un artigiano non debba farsi problemi a chiedere al cliente un compenso giusto e non striminzito,che sia sufficiente a ripagare il suo lavoro e le sue spese.
Non c'è nulla di male nel dire a un cliente che pretenderebbe che tu lavorassi a tariffe orarie degne del terzo mondo di andare a cercare altrove.
Quindi non vedo alcuna necessità di mascherare il compenso che spetta a un professionista per le sue mansioni sotto forma di rincari sui materiali.
Continuo a pensare che sia un modo per sminuire il proprio lavoro.
Mi rendo conto che non cambia nulla ma io preferisco pagare 10 per il pezzo e 40 per la manodopera piuttosto che pagare troppo il pezzo e troppo poco la manodopera.

Quando vedo un meccanico trasparente,che senza alcuna richiesta da parte del cliente gli mostra il pezzo rotto che ha smontato e la scatola di quello nuovo,io sono contento.
Invece non mi piace avere a che fare coi meccanici che ti tengono all'oscuro di tutto e se fai qualche domanda si mettono subito sulla difensiva.
Mi danno l'impressione di avere la coda di paglia,come se temessero che il cliente possa scoprire che l'hanno preso in braccio.

Non ho mai tirato sul prezzo di una riparazione.
Mai in vita mia.
Ovviamente premio i professionisti che si dimostrano più onesti ma non li prendo per il collo perchè lavorino sottocosto.
Quando ho reperito io i ricambi è sempre stato per un motivo valido,non per sfiducia.
Per fare prima o per risparmiare un po' perchè in quel momento non potevo spendere troppo.
E non è che sia sempre rose e fiori andare dai ricambisti o peggio ancora dai demolitori e mettere in macchina un pezzo di metallo gelido e sporco.
Si fa se serve ad avere la macchina pronta prima o a risparmiare qualcosina su un'auto che ha un valore residuo pari a zero.

Mi trovo bene col meccanico attuale e ne parlo bene ogni volta che posso.
E' sempre stato gentile,disponibile e non mi ha mai dato l'impressione di volersi approfittare del cliente.
Finora i ricambi che mi ha procurato sono sempre stati poco costosi quindi non mi sono nemmeno posto il problema se ci abbia ricaricato qualcosa su o meno,penso di no.
Se domani,gesti scaramantici del caso,dovesse capitarmi un guasto grosso e servisse un ricambio costoso gli chiederei un preventivo e se ci fosse modo di risparmiare sul ricambio gli chiederei di montare un pezzo procurato da me assumendomi i rischi del caso.
Una volta mi è capitato addirittura che il prezzo finale sia stato leggermente inferiore al preventivo che mi aveva fatto a voce perchè non sapendo a memoria il costo esatto del ricambio ha arrotondato e poi invece costava mi pare 20 euro in meno.
Avrebbe potuto maggiorare il prezzo e rispettare il preventivo alla lettera invece di farmi pagare di meno.
Secondo me ci ha guadagnato invece di rimetterci.
 
Secondo me paragonare la riparazione di un'auto a una pizza è sbagliatissimo.
Le officine,o almeno quelle dei meccanici generici,non hanno un menu o un listino prezzi fisso perchè sarebbe impossibile averlo essendoci migliaia di modelli di auto e milioni di possibili ricambi.
Anche le tempistiche non sono le stesse da modello a modello perchè cambia l'accessibilità dei vari componenti.
Mentre un pizzaiolo che ha 30 pizze nel suo menu stabilisce dei prezzi che valgono per tutti,non importa se entra tizio o caio,se arriva in pizzeria con una Smart o una Cadillac degli anni 60.
La margherita costa tot,la capricciosa tot etc etc.
E i prezzi comprendono tutte le varie voci (materie prime,spese di gestione,oneri fiscali etc etc).
Nel momento in cui una delle variabili in gioco diventa più cara il prezzo sale.
Un meccanico per stabilire un prezzo deve sapere quanto costa il ricambio e non può saperlo a memoria,sarebbe impossibile.
Quindi nel momento in cui mette nero su bianco un preventivo deve sapere quanto costa esattamente il ricambio e quanto tempo occorrerà per il lavoro.
Molti meccanici infatti non fanno preventivi su due piedi ma dicono al cliente "Sento il ricambista e ti faccio sapere".
Inoltre i pizzaioli non offrono la garanzia sulla mozzarella,mentre i ricambi sono in garanzia quindi sulla fattura ci deve essere scritto quanto costano.

Onestamente non capisco il senso di questi scudi alzati per difendere il diritto del professionista di essere vago nell'informare il cliente.
Come abbiamo detto e ridetto ogni costo deve essere ricompensato.
Se al meccanico non conviene lavorare a 30 euro l'ora aumenti il prezzo a 35 e non dovrà dire al cliente se l'aumento è dovuto all'affitto dell'officina,al commercialista che vuole di più,alla bolletta della luce che sale etc etc.
Senza fingere che il costo della manodopera sia più basso e quello dei ricambi più alto.

Cerchiamo di restare in tema, evitando divagazioni. Cito te ma è rivolto a tutti.
Anzi credo che tra poco potremmo anche chiudere, abbiamo dato anche troppa importanza a questo imbonitore.
 
Bisogna anche vedere di che piccolo guasto si tratta.
Potrebbe anche essere qualcosa di potenzialmente pericoloso perchè magari il componente sabotato o allentano cede mentre effettui un sorpasso o mentre percorri una strada in discesa.
Anche solo trovarsi col motore che si spegne e il pedale del freno che diventa improvvisamente inefficace e richiede una pressione molto più forte può bastare e avanzare per causare un incidente serio.

Per fortuna il tizio in questione è un finto meccanico,ma è un vero... non lo scrivo se no mi faccio bannare.

E i meccanici che si comportano come descrive lui,tanti o pochi che siano (spero pochi),sono dei truffatori a tutti gli effetti.
Zibi,per Fortuna é un Fake, ma sicuramente non é un assassino:emoji_grinning:
 
Scrivo un post riappacificatore.
Mi spiace essere entrato in "collisione" con U2511.
Ci tengo a precisare che io non ho nulla contro meccanici e artigiani.
Sono figlio di artigiani e posso dire senza timore di essere smentito che appartengono a una categoria che deve sopportare di tutto e ha pochissime tutele.
E sui clienti potrei dire peste e corna.
Ce ne sono alcuni che vedono gli artigiani come se fossero dei ladri,come se non bastasse lo stato per questo,altri che vogliono fare loro il prezzo,e altri ancora che ti tirano fuori dalla grazia di Dio e non si rendono conto che l'artigiano è li per lavorare e per campare e che prima ancora di alzare la serranda al mattino ha sulle spalle tante di quelle spese da far tremare i polsi.
Quindi non sono il tipo che pensa che il cliente abbia sempre ragione,spesso il cliente ha torto marcio e si meriterebbe di essere estromesso a pedate dal negozio.
Negli anni un sacco di volte mi è capitato di sentire mia madre esasperata da qualche cliente che tirava sul prezzo e poi rompeva i maroni perchè il servizio fosse impeccabile,oppure che pretendeva risarcimenti per presunti danni inesistenti.
Più di una volta abbiamo detto insieme "Fanno bene quelli che li prendono per il XXXX e gli fanno pagare il doppio per un servizio che vale la metà della metà".
Però una volta sbollita la rabbia siamo sempre tornati in noi.
I miei genitori non si sono mai arricchiti ma sono sempre stati trasparenti con la clientela,in questo modo hanno fidelizzato molti clienti ottimi,e qualche rompimaroni.
Negli anni poi le cose hanno iniziato ad andare male per varie ragioni e tuttora lavorano facendo del loro meglio spesso senza ricevere in cambio dai clienti attestati di stima.

Io non so dire che sia più conveniente un approccio diverso,ho sempre pensato che chi considera i clienti degli stolti da prendere per il naso prima o poi la paga.
Ma magari non è così.

Fatto questo preambolo io continuo a pensare che un artigiano non debba farsi problemi a chiedere al cliente un compenso giusto e non striminzito,che sia sufficiente a ripagare il suo lavoro e le sue spese.
Non c'è nulla di male nel dire a un cliente che pretenderebbe che tu lavorassi a tariffe orarie degne del terzo mondo di andare a cercare altrove.
Quindi non vedo alcuna necessità di mascherare il compenso che spetta a un professionista per le sue mansioni sotto forma di rincari sui materiali.
Continuo a pensare che sia un modo per sminuire il proprio lavoro.
Mi rendo conto che non cambia nulla ma io preferisco pagare 10 per il pezzo e 40 per la manodopera piuttosto che pagare troppo il pezzo e troppo poco la manodopera.

Quando vedo un meccanico trasparente,che senza alcuna richiesta da parte del cliente gli mostra il pezzo rotto che ha smontato e la scatola di quello nuovo,io sono contento.
Invece non mi piace avere a che fare coi meccanici che ti tengono all'oscuro di tutto e se fai qualche domanda si mettono subito sulla difensiva.
Mi danno l'impressione di avere la coda di paglia,come se temessero che il cliente possa scoprire che l'hanno preso in braccio.

Non ho mai tirato sul prezzo di una riparazione.
Mai in vita mia.
Ovviamente premio i professionisti che si dimostrano più onesti ma non li prendo per il collo perchè lavorino sottocosto.
Quando ho reperito io i ricambi è sempre stato per un motivo valido,non per sfiducia.
Per fare prima o per risparmiare un po' perchè in quel momento non potevo spendere troppo.
E non è che sia sempre rose e fiori andare dai ricambisti o peggio ancora dai demolitori e mettere in macchina un pezzo di metallo gelido e sporco.
Si fa se serve ad avere la macchina pronta prima o a risparmiare qualcosina su un'auto che ha un valore residuo pari a zero.

Mi trovo bene col meccanico attuale e ne parlo bene ogni volta che posso.
E' sempre stato gentile,disponibile e non mi ha mai dato l'impressione di volersi approfittare del cliente.
Finora i ricambi che mi ha procurato sono sempre stati poco costosi quindi non mi sono nemmeno posto il problema se ci abbia ricaricato qualcosa su o meno,penso di no.
Se domani,gesti scaramantici del caso,dovesse capitarmi un guasto grosso e servisse un ricambio costoso gli chiederei un preventivo e se ci fosse modo di risparmiare sul ricambio gli chiederei di montare un pezzo procurato da me assumendomi i rischi del caso.
Una volta mi è capitato addirittura che il prezzo finale sia stato leggermente inferiore al preventivo che mi aveva fatto a voce perchè non sapendo a memoria il costo esatto del ricambio ha arrotondato e poi invece costava mi pare 20 euro in meno.
Avrebbe potuto maggiorare il prezzo e rispettare il preventivo alla lettera invece di farmi pagare di meno.
Secondo me ci ha guadagnato invece di rimetterci.

Hai mai pensato di fare lo scrittore:emoji_astonished:?? Stasera se non ho niente da guardare in TV me lo leggo tutto.:emoji_grin::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Hai mai pensato di fare lo scrittore:emoji_astonished:?? Stasera se non ho niente da guardare in TV me lo leggo tutto.:emoji_grin::emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Già glielo avevo suggerito io: se invece di scrivere tanto su questo forum si fosse messo a scrivere un romanzo, a quest'ora lo avrebbe già finito, riletto e revisionato. Pronto per un'eventuale pubblicazione.
 
No a poca trasparenza di certi meccanici.
E che ci vuole? :emoji_laughing:

Ma trasparenza in che senso?
Più che farti un preventivo dove mostra separate le voci cosa può fare?
Tanto se vuoi i prezzi su internet dei ricambi li trovi, anche questi ovviamente saranno prezzi al pubblico perché sempre e comunque venduti da operatori del settore.
È normale che il professionista non giri il pezzo al costo per il servizio che ti offre, procurarlo e garantirti la conformità.
Ogniuno poi può scegliere il meccanico preventivo in mano... Più di così non penso ci sia bisogno di trasparenza.
Semmai scrivere le voci ben separate e utilizzare effettivamente ciò che c'è scritto (esempio olio motore).
 
Ma trasparenza in che senso?
Più che farti un preventivo dove mostra separate le voci cosa può fare?
Tanto se vuoi i prezzi su internet dei ricambi li trovi, anche questi ovviamente saranno prezzi al pubblico perché sempre e comunque venduti da operatori del settore.
È normale che il professionista non giri il pezzo al costo per il servizio che ti offre, procurarlo e garantirti la conformità.
Ogniuno poi può scegliere il meccanico preventivo in mano... Più di così non penso ci sia bisogno di trasparenza.
Semmai scrivere le voci ben separate e utilizzare effettivamente ciò che c'è scritto (esempio olio motore).

Perché quoti me?
Io ho solo riassunto il Zinza-pensiero.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto