<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> comprereste mai un auto ibrida ? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

comprereste mai un auto ibrida ?

The.Tramp ha scritto:
Fulcrum, tu hai in mente il sistema Honda.

Quello della Toyota usa un gruppo di ingranaggi particolare che permette di muovere l'auto fino a 80 km/h senza ricorrere all'uso del termico (esso è fermo, 0 RPM). Solo oltre, per non ricorrere al fuorigiri del generatore, esso viene acceso e usato. `

Questa è un uso limite, solitamente la Toyota accende il termico quando non conviene più usare l'elettrico (e questo dipende molto dallo stato di carica della batteria) ma il sistema Toyota, essendo una FULL HYBRID, può andare in eletrico col termico scollegato.

No, siete tu ed Aronne (da entusiasti delle vostre auto) a non capire... ;)

Che la Prius tenga o meno spento il motore in determinate condizioni non cambia che tutta la trasmissione sia sostazialmente "convenzionale" (salvo le complicazioni per poter fruire dell'ausilio dei motori elettrici).

Quello che dico io è totalmente diverso: un motore endotermico che funzioni da APU (Auxiliary Power Unit), totalmente svincolata (meccanicamente parlando) dalla trasmissione e collegata solo ad un alternatore per la ricarica delle batterie. Ovvero un'unità che possa girare a regime costante di massimo rendimento.

Quindi ribaltare il paradigma: da un'auto sostanzialmente "convenzionale" che sfrutta l'ausilio dei motori elettrici in "soccorso" del propulsore endotermico ad un'auto totalmente "elettrica" che sfrutta il motore endotermico come ausilio per la ricarica delle batterie in situazioni di indisponibilità di una rete elettrica (es. viaggi a lunga percorrenza).

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
selidori ha scritto:
99octane ha scritto:
Scusa, mi sono espresso male io: intendo dire che nel corso della produzione di massa di dispositivi elettronici, prima o poi te ne esce uno fallato.
A OK, questo si.
La produzione al 100% perfetta non ci sarà mai.
Chi ci ha tentato e si è imposta come regola ferrea di NON avere pezzi fallati è stata proprio... TOYOTA!
Ha inseguito questa filosofia e studiato produzioni industriali che non prevedevano neppure la possibilità di avere pezzi difettosi ed ovviamente non ci è riuscita nell'impresa (che come già detto è anche teoricamente impossibile).

Comunque si sa come funzionano queste cose (prima o poi ci è capitato a tutti): se ti becchi il prodotto difettoso sono noie per tutta la sua vita. Pace ed amen.
Quando capita, capita.
Capita con tutti i costruttori, di tutti i prodotti.

Quello che si discute qua è che l'elettronica delle auto ibride non è meno affidabile di qualsiasi altro prodotto elettronico e quindi non si rompe di più.

Se poi esce male di fabbrica... sono dolori come in tutto, e purtroppo a qualcuno questa sfortuna capiterà sempre; basta non capiti a molti acquirenti!

State parlando di un'auto ibrida come se fosse lo space shuttle della nasa. Guardate che la sua elettronica è ne più ne meno complicata quanto un'auto di ultima generazione,quello che fà la differenza è solo il modo di lavorare.
 
Fulcrum ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Fulcrum, tu hai in mente il sistema Honda.

Quello della Toyota usa un gruppo di ingranaggi particolare che permette di muovere l'auto fino a 80 km/h senza ricorrere all'uso del termico (esso è fermo, 0 RPM). Solo oltre, per non ricorrere al fuorigiri del generatore, esso viene acceso e usato. `

Questa è un uso limite, solitamente la Toyota accende il termico quando non conviene più usare l'elettrico (e questo dipende molto dallo stato di carica della batteria) ma il sistema Toyota, essendo una FULL HYBRID, può andare in eletrico col termico scollegato.

No, siete tu ed Aronne (da entusiasti delle vostre auto) a non capire... ;)

Che la Prius tenga o meno spento il motore in determinate condizioni non cambia che tutta la trasmissione sia sostazialmente "convenzionale" (salvo le complicazioni per poter fruire dell'ausilio dei motori elettrici).

Quello che dico io è totalmente diverso: un motore endotermico che funzioni da APU (Auxiliary Power Unit), totalmente svincolata (meccanicamente parlando) dalla trasmissione e collegata solo ad un alternatore per la ricarica delle batterie. Ovvero un'unità che possa girare a regime costante di massimo rendimento.

Quindi ribaltare il paradigma: da un'auto sostanzialmente "convenzionale" che sfrutta l'ausilio dei motori elettrici in "soccorso" del propulsore endotermico ad un'auto totalmente "elettrica" che sfrutta il motore endotermico come ausilio per la ricarica delle batterie in situazioni di indisponibilità di una rete elettrica (es. viaggi a lunga percorrenza).

Cordiali Saluti
Fulcrum

Non c'è problema comprati un Ampera alla fine dell'anno.
 
Fulcrum ha scritto:
Che la Prius tenga o meno spento il motore in determinate condizioni non cambia che tutta la trasmissione sia sostazialmente "convenzionale" (salvo le complicazioni per poter fruire dell'ausilio dei motori elettrici).

È qua che scappa l'asino.

La prius non ha un cambio.

La Prius non ha un CVT.

Quello che ha la prius di anticonvenzionale è un treno epicicliodale, che non è altro che un differenziale che ripartisce la coppia dei vari motori alle ruote.

Più anticonvenzionale di così :)

Non sarà una seriale a tutti gli effetti, ma ci arriva molto vicino. e in città, si comporta esattamente come una seriale.
 
hpx ha scritto:
Non c'è problema comprati un Ampera alla fine dell'anno.

E neanche lei è una vera seriale, ma anche lei ha un treno epicicloidale, esattamente come la prius, solo che montata in modo diverso e con tre :!: frizioni.
 
hpx ha scritto:
Fulcrum ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Fulcrum, tu hai in mente il sistema Honda.

Quello della Toyota usa un gruppo di ingranaggi particolare che permette di muovere l'auto fino a 80 km/h senza ricorrere all'uso del termico (esso è fermo, 0 RPM). Solo oltre, per non ricorrere al fuorigiri del generatore, esso viene acceso e usato. `

Questa è un uso limite, solitamente la Toyota accende il termico quando non conviene più usare l'elettrico (e questo dipende molto dallo stato di carica della batteria) ma il sistema Toyota, essendo una FULL HYBRID, può andare in eletrico col termico scollegato.

No, siete tu ed Aronne (da entusiasti delle vostre auto) a non capire... ;)

Che la Prius tenga o meno spento il motore in determinate condizioni non cambia che tutta la trasmissione sia sostazialmente "convenzionale" (salvo le complicazioni per poter fruire dell'ausilio dei motori elettrici).

Quello che dico io è totalmente diverso: un motore endotermico che funzioni da APU (Auxiliary Power Unit), totalmente svincolata (meccanicamente parlando) dalla trasmissione e collegata solo ad un alternatore per la ricarica delle batterie. Ovvero un'unità che possa girare a regime costante di massimo rendimento.

Quindi ribaltare il paradigma: da un'auto sostanzialmente "convenzionale" che sfrutta l'ausilio dei motori elettrici in "soccorso" del propulsore endotermico ad un'auto totalmente "elettrica" che sfrutta il motore endotermico come ausilio per la ricarica delle batterie in situazioni di indisponibilità di una rete elettrica (es. viaggi a lunga percorrenza).

Cordiali Saluti
Fulcrum

Non c'è problema comprati un Ampera alla fine dell'anno.
In effetti l'Ampera (che è gemella della volt) è stata annunciata come lavorante su questo principio: Il motore a benzina è solo un ricarica batterie e non fa trazione.

Ma poi si è pian piano fatto outing sulla Volt e si è ammesso che può capitare che il termico faccia anche da trazione.
Ora pare (che in USA la volt è in consegna) che fino al 20% della potenza del motore a benzina possa essere direzionato alla trazione.
 
The.Tramp ha scritto:
lsdiff ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
lsdiff ha scritto:
aronne_ ha scritto:
fulcrum la tua intuizione è corretta e ti dirò che è proprio quello che fa prius: il sistema che gestisce i motori fa partire sempre in elettrico, poi, quando serve più cavalleria accende il termico che gira ad un regime ottimale caricando in parte le batterie ed aiutando la trazione.
Circa la complessità del sistema, invece, ti sbagli: le componenti sono semplici e conosciute da decenni, il termico ha un ciclo particolare cheha più rendimento dei tradizionali cicli otto, i due motori elettrici sono arnesi ormai conosciuti e tutti gli alberi che trasmettono potenza confluiscono in un "accrocchio" di ingranaggi (sistema epicicloidale) che sostituisce il cambio tradizionale. Se lo studi ti accorgi che è l'uovo di colombo! Poi però per gestire il tutto c'è una buona elettronica (Ma quella anche se complicata, o funzia subito o non va per niente).
Scusami se sono stato estremamente sintetico, ma spero che questa infarinatura ti sproni a studiare questa interessante tecnologia ...

Tutto giusto tranne la tua valutazione sull'elettronica: magagne del software e inaffidabilità della componentistica la rendono soggetta a problemi difficilmente predicibili. Gli episodi che lo dimostrano sono moltissimi.

Scusa, sarà che è mattina presto, ma me ne ricordi uno?

Di documentato ed eclatante ricordo una Bmw serie sette di pochi anni fa che spalancava da sola il bagagliaio e continuava a cambiare rapporto del cambio automatico anche nella marcia a gas e velocità costanti.

E la storia recente è piena di episodi simili che riguardano elettronica di tutti i tipi. iPhone esplosi durante l'uso, airbag attivatisi senza motivo, apparecchi elettromedicali impazziti in sala operatoria.

C'era uno studioso americano che analizzava tutti questi episodi, ma ora come ora non riesco a ritrovare il suo blog.

per favore non confondere il sushi con i crauti.

La domanda era precisa: conosci auto ibride che hanno avuto problemi di elettronica?

Tra () anche quel coso che guidi è pieno di elettronica (a meno che non hai la 127, 131 o 132 diesel allora ritiro tutto)

Beh, la domanda sarà stata precisa nelle intenzioni, ma ti invito a rileggere come l'hai formulata... ;)

In un post precedente parlavo dell'affidabilità dell'elettronica in generale e ho continuato a esprimere riserve in tal senso in termini generali.
 
99octane ha scritto:
Io non sentenzio nulla: mi sono fatto i miei conti, basati sui dati dichiarati derivanti da prove in ciclo standard, e ho tratto le mie conclusioni, che mi limito a riportare.
Sono conti che puoi rifare anche tu, con l'indicazione che ti ho dato.
Si puo' parlare quanto si vuole di migliore efficienza, e riciclo di energia, ma alla fine quello che conta e' il risultato finale in termini di consumo.
E si puo' parlare quanto si vuole di minori emissioni, ma alla fine quello che conta e' il prezzo di acquisto, che e' una misura efficace delle risorse spese (direttamente e indirettamente) per costruire un bene.
Se il risparmio non mi sopravanza le risorse spese in un tempo ragionevole, non solo la cosa non e' economica, ma non e' nemmeno ecologica.
Visto che non ti fidi di me che la guido da un'anno ma dei "dati standard" (che sai benissimo del valore che hanno), ti sintetizzo i miei dati: da quando la guido (33.000 km) ho una media attorno ai 20km/l, contando che l'estate risulta più parca di un buon 10/15% e ti assicuro che non ho il piede leggero!
Metto benzina verde (quella con meno ottani che sulla meccanica prius rende meglio) e basta. La mia programmazione tagliandi è già prezzata e so quanto spenderò fino a 90.000 km (ogni 15.000)

? 121,40 ? 208,30 ? 126,60 ? 232,50 ? 121,40 ? 339,00

- non ho cinghie da cambiare;
- non ho frizioni da rifare;
- le pastiglie freni durano 100.000 km;
- le parti meccaniche sono tutt'altro che complicate, l'elettronica è ben fatta tant'è che l'auto e tra i primi posti in fatto di affidabilità e godimento dei possessori;
- la mia dotazione prevede: 7 airbag; ABS EDB BA, ECB; controllo elettronico di stabilità e controllo elettronico trazione; cruise control; HUD; cambio automatico (equivalente), sedili tipo alcantara; navigatore touch screen con HHD da 40 giga, sistema bluetooth, comandi a volante, sistema di parcheggio automatico con telecamera posteriore, più qualcos'altro che mi sarò scordato. Orbene l'auto costa di listino 31.750euro con il metallizzato, ma tu sai che con 28 la si porta a casa.
Ora fai i tuoi conti magari prendendo un configuratore per auto e prepara una vettura con una dotazione simile. Poi fammi sapere.
Scusami per l'elenco paranoico dell'equipaggiamento, ma è solo perchè tu faccia i tuoi paragoni, io li ho fatti e non ti dico che numeri sono venuti fuori.

Presumo che dopo tutto questo tu mi dirai che si comprano auto che costano meno senza tante cose in più. Può essere per te, nel mio caso era la dotazione che cercavo ............ come dicevo all'inizio, l'auto è cosa personale, ed io sono convinto di averla scelta ben equipaggiata, pulita e poco costosa.
 
99octane ha scritto:
selidori ha scritto:
99octane ha scritto:
Qualsiasi dispositivo elettronico manifesta problemi, prima o poi.
Dai, questo non è vero.
Cioè è vero come affermazione assoluta se sei disposto ad aspettare che si rompa, questo sicuramente prima o poi avverrà.
Ma la verità è che oramai i prodotti elettronici di oggi sono così affidabili che non si rompono più, nella loro durata di utilizzo e si cambiano -tali prodotti- solo per avere funzioni aggiuntive o moda.

Chi di noi non ha mai cambiato il cellulare che comunque era perfettamente funzionante?

Nello specifico le ibride sono studiare per durare 10 anni come (presumo) sia la stima di tutte le auto di pari categoria.
Ovviamente può rompersi anche prima come non è detto che si rompe al compimento del 10 anni.

Scusa, mi sono espresso male io: intendo dire che nel corso della produzione di massa di dispositivi elettronici, prima o poi te ne esce uno fallato.
L'elettronica di oggi e' RAGIONEVOLMENTE affidabile, anche se assolutamente non quanto quella di una ventina d'anni fa. Ha pero' il vantaggio di costare un millesimo di quella di vent'anni fa, dunque se guardiamo il rapporto Affidabilita'/Costo, questo e' in effetti migliorato. Con una certa riduzione della prima ma un'enorme riduzione del secondo.
Poi, bisogna vedere cosa si intende per elettronica. Perche' se si intende la sola parte su scheda, l'affidabilita' e' notevole e virtualmente illimitata (finche' non prende qualche scarica), ma se si comprendono le parti elettromeccaniche, allora il discorso cambia parecchio.

E comunque nessun circuito elettronico è affidabile quanto una spranga di meccanicissima ghisa. :D :D
 
selidori ha scritto:
hpx ha scritto:
Fulcrum ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
Fulcrum, tu hai in mente il sistema Honda.

Quello della Toyota usa un gruppo di ingranaggi particolare che permette di muovere l'auto fino a 80 km/h senza ricorrere all'uso del termico (esso è fermo, 0 RPM). Solo oltre, per non ricorrere al fuorigiri del generatore, esso viene acceso e usato. `

Questa è un uso limite, solitamente la Toyota accende il termico quando non conviene più usare l'elettrico (e questo dipende molto dallo stato di carica della batteria) ma il sistema Toyota, essendo una FULL HYBRID, può andare in eletrico col termico scollegato.

No, siete tu ed Aronne (da entusiasti delle vostre auto) a non capire... ;)

Che la Prius tenga o meno spento il motore in determinate condizioni non cambia che tutta la trasmissione sia sostazialmente "convenzionale" (salvo le complicazioni per poter fruire dell'ausilio dei motori elettrici).

Quello che dico io è totalmente diverso: un motore endotermico che funzioni da APU (Auxiliary Power Unit), totalmente svincolata (meccanicamente parlando) dalla trasmissione e collegata solo ad un alternatore per la ricarica delle batterie. Ovvero un'unità che possa girare a regime costante di massimo rendimento.

Quindi ribaltare il paradigma: da un'auto sostanzialmente "convenzionale" che sfrutta l'ausilio dei motori elettrici in "soccorso" del propulsore endotermico ad un'auto totalmente "elettrica" che sfrutta il motore endotermico come ausilio per la ricarica delle batterie in situazioni di indisponibilità di una rete elettrica (es. viaggi a lunga percorrenza).

Cordiali Saluti
Fulcrum

Non c'è problema comprati un Ampera alla fine dell'anno.
In effetti l'Ampera (che è gemella della volt) è stata annunciata come lavorante su questo principio: Il motore a benzina è solo un ricarica batterie e non fa trazione.

Ma poi si è pian piano fatto outing sulla Volt e si è ammesso che può capitare che il termico faccia anche da trazione.
Ora pare (che in USA la volt è in consegna) che fino al 20% della potenza del motore a benzina possa essere direzionato alla trazione.

Solo dopo le 65 miglia orarie che è comunque oltre il limite delle strade in Usa e li ti posso assicurare direttamente non scherzano.
 
Fulcrum ha scritto:
aronne_ ha scritto:
fulcrum la tua intuizione è corretta e ti dirò che è proprio quello che fa prius: il sistema che gestisce i motori fa partire sempre in elettrico, poi, quando serve più cavalleria accende il termico che gira ad un regime ottimale caricando in parte le batterie ed aiutando la trazione.
Circa la complessità del sistema, invece, ti sbagli: le componenti sono semplici e conosciute da decenni, il termico ha un ciclo particolare cheha più rendimento dei tradizionali cicli otto, i due motori elettrici sono arnesi ormai conosciuti e tutti gli alberi che trasmettono potenza confluiscono in un "accrocchio" di ingranaggi (sistema epicicloidale) che sostituisce il cambio tradizionale. Se lo studi ti accorgi che è l'uovo di colombo! Poi però per gestire il tutto c'è una buona elettronica (Ma quella anche se complicata, o funzia subito o non va per niente).
Scusami se sono stato estremamente sintetico, ma spero che questa infarinatura ti sproni a studiare questa interessante tecnologia ...

Aronne, porta pazienza... Forse son stato troppo sintetico io.

Le attuali "ibride" sono, sostanzialmente, delle convenzionali autovetture con motore a scoppio ed un sistema ausiliario elettrico (parlo dello schema strutturale, lascia perdere il funzionamento "primario" in determinate condizioni).
Mantenere il motore endotermico fisicamente collegato alla trasmissione ne determina l'utilizzo su un arco di giri variabile.

Se stacchiamo completamente il motore endotermico dalla trasmissione, realizzando quindi un veicolo completamente elettrico dotato di una APU per l'assistenza alla carica delle batterie, saremmo in grado di ottimizzare in misura maggiore il rendimento dell'unità endotermica, potendolo far girare a regime costante.

Cordiali Saluti
Fulcrum

Un'ibrida con le caratteristiche che cerchi c'è ed è in commercio: è la Opel Ampera. Si basa su un motore elettrico in presa sulle ruote, con circa 60 km di autonomia, ed un 1.4 termico che entra in funzione per ricaricare le batterie quando queste sono in procinto di esaurirsi: ha vari regimi di funzionamento, a seconda di quanto velocemente si deve ricaricare. Percorre circa 52 km con un litro di benzina.
 
The.Tramp ha scritto:
È qua che scappa l'asino.

La prius non ha un cambio.

La Prius non ha un CVT.

Quello che ha la prius di anticonvenzionale è un treno epicicliodale, che non è altro che un differenziale che ripartisce la coppia dei vari motori alle ruote.

Più anticonvenzionale di così :)

Non sarà una seriale a tutti gli effetti, ma ci arriva molto vicino. e in città, si comporta esattamente come una seriale.

La Prius, qualunque cosa abbia, è una parallela... ;)

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
EdoMC ha scritto:
Un'ibrida con le caratteristiche che cerchi c'è ed è in commercio: è la Opel Ampera. Si basa su un motore elettrico in presa sulle ruote, con circa 60 km di autonomia, ed un 1.4 termico che entra in funzione per ricaricare le batterie quando queste sono in procinto di esaurirsi: ha vari regimi di funzionamento, a seconda di quanto velocemente si deve ricaricare. Percorre circa 52 km con un litro di benzina.

Si, domani! :D

Da 40 km/l di benzina equilvalente elettricità, ma 15,6 km/l a benzina.

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/23/Chevy_Volt_EPA_Fuel_Economy_Official_Label.png
 
The.Tramp ha scritto:
Va bene, come vuoi tu. (ma non è così)

Ossignùr, The.Tramp...

Il motore endotermico viene collegato alla trasmissione (insieme o alternativamente che sia a quello elettrico)? Si o no?

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
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