<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Commesse sempre in piedi | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Commesse sempre in piedi

FedeSiena82 ha scritto:
Deb81 ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
In tantissimi negozi, soprattutto nei centri commerciali, vedo spesso tante commesse che se ne devono stare sempre in piedi e in tutto il negozio manco l'ombra per una sedia. A me fanno una pena, poveracce, dover stare 8 ore in piedi,magari coi tacchi (se il negozio lo impone). Ma perchè? Se i capi supremi di tali catene di negozi sapessero che a me, e molto probabilmente a tantissimi altri clienti, di vedere una commessa che, mentre aspetta il cliente, se ne sta seduta non me ne frega niente, anzi, ho piacere per lei così si riposa. Anzi, mi sta proprio sulle scatole che non abbiano neanche uno scranino per riposarsi. :evil:

Quasi quasi comincio a mandare e-mail di insulti per come trattano le loro dipendenti... :evil: :twisted:
Non c'è il lavoro perfetto, ti garantisco che quando io sto seduta per un pò di ore mi vengono dei gran maldischiena, e non posso andare a farmi una passeggiata, perchè magari gli impegni in quel momento non me lo consentono. Ho cambiato già 3 sedie, ma non c'è niente da fare...

Prova la Karsten dell IKEA.
Io ce l'ho ed è ottima.
Non ha i braccioli :(
 
Deb81 ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Deb81 ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
In tantissimi negozi, soprattutto nei centri commerciali, vedo spesso tante commesse che se ne devono stare sempre in piedi e in tutto il negozio manco l'ombra per una sedia. A me fanno una pena, poveracce, dover stare 8 ore in piedi,magari coi tacchi (se il negozio lo impone). Ma perchè? Se i capi supremi di tali catene di negozi sapessero che a me, e molto probabilmente a tantissimi altri clienti, di vedere una commessa che, mentre aspetta il cliente, se ne sta seduta non me ne frega niente, anzi, ho piacere per lei così si riposa. Anzi, mi sta proprio sulle scatole che non abbiano neanche uno scranino per riposarsi. :evil:

Quasi quasi comincio a mandare e-mail di insulti per come trattano le loro dipendenti... :evil: :twisted:
Non c'è il lavoro perfetto, ti garantisco che quando io sto seduta per un pò di ore mi vengono dei gran maldischiena, e non posso andare a farmi una passeggiata, perchè magari gli impegni in quel momento non me lo consentono. Ho cambiato già 3 sedie, ma non c'è niente da fare...

Prova la Karsten dell IKEA.
Io ce l'ho ed è ottima.
Anzi forse si, ho solo visto un'immagine in cui non c'erano... devo andare a provarla!
Non ha i braccioli :(
 
FedeSiena82 ha scritto:
Leo, già una volta ti ho risposto su un argomento simile... :lol: :lol: :lol:
Vedi che divento vecchio ..... :D

FedeSiena82 ha scritto:
Secondo me, come già ti dissi, "confondi" il progresso tecnologico con la globalizzazione.
Ciò che dici te, non è frutto della globalizzazione, è frutto del progresso tecnologico .....
Che va di pari passo con la globalizzazione stessa, almeno da dieci lustri a questa parte.

FedeSiena82 ha scritto:
Per quanto riguarda l'informazione .....
Verissimo questo, e infatti sopra ho fatto il distinguo: oggi viviamo un'era di "overload" dove, paradossalmente, bisogna ancora di piu' essere abili a "filtrare" in modo autonomo l'enorme quantita' di informazioni che esistono. In questo, ci sono molte cose che possono aiutare, e altre (per esempio la tv) che purtroppo "affossano" tale capacita' di discernimento.
Forse abitare all'estero permette di essere fuori da un certo circolo ... vizioso dell'informazione e della sua manipolazione.

FedeSiena82 ha scritto:
Poi, che sotto molti aspetti si stia meglio di prima, questo penso sia legittimo, ciò che dovremmo capire è di chi è il merito se stiamo meglio di prima.
Visto che viviamo in una società dove il progresso tecnologico contribuisce a farci stare meglio, dobbiamo chiederci da dove arriva questo progresso. La risposta non può che essere una: viene dalla ricerca, dalla applicazione di tecnici, biologi, chimici ecc. non certo da chi produce a 2 e rivende a 100 che al massimo può far bene al proprio portafogli.
I meriti sono vari e molteplici, tra cui cose brutte come la guerra e i conflitti, (ancora!) la globalizzazione, ecc. ecc.
Qualcosa di "nobile" come la ricerca, spesso ha un fine, meno "nobile". Io non sono intransigente rispetto al fine oppure ai metodi: ogni caso ha un suo punto di equilibrio ....
Nel mio caso, per un caso di un commerciante che compra a due 2 rivende a 100 ci sono tanti altri piu' costruttivi ....
E ripeto: la scelta tra lasciar li' il mobile da 30 euro oppure prendere quello dell'artigiano a Pordenone e' solo individuale. Il processo di globalizzazione ti fornisce solo un'elemento, ma non e' determinante: gli esempi sopra elencati (orologi, automobili e motociclette, e la maggior parte dei beni industriali) ne sono un esempio.
 
Deb81 ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Deb81 ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
In tantissimi negozi, soprattutto nei centri commerciali, vedo spesso tante commesse che se ne devono stare sempre in piedi e in tutto il negozio manco l'ombra per una sedia. A me fanno una pena, poveracce, dover stare 8 ore in piedi,magari coi tacchi (se il negozio lo impone). Ma perchè? Se i capi supremi di tali catene di negozi sapessero che a me, e molto probabilmente a tantissimi altri clienti, di vedere una commessa che, mentre aspetta il cliente, se ne sta seduta non me ne frega niente, anzi, ho piacere per lei così si riposa. Anzi, mi sta proprio sulle scatole che non abbiano neanche uno scranino per riposarsi. :evil:

Quasi quasi comincio a mandare e-mail di insulti per come trattano le loro dipendenti... :evil: :twisted:
Non c'è il lavoro perfetto, ti garantisco che quando io sto seduta per un pò di ore mi vengono dei gran maldischiena, e non posso andare a farmi una passeggiata, perchè magari gli impegni in quel momento non me lo consentono. Ho cambiato già 3 sedie, ma non c'è niente da fare...

Prova la Karsten dell IKEA.
Io ce l'ho ed è ottima.
Non ha i braccioli :(

Si che ce li ha!! :D
Di metallo con il sopra in gomma, tondi.
 
GheddoStella ha scritto:
In tantissimi negozi, soprattutto nei centri commerciali, vedo spesso tante commesse che se ne devono stare sempre in piedi e in tutto il negozio manco l'ombra per una sedia. A me fanno una pena, poveracce, dover stare 8 ore in piedi,magari coi tacchi (se il negozio lo impone). Ma perchè? Se i capi supremi di tali catene di negozi sapessero che a me, e molto probabilmente a tantissimi altri clienti, di vedere una commessa che, mentre aspetta il cliente, se ne sta seduta non me ne frega niente, anzi, ho piacere per lei così si riposa. Anzi, mi sta proprio sulle scatole che non abbiano neanche uno scranino per riposarsi. :evil:

Quasi quasi comincio a mandare e-mail di insulti per come trattano le loro dipendenti... :evil: :twisted:
e per di più le aperture straordinarie non vengono pagate!!!tipo i festivi...e si è proprio vero che in certi casi conviene fuggire dall'italia!
 
FedeSiena82 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.

fede in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno e se si vuole essere competitivi e produttivi c'è da fare anche questo!
poi non lamentiamoci se spostano tutto nei paesi in via di sviluppo, perchè là ci sono persone che non hanno paura di lavorare ed hanno una produttività che è nettamnte superiore alla nostra.
se poi per te stare in piedi qualche ora è sfruttamento allora mi sa che dovresti fare qualche esperienza di lavoro umile ed impareresti che un po di sacrifcio non ti fa poi così male...

superquotonemegagalattico! :lol:

E' facile fare le sparate e poi nascondersi per non rispondere....
E' meno facile avere un quadro chiaro e ben delineato di una situazione globale che merita attenzione e studio a monte. Il resto sono solo chiacchere da bar, semplificate per gettar fumo negli occhi alla gente....

scusa??? mi dici dove come e quando mi sarei nascosto per non rispondere??? :evil:
 
FedeSiena82 ha scritto:
leon83 ha scritto:
vado a piedi ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
In tantissimi negozi, soprattutto nei centri commerciali, vedo spesso tante commesse che se ne devono stare sempre in piedi e in tutto il negozio manco l'ombra per una sedia. A me fanno una pena, poveracce, dover stare 8 ore in piedi,magari coi tacchi (se il negozio lo impone). Ma perchè? Se i capi supremi di tali catene di negozi sapessero che a me, e molto probabilmente a tantissimi altri clienti, di vedere una commessa che, mentre aspetta il cliente, se ne sta seduta non me ne frega niente, anzi, ho piacere per lei così si riposa. Anzi, mi sta proprio sulle scatole che non abbiano neanche uno scranino per riposarsi. :evil:

Quasi quasi comincio a mandare e-mail di insulti per come trattano le loro dipendenti... :evil: :twisted:

???????? se ci siamo evoluti fino a diventare bipedi ci sarà un motivo ?? allora i camionisti che stanno seduti ore e ore ??? se a una ragazza non gli va di fare la commessa, invece di lamentarsi, dovrebbe cambiare lavoro... per il suo bene, per quello della sua azienda e dei clienti.
vedo gente che si continua a lamentare del proprio lavoro, del proprio stipendio, del datore di lavoro, ma mi chedo, cosa si fa per migliorare la propria posizione ??? niente, solo lamenti....

bhe siamo italianio è l'unica cosa che ci riesce bene!!!!! come rispondevo a dei miei clienti quando facevo il commesso alla domanda se era faticoso ( non so perchè me lo chiedessero sempre mentre sbancavo i bancali di sacchi di patate da 25 kg) e io gli rispondevo : bhe fare il minatore è molto piu faticoso

E con ciò?

Anche fare lo schiavo nell'antico Egitto forse era ancora peggio che fare il minatore.
Solo che poi l'essere umano si è evoluto, si è ribellato, sono nati i sindacati e lo Stato Sociale.... :D

Io posso anche lavorare duro. Ma nessuno può impedirmi di lamentarmi, di sindacalizzarmi e di pretendere di più. Se nessuno si lamentasse vivremmo in uno Stato schiavista come il Congo.

Fede caro, quello che vuoi tu è il privilegio a tutti i lavoratori, solo diritti e nessun dovere. più o meno quello che era l'URSS un paio di decine di anni fa. e tutti sanno com'è finita. :shock:
 
FedeSiena82 ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
beh, anche i parrucchieri stanno in piedi per ore....
vogliamo poi parlare dei turni di lavoro massacranti di medici ed infermieri?
delle lettere di dimissioni in bianco che si fanno sottoscrivere alle neo-lavoratrici all'atto di assunzione?
al mobbing?
questo è il mondo del lavoro, ragazzi miei. Ovvero, una immane schifezza.

Appunto. Io combatto e mi lamento per questo schifo.

esistono anche i compromessi e le vie di mezzo. quello che vuoi tu è pura utopia. un mondo lavorativo senza meritocrazia. :evil:
 
blackshirt ha scritto:
Fede caro, quello che vuoi tu è il privilegio a tutti i lavoratori, solo diritti e nessun dovere. più o meno quello che era l'URSS un paio di decine di anni fa. e tutti sanno com'è finita. :shock:

mah mah mah mah :shock: :shock: :shock: :shock: che specchio dici ? ma ci sei mai stato ? ma hai mai visto ?!? :shock: :shock:

ma roba da matti! :!: :?

Ma non lo penserai veramente ?!?
 
FedeSiena82 ha scritto:
No, no, no, no.
Io sono contrario a questo sistema globalizzato e capitalistico. Sono per la difesa dell'ambiente e dei lavoratori dipendenti.

Ovvio, mi pare, che anche io devo mangiare, devo fare la doccia e devo spostarmi. Tutto ciò non si può fare se non attingendo dal sistema, ciò che il sistema offre. Mi pare un pò difficile che uno riesca a spostarsi senza acquistare un'auto ed una moto prodotta dall'industria capitalistica e globalizzata. Mi pare un pò difficile che riesca as usare un pc senza che questo sia prodotto in Cina, idem per il cellulare...
L'importante è essere consapevoli di come funziona il mondo e di come stanno le cose.
Per la serie: io sono contrario, però visto che volete così, anche io attingo dal sistema. Pur restando sulle mie posizioni, critiche e lamentose. Ed ho tutto il diritto di farlo.

Per quanto riguarda la sedia IKEA, c'è da fare un distinguo: una cosa è comprare un mobile prodotto e realizzato dall'artigianato locale (o dalla piccola industria italiana) cosa che tra l'altro ho fatto svariate volte in passato, anche perchè i miei genitori sono patiti per l'antiquariato; un'altra cosa è comprare un mobile venduto dal rivenditore locale ma prodotto in Cina (come quello dell'IKEA). Questo vuol dire farsi fregare: il mobile è caro come se fosse fatto in Italia ma in realtà è prodotto in Cina con gli stessi vergognosi criteri delle multinazionali. A questo punto, lo compro direttamente all'IKEA, dove, per lo meno, risparmio.
Se devo pensare che i miei soldi vanno in tasca allo pseudoimprenditoruccolo/rivenditore locale, li do all'IKEA.
Diverso sarebbe invece, contribuire all'occupazione nazionale acquistando mobilio italiano.
Questo post mi era sfuggito (in preda alla zuffa contro i suv .... :p ).
Concordo su tutta la linea: uno prende cio' che conviene, cio' che e' giusto ed equilibrato, e, se giudicato lodevole, cio' che contribuisce alla propria industria.
Quindi concedimi che la globalizzazione offre anche questa possibilita' di scelta, un tempo preclusa.
Se l'imprenditore "Italiano" mi offre fuffa allo stesso prezzo di un competitore estero, ci sara' quello che scegliera' per amore .... "di bandiera" e quello che scegliera' secondo un criterio piu' pragmatico. Oggi - e praticamente da sempre - funziona cosi'.
Restando sempre in tema motori, se ne sono accorti gli Inglesi, perdendo l'intera industria motociclistica, un tempo pregiatissima. Se ne sono accorti gli Americani, vedendo oggi la classifica delle vetture in vendita. Se ne sono accorte le aziende che un tempo erano Oltrecortina, prima regine di un monopolio incontrastato. Ecc. ecc.
E' il sistema che funziona cosi', e a noi ci resta il fare una buona scelta.
Ma, sinceramente .... non e' facile, ci sono troppi fattori.
Buon post, fede :D
 
arhat ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Fede caro, quello che vuoi tu è il privilegio a tutti i lavoratori, solo diritti e nessun dovere. più o meno quello che era l'URSS un paio di decine di anni fa. e tutti sanno com'è finita. :shock:

mah mah mah mah :shock: :shock: :shock: :shock: che specchio dici ? ma ci sei mai stato ? ma hai mai visto ?!? :shock: :shock:

ma roba da matti! :!: :?

Ma non lo penserai veramente ?!?

penso veramente che un operaio che sa che pur lavorando poco o niente a fine mese prenderà lo stesso stipendio, sarà spinto a non fare niente. :evil:

e questo è quello che è successo in tutti i paesi con regime di estrema sinistra. non per niente appena queste convinzioni estremiste sono venute un po' meno, stati come la cina e l'ex URSS hanno avuto un boom economico senza precedenti. viva la meritocrazia! ;)
 
blackshirt ha scritto:
arhat ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Fede caro, quello che vuoi tu è il privilegio a tutti i lavoratori, solo diritti e nessun dovere. più o meno quello che era l'URSS un paio di decine di anni fa. e tutti sanno com'è finita. :shock:

mah mah mah mah :shock: :shock: :shock: :shock: che specchio dici ? ma ci sei mai stato ? ma hai mai visto ?!? :shock: :shock:

ma roba da matti! :!: :?

Ma non lo penserai veramente ?!?

penso veramente che un operaio che sa che pur lavorando poco o niente a fine mese prenderà lo stesso stipendio, sarà spinto a non fare niente. :evil:

e questo è quello che è successo in tutti i paesi con regime di estrema sinistra. non per niente appena queste convinzioni estremiste sono venute un po' meno, stati come la cina e l'ex URSS hanno avuto un boom economico senza precedenti. viva la meritocrazia! ;)

Quindi tu sai che l'URSS era un idilliaco paese dove ogni sorta di operaio nullafacente trovata il suo paradiso personale.
Ho capito bene ?

Annamo bbéne.
 
arhat ha scritto:
blackshirt ha scritto:
arhat ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Fede caro, quello che vuoi tu è il privilegio a tutti i lavoratori, solo diritti e nessun dovere. più o meno quello che era l'URSS un paio di decine di anni fa. e tutti sanno com'è finita. :shock:

mah mah mah mah :shock: :shock: :shock: :shock: che specchio dici ? ma ci sei mai stato ? ma hai mai visto ?!? :shock: :shock:

ma roba da matti! :!: :?

Ma non lo penserai veramente ?!?

penso veramente che un operaio che sa che pur lavorando poco o niente a fine mese prenderà lo stesso stipendio, sarà spinto a non fare niente. :evil:

e questo è quello che è successo in tutti i paesi con regime di estrema sinistra. non per niente appena queste convinzioni estremiste sono venute un po' meno, stati come la cina e l'ex URSS hanno avuto un boom economico senza precedenti. viva la meritocrazia! ;)

Quindi tu sai che l'URSS era un idilliaco paese dove ogni sorta di operaio nullafacente trovata il suo paradiso personale.
Ho capito bene ?

Annamo bbéne.

nessun paradiso. ma (quasi) nessuno lavorava in quanto più che lavorassero, più che non lavorassero era lo stesso, tutti a patire la povertà...
e me lo sono sentito dire da persone che lo hanno vissuto, quindi niente inutili discorsetti... :evil: cmq chiudo qui il discorso altrimenti ho già capito dove andiamo a parare... buonanotte.... ;)
 
arhat ha scritto:
Quindi tu sai che l'URSS era un idilliaco paese dove ogni sorta di operaio nullafacente trovata il suo paradiso personale.

Beh, in questo non c'e' torto:

blackshirt ha scritto:
penso veramente che un operaio che sa che pur lavorando poco o niente a fine mese prenderà lo stesso stipendio, sarà spinto a non fare niente. :evil:

E' questo e' successo - e succede ancora, purtroppo.
 
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