No, no, no, no.
Io sono contrario a questo sistema globalizzato e capitalistico. Sono per la difesa dell'ambiente e dei lavoratori dipendenti.
Ovvio, mi pare, che anche io devo mangiare, devo fare la doccia e devo spostarmi. Tutto ciò non si può fare se non attingendo dal sistema, ciò che il sistema offre. Mi pare un pò difficile che uno riesca a spostarsi senza acquistare un'auto ed una moto prodotta dall'industria capitalistica e globalizzata. Mi pare un pò difficile che riesca as usare un pc senza che questo sia prodotto in Cina, idem per il cellulare...
L'importante è essere consapevoli di come funziona il mondo e di come stanno le cose.
Per la serie: io sono contrario, però visto che volete così, anche io attingo dal sistema. Pur restando sulle mie posizioni, critiche e lamentose. Ed ho tutto il diritto di farlo.
Per quanto riguarda la sedia IKEA, c'è da fare un distinguo: una cosa è comprare un mobile prodotto e realizzato dall'artigianato locale (o dalla piccola industria italiana) cosa che tra l'altro ho fatto svariate volte in passato, anche perchè i miei genitori sono patiti per l'antiquariato; un'altra cosa è comprare un mobile venduto dal rivenditore locale ma prodotto in Cina (come quello dell'IKEA). Questo vuol dire farsi fregare: il mobile è caro come se fosse fatto in Italia ma in realtà è prodotto in Cina con gli stessi vergognosi criteri delle multinazionali. A questo punto, lo compro direttamente all'IKEA, dove, per lo meno, risparmio.
Se devo pensare che i miei soldi vanno in tasca allo pseudoimprenditoruccolo/rivenditore locale, li do all'IKEA.
Diverso sarebbe invece, contribuire all'occupazione nazionale acquistando mobilio italiano.