<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Commesse sempre in piedi | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Commesse sempre in piedi

biasci ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
In tantissimi negozi, soprattutto nei centri commerciali, vedo spesso tante commesse che se ne devono stare sempre in piedi e in tutto il negozio manco l'ombra per una sedia. A me fanno una pena, poveracce, dover stare 8 ore in piedi,magari coi tacchi (se il negozio lo impone). Ma perchè? Se i capi supremi di tali catene di negozi sapessero che a me, e molto probabilmente a tantissimi altri clienti, di vedere una commessa che, mentre aspetta il cliente, se ne sta seduta non me ne frega niente, anzi, ho piacere per lei così si riposa. Anzi, mi sta proprio sulle scatole che non abbiano neanche uno scranino per riposarsi. :evil:

Quasi quasi comincio a mandare e-mail di insulti per come trattano le loro dipendenti... :evil: :twisted:

Tutto questo potrebbe abilmente essere spacciato per tattica di vendita, oppure giustificato come una abile operazione di marketing, anche se molti lo chiamano "product placement".

Per me, invece, è solo un vergognoso sfruttamento.
E te pareva! Scusa ma quanno ce vò ce vò !

Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.
 
FedeSiena82 ha scritto:
Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.
Anche secondo me :?

E ho come il sospetto che se ne freghino ( doppio :? )

Fai qualche ricerca poi dicci cosa hai trovato ;)
 
FedeSiena82 ha scritto:
Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.

fede in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno e se si vuole essere competitivi e produttivi c'è da fare anche questo!
poi non lamentiamoci se spostano tutto nei paesi in via di sviluppo, perchè là ci sono persone che non hanno paura di lavorare ed hanno una produttività che è nettamnte superiore alla nostra.
se poi per te stare in piedi qualche ora è sfruttamento allora mi sa che dovresti fare qualche esperienza di lavoro umile ed impareresti che un po di sacrifcio non ti fa poi così male...
 
GheddoStella ha scritto:
leon83 ha scritto:
meglio in piedi cosi rassodano le chiappe se noti le cassiere hanno il sederone!!!
Si però spuntano le vene varicose oltre alle ginocchia doloranti e compagnia bella.
Se vai negli outlet trovi altro che chiappe grasse alle casse 8)

ma io parlo di cassiere che stanno sempre in cassa.. le vene varicose vengono a causa del ristagno di sangue nelle gambe per cui se si cammina e si muovono i muscoli delle gambe si aiuta il sangue a salire e a evitare l'allargamento della vena
 
moogpsycho ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.

fede in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno e se si vuole essere competitivi e produttivi c'è da fare anche questo!
poi non lamentiamoci se spostano tutto nei paesi in via di sviluppo, perchè là ci sono persone che non hanno paura di lavorare ed hanno una produttività che è nettamnte superiore alla nostra.
se poi per te stare in piedi qualche ora è sfruttamento allora mi sa che dovresti fare qualche esperienza di lavoro umile ed impareresti che un po di sacrifcio non ti fa poi così male...

Non condivido. E ti spiego il perchè:

Sono d'accordo che in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno (questo però non significa che si può giustificare lo sfruttamento altrimenti saremmo ancora con gente che muore nelle miniere come nel '800. Bensì, il fatto che un certo tipo di lavoro sia duro, deve fungere da stimolo per migliorare la condizione di chi lo compie, OBBLIGANDO le imprese ad uniformarsi alla legislazione contro lo sfruttamento del lavoro).
In parte (o meglio, in teoria) funziona già così, solo che ogni tanto (anzi, ogni spesso) salta qualche anello della catena, per colpa dei soliti noti.

Per quanto riguarda la delocalizzazione in paesi in via di sviluppo, questa non è altro che una ennesima vergognosa testimonianza di sfruttamento compiuto dalle potenti multinazionali che si approfittano di queste popolazioni per produrre a costi irrisori dei beni che poi rivendono sul nostro mercato (non senza effetti negativi, tra cui spiazzando il piccolo e medio artigianato locale) lucrandoci sopra 300 volte.
Ci sarebbe da chiedersi perchè queste popolazioni accettino simili condizioni. La risposta è abbastanza ovvia e semplice. Perchè prima, stavano ancora peggio.
Ciò non toglie che sia un vergognoso sfruttamento.
Per quanto riguarda la produttività, ti sbagli, nei paesi in via di sviluppo è bassissima, solo che il costo del lavoro irrisorio ed il surplus delle ore lavorative più che compensa la bassa produttività.

PS: Io ogni anno o quasi faccio un mese di vendemmia, una faticaccia. Ciò non significa che aspiri a far quello tutta la vita o che lo preferisca ad un comodo e caldo posto di lavoro in ufficio con il triplo di stipendio.. :D
 
moogpsycho ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.

fede in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno e se si vuole essere competitivi e produttivi c'è da fare anche questo!
poi non lamentiamoci se spostano tutto nei paesi in via di sviluppo, perchè là ci sono persone che non hanno paura di lavorare ed hanno una produttività che è nettamnte superiore alla nostra.
se poi per te stare in piedi qualche ora è sfruttamento allora mi sa che dovresti fare qualche esperienza di lavoro umile ed impareresti che un po di sacrifcio non ti fa poi così male...

superquotonemegagalattico! :lol:
 
FedeSiena82 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.

fede in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno e se si vuole essere competitivi e produttivi c'è da fare anche questo!
poi non lamentiamoci se spostano tutto nei paesi in via di sviluppo, perchè là ci sono persone che non hanno paura di lavorare ed hanno una produttività che è nettamnte superiore alla nostra.
se poi per te stare in piedi qualche ora è sfruttamento allora mi sa che dovresti fare qualche esperienza di lavoro umile ed impareresti che un po di sacrifcio non ti fa poi così male...

Non condivido. E ti spiego il perchè:

Sono d'accordo che in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno (questo però non significa che si può giustificare lo sfruttamento altrimenti saremmo ancora con gente che muore nelle miniere come nel '800. Bensì, il fatto che un certo tipo di lavoro sia duro, deve fungere da stimolo per migliorare la condizione di chi lo compie, OBBLIGANDO le imprese ad uniformarsi alla legislazione contro lo sfruttamento del lavoro).
In parte (o meglio, in teoria) funziona già così, solo che ogni tanto (anzi, ogni spesso) salta qualche anello della catena, per colpa dei soliti noti.

Per quanto riguarda la delocalizzazione in paesi in via di sviluppo, questa non è altro che una ennesima vergognosa testimonianza di sfruttamento compiuto dalle potenti multinazionali che si approfittano di queste popolazioni per produrre a costi irrisori dei beni che poi rivendono sul nostro mercato (non senza effetti negativi, tra cui spiazzando il piccolo e medio artigianato locale) lucrandoci sopra 300 volte.
Ci sarebbe da chiedersi perchè queste popolazioni accettino simili condizioni. La risposta è abbastanza ovvia e semplice. Perchè prima, stavano ancora peggio.
Ciò non toglie che sia un vergognoso sfruttamento.
Per quanto riguarda la produttività, ti sbagli, nei paesi in via di sviluppo è bassissima, solo che il costo del lavoro irrisorio ed il surplus delle ore lavorative più che compensa la bassa produttività.

PS: Io ogni anno o quasi faccio un mese di vendemmia, una faticaccia. Ciò non significa che aspiri a far quello tutta la vita o che lo preferisca ad un comodo e caldo posto di lavoro in ufficio con il triplo di stipendio.. :D

E son tutti grandi lavoratori, quando tocca agli altri però....
 
FedeSiena82 ha scritto:
Per quanto riguarda la delocalizzazione in paesi in via di sviluppo, questa non è altro che una ennesima vergognosa testimonianza di sfruttamento compiuto dalle potenti multinazionali che si approfittano di queste popolazioni per produrre a costi irrisori dei beni che poi rivendono sul nostro mercato (non senza effetti negativi, tra cui spiazzando il piccolo e medio artigianato locale) lucrandoci sopra 300 volte.
Ci sarebbe da chiedersi perchè queste popolazioni accettino simili condizioni. La risposta è abbastanza ovvia e semplice. Perchè prima, stavano ancora peggio.
Te ne do' una seconda, di risposta, e anche ovvia: perche' anche tu (come tutti noi, d'altronde), godono dei benefici che un tale sistema comporta. La prova e' in tutto cio' che ci circonda, e che e' molto, a confronti con anni passati ....
 
FedeSiena82 ha scritto:
........ Ciò non significa che aspiri a far quello tutta la vita o che lo preferisca ad un comodo e caldo posto di lavoro in ufficio con il triplo di stipendio.. :D
Ci avrei scommesso :D
Comunque ti devo fare i complimenti perchè hai un futuro come politico, indipendentemente che noi la pensiamo in modo completamente opposto.
Hai la stoffa del politico (sul serio, senza scherzi) e ti dico questo perchè ci studi (giustamente) te ne interessi (giustamente) e non conosci una mazza del lavoro reale, sia come dipendente sia come datore di lavoro sia come libero professionista (non giustamente ma come tutti gli altri politici).
Infatti tu, come tanti, ce l'hai a morte con "B" semplicemente perchè NON è un politico ma è un imprenditore (lasciamo stare commenti per favore). Infatti, anche secondo me, non è la persona adatta a ricoprire quella posizione..... ma questi sono pensieri personali e chiudo qui. Come puoi aver notato non discuto MAI di politica sul forum e questa volta, per i miei gusti, mi sono spinto fin troppo oltre. Scusa se non ti risponderò ad altri post.
 
ogniuno è libero di pensarla come gli pare, ma di fatto chi lavora sodo e dove si lavora sodo ci sono i soldi.. chi piagniucola per il mal di schiena non crea certo benessere ma assistenzialismo e sussistenza..
veniteglielo a dire alle migliaia di piccoli e medi imprenditori ed artigiani del nord est che 8 ore in piedi sono sfruttamento.. questi minimo vi ridono in faccia quando non vi risponderanno sprezzanti..
molti di quelli lavorano 15 ore al giorno si sporcano di morcia, povere e per rilassarsi vanno a vendemmiare.. altrochè vacanze. poi però mentre loro girano in ML e A6, gli altri si lamentano del sistema, dello sfruttamento e faticano a tirare fine mese..

ragazzi siamo seri e razionali per favore!
sfruttamento è una cosa, lavorare duro è un altra e visto come vanno le cose c'è da essere contenti a poter stare in piedi 8 ore e portare a casa la pagnotta!
piuttosto parliamo di sicurezza sul lavoro che ha molta più importanza e necessiterebbe maggiori controlli..
 
moogpsycho ha scritto:
ogniuno è libero di pensarla come gli pare, ma di fatto chi lavora sodo e dove si lavora sodo ci sono i soldi.. chi piagniucola per il mal di schiena non crea certo benessere ma assistenzialismo e sussistenza..
veniteglielo a dire alle migliaia di piccoli e medi imprenditori ed artigiani del nord est che 8 ore in piedi sono sfruttamento.. questi minimo vi ridono in faccia quando non vi risponderanno sprezzanti..
molti di quelli lavorano 15 ore al giorno si sporcano di morcia, povere e per rilassarsi vanno a vendemmiare.. altrochè vacanze. poi però mentre loro girano in ML e A6, gli altri si lamentano del sistema, dello sfruttamento e faticano a tirare fine mese..

ragazzi siamo seri e razionali per favore!
sfruttamento è una cosa, lavorare duro è un altra e visto come vanno le cose c'è da essere contenti a poter stare in piedi 8 ore e portare a casa la pagnotta!
piuttosto parliamo di sicurezza sul lavoro che ha molta più importanza e necessiterebbe maggiori controlli..

Parliamo anche di elusione ed evasione :?: :hunf:
 
arhat ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
ogniuno è libero di pensarla come gli pare, ma di fatto chi lavora sodo e dove si lavora sodo ci sono i soldi.. chi piagniucola per il mal di schiena non crea certo benessere ma assistenzialismo e sussistenza..
veniteglielo a dire alle migliaia di piccoli e medi imprenditori ed artigiani del nord est che 8 ore in piedi sono sfruttamento.. questi minimo vi ridono in faccia quando non vi risponderanno sprezzanti..
molti di quelli lavorano 15 ore al giorno si sporcano di morcia, povere e per rilassarsi vanno a vendemmiare.. altrochè vacanze. poi però mentre loro girano in ML e A6, gli altri si lamentano del sistema, dello sfruttamento e faticano a tirare fine mese..

ragazzi siamo seri e razionali per favore!
sfruttamento è una cosa, lavorare duro è un altra e visto come vanno le cose c'è da essere contenti a poter stare in piedi 8 ore e portare a casa la pagnotta!
piuttosto parliamo di sicurezza sul lavoro che ha molta più importanza e necessiterebbe maggiori controlli..

Parliamo anche di elusione ed evasione :?: :hunf:

parliamone pure.
quando ti fai il culo ed è più quello che dai in tasse che quello che porti a casa non credi che ti venga voglia?
per inciso in trentino dove le tasse se le tengono sono stra benestanti tutti. quindi il problema non è degli evasori, ma di come vengono gestite le tasse e i soldi pubblici.
voler accusare ch i già tiene in piedi l'italia di non fare abbastanza mi sembra ridicolo.. specie se poi ci si lamenta di stare in piedi 8 ore
 
blackshirt ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
Caro Biasci, se te sei contento di essere sfruttato, di stare in piedi 8 ore oppure di ricevere qualche frustata sulla schiena mentre lavori, sono affari tuoi.
Ciò NON significa che tutti la pensino come te.
Inoltre ciò non cambia per nulla la realtà. Questo è sfruttamento.

Infatti sto cercando la legislazione in materia di diritto del lavoro (materia che purtroppo conosco poco pur essendo giurista) perchè mi sembra assai strano che il nostro codice, non preveda una disciplina a tutela del lavoratore in matria di vendita al pubblico.

fede in molti casi lavoro significa sacrificio ed impegno e se si vuole essere competitivi e produttivi c'è da fare anche questo!
poi non lamentiamoci se spostano tutto nei paesi in via di sviluppo, perchè là ci sono persone che non hanno paura di lavorare ed hanno una produttività che è nettamnte superiore alla nostra.
se poi per te stare in piedi qualche ora è sfruttamento allora mi sa che dovresti fare qualche esperienza di lavoro umile ed impareresti che un po di sacrifcio non ti fa poi così male...

superquotonemegagalattico! :lol:

E' facile fare le sparate e poi nascondersi per non rispondere....
E' meno facile avere un quadro chiaro e ben delineato di una situazione globale che merita attenzione e studio a monte. Il resto sono solo chiacchere da bar, semplificate per gettar fumo negli occhi alla gente....
 
moogpsycho ha scritto:
arhat ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
ogniuno è libero di pensarla come gli pare, ma di fatto chi lavora sodo e dove si lavora sodo ci sono i soldi.. chi piagniucola per il mal di schiena non crea certo benessere ma assistenzialismo e sussistenza..
veniteglielo a dire alle migliaia di piccoli e medi imprenditori ed artigiani del nord est che 8 ore in piedi sono sfruttamento.. questi minimo vi ridono in faccia quando non vi risponderanno sprezzanti..
molti di quelli lavorano 15 ore al giorno si sporcano di morcia, povere e per rilassarsi vanno a vendemmiare.. altrochè vacanze. poi però mentre loro girano in ML e A6, gli altri si lamentano del sistema, dello sfruttamento e faticano a tirare fine mese..

ragazzi siamo seri e razionali per favore!
sfruttamento è una cosa, lavorare duro è un altra e visto come vanno le cose c'è da essere contenti a poter stare in piedi 8 ore e portare a casa la pagnotta!
piuttosto parliamo di sicurezza sul lavoro che ha molta più importanza e necessiterebbe maggiori controlli..

Parliamo anche di elusione ed evasione :?: :hunf:

parliamone pure.
quando ti fai il culo ed è più quello che dai in tasse che quello che porti a casa non credi che ti venga voglia?
per inciso in trentino dove le tasse se le tengono sono stra benestanti tutti. quindi il problema non è degli evasori, ma di come vengono gestite le tasse e i soldi pubblici.
voler accusare ch i già tiene in piedi l'italia di non fare abbastanza mi sembra ridicolo.. specie se poi ci si lamenta di stare in piedi 8 ore

Quindi chi "si fa il culo" ed elude il suo reddito al fisco, accedendo gratis ai servizi sanitari, non pagando rette di asili e scuole perchè "non ha il reddito" tiene in piedi l'italia ?

Inoltre, per inciso, il Trentino non solo si tiene le sue tasse, ma costa alle regioni a statuto ordinario, cioè agli altri, anche a me.
Il pregio del Trentino, è che costa sapendo di costare e sembra utilizzare i nostri soldi a fin di bene pubblico, dote che credo condivida con la Val d'aosta, mentre invece le altre regioni a statuto speciale fanno il solo, solito giroconto dalle tasche di Pantalone direttamente in quelle del padrone vedi Sicilia, Calabria e Sardegna. :hunf:
 
biasci ha scritto:
FedeSiena82 ha scritto:
........ Ciò non significa che aspiri a far quello tutta la vita o che lo preferisca ad un comodo e caldo posto di lavoro in ufficio con il triplo di stipendio.. :D
Ci avrei scommesso :D
Comunque ti devo fare i complimenti perchè hai un futuro come politico, indipendentemente che noi la pensiamo in modo completamente opposto.
Hai la stoffa del politico (sul serio, senza scherzi) e ti dico questo perchè ci studi (giustamente) te ne interessi (giustamente) e non conosci una mazza del lavoro reale, sia come dipendente sia come datore di lavoro sia come libero professionista (non giustamente ma come tutti gli altri politici).
Infatti tu, come tanti, ce l'hai a morte con "B" semplicemente perchè NON è un politico ma è un imprenditore (lasciamo stare commenti per favore). Infatti, anche secondo me, non è la persona adatta a ricoprire quella posizione..... ma questi sono pensieri personali e chiudo qui. Come puoi aver notato non discuto MAI di politica sul forum e questa volta, per i miei gusti, mi sono spinto fin troppo oltre. Scusa se non ti risponderò ad altri post.

Scusami caro biasci, ma a me (sarò io il pazzo, non so) mi pare abbastanza ovvio e normale che si aspiri a star meglio piuttosto che peggio.
Se viene data la possibilità di scelta sfido chiunque a scegliere la vendemmia (o la fabbrica, o la miniera) piuttosto che un lavoro in ufficio. Oppure scegliere un posto che dia sicurezza del posto di lavoro piuttosto che precariato, oppure scegliere un posto che dia benessere economico piuttosto che continua lotta per il pane. Pur senza voler in alcun modo osannare tali tipi di lavoro che tuttavia presentano limiti in altri versi, mi sembra normale.

Per quanto riguarda il discorso del politico, già lo faccio (a livello locale).

Per quanto riguarda il fatto di non conoscere una mazza del lavoro, vorrei sapere sulla base di cosa tu faccia certe affermazioni.
Forse rimarresti male sapendo che al dilà di tutto io ho lavorato anche durante l'Università, sia facendo le stagioni all'Isola d'Elba, lavorando nella azienda agricola di famiglia ed ho avuto anche una esperienza di lavoro d'ufficio all'estero.
Certe volte, prima di parlare bisognerebbe conoscere le cose.
Saluti.
 
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