Tutto é possibile regolare, una scritta bella grossa con ció scritto e la situazione cambia. Un cliente non deve essere per forza abituale di tutti i giorni o una volta settimana, ma uno che passa ed entra a comprare ,lo é anche chi visitá un negozio, si deve considerare un poteziale cliente anche se é solo di passaggio. Al riguardo alla validitá diritto parcheggio, no la farei cosi cosi compliacata e direi un pochino speculativa? Dalle mie parti Penny, e netto ed alcuni altri hanno trovato un metodo piu originale ed effettivo: Piu di una ora non puoi parcheggiare. Convalidi la tua ora con disco orario sul cruscotto che sia visbile naturalmente, si risparmia cartaceo e tempo alla cassa. La sorpresa per i furbetti irrecolari,se vencono beccati ci sono gli sceriffi che ti fanno la multa 15 euro é il tutto si regola da solo. Cosa che andrebbe sicuramente anche per la colonnina da ricarica.Poesse, ma propendo per qualcuno che ha sistematicamente trovato la colonnina inutilizzabile per causa della solita auto come ogni giorno.
Del resto se è un servizio per i clienti è destinato allo stretto tempo della spesa, non dedicato ai "clienti" che acquistano 1 volta a settimana e ricaricano tutti i giorni. Stessa cosa accade per i parcheggi di alcuni supermercati in centro, hai diritto al parcheggio con un ticket da validare all'uscita delle casse.
L’hai letto l’articolo? nemmeno è andato a fare la spesa.Certo, avendo ragione si puo prendere il diritto di distruggere tutta la macchina. Ma ,chi mi dice che la persona "furbacchiona, non le sia successo qualcosa e quindi non poteva togliere la macchina dopo la spesa?
E' un turista!....beh se si trova in ferie ma é del paese con casa , che cosa é un
turista o un paesano?
Fidati, sono dei pezzenti e la spostano pure per 1 euro!Per me 10 euro o 50 euro per chi ha un'auto da 100000 euro non sono una preoccupazione tale da precipitarsi a spostare l'auto,e comunque ripeto il problema resta.
Quello pagherà anche ma nel frattempo io non ricarico.
Fosse anche solo mezz'ora di ritardo da parte del primo occupante della colonnina può voler dire rovinare la giornata al secondo.
Per me bisogna trovare un altro modo oltre all'addebito per il tempo extra per evitare casi come questo.
Finiamola con questa storia, dove l'Italia fa schifo, ma poi ci si ritorna perchè magari le cure ospedaliere sono di qualità e pure gratis!!!
L' ho letto, è apparte la stupidita' che ha fatto, a me interessa soltanto l'atto criminale fatto possibilmente da un' altro piu strafottende e approfittatore di lui. Qui quello che conta e' l'attoL’hai letto l’articolo? nemmeno è andato a fare la spesa.
“Abitando a pochi passi, a volte usiamo la colonnina del Lidl”
Questa a casa mia si chiama strafottenza e approfittare delle cose altrui senza diritto, non so a casa tua.
Ti sbagli , quella persona non è un turista ci sono i fatti che dimostrano, ma un cittadino di quel paese avente Domicilio e casa. Ti voglio ricordare che quella persona avente casa anche se sia la prima e unica casa,paga Imu,tari, e tasi mentre il cittadino di quel paese avente solo una casa, Imu non ne paga,ma, paga Tari e tasi. Adesso dimmi te , se questa persona e' un turista o qualcosa di altro? L'auto non e' un sorpruso ma un mezzo di trasporto per arrivare la dove ha avuto la disgrazia di esserci nato o trasferitosi in quel paese per suoi motivi personali.E' un turista!
Ma si è definita "abitante", dunque la targa è quasi certamente un ulteriore sopruso.
Finiamola con questa storia, dove l'Italia fa schifo, ma poi ci si ritorna perchè magari le cure ospedaliere sono di qualità e pure gratis!!!
Poi ci lamentiamo se all’estero gli italiani hanno spesso una brutta reputazione.L' ho letto, è apparte la stupidita' che ha fatto, a me interessa soltanto l'atto criminale fatto possibilmente da un' altro piu strafottende e approfittatore di lui. Qui quello che conta e' l'atto
criminale aggravato da vandalismo......Non era compito suo farsi giustizia da se,bastava entrare nel Lidl è fare presente il caso, è lasciare al proprietario della colonnina il da farsi. Se tale cosa per te è difficile da da sopportare o capire,ti prego di non prendertela con me. A casa mia , prima di azionare la rabbia, si pensa e si ragiona, per chiarire .....
In tal caso avrebbe dovuto cambiare la targa però..Ti sbagli , quella persona non è un turista ci sono i fatti che dimostrano, ma un cittadino di quel paese avente Domicilio e casa. Ti voglio ricordare che quella persona avente casa anche se sia la prima e unica casa,paga Imu,tari, e tasi mentre il cittadino di quel paese avente solo una casa, Imu non ne paga,ma, paga Tari e tasi. Adesso dimmi te , se questa persona e' un turista o qualcosa di altro? L'auto non e' un sorpruso ma un mezzo di trasporto per arrivare la dove ha avuto la disgrazia di esserci nato o trasferitosi in quel paese per suoi motivi personali.
Al di là del caso specifico, continuo a pensare che ricaricare le auto durante le soste brevi (parcheggi, centri commerciali, supermercati e quant'altro) non sia una grande trovata come la si propone. A me, e sottolineo a me, sembra che ogni luogo abbia una funzione, e i parcheggi pubblici non sono stazioni di servizio.
In tal caso avrebbe dovuto cambiare la targa però..
Caspita , mi hai dato una idea: Che ne diresti di trasferirti in Germania, potresti fare la tua crociata ed insegnare ai tuoi connazionali un comportamento civile! Conoscendo i tedeschi, sono sicuro che te ne sarebbero grati affidandoti il compito. Certamente con una buonissima ricompensa mensile.Poi ci lamentiamo se all’estero gli italiani hanno spesso una brutta reputazione.
Il problema è il solito: che mettila come vuoi, tutta la programmazione della giornata finisce per girare intorno alla ricarica: oggi vado al centro commerciale e mi fermo se e quanto voglio, domani no, perchè devo portarmi esternamente alle castagne (=andare fuori dai maroni) entro un certo tempo altrimenti - giustamente - occupo un servizio che serve a un altro. Poi ovviamene se bisogna si fa, ma posso dire che non mi piace?quale sarebbe il problema?
Il problema è il solito: che mettila come vuoi, tutta la programmazione della giornata finisce per girare intorno alla ricarica: oggi vado al centro commerciale e mi fermo se e quanto voglio, domani no, perchè devo portarmi esternamente alle castagne (=andare fuori dai maroni) entro un certo tempo altrimenti - giustamente - occupo un servizio che serve a un altro. Poi ovviamene se bisogna si fa, ma posso dire che non mi piace?
GuidoP - 2 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa