rema07_99 ha scritto:
Ps: non hai risposto alla bella domandina ......
Se mi chiedi se io considero l'Italia "pronta" e responsabile a sufficienza per assumersi gli oneri e le responsabilita' di un piano nucleare, no, non credo sia pronta. Seppur dotata di un buon livello tecnico e della sufficiente infrastruttura per buona parte dell'impianto, c'e' troppa politica e troppa burocrazia (ignorante in materia tecnica), e troppi bla bla bla che capiscono molto poco di come fare queste cose. E questo non e' quello che occorre ... imbarcarsi in un progetto ambizioso di questa natura porterebbe soltanto a una marea di soldi spesi, per niente. Non siamo in grado di fare un caz.zo di ponte sullo stretto ( in quante decadi????), non siamo in grado di finire sto cavolo di Mose' per salvare la Serenissima, figuriamoci il resto ....
Per la tecnologia in se', io non le do' colpe. Considero il nucleare una valida alternativa per il baseload di un paese moderno ed efficiente, se sopratutto medianamente indipendente a livello energetico, con tecnologie mature e sicure. Le menate sulla fissione, sulle generazioni future e cosi' discorrendo sono discorsi da bar che poco aggoingono. Discorrere sulle possiblita' di disporre di tecnologie ancora prototipali e pensare che mentre aspettiamo lustri che diventino "commerciabili" mi pare un assurdo controsenso.
Sono pienamente d'accordo invece sulla necessita' di avere un mix di risorse, e considero sempre il nucleare una valida risorsa, e sono in tanti nel mondo a vederla allo stesso modo ....