<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE

maillaux02 ha scritto:
Pur avendo votato questo governo e considerandolo il migliore degli ultimi anni ,sono in disaccordo con il ritorno al nucleare dell'Italia.
La nostra,non mi sembra infatti una nazione atta ad adottare questo sistema di produzione dell'energia.
Non mi pare infatti esista altro stato fra quelli industrializzati ,che abbia avuto un terrorismo capillare e devastante come il nostro.Non più tardi di 30 anni fa, in Italia è stato rapito ed ucciso un Presidente del consiglio! , Saltata in aria una stazione ferroviaria con parecchie decine di morti e feriti!, Caduto misteriosamente un aereo di linea ,anche qui con decine di morti e su questi episodi ,e sui loro presunti addentellati internazionali,ancora non si è fatta piena luce.
Mi si dirà che anche l'Irlanda con l'ira e la Spagna con l'eta hanno avuto e continuano ad avere i loro problemi, ma questi sono fenomeni di separatismo violento e quindi di altra natura e comunque non ci siamo fatti mancare neanche quelli!
Mi si dirà che il terrorismo rosso e nero è stato sconfitto dalla democrazia ,ma alcuni episodi anche recenti dicono il contrario e poi fra i casi non risolti s'insinua vi sia più di un'infiltrazione di servizi stranieri e terrorismi di altre latitudini.............Immaginiamoci cosa potrebbe succedere ad una centrale nucleare!
Inoltre il problema delle scorie ,neo di ogni impianto nucleare odierno, da noi è certamente aggravato dalla presenza della criminalità organizzate e delle cosiddette "ecomafie". Pensiamo a quello che capita sulla nostra bella Italia a certi rifiuti tossico-nocivi e rabbrividiamo al pensiero che lo stesso o simile "smaltimento" potrebbe essere riservato ai pluritossici e plurimillenari
residui radioattivi.
Queste cose ,pur pericolose, è meglio lasciarle fare a chi le fa da decenni ed ha -si spera- una situazione più tranquilla di quella italiana ed uno Stato più organizzato e forte. In attesa che questa instabile e un po' azzardata tecnologia esca dalla sua "malattia infantile" e diventi ,con la consumazione delle scorie ed altri sistemi, più matura!

bravissima, quoto su tutto :thumbup:
 
maillaux02 ha scritto:
Pur avendo votato questo governo e considerandolo il migliore degli ultimi anni ,sono in disaccordo con il ritorno al nucleare dell'Italia.
La nostra,non mi sembra infatti una nazione atta ad adottare questo sistema di produzione dell'energia.
Non mi pare infatti esista altro stato fra quelli industrializzati ,che abbia avuto un terrorismo capillare e devastante come il nostro.Non più tardi di 30 anni fa, in Italia è stato rapito ed ucciso un Presidente del consiglio! , Saltata in aria una stazione ferroviaria con parecchie decine di morti e feriti!, Caduto misteriosamente un aereo di linea ,anche qui con decine di morti e su questi episodi ,e sui loro presunti addentellati internazionali,ancora non si è fatta piena luce.
Mi si dirà che anche l'Irlanda con l'ira e la Spagna con l'eta hanno avuto e continuano ad avere i loro problemi, ma questi sono fenomeni di separatismo violento e quindi di altra natura e comunque non ci siamo fatti mancare neanche quelli!
Mi si dirà che il terrorismo rosso e nero è stato sconfitto dalla democrazia ,ma alcuni episodi anche recenti dicono il contrario e poi fra i casi non risolti s'insinua vi sia più di un'infiltrazione di servizi stranieri e terrorismi di altre latitudini.............Immaginiamoci cosa potrebbe succedere ad una centrale nucleare!
Inoltre il problema delle scorie ,neo di ogni impianto nucleare odierno, da noi è certamente aggravato dalla presenza della criminalità organizzate e delle cosiddette "ecomafie". Pensiamo a quello che capita sulla nostra bella Italia a certi rifiuti tossico-nocivi e rabbrividiamo al pensiero che lo stesso o simile "smaltimento" potrebbe essere riservato ai pluritossici e plurimillenari
residui radioattivi.
Queste cose ,pur pericolose, è meglio lasciarle fare a chi le fa da decenni ed ha -si spera- una situazione più tranquilla di quella italiana ed uno Stato più organizzato e forte. In attesa che questa instabile e un po' azzardata tecnologia esca dalla sua "malattia infantile" e diventi ,con la consumazione delle scorie ed altri sistemi, più matura!

come vedi "la rana" le obiezioni da me sollevate sono sulla bocca di molti .....
 
Io personalmente non sono contro il nucleare. Secondo me si dovrebbe adottare un sistema di produzione elettrica simile a quello spagnolo che è il più equilibrato in Europa per quanto riguarda le fonti utilizzate.

Quello che contesto è il fatto che si stia facendo ora degli accordi per realizzare centrali la cui tecnologia già ora sta per essere sorpassata. Figurarsi fra 20 anni quando FORSE comincerebbero a funzionare le 4 centrali che si vuole realizzare.

Se si vuole fare un discorso serio sul nucleare si deve investire nel futuro della tecnologia altrimenti finiamo sempre per pagare cose vecchie fatte da altri.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
maillaux02 ha scritto:
Pur avendo votato questo governo e considerandolo il migliore degli ultimi anni ,sono in disaccordo con il ritorno al nucleare dell'Italia.
La nostra,non mi sembra infatti una nazione atta ad adottare questo sistema di produzione dell'energia.
Non mi pare infatti esista altro stato fra quelli industrializzati ,che abbia avuto un terrorismo capillare e devastante come il nostro.Non più tardi di 30 anni fa, in Italia è stato rapito ed ucciso un Presidente del consiglio! , Saltata in aria una stazione ferroviaria con parecchie decine di morti e feriti!, Caduto misteriosamente un aereo di linea ,anche qui con decine di morti e su questi episodi ,e sui loro presunti addentellati internazionali,ancora non si è fatta piena luce.
Mi si dirà che anche l'Irlanda con l'ira e la Spagna con l'eta hanno avuto e continuano ad avere i loro problemi, ma questi sono fenomeni di separatismo violento e quindi di altra natura e comunque non ci siamo fatti mancare neanche quelli!
Mi si dirà che il terrorismo rosso e nero è stato sconfitto dalla democrazia ,ma alcuni episodi anche recenti dicono il contrario e poi fra i casi non risolti s'insinua vi sia più di un'infiltrazione di servizi stranieri e terrorismi di altre latitudini.............Immaginiamoci cosa potrebbe succedere ad una centrale nucleare!
Inoltre il problema delle scorie ,neo di ogni impianto nucleare odierno, da noi è certamente aggravato dalla presenza della criminalità organizzate e delle cosiddette "ecomafie". Pensiamo a quello che capita sulla nostra bella Italia a certi rifiuti tossico-nocivi e rabbrividiamo al pensiero che lo stesso o simile "smaltimento" potrebbe essere riservato ai pluritossici e plurimillenari
residui radioattivi.
Queste cose ,pur pericolose, è meglio lasciarle fare a chi le fa da decenni ed ha -si spera- una situazione più tranquilla di quella italiana ed uno Stato più organizzato e forte. In attesa che questa instabile e un po' azzardata tecnologia esca dalla sua "malattia infantile" e diventi ,con la consumazione delle scorie ed altri sistemi, più matura!

bravissima, quoto su tutto :thumbup:

Grazie ,Luisella :thumbup:
 
Da Famiglia Cristiana N° 32 del corrente anno pag 128.

1) Vi sono nel mondo oggi 439 reattori nucleari

2) Quasi il 30% dell'energia elettrica europea e' di origine nucleare.

3) Importiamo dalla Francia il 15% del fabbisogno di energia elettrica e questa e' di origine nucleare.

4) Entro 200Km dai nostri confini nazionali si trovano piu' di 11 centrali nucleari

5) Piu' di 40 nuovi impianti nucleari sonoin costruzione nel mondo

6) Altri 50 nuovi impianti di origine nucleare sono programmati per i prossimi 10-15 anni

7) Il 7 non c'e' ma a me piace il dispari.

Fermo restando che sono rimasto letteralmente impressionato da quanto si e' riuscito a are con l'eolico (non avrei mai e poi mai pensato una elica : 3 megawatt) e confidando anche nel solare termodinamicodi Rubbia, dico solo che queste dueenergie sono si' importanti ma troppo volubili a seconda delle condizioni climatiche. Per questo non sipotra' mai (a menodi impazzire tutti insieme) pensare di fare dell'eolico e del solare la nervatura di un sistema di prduzione dell'energia elettrica.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Si' pi_greco ma questo pero' dovrebbe salire su' chedico almeno second pagina e non stare a pagina 17.....

Regards,
The frog
 
ce n'erano anch edi più recenti, basta cercarlo con la funzione cerca, addirittura uno che aveva come ultima risposta di qualche giorno fa', cerchiamo di aprire meno discussioni e proseguire quelle vecchie, altrimenti ripartiamo ogni volta dalee stesse considerazioni e obiezioni e il botta e risposta diventa ripetitivo
 
non mi dispiaccio mai, intervengo solo per attuare il regolamento, mica per giustizialismo personale

caro Fr....... ...og..
 
pi_greco ha scritto:
ce n'erano anch edi più recenti, basta cercarlo con la funzione cerca, addirittura uno che aveva come ultima risposta di qualche giorno fa', cerchiamo di aprire meno discussioni e proseguire quelle vecchie, altrimenti ripartiamo ogni volta dalee stesse considerazioni e obiezioni e il botta e risposta diventa ripetitivo
Infatti basta un solo post.
Tanto le posizioni non cambiano: chi a favore, rimane a favore. Chi contro, non sente altro. Intanto c'e' solo bla bla e nessuno combina nulla, quindi .... :D
 
leolito ha scritto:
pi_greco ha scritto:
ce n'erano anch edi più recenti, basta cercarlo con la funzione cerca, addirittura uno che aveva come ultima risposta di qualche giorno fa', cerchiamo di aprire meno discussioni e proseguire quelle vecchie, altrimenti ripartiamo ogni volta dalee stesse considerazioni e obiezioni e il botta e risposta diventa ripetitivo
Infatti basta un solo post.
Tanto le posizioni non cambiano: chi a favore, rimane a favore. Chi contro, non sente altro. Intanto c'e' solo bla bla e nessuno combina nulla, quindi .... :D

Si questo in parte e' vero. Pero' considera che l'Italia FINALMENTE s'e' data una mossa e ha chiesto ai francesi di progettare per noi 4 centrali nucleari che andranno sul territorio italiano e saranno gestite da pesonale italiano. Ha dovuto chiedere alla Francia la progettazione perche' dopo il disgraziatissimo referendum dell' "87 non si e' formato piu' nesuno in quel campo alle universita' e dunque se volessimo fare da noi stessi dovremmo ricominciare a formare gli studenti futuri progettisti, pogettisti che poi non avrebbero la minima esperienza, mentre in Francia.....

Poi sottolineo che mi e' stato piu' volte risposto (non so se in questa nota) un falso e cioe' che oggi nessuno progetta piu' nuove centrali nucleari A questo falso sciovinismo da due soldi ho risposto in precedenza con dati di fatto alla mano. DATI STAMPATI.

Regards,
The frog
 
A me interesserebbe sapere cosa ne pensano adesso i Verdi di Pecorario Scanio, e piu' in generale gli ambienti di sinistra, ambienti che dopo aver inguaiato l'Italia condannandola a pagare l'energia una volta e mezza quello che pagano gli altri paesi europei oggi non diconouna virgola in merito ne' tantomeno si sognano di fare il "mea culpa" davanti la nazione.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
A me interesserebbe sapere cosa ne pensano adesso i Verdi di Pecorario Scanio, e piu' in generale gli ambienti di sinistra, ambienti che dopo aver inguaiato l'Italia condannandola a pagare l'energia una volta e mezza quello che pagano gli altri paesi europei oggi non diconouna virgola in merito ne' tantomeno si sognano di fare il "mea culpa" davanti la nazione.

Regards,
The frog

Direi che i guai dell'Italia sono ben altri che questo...... :rolleyes:
 
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