<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE

Non voglio applicare le centrali nucleari "direttamente" alle auto. Voglio costruire centrali nucleari (in Italia ne servirebbero circa duecentoottanta per andare tutto elettrico anche con le auto) per generare l' ENERGIA ELETTRICA O CHIMICA (IDROGENO) SUFFICIENTE A POTER ANDARE TUTTI CON L'AUTO SENZA PETROLIO E SUOI DERIVATI, SENZA METANO E SENZA GASOLIO. AUTO ELETTRICHE O A IDROGENO.

Questo perche' puoi attaccare la spina alla presa di caricamento solo se A MONTE hai l'energia necessaria per tutti.
E speriamo di essere stati chiari una volta e per tutte.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Non voglio applicare le centrali nucleari "direttamente" alle auto. Voglio costruire centrali nucleari (in Italia ne servirebbero circa duecentoottanta per andare tutto elettrico anche con le auto) per generare l' ENERGIA ELETTRICA O CHIMICA (IDROGENO) SUFFICIENTE A POTER ANDARE TUTTI CON L'AUTO SENZA PETROLIO E SUOI DERIVATI, SENZA METANO E SENZA GASOLIO. AUTO ELETTRICHE O A IDROGENO.

Questo perche' puoi attaccare la spina alla presa di caricamento solo se A MONTE hai l'energia necessaria per tutti.
E speriamo di essere stati chiari una volta e per tutte.

Regards,
The frog
A quel punto ci saremmo affrancati dai produttori di petrolio ma saremmo diventati schiavi di quelli di uranio....evviva!!!!!! ;)
 
Thefrog ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
:rolleyes: E comunque, i galletti francesi, pur con tutte le loro centrali, spendono pro capite per acquistare petrolio, più di noi italiani. Cosa significherà mai :?: :?:

Si' signifiva che hanno piu' automobili di noi.

Regards,
The frog

:evil: :evil: Impossibile :!: :!: Nessuno ha più auto pro capite di noi, e nessuno le usa così male...... :D...e oltretutto le loro consumano mediamente meno delle nostre, senza parlare dei limiti di velocità più bassi.
 
rema07_99 ha scritto:
birillo21 ha scritto:
Nucleare: Austria chiede informazioni su sicurezza programma italiano
21 Luglio 2009 10:33 ESTERI

ROMA - L'Austria ha chiesto all'Italia chiarimenti sul programma nucleare civile del governo, nel corso di un incontro tra il titolare della Farnesina, Franco Frattini, e il ministro degli Esteri austriaco Michael Spindelegger. "Ci interessa da tutti i punti di vista e per noi e' molto importante perche' e' un Paese vicino, soprattutto sul fronte della sicurezza", ha detto Spindelegger al termine dell'incontro. "Il primo passo - ha spiegato - sara' la creazione di un tavolo a livello di esperti che porti alla stipula di un accordo". Frattini ha assicurato che il governo italiano ha accolto "ben volentieri" la richiesta di informazioni sul programma nucleare italiano.

Bisognerebbe chiedere informazioni ai vicini Austriaci e probabilmente non solo a loro

ecco vedi .... anche i nostri vicini non si fidano e cercano cautele figuriamoci noi ;)
Non e' mica questione di "fiducia" o sfiducia ... l'approvazione del piano nucleare da parte dei "neighbouring countries" e' normale prassi, prevista dall'IAEA Charter e tappa "obbligata" per lanciare l'appalto o costruzione, oppure anche piano di fattibilita' di una centrale nucleare.
Questa e' una delle cose "buone" che ha portato infatti Chernobyl (insieme al WANO e alla ratificazione di modifiche alla Convenzione di Vienna), ossia la necessita' di avere piani concordati con altri paesi che sono i maggiori interessati alle possibili "liabilities" in caso di ... problemi.
Dato il continuo quaquaraqua' dei vari politicanti sull'argomento, non mi sorprende l'Austria (tra l'altro poco "favorevole" al nucleare, se ben ricordo) abbia richiesto informazioni chiare ed esplicite in merito .... chissa' che risposte daranno .... :lol:

:rolleyes:
 
rema07_99 ha scritto:
altri paesi smantellano le centrali a fissione per passare a quelle a fusione.
:shock: :shock: :shock:
Ma dove? Ma chi? Porta esempi .... please :rolleyes:
Siamo ancora ben lontani dalla fusione come energia "commerciabile" ....

rema07_99 ha scritto:
indovinate a chi vanno le centrali smantellate con i relativi reattori usati ....
:shock: :shock: :shock:
Ma dove? Ma chi? Ma dove l'hai letto ... :rolleyes:
Secondo te un reattore lo "smonti" e lo "trasporti" altrove una volta finito l'uso? Ma hai idea di cosa stai scrivendo?
:?
 
Thefrog ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
E aggiungo che quando Piero Angela mi fa una trasmissione in cui mi parla dell'auto elettrica e mi dice che il principale problema dell'auto elettrica e' quello di trovare delle batterie a caricamento rapido e non mi dice la verita' e cioe' done accidenti la troviamo tutta l'energia necessaria per costruire una rete elettirca dove attaccare le prese delle auto elettriche allora:

- Piero Angela mi sta prendendo per i fondelli

Regards,
The frog

il problema delle auto elettriche, detto da Piero Angela è l'approvigionamento e i costi delle mega batterie al Litio, non della rapidità di carica.

Le testuali parole che ricordo della trasmissionje incriminata sono oggi il piu' grosso problema delle auto eletriche e' la durata della loro carica che con le batterie al litio dura circa otto ore

E questo e' prendere per i fondelli la gente.

Regards,
The frog

ricordi male .

lo sanno anche i bimbi che per un autonomia di 200 km necessitano circa 2,5 ore di carica.
 
leolito ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
altri paesi smantellano le centrali a fissione per passare a quelle a fusione.
:shock: :shock: :shock:
Ma dove? Ma chi? Porta esempi .... please :rolleyes:
Siamo ancora ben lontani dalla fusione come energia "commerciabile" ....

rema07_99 ha scritto:
indovinate a chi vanno le centrali smantellate con i relativi reattori usati ....
:shock: :shock: :shock:
Ma dove? Ma chi? Ma dove l'hai letto ... :rolleyes:
Secondo te un reattore lo "smonti" e lo "trasporti" altrove una volta finito l'uso? Ma hai idea di cosa stai scrivendo?
:?

puoi leggere qualsiasi quotidiano o settimanale europeo e italiano ad esempio Repubblica http://noalnucleare.splinder.com/post/17218465/da+Repubblica.it

"ROMA - Il 2007 è stato l'anno del sorpasso: a livello globale, dal punto di vista dei nuovi impianti, l'eolico ha battuto il nucleare. L'anno scorso sono stati installati 20 mila megawatt di eolico contro 1,9 mila megawatt di energia prodotta dall'atomo. E' un trend consolidato da anni e destinato, secondo le previsioni, a diventare ancora più netto nei prossimo quinquennio. Ma non basta. Per la prima volta l'eolico ha vinto la gara anche dal punto di vista dell'energia effettivamente prodotta. I due dati non coincidono perché le pale eoliche funzionano durante l'anno per un numero di ore inferiore a quello di impianto nucleare e dunque, a parità di potenza, producono meno elettricità. " .....

quindi ti confermo che la tendenza è quella di eliminare le centrali nucleari a vantaggio dell'eolico e di altre fonti sostenibili.

che in previsione di ciò i reattori, e non l'intera struttura della centrale ( a meno che riciclano pure quelle) possono essere riciclati

hai seguito la vicenda di aversa sugli impianti di ecoballe di cdr ????

hai seguito la vicenda dei viadotti costruiti con carenza di cemento ... te ne potrei citare altri ma li sai già.

Ora dimmi cosa ti fà credere che sul nucleare saranno rispettate tutte le procedure e i relativi collaudi, in Italia????

Qui non è la Finlandia o la Germania .... te ne rendi conto??

Se cade una pala dell'eolico, pazienza non è na tragedia ma col nucleare non darò mai a nessuno il consenso di giocare sulla nostra pelle.

E' chiaro il succo del discorso o ci giriamo ancora intorno?
 
uhm ... no! :D
Sono d'accordo con certe tendenze che portano a un mix energetico oltre al nucleare puro, ma ....
... quello che hai riportato non c'entra niente con le altre due affermazioni, ovvero:
a) "altri paesi smantellano le centrali a fissione per passare a quelle a fusione", e;
b) "indovinate a chi vanno le centrali smantellate con i relativi reattori usati" ....

I vari settimanali che menzioni (autorevoli fonti in materia energetica, presumo) non riportano dato concreti su quello che affermi .... ;)
Ne' tantomeno il presunto "riciclaggio" del reattore, per via dell'irraggiamento del materiale.

Altre (tantissime) parti della centrale stessa possono essere "riciclate" alla fine del loro ciclo di vita utile (esteso a +60 anni in tantissimi impianti), ma dopo un lunghissimo periodo di "decommissioning" .... quindi non e' che ti troverai che il reattore dismesso in Germania tra tre anni verra' impacchettato e trasferito al Comune di Casalvecchio di Puglia al 4to anno e messo in marcia dopo un lustro .... :D
La maggior parte della componentistica "riciclabile" (I&C e sistemi di controllo, condotti e tubazioni, strutture ed edifici della parte civile, pompe e generatori, parte elettrica) sono certamente riutilizzabili ma come "componenti" a se' e non come interi gruppi, dato che raramente sono applicabili ad altri impianti. Ogni centrale e' un piccolo mondo a se'. Senza contare che le complesse norme relative alle licenze e alla sicurezza non permetterebbero il "riuso" di componentistica obsoleta ... e l'obsolescenza arriva presto in questo campo ;)
 
leolito ha scritto:
uhm ... no! :D
Sono d'accordo con certe tendenze che portano a un mix energetico oltre al nucleare puro, ma ....
... quello che hai riportato non c'entra niente con le altre due affermazioni, ovvero:
a) "altri paesi smantellano le centrali a fissione per passare a quelle a fusione", e;
b) "indovinate a chi vanno le centrali smantellate con i relativi reattori usati" ....

I vari settimanali che menzioni (autorevoli fonti in materia energetica, presumo) non riportano dato concreti su quello che affermi .... ;)
Ne' tantomeno il presunto "riciclaggio" del reattore, per via dell'irraggiamento del materiale.

Altre (tantissime) parti della centrale stessa possono essere "riciclate" alla fine del loro ciclo di vita utile (esteso a +60 anni in tantissimi impianti), ma dopo un lunghissimo periodo di "decommissioning" .... quindi non e' che ti troverai che il reattore dismesso in Germania tra tre anni verra' impacchettato e trasferito al Comune di Casalvecchio di Puglia al 4to anno e messo in marcia dopo un lustro .... :D
La maggior parte della componentistica "riciclabile" (I&C e sistemi di controllo, condotti e tubazioni, strutture ed edifici della parte civile, pompe e generatori, parte elettrica) sono certamente riutilizzabili ma come "componenti" a se' e non come interi gruppi, dato che raramente sono applicabili ad altri impianti. Ogni centrale e' un piccolo mondo a se'. Senza contare che le complesse norme relative alle licenze e alla sicurezza non permetterebbero il "riuso" di componentistica obsoleta ... e l'obsolescenza arriva presto in questo campo ;)

è evidente che quelle due sono ipotesi da me esposte.

ma il resto è tutto oggettivo.

Ps: non hai risposto alla bella domandina ......

ciao
 
Io penso che una centrale nucleare non crei problemi, dal punto di vista ambientale, è soprattutto dal punto di vista della burocrazia, per costruire una centrale ci vogliono diversi anni, tra perizie ambientali, e verifica di eventuali fenomeni sismici, si perde più tempo in scartoffie che costruire l'edificio. Poi chi ci dice veramente che verranno costruite? Alle elezioni del 2013 potrebbe governare la sinistra, e quindi essendo ambientalista abolirà il progetto di costruzione, ma il vero problema non sono le scorie o la sicurezza della centrale, anche perchè gli attuali reattori sono sicuri, molto più sicuri di quelli di chernobyl, in conclusione il vero problema è nella burocrazia che può portare la gente del posto dove verrà costruita la centrale a pensare male del nucleare.
 
rema07_99 ha scritto:
Ps: non hai risposto alla bella domandina ......
Se mi chiedi se io considero l'Italia "pronta" e responsabile a sufficienza per assumersi gli oneri e le responsabilita' di un piano nucleare, no, non credo sia pronta. Seppur dotata di un buon livello tecnico e della sufficiente infrastruttura per buona parte dell'impianto, c'e' troppa politica e troppa burocrazia (ignorante in materia tecnica), e troppi bla bla bla che capiscono molto poco di come fare queste cose. E questo non e' quello che occorre ... imbarcarsi in un progetto ambizioso di questa natura porterebbe soltanto a una marea di soldi spesi, per niente. Non siamo in grado di fare un caz.zo di ponte sullo stretto ( in quante decadi????), non siamo in grado di finire sto cavolo di Mose' per salvare la Serenissima, figuriamoci il resto ....

Per la tecnologia in se', io non le do' colpe. Considero il nucleare una valida alternativa per il baseload di un paese moderno ed efficiente, se sopratutto medianamente indipendente a livello energetico, con tecnologie mature e sicure. Le menate sulla fissione, sulle generazioni future e cosi' discorrendo sono discorsi da bar che poco aggoingono. Discorrere sulle possiblita' di disporre di tecnologie ancora prototipali e pensare che mentre aspettiamo lustri che diventino "commerciabili" mi pare un assurdo controsenso.

Sono pienamente d'accordo invece sulla necessita' di avere un mix di risorse, e considero sempre il nucleare una valida risorsa, e sono in tanti nel mondo a vederla allo stesso modo .... :D
 
Ma perche' noi abbiamo forse chiesto chiarimenti sul programma nucleare francese quando l'hanno messo in piedi? Ma che vuole l'Austria adesso?

Regards,
The frog
 
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
E aggiungo che quando Piero Angela mi fa una trasmissione in cui mi parla dell'auto elettrica e mi dice che il principale problema dell'auto elettrica e' quello di trovare delle batterie a caricamento rapido e non mi dice la verita' e cioe' done accidenti la troviamo tutta l'energia necessaria per costruire una rete elettirca dove attaccare le prese delle auto elettriche allora:

- Piero Angela mi sta prendendo per i fondelli

Regards,
The frog

il problema delle auto elettriche, detto da Piero Angela è l'approvigionamento e i costi delle mega batterie al Litio, non della rapidità di carica.

Le testuali parole che ricordo della trasmissionje incriminata sono oggi il piu' grosso problema delle auto eletriche e' la durata della loro carica che con le batterie al litio dura circa otto ore

E questo e' prendere per i fondelli la gente.

Regards,
The frog

ricordi male .

lo sanno anche i bimbi che per un autonomia di 200 km necessitano circa 2,5 ore di carica.

Non ricordo male queste sono state le parole dette da Piero Angela. Se poi non corrispondono al vero rivolgiti direttamente alla RAI.

E COMUNQUE COME PIU' VOLTE DETTO NON E' QUESTO IL PROBLEMAAAAA.

Regards,
The frog
 
rema07_99 ha scritto:
leolito ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
altri paesi smantellano le centrali a fissione per passare a quelle a fusione.
:shock: :shock: :shock:
Ma dove? Ma chi? Porta esempi .... please :rolleyes:
Siamo ancora ben lontani dalla fusione come energia "commerciabile" ....

rema07_99 ha scritto:
indovinate a chi vanno le centrali smantellate con i relativi reattori usati ....
:shock: :shock: :shock:
Ma dove? Ma chi? Ma dove l'hai letto ... :rolleyes:
Secondo te un reattore lo "smonti" e lo "trasporti" altrove una volta finito l'uso? Ma hai idea di cosa stai scrivendo?
:?

puoi leggere qualsiasi quotidiano o settimanale europeo e italiano ad esempio Repubblica http://noalnucleare.splinder.com/post/17218465/da+Repubblica.it

"ROMA - Il 2007 è stato l'anno del sorpasso: a livello globale, dal punto di vista dei nuovi impianti, l'eolico ha battuto il nucleare. L'anno scorso sono stati installati 20 mila megawatt di eolico contro 1,9 mila megawatt di energia prodotta dall'atomo. E' un trend consolidato da anni e destinato, secondo le previsioni, a diventare ancora più netto nei prossimo quinquennio. Ma non basta. Per la prima volta l'eolico ha vinto la gara anche dal punto di vista dell'energia effettivamente prodotta. I due dati non coincidono perché le pale eoliche funzionano durante l'anno per un numero di ore inferiore a quello di impianto nucleare e dunque, a parità di potenza, producono meno elettricità. " .....

quindi ti confermo che la tendenza è quella di eliminare le centrali nucleari a vantaggio dell'eolico e di altre fonti sostenibili.

che in previsione di ciò i reattori, e non l'intera struttura della centrale ( a meno che riciclano pure quelle) possono essere riciclati

hai seguito la vicenda di aversa sugli impianti di ecoballe di cdr ????

hai seguito la vicenda dei viadotti costruiti con carenza di cemento ... te ne potrei citare altri ma li sai già.

Ora dimmi cosa ti fà credere che sul nucleare saranno rispettate tutte le procedure e i relativi collaudi, in Italia????

Qui non è la Finlandia o la Germania .... te ne rendi conto??

Se cade una pala dell'eolico, pazienza non è na tragedia ma col nucleare non darò mai a nessuno il consenso di giocare sulla nostra pelle.

E' chiaro il succo del discorso o ci giriamo ancora intorno?

Che l'eolico stia crescendo oltre le piu'rosee speranze e' un dato di fatto che a me puo fare solo piacere. Ma per la "VOLUBILITA'" della fonte di energia non puo' diventare il perno centrale dell'energia di rete. Tra l'altro in invernoc'e' un certovento mentre d'estate il vento non c'e' e questo proprio mentre servirebb di piu' perche' d'estate siamo tutti via con i condizionatori a palla. Il punto e' che comunque l'eolico il fotovoltaico etc non riusciranno mai a preparare il mondo delle auto elettriche o di quelle ad idrogeno. Per quel mondo li' se lo si vuole sara' necessario costruie una quantita' enorme di centrali nucleari.

Per quello che riguarda la sicurezza di una centrale nucleare io miauguro che i francesi le progettino come progettano le loro. Per la realizzazione nonci sonose e ma che tengano, e' certo che se nel cementoci mettono la sabbia,.....

Regards,
The frog
 
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